Il Torino vince due a zero e legittima questo risultato attraverso la supremazia territoriale e il possesso palla. Il dato è 59% di possesso palla per i granata contro i 41% del Parma che però mostra di averci provato. Infatti per entrambe le formazioni ben 15 tiri verso la porta, solo che il Torino è stato certamente più preciso con 5 tiri in porta per i granata contro i tre dei ducali. Torino più preciso anche per quanto riguarda il giro-palla con 77,2% di percentuale a favore del club granata contro il 70,8%. Più pericolosa la squadra di Ventura con 53,7% contro il 37,5 che mostra chiaramente la differenza tra i due attacchi.
molto carico dopo la vittoria contro il Parma che lo porta a quota 39 punti superando Milan e Inter. Il tecnico dei granata ha dichiarato, come riportato da Tuttosport: “Credo che più importante della vittoria ci sia la situazione in classifica che ci vede più avanti rispetto alle due milanesi. Questo è un grande traguardo visto che in estate sono andati via giocatori importanti come Immobile e Cerci. Siamo arrivati agli ottavi di Europa League e questo è importante per il gruppo. Della partita c’è poco da dire, abbiamo dato tutto contro lo Zenit e oggi abbiamo controllato il match. Il mio rinnovo? Ho sempre bisogno di stimoli altrimenti non farei questo lavoro da 30 anni, gli allenatori che lottavano contro di me oggi fanno i nonni, io ho sempre bisogno di sentirmi carico ed avere emozioni”. Anche Roberto Donadoni ha analizzato il match lanciando un’accusa all’arbitro: “Bisognava usare più sensibilità nei confronti di Lucarelli visto tutto quello che è successo. Siamo stati sempre in gioco, a questi ragazzi non possiamo chiedere di più. Prima della partita, sul lettino dei massaggi, i giocatori parlano ovviamente di altro. Ancora non abbiamo capito perché il club è fallito”.
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