Seconda partita consecutiva al sabato sera per il Milan, e seconda consecutiva contro una veronese dopo il pareggio a reti bianche contro il Chievo. Stavolta però siamo a San Siro, dove i rossoneri cercano una vittoria per ripartire e continuare la corsa verso lEuropa, ma innanzitutto per trovare la continuità mai avuta; il Verona reduce dalla vittoria di Cagliari vuole chiudere in fretta il discorso salvezza. Allandata il Milan aveva espugnato il Bentegodi con un 3-1; diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Milan-Verona.
Ancora tanti problemi per Pippo Inzaghi, che ritrova i giocatori squalificati ma deve convivere con gli infortuni di mezza difesa e anche dei centrocampisti, visto che si sono fermati anche De Jong e Montolivo. Lo schema dovrebbe essere un 4-3-1-2 confermato; non ci sarà però Bonaventura dietro le punte, perchè lex Atalanta sarà a centrocampo sul centrosinistra insieme a Poli che agirà dallaltra parte, mentre al centro agirà Van Ginkel. I tre sembrano essere favoriti su Essien e Muntari che andranno in panchina, dove Inzaghi dovrebbe portare anche qualche giovane (sicuramente Mastalli, probabilmente anche Calabria). Davanti quindi agirà Honda, nella posizione che sostanzialmente ricopre nella nazionale giapponese; la coppia dattacco, senza sorprese, sarà formata da Destro e Menez con Pazzini che dovrebbe nuovamente accomodarsi in panchina. Dietro bisogna arrangiarsi: Abate e De Sciglio non ce la fanno, Rami e Zaccardo sono sempre out insieme a Zapata, al centro dunque vanno ancora Alex e Paletta mentre sugli esterni sono confermati Bonera e Antonelli. Potrebbe essere questa loccasione buona per vedere Suso allopera; lo spagnolo arrivato a gennaio resta ancora un oggetto misterioso (11 minuti giocati in Coppa Italia).
Non ce la fanno Saviola e Valoti, ma sono gli unici due indisponibili per Mandorlini, che ha ritrovato Juanito Gomez e Jankovic e dunque è tornato a giocare con il 4-3-3, con i due attaccanti esterni che accompagnano Toni ancora una volta arrivato in doppia cifra per gol realizzati. Rispetto alle ultime uscite cambia poco; dubbi a centrocampo dove sono almeno in quattro per la maglia di interno destro, il favorito è Ionita ma anche Sala, Leandro Greco e Christodoulopoulos se la giocano, per non parlare di Obbadi che però non è al 100% e dunque dovrebbe iniziare dalla panchina. Tachtsidis sarà il regista con Hallfredsson che come al solito agisce da mezzala sinistra; anche in difesa i dubbi sono pochi, Eros Pisano e Agostini sembrano essere confermati come terzini (favoriti su Martic e Brivio) mentre in mezzo la coppia dovrebbe essere formata da Rafa Marquez e Moras, con Marques e Guillermo Rodriguez che partono qualche passo indietro.
23 Diego Lopez; 25 Bonera, 33 Alex, 29 Paletta, 31 Antonelli; 16 Poli, 21 Van Ginkel, 28 Bonaventura; 10 Honda; 7 Menez, 22 Destro
In panchina: 32 Abbiati, 1 Agazzi, 5 Mexès, 19 Bocchetti, 36 Mastalli, 96 Calabria, 15 Essien, 4 Muntari, 8 Suso, 22 Cerci, 11 Pazzini
Allenatore: Filippo Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: Abate, De Sciglio, C. Zapata, Zaccardo, Rami, De Jong, Montolivo, Mastour, El Shaarawy
22 Benussi; 3 E. Pisano, 18 Moras, 4 Marquez, 33 Agostini; 23 Ionita, 77 Tachtsidis, 10 Hallfredsson; 21 Juanito Gomez, 9 Toni, 11 Jankovic
In panchina: 95 Gollini, 71 Martic, 5 Sorensen, 2 Gui. Rodriguez, 25 Marques, 28 Brivio, 8 Obbadi, 30 Campanharo, 19 L. Greco, 26 Sala, 20 Christodoulopoulos, 17 Nico Lopez
Allenatore: Andrea Mandorlini
Squalificati: –
Indisponibili: Rafael A., Valoti, Saviola