Al Luigi Ferraris la Sampdoria batte 2 a 0 il Cagliari con una prestazione convincente. I padroni di casa dominano il primo tempo costringendo gli ospiti ad un baricentro molto basso. L’occasione più grande capita però prima ai Sardi al 23′ quando Avelar cerca e trova Longo pronto per la deviazione ma Viviano non si fa soprendere e salva tutto con una bella parata. Poco più tardi, al 33′, i Blucerchiati finalizzano la manovra e passano in vantaggio con il colpo di testa di De Silvestri sul corner battuto da Muriel. Nella ripresa i Rossoblu, per l’occasione in maglia rossa, sembrano poter abbozzare una reazione attuando una maggiore precisione nei passaggi e costruendo la manovra a partire dalla difesa. Tuttavia, la Samp è cinica, non si lascia spaventare e forza Brkic alla parata su Obiang al 70′. Solo due minuti più tardi, al 72′, la squadra di Mihajlovic realizza la seconda rete con il primo goal di Eto’o dal suo ritorno in Italia: azione tenuta viva da Silvestre, appoggio di testa per il Camerunense che stoppa di petto e tira al volo per la gioia dei suoi tifosi. L’undici di Zola, sempre più offensivo e con un uomo in meno dall’82’ per il doppio giallo ad Avelar, mette in atto un possesso palla più che sterile, incapace di impensierire la difesa doriana che attende il fischio finale. Gara controllata per quasi tutti i 90 minuti dalla Sampdoria, in grado di colpire con due belle marcature, in particolare col primo goal in maglia blucerchiata di Eto’o. Entra in campo con lo spirito giusto e fa sua la sfida sin dai primi minuti, immettendo la partita sui binari del successo. Perde il confronto già nel primo tempo. Reparti slegati ed interpreti imprecisi. Gestione di gara tranquilla e senza sbavature. Giusto il doppio giallo ad Avelar.
A Genova la Sampdoria schiaccia il Cagliari nel primo tempo chiudendolo in vantaggio per 1 a 0. I Blucerchiati costringono i Sardi a rintanarsi nella propria metà campo non lasciando modo alla squadra di Zola di creare gioco. Gli ospiti faticano anche nelle ripartenze ma al 23′ hanno una grandissima occasione con Longo fermato da una parata miracolosa di Viviano. Al 33′ arriva il meritato goal per i padroni di casa: corner battuto da Muriel che trova la testa di De Silvestri per infilare la porta di Brkic. La partita si trascina verso il 45′ con lo stesso copione ma probabilmente Viviano dovrà abbandonare il campo per problemi fisici. Gran possesso palla che non permette al Cagliari di creare e nemmeno di rifiatare. Grande prestazione in questo primo tempo in cui rifornisce costantemente l’attacco con cross dalla destra. Chiude bene in difesa e trova l’1 a 0 smarcandosi su calcio d’angolo. Rischia grosso al 23′ quando permette a Longo di arrivare sul cross di Avelar ma Viviano lo salva con una parata spettacolare. Un’unica occasione che non salva la prima frazione del Cagliari, incapace di spingersi in avanti in maniera organizzata. Si muove bene senza ricevere molti palloni giocabili. Al 23′ potrebbe portare in vantaggio i suoi ma Viviano non glielo permette. Manovra male l’azione del Cagliari con troppi passaggi sbagliati. (Alessandro Rinoldi)
Il suo intervento al 23′ a salvare il colpo di testa di Longo permette alla squadra di continuare serenamente la sfida e di passare in vantaggio dieci minuti più tardi. Gioca un primo tempo fenomenale con continui cross per gli attaccanti e chiusure precise. Il goal dell’1 a 0 vale i tre punti e nella ripresa decide di non strafare. Si fa sfuggire Longo in maniera indolore al 23′ e appoggia per Eto’o sul goal del 72′.Preciso e concentrato. Controlla bene il suo settore difensivo. Spinge poco questo pomeriggio, prediligendo la fase di contenimento. Si butta spesso nel vivo dell’azione anche se fa troppa confusione al momento fondamentale.Smista palloni con qualità come sempre. Giocatore imprescindibile per questo centrocampo. Spreca sparando su Brkic l’occasione che lo vede solo davanti al portiere al 70′.
EDER 6 Difficile da fermare su entrambe le fasce, potrebbe impreziosire la sua gara al 79′ ma Brkic non si fa sorprendere.
ETO’O 7,5 Reclama il pallone costantemente e finalmente al 72′ realizza il suo primo goal con la nuova maglia: stop di petto e tiro al volo vincente che chiude definitivamente la partita.Cerca di combinare coi compagni di reparto non sempre ottenendo successo ma realizza l’assist per l’1 a 0 di De Silvestri con un ottimo cross dalla bandierina. Entra bene in partita sfiancando mentalmente e fisicamente gli avversari. Buon inserimento a dar nuova vita alla squadra, un po’ stanca negli ultimi.Solo cinque minuti, compreso il recupero, sostituendo Eto’o all’88’.
All. MIHAJLOVIC 8 I tre davanti si muovono bene e sembrano aver una buona intesa che si può affinare di partita in partita. Il goal vincente comunque arriva da un altro degli importanti interpreti di questa squadra, ovvero con uno dei due terzini, sempre decisivi per la spinta offensiva.
Può davvero poco sulle reti subite e si supera al 70′ e al 79′, cercando di evitare un passivo più pesante.Esce all’88’ senza aver lasciato un segno importante sulla partita.Si fa ingannare dalle giocate degli attaccanti doriani. Poco attento e confusionario.Si lancia all’attacco in maniera sconclusionata.Cerca di dare un po’ di equilibrio a centrocampo. Tuttavia, è il primo ad uscire, lasciando il posto a Sau. Dopo un primo tempo davvero insufficiente, nella ripresa è più preciso con tutta la squadra animata da un nuovo spirito che comunque non paga.Schierato come interno sinistro di centrocampo, o da mezz’ala che si dir si voglia, è fuori ruolo e tenta di fare il possibile. L’unica luce nel gioco del Cagliari: regala un paio di belle giocate che non vengono sfruttate dai compagni. Si porta sull’esterno senza sfondare mai. Si perde nella ripresa dopo un bel primo tempo in cui poteva portare in vantaggio i suoi.
SAU 5 Inserito dal mister senza successo.Pochi minuti per questo esordiente che non ha un grande impatto sulla gara.Entra per Gonzalez all’88’.
All. ZOLA 5 Costretto a scelte forzate, la squadra manca di mentalità nel primo tempo e non riesce minimamente ad agguantare le redini del gioco.