Termina sul punteggio di 1-1 la sfida tra Croazia e Italia giocata questa sera a Spalato. Inizio in salita per la formazione azzurra che va sotto a causa di una clamorosa disattenzione. Alla rete di Mandzukic risponde Candreva dagli undici metri con un’esecuzione perfetta.
La formazione di casa parte meglio ma non sfrutta il suo buon momento per il colpo del ko. Calo vistoso nella ripresa.
Prestazione convincente da parte dell’Italia, capace di reagire al gol di Mandzukic e di creare numerose occasioni dalle parti di Subasic. E’ mancata un pò di cattiveria.
Applica il regolamento alla lettera senza usare la logica. La partita gli sfugge di mano.
Finisce sul risultato di 1-1 il primo tempo tra Croazia e Italia. Partita fin da subito vibrante con il rigore assegnato ai padroni di casa e parato da Buffon (6,5) con un gran tuffo sulla sua destra. L’Italia risponde immediatamente con un gol di El Shaarawy (6), bravo a depositare in rete un cross rasoterra dalla corsia laterale: per il direttore di gara però l’azione è da non convalidare per posizione di fuorigioco.
Gli azzurri protestano e la Croazia ne approfitta: Rakitic (6,5) vola via in contropiede, confeziona un bell’assist per Mandzukic (6) che trafigge il numero uno dell’Italia con un tocco di precisione. L’Italia cerca di reagire ma è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa ancora con Manduzkic che scappa via ad Astori (5) e mette al centro per Kovacic (6) sul quale interviene provvidenzialmente De Silvestri (6), che ne esce malconcio e abbandona il campo per infortunio. Alla mezzora El Shaarawy spreca un rigore in movimento ma il pareggio arriva al trentacinquesimo quando Mandzukic commette un fallo di mano dentro la propria area. Dal dischetto si presenta Candreva(6,5) che segna l’uno a uno con uno splendido cucchiaio.
La formazione di casa si è resa molto pericolosa dalle parti di Buffon ma ha palesato parecchi limiti in fase difensiva. Protagonista nell’azione che ha portato Mandzukic al gol. Contropiede capolavoro. Va in difficoltà negli uno contro uno. E’uno dei meno sicuri della difesa croata.
Gli azzurri partono col freno a mano ma sfoderano una grande reazione dopo il gol incassato al dodicesimo minuto. Con un’esecuzione precisa e fredda porta l’Italia al meritato pareggio. Non riesce ad entrare in partita, distratto in diverse occasioni. (Jacopo D’Antuono)
Croazia (4-2-3-1)
Subasic 6,5 Attento e puntuale negli interventi di ordinaria amministrazione. Non può nulla sulla magia di Candreva.
Srna 5,5 Commette alcune ingenuità che un giocatore del suo calibro potrebbe risparmiarsi.
Vida 5,5 Spesso in difficoltà negli uno contro uno, cresce nella ripresa
Schildenfeld 6 Concreto e concentrato. Spesso utile nelle chiusure difensive.
Pranjic 6 Prestazione di corsa e di sostanza. Si fa vedere molto lungo la sua corsia (dal 72’ Vrsaljko 6);
Brozovic 6,5 Presente nella manovra di costruzione del gioco. Non sfigura, anzi.
Rakitic 7 E’ uno dei più pericolosi dei suoi. Confeziona assist per i compagni, tra cui quello che ha portato Mandzukic al gol.
Olic 5 Ha giocato partite migliori. Forse troppo nervoso e poco lucido (dal 46’ Rebic 6),
Kovacic 6 Esce dopo novanta minuti di corsa e sostanza. Prestazione positiva da parte di Kovacic (dal 91’ Leovac s.v.),
Perisic 6,5 Perde un pò di smalto durante la ripresa ma è una spina nel fianco per la difesa azzurra.
Mandzukic 6,5 Sbaglia un rigore ma si fa perdonare con una rete da vero bomber,
Allenatore: Niko Kovac 7 Tiene l’Italia a distanza e conquista un punto preziosissimo per la qualificazione.
Italia (4-3-3)
Buffon 7: Miracoloso sul rigore di Mandzukic, incolpevole sul gol subito. Resta in campo fino all’intervallo nonostante un taglio sotto il ginocchio. Dal 46′ Sirigu 6
De Silvestri 6: Si propone in ripartenza e dietro apporta il suo prezioso contributo. Deve uscire per infortunio. Sfortuanto. Dal 26′ De Sciglio 6
Bonucci 5,5 Parte male poi prende le misure ai suoi avversari e limita le sofferenze.
Astori 5: Troppe leggerezze commesse dal difensore della Roma. Mai in partita.
Darmian 6: Pensa più a difendere che ad attaccare, prestazione sufficiente.
Parolo 6: Prestazione di grande quantità. Spreca una buona opportunità con un tiro fiacco dal limite.
Pirlo 6 Nessuna grande giocata ma tiene comunque in mano il centrocampo da vero leader.
Marchisio 6.5: Efficace e pungente, si fa trovare al posto giusto al momento giusto
Candreva 7: Fondamentale la sua prodezza dal dischetto. Autore del gol del pareggio.
Pellè 5,5 Fa a sportellate nella difesa avversaria ma non riesce ad incidere del tutto.
El Shaarawy 6: Avvio pimpante, condito da alcune buone giocate. Poi cala vistosamente.
All.Conte 6,5 Una reazione di carattere da parte dei suoi ragazzi. Antonio Conte può sicuramente ritenersi soddisfatto.
(Jacopo D’Antuono)