Accade di tutto nei minuti finali del match. Prima Paciencia illude gli azzurri, servido da Medeiros scarica un destro a incrociare alle spalle di Carlgren. La vittoria dei lusitani qualificherebbe gli azzurri alle fasi finali di questa competizione. Arriva però poi l’inaspettato pareggio di Tibbling che nei minuti finali sigla l’uno a uno e condanna gli azzurri, portando avanti la sua Svezia. Partita emozionante che termina con un pari giusto, anche se probabilmente il Portogallo ha mostrato di essere superiore ai suoi avversari dal punto di vista tecnico.
Portogallo-Svezia Under 21: quando siamo al minuto numero 70 la gara Portogallo-Svezia è sul risultato di 0-0. Grandissima occasione per la Svezia che si sveglia improvvisamente. Guidetti la mette dentro per Kiese Thelin che solo davanti a Josè Sa schiaccia il pallone a terra, la sfera prende una strana traiettoria ed esce sopra la traversa. Ci prova ancora Guidetti da fuori, tiro a giro che termina altissimo. Intanto entra Tibbling al posto di Hrgota, mentre dall’altra parte fa il suo ingresso in campo Pacienca per uno spento Cavaleiro. Oliveira pesca dentro Bernardo Silva che dopo due finte calcia di sinistro sull’esterno della rete. Ripresa molto equilibrata anche se arrivati a questo punto del match pare che sarà difficile sbloccarlo.
Portogallo-Svezia Under 21: quando siamo al minuto numero 50 la gara Portogallo-Svezia è sul risultato di 0-0. Le due squadre tornano in casa con gli stessi schieramenti che avevano chiuso la prima frazione di gioco. Grande percussione sulla sinistra di Guerreiro che la mette bassa dentro per Ricardo. Questi controlla molto bene, aspetta e serve dietro Oliveira che arriva da lontano. Il capitano del Portogallo calcia fortissimo, ma svirgola e la palla si perde sul fondo. Pericoloso ancora Ricardo che era partito per puntare la porta avversaria, fermato in fuorigioco.
Portogallo-Svezia Under 21: quando siamo al minuto numero 45 la gara Portogallo-Svezia è sul risultato di 0-0. I lusitani sono pericolosi con una palla messa dentro dalla sinistra da Oliveira, Milosevic devia di testa e rischia di mettere in difficoltà Carlgren che devia in calcio d’angolo con un guizzo. Prima Milosevic era stato pericoloso colpendo alto di testa su una punizione battuta dentro dalla sinistra. Porteste della Svezia per un fallo di mano in area di rigore sul quale Turpin ha preferito sorvolare. Al minuto 29 è costretto a uscire Ilori al suo posto dentro Figueiredo. Si va all’intervallo con il risultato di zero a zero, ma con i lusitani che probabilmente avrebbero meritato qualcosa di più nonostante aver rischiato per due volte di subire un calcio di rigore.
Portogallo-Svezia Under 21: quando siamo al minuto numero 25 la gara Portogallo-Svezia è sul risultato di 0-0. Ha una grande occasione Sergio Oliveira che da appena fuori calcia di poco alto. L’azione nasce da una percussione sulla sinistra di Bernardo Silva che appoggia dentro per Cavaleiro questo l’appoggia dietro proprio a Oliveira che non ha fortuna. Ci prova poi da fuori William Carvalho, che però viene murato. Il Portogallo di Rui Jorge domina la gara e prova a sbloccarla. E’ pericolosissimo Ricardo che calcia alto da appena fuori l’area di rigore col sinistro. Il primo giallo della partita arriva per Lewicki che commette un fallo in mezzo al campo su Ricardo.
Portogallo-Svezia Under 21: quando siamo al minuto numero 10 la gara Portogallo-Svezia è sul risultato di 0-0. Gara che regalerà grandi emozioni e riguarda da vicino anche gli azzurri che se le due squadre dovessero pareggiare sarebbero fuori dalle fasi finali della competizione e dalle prossime Olimpiadi. Ha iniziato fortissimo il Portogallo che dopo appena un minuto ha guadagnato un calcio d’angolo. Dagli sviluppi del corner arriva la prima occasione del match con un tiro violento da fuori di Oliveira respinto dalla difesa svedese. Il pubblico di fede svedese rumoreggia per un intervento decisivo in area di rigore di Ilori, l’arbitro francese Turpin fa però proseguire la gara. Al minuto numero sette arriva l’occasione più grande di questo inizio. William Carvalho viene servito dentro coi tempi giusti davanti a Carlgren, non riesce però a piazzare il pallone e trova pronto il portiere della Svezia a dirgli di no.
Portogallo-Svezia Under 21: tutto pronto ad Uherske Hradiste per l’altra partita del gruppo B, che si giocherà in contemporanea con quella dell’Italia. Le formazioni ufficiali: nel Portogallo la sorpresa è Ivan Cavaleiro, titolare in attacco al posto dell’annunciato Medeiros. Un paio di novità nella Svezia: in difesa rientra Milosevic ma esce Helander, Baffo rimane centrale con Lindelof a destra; a centrocampo invece gioca anche Hrgota sulla fascia destra: Khalili dirottato dalla parte opposta, sia Larsson che Tibbling in panchina. PORTOGALLO UNDER 21 (4-3-1-2): 1 José Sa; 2 Esgaio, 4 Paulo Oliveira, 3 Ilori, 5 Guerreiro; 23 Joao Mario, 6 Carvalho, 8 Sergio Oliveira; 10 Bernardo Silva; 21 Ricardo Pereira, 18 Cavaleiro In panchina: 12 Daniel Fernandes, 23 Bruno Varela, 13 Cancelo, 14 Figueiredo, 15 Venancio, 16 Neves, 20 Tozè, 7 Rafa Silva, 17 Carlos Mané, 19 Ricardo Horta, 9 Paciencia, 11 Medeiros Allenatore: Rui Jorge SVEZIA (4-4-2): 1 Carlgren; 2 Lindelof, 3 Milosevic, 17 Baffo, 5 Augustinsson; 9 Hrgota, 7 Hiljemark, 6 Lewicki, 8 Khalili; 11 Kiese Thelin, 10 Guidetti In panchina: 12 Rinne, 23 Linde, 4 Helander, 18 Holmen, 21 Pa Konate, 13 Zeneli, 15 Olsson, 16 Tibbling, 19 Sam Larsson, 20 Quaison, 22 Gustafson Allenatore: Hakan Ericson Arbitro: Clement Turpin (Francia)
Nelle prime due partite degli Europei Under 21 i lusitani hanno utilizzato il modulo 4-3-1-2 con Bernardo Silva inizialmente dietro due punte brevilinee (Ricardo Pereira ed Ivan Cavaleiro con l’Inghilterra, Rafa Silva e Carlos Mané contro l’Italia). Un assetto di questo tipo potrebbe essere confermato contro la Svezia: la rapidità e il dinamismo degli attaccanti portoghesi potranno aprire la difesa avversaria attirando i centrali lontano dall’area. Bernardo Silva dovrebbe partire ancora trequartista centrale ma con licenza di allargarsi sulle fasce ed interscambiarsi con le punte, di modo da aprire spazi agli inserimenti dalle retrovie. La Svezia invece ha proposto un 4-4-2 ordinato ma non per questo statico, in cui almeno due centrocampisti, spesso e volentieri il mancino Tibbling e il centrale Hilijemark, si spingono all’attacco per dare una mano agli attaccanti. Delle due punte Kiese-Thelin tende a spaziare di più sul fronte offensivo e i suoi tagli in varie direzioni potrebbero richiedere attenzioni in più da parte del centrocampo portoghese. A prescindere dagli incastri tattici sarà interessante vedere come il Portogallo approccerà una partita che non dovrà vincere a tutti i costi.
I numeri 10 delle due nazionali sono giocatori diversi a cominciare dal ruolo solitamente occupato in campo. Quello del Portogallo Under 21 è Bernardo Silva, reduce da una stagione positiva con i francesi del Monaco, conclusa con 10 gol in 45 presenze tre Ligue 1 e coppe. Niente male per un giocatore nato solamente nell’agosto 1994, eppure già capace di farsi notare ad alti livelli: cresciuto nel vivaio del Benfica si è trasferito nel Principato l’estate scorsa, convincendo i dirigenti a riscattarlo a gennaio per oltre 15 milioni di euro. Bernardo Silva è mancino e può giocare sia da trequartista centrale che sulle fasce: in entrambe le partite degli Europei Under 21 è partito titolare. Idem dicasi per il numero 10 svedese, l’attaccante di origini italiane John Guidetti. Talento precoce a tal punto da venire acquistato dal Manchester City ancora minorenne, nelle ultime stagioni ha girato la Gran Bretagna tra un prestito e l’altro: prima al Burnley, poi allo Stoke City e infine il Celtic in Scozia. Rispetto a Bernardo Silva ha due anni in più ed è una vera e propria prima punta, dotata di fisico e buona tecnica. In questi Europei ha già colpito l’Italia: si ripeterà contro il Portogallo?
Mercoledì 24 giugno 2015 si concluderà la fase a gironi degli Europei giovanili in corso in Repubblica Ceca. Per la terza ed ultima giornata del gruppo B saranno di fronte le selezioni Under 21 di Portogallo e Svezia, nella partita che sarà diretta dall’arbitro francese Clement Turpin e che si terrà al Mestsky stadion di Uherske Hradiste.
Calcio d’inizio alle ore 20:45 in contemporanea con l’altra sfida di giornata, quella tra gli Azzurrini di Luigi Di Biagio e la baby Inghilterra allenata da Gareth Southgate. Prima degli ultimi novanta minuti di gioco la classifica del gruppo B è la seguente: Portogallo 4 punti, Inghilterra 3, Svezia 3, Italia 1. Può ancora succedere di tutto, nessuna squadra è ancora qualificata alle semifinali: l’unica certezza è che le quattro squadre che emergeranno dai due gruppi guadagneranno anche il pass per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Difficile stabilire una favorita tra Portogallo e Svezia: forse i lusitani sono più quotati sulla carta ma in questo girone gli scandinavi si sono rivelati un gruppo molto interessante, con buone individualità in ogni reparto.
Il Portogallo Under 21 è allenato dall’ex terzino della Nazionale maggiore Rui Jorge. Nella prima partita del gruppo B ha sconfitto per 0-1 l’Inghilterra grazie al gol del centrocampista Joao Mario (Sporting Lisbona), realizzato al 57′ minuto. Nel secondo match è arrivato il pareggio a reti bianche contro l’Italia: risultato positivo al termine di una prestazione più sofferta. Ora il match ball con la Svezia: i lusitani hanno due risultati su tre a disposizione, passeranno cioè alle semifinali anche in caso di pareggio, vedremo quanto e come questa consapevolezza influirà sull’atteggiamento di William Carvalho e compagni. Anche la Svezia Under 21 ha cominciato con una vittoria di misura, l’1-2 in rimonta inflitto all’Italia: dopo essere passati in svantaggio di un gol ed un giocatore, per l’espulsione del difensore Alexander Milosevic, i giovani scandinavi sono riusciti a risalire trovando il pareggio nel secondo tempo con il centravanti John Guidetti; nei minuti finali il sorpasso su calcio di rigore, guadagnato dal neoentrato Mikael Ishak (ex Crotone) e trasformato dall’altro attaccante Isaac Kiese-Thelin. Proprio le due punte, Guidetti del Manchester City (ma in scadenza di contratto ed appetito da numerosi club) e Kiese-Thelin del Bordeaux, si presentano come le principali armi in più per la formazione svedese: il Portogallo punta su un’ampia gamma di esterni offensivi ma non ha un vero e proprio ariete di sfondamento, ad eccezione del numero 9 Gonçalo Paciencia che però ha giocato solo pochi minuti contro l’Italia, subentrando dalla panchina. I vari Bernardo Silva, Rafa Silva, Carlos Manè, Ivan Cavaleiro e Iuri Medeiros offrono comunque un mix di doti tecniche ed atletiche in grado di impensierire la difesa della Svezia.
La partita degli Europei Under 21 tra Portogallo e Svezia sarà trasmessa non in diretta tv ma in differita su Rai Sport 1, canale numero 57 del telecomando e 227 (o 5057) di Sky, dalle ore 23:30; alla stessa ora sarà possibile seguire il match di Uherske Hradiste anche in streaming video, sul sito internet www.rai.tv. Il sito ufficiale dell’UEFA, www.uefa.com, offrirà la schermata azione per azione della partita. Aggiornamenti sul risultato di Portogallo-Svezia Under 21 saranno disponibili sui social network ufficiali delle due nazionali: le pagine Facebook Seleçoes de Portugal e Svenska Fotbollslandslagen.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE