La seconda giornata del campionato olandese vede in testa a punteggio pieno Ajax e Feyenoord, rispettivamente vittoriosi sul Willem II e sul Cambur, che sono così rimaste ferme a un punto in classifica. Subito dietro il duo di testa vi sono cinque squadre, tra cui spicca la presenza, oltre che del campione in carica e vittorioso sul Groningen, anche da altre squadre fra cui l’Ado che ha schiantato il Twente a domicilio e si candida ad un ruolo da protagonista. E proprio il Twente, fermo a un punto, appare come una delle maggiori indiziate a un campionato a rischio retrocessione insieme ad un De Graafschap che, unica squadra ancora a 0 punti dopo il tonfo interno contro il Pec Zwolle, appare troppo debole per mantenere la categoria. Prima di passare all’analisi di tutte le partite, dove si sono segnati in tutto 27 goal, merita una menzione El Ghazi, autore di una doppietta (4 reti in 180’di campionato) nel successo dell’Ajax.
Dopo il pari esterno sul campo del Willem II, il Vitesse vince la “prima” casalinga della stagione, annichilendo il Roda JC con un netto 3 a 0. La squadra di Bosz è andata avanti sul finire della prima frazione grazie ad un penalty del neo-acquisto Baker. Il Roda, rimasto in dieci in occasione del penalty, causa espulsione di Van Peppen, è poi crollato sotto i colpi di Dauda e di Nathan, che hanno trovato i goal che hanno dato al Vitesse una vittoria importante a livello psicologico dopo la brusca uscita dalla Europa League. Per il Roda invece, brusco “ritorno sulla terra” dopo il vittorioso esordio contro l’Heracles Almelo.
Il De Graafschap, tornato in massima divisione dopo sei anni di “B”, deve fare i conti con la seconda sconfitta in 180 minuti. Dopo lo stop esterno contro l’Heerenveen è infatti arrivato un secco 3 a 0 tra le “mura amiche”, ad opera del Pec Zwolle andato in vantaggio a inizio ripresa con il “classe 1993” Marinus, al primo centro in campionato. Il 2 a 0 è stato invece opera di Van Hintum, mentre a chiudere i conti e a gelare i presenti al De Vijverberg è stato il “classe ’95” Sheraldo Becker, un’ala di cui probabilmente sentiremo parlare in futuro.
L’Ajax si coccola El Ghazi, ventenne nato in Olanda ma che ha scelto di giocare per la nazionale marocchina. L’attaccante, dopo la doppietta nella prima di campionato, si è infatti ripetuto, risultando determinante per la vittoria contro il Willem II, che veniva dal pari contro il Vitesse. La partita si è sbloccata dopo 15′ grazie ad un goal del polacco Milk, ventenne per cui questa potrebbe essere la stagione della consacrazione e che è seguito da molti club europei, tra cui il Napoli. Nella ripresa i lancieri hanno trovato il 2 a 0 con El Ghazi. Sul finire del match ha fatto il suo esordio Cerny, talentino ceco di nemmeno 18 anni che ha messo lo zampino nel terzo goal, siglato ancora da El Ghazi.
L’Ado Den Haag dopo aver imposto il pari al PSV, va a vincere 4 a 1 sl campo di un Twente che dopo il pari esterno contro il Groningen fa ancora peggio e si prepara probabilmente ad un altra stagione avara di soddisfazioni. All’Ado stavolta non è servito un colpo di tacco del’estremo difensore Hansen: il vantaggio è arrivato al quarto d’ora del primo tempo grazie a un goal di Havennar, al primo centro con la sua nuova squadra. Dopo quindici minuti è arrivato il 2 a 0, firmato Schaken e propiziato anche da una papera del portiere del Twente. I padroni di casa accorciano le distanze con Ziyech, altro giovane (1993) molto interessante. Ma l’Ado ha chiuso il match con Wormgoor e Duplan, a segno rispettivamente al 27 e al 35 della ripresa.
L’Excelsior, squadra di Rotterdam che ha lo stadio più piccolo di tutto il massimo campionato, trova i primi punti contro l’Az Alkmaar. I padroni di casa sono andati avanti al 9 grazie al goal di Stans, ma la gioia è durata lo spazio di pochi minuti, perchè al 15 è arrivato il pari dell’Az Alkmaar (Henriksen). I padroni di casa si sono riportati avanti con Van Weert, ma sono stati definitivamente raggiunti da Muhren, che ha evitato ai suoi la seconda sconfitta di fila dopo quella coi lancieri.
Il PSV dopo il mezzo passo falso dell’esordio, continua a non incantare, ma incamera i primi tre punti della stagione: a farne le spese è un Groningen che si deve arrendere alla doppietta di Narsingh, a segno al 6 e al 77. Il PSV sale così a 4 punti e non perde ulteriore contatto con la testa della classifica.
A fare compagnia all’Ajax in testa alla classifica è il Feyenoord, che dopo il 3 a 2 casalingo contro l’Utrecht, una delle potenziali “mine vaganti” del torneo, è andato a vincere 2 a 0 sul campo del Cambur, tornato due anni fa in massima divisione dopo 13 anni di assenza. La prima squadra di Rotterdam ha comunque sofferto per avere la meglio sui padroni di casa, andando a segno due volte solo nell’ultimo quarto d’ora, al 77 con Kramer e al 90 con un rigore di Kuyt (al secondo centro in campionato).
L’Utrecht a sua volta non è andata oltre il pari contro l’Heerenveen e deve ancora rinviare l’appuntamento con la vittoria. Andati in vantaggio con un rigore di Haller al 41, i padroni di casa sono stati raggiunti a 8’dal termine grazie ad un goal di Luciano Slagveer.
L’Heracles Almelo batte 3 a 0 il NEC Nijmegen e riscatta la sconfitta dell’esordio. Gli ospiti sono stati abbattuti dalla reti di Oussama Tannane al 5 del primo tempo e dai sigili di Bruns (53) e Wout Weghorst (74).
Heracles-Nijmegen 3-0
Cambuur-Feyenoord 0-2
Utrecht-Heerenveen 1-1
Psv-Groningen 2-0
Excelsior-Az Alkmaar 2-2
Ajax-Willem II 3-0
Twente-Ado Den Haag 1-4
De Graafschap-Zwolle 0-3
Vitesse-Roda 3-0
CLASSIFICA
Ajax, Feyenoord 6
Ado Den Haag, Zwolle, Vitesse, Psv, Heerenveen 4
Heracles, Roda, Nijmegen 3
Utrecht, Excelsior, Cambuur, Groningen, Twente, Az Alkmaar, Willem II 1
De Graafschap 0