Finite nel giro di pochi minuti le ultime finali di giornata ai Mondiali di atletica 2015 a Pechino. Partiamo dalla fine per raccontare i 400 metri maschili, che sono stati vinti dal sudafricano Wayde Van Niekerk, forse non il nome più atteso ma in ogni caso con pieno merito visto il tempo di 43″48, la migliore prestazione mondiale dell’anno. Alle sue spalle i due uomini più attesi, che si sono dovuti ‘accontentare’ di completare il podio: secondo lo statunitense LaShawn Merritt in 43″65 e al terzo posto il grenadino Kirani James, che ha ottenuto il bronzo con il tempo di 43″78. Poco prima c’erano stati i 3000 siepi femminili, vinti al termine di una volata appassionante dalla keniana Hyvin Kiyeng Jepkemoi con il tempo di 9’19″11 e appena cinque centesimi di vantaggio sulla tunisina Habiba Ghribi e sei sulla tedesca Gesa Felicitas Krause: bastano i distacchi per spiegare che si è trattato di una gara davvero palpitante e incertissima, decisa solamente sulla linea del traguardo in favore della Jepkemoi, che consolida la straordinaria tradizione del Kenia in questa specialità e anche il primato nel medagliere. La cubana Yarisley Silva è invece la nuova campionessa del Mondo di salto con l’asta femminile: Silva è stata l’unica atleta capace di saltare 4.90 metri e così ha battuto la brasiliana Fabiana Murer (seconda in 4.85) e la greca Nikoleta Kyriakopoulou, terza con la misura di 4.80.
Il keniano Julius Yego ha vinto la finale del lancio del giavellotto maschile ai Mondiali di atletica 2015 a Pechino. Una specialità tradizionalmente europea è stata invece dominata dagli atleti africani: primo Yego con la misura di 92.72, miglior prestazione mondiale dell’anno, secondo posto per l’egiziano Ihab Abdelrahman El Sayed con 88.99. A difendere l’onore dell’Europa resta il finlandese Tero Pitkamaki, che ha conquistato la medaglia di bronzo con la misura di 87.64. Tutto come previsto invece nelle semifinali dei 200 metri uomini: Justin Gatlin e Usain Bolt hanno vinto le proprie e si presenternano come i grandi favoriti nella finale di domani.
La prima finale che si è conclusa oggi ai Mondiali di atletica 2015 a Pechino ha laureato la ceca Zuzana Hejnova campionessa del Mondo dei 400 metri ostacoli femminili con il tempo di 53″50 davanti a due statunitensi. Secondo posto per Shamier Little in 53″94, terzo posto per Cassandra Tate in 54″02. Intanto finalmente una buona notizia per l’Italia è arrivata dalle batterie dei 200 donne: Gloria Hooper infatti è riuscita a qualificarsi per la semifinale che è in programma nella giornata di domani.
Iniziate le gare della sessione pomeridiana di oggi ai Mondiali di atletica 2015 a Pechino, purtroppo si torna a fare i conti con il doping. Sono arrivati infatti i primi due casi di positività accertate nel corso della manifestazione iridata. Le atlete Joyce Zakary (400) e Francisca Koki (400 hs) sarebbero risultate positive a controlli post-gara per un’agente coprente di una sostanza che non è stata ancora resa nota. Si tratta di due atlete di secondo piano (anche se la Zakary in batteria aveva migliorato il record nazionale), ma i loro casi gettano un’ombra sui trionfi del Kenya, al momento primo nel medagliere grazie a medaglie conquistate anche in discipline insolite per il Paese africano.
Mancano pochissimi minuti all’inizio di un’altra emozionante serata (cinese) con i Mondiali di atletica 2015 da Pechino. Infatti alle ore 13.00 italiane avrà inizio la finale di salto con l’asta femminile e cinque minuti più tardi prenderà il via anche la finale del lancio del giavellotto maschile, entrambe purtroppo senza atleti italiani in gara. Grandi emozioni ci attendono anche oggi in una giornata che assegnerà complessivamente altri cinque titoli iridati.
Completata la sessione mattutina ai Mondiali di atletica 2015. Anche oggi purtroppo dobbiamo segnalare l’eliminazione al primo turno di un’atleta italiana. Si tratta stavolta di Silvia Salis, la martellista che ha ottenuto la misura di 66.80 nelle qualificazioni della sua gara. Per accedere alla finale serviva 69.86 (la misura della dodicesima), in grande evidenza la primatista mondiale, la polacca Anita Wlodarczyk, che ha ottenuto 75.01 già al primo tentativo. Nessuna sorpresa nelle altre batterie (senza italiani): Mo Farah avanza nei 5000, Pedro Pichardo e Christian Taylor nel triplo. Le finali di oggi inizieranno alle ore 13.00 italiane: spiccano i 400 metri maschili.
Oggi mercoledì 26 agosto 2015 tornano le emozioni dei Mondiali di atletica 2015; a Pechino siamo arrivati alla quinta giornata e, a differenza di quanto era accaduto ieri, si svolgerà regolarmente anche la sessione mattutina che però sarà dedicata a qualificazioni, batterie e semifinali. Come sempre le finali si tengono nel pomeriggio cinese; vale a dire che qui in Italia saranno le ore 13 quando inizieranno le gare che assegnano le medaglie.
Ci sono cinque finali in programma oggi: in contemporanea quella del salto con lasta femminile (inizia alle 13 italiane) e quella del lancio del giavellotto maschile che ha il suo inizio alle 13:05. Circa unora più tardi, alle 14:10 – in precedenza la pista è occupata da alcune batterie – avremo la finale dei 400 ostacoli femminili, a seguire invece la finale dei 3000 siepi femminili che inizia alle ore 15. Lultima finale, alle ore 15:25, è anche la più attesa: è quella dei 400 metri maschili. Si prospetta un grande duello tra Kirani James, il ventireenne di Grenada oro a Daegu nel 2011 (quando non aveva nemmeno 18 anni) che arriva dalla vittoria nei Giochi del Commonwealth dello scorso anno, e il britannico LaShawn Merritt che ha vinto sette ori mondiali tra cui quello dellultima edizione (a Mosca due anni fa) dove aveva vinto anche la 4×400. I due hanno stupito in semifinale. Ma attenzione: Luguelin Santos ha corso in 4426 ma ancora più impressione, in semifinale, lha destata Isaac Makwala. Il ventottenne della Botswana lo scorso luglio aveva impressionato tutti correndo un pazzesco 4372; ha dimostrato di poterlo valere fermando il cronometro sul 4411, un tempo che gli dà la garanzia di giocarsi una posizione sul podio nella finale di oggi. Da tenere docchio anche Youssef Ahmed Masrahi (Arabia Saudita) e Rabah Yousif, il profugo del Sudan che oggi corre per la Gran Bretagna.
La diretta tv sarà garantita sia su Rai Sport 1 (numero 57 del telecomando e disponibile anche al numero 5057 della piattaforma Sky), che garantirà una diretta che avrà inizio alle ore 3:30, sia sul canale tematico Eurosport, disponibile sia sulla piattaforma Sky sia su quella di Mediaset Premium. In questo caso collegamento dalle ore 12.30 per la sessione pomeridiana. La diretta streaming videosarà dunque garantita dal sito Internet della Rai all’indirizzo www.rai.tv, oppure per quanto riguarda Eurosport tramite Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Preziose informazioni su Pechino 2015 si troveranno sul sito della Federazione internazionale (http://www.iaaf.org/) e sui suoi contatti ufficiali sui principali social network, che sono su Facebook e @iaaforg su Twitter.