La seconda giornata di Serie A ha visto l’Inter battere il Carpi in trasferta con il punteggio di 2 a 1: le statistiche del match testimoniano la superiorità nerazzurra sulla squadra di casa? Confrontando il dato del possesso palla dell’Inter (57%), con quello del Carpi (43%), è lampante come nonostante il fattore campo siano stati i nerazzurri ad avere in mano il pallino del gioco. Non sempre però un prolungato possesso palla si traduce in una spiccata pericolosità: proprio il Carpi infatti ha effettuato un maggior numero di tiri in porta (5), rispetto a quelli del’Inter (4). Andando a valutare nel dettaglio le vere e proprie occasioni da gol, sono stati gli uomini di Mancini a prevalere, con 10 chances di andare a rete contro le 7 della squadra di Castori. Inter avanti anche nel computo dei calci d’angolo (6 a 2), e brava a far cadere ripetutamente gli attaccanti del Carpi nella trappola del fuorigioco (2 offside per l’Inter e 5 per gli emiliani). Unico dato in assoluta parità quello inerente le palle recuperate: 10 per parte.
Carpi e Inter danno vita ad un finale di gara pazzesco, che vede uscire vincitori i nerazzurri grazie ad un calcio di rigore del solito Jovetic, ormai specializzato nel togliere le castagne dal fuoco a Mancini allo scadere. Il gol che infiamma il match è però quello del neo-entrato Di Gaudio, che all’81’ raccoglie in area di rigore un pallone non agganciato da Lasagna e lo indirizza in allungo alle spalle di Handanovic. Per l’Inter sembra paventarsi l’ennesima occasione persa, in linea con le scorse stagioni, e per qualche secondo si assapora anche il sapore della beffa vista la sofferenza provocata da un Di Gaudio inarrestabile e in piena trance agonistica. L’inter però ha l’opportunità di reagire prima con Palacio, che a tu per tu da Brkic spreca un’occasione colossale su suggerimento di Hernanes, poi con Guarin, che entrato in area sterza su Gabriel Silva e viene atterrato: per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto va l’uomo della Provvidenza, Stevan Jovetic, che manda in Paradiso i nerazzurri, e condanna i biancorossi all’ultimo posto in classifica.
A circa dieci minuti dalla conclusione del match tra Carpi e Inter il risultato è sempre fermo sull’1 a 0 per i nerazzurri. La squadra di Mancini, dopo aver iniziato la ripresa con un buon piglio ha abbassato notevolmente i ritmi di gioco, consentendo al Carpi di trovare fiducia rendendosi pericolosa. A testimonianza di quanto sia forte la speranza di trovare il pari per i padroni di casa sono arrivati anche i 2 cambi effettuati da Castori: fuori Wilczek, Wallace e Fedele, dentro Lasagna, Di Gaudio e Lazzari; un Carpi votato all’attacco dunque che tenterà fino al 90esimo di trovare il primo punto della propria storia nel massimo campionato. Da segnalare nell’Inter una maggiore intraprendenza di Kondogbia e Brozovic.
Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie al gol di Jovetic, l’Inter parte subito forte alla ricerca del gol del raddoppio contro il Carpi. L’intenzione dei nerazzurri è probabilmente quello di scoraggiare qualsiasi tipo di rimonta da parte degli uomini di Castori, che sul finire del primo tempo hanno mostrato di potersi rendere pericolosi sia con la coppia offensiva Matos-Wilczek, sia con l’inserimento dei centrocampisti, Fedele in primis. In crescita in questi primi minuti Guarin e Palacio, autori di qualche buona combinazione e certamente più vispi rispetto alla prima frazione. Quando sono trascorsi 10′ nella ripresa Inter sempre avanti 1 a 0 a Carpi!
Servono 31 minuti all’Inter per sbloccare il risultato contro il Carpi! Ad andare a segno per gli uomini di Mancini è Stevan Jovetic, che si conferma l’uomo in più dell’Inter in questo avvio di stagione. L’azione decisiva nasce da un lancio lungo di Guarin che coglie impreparata la difesa emiliana, colpevole di lasciare Jovetic libero di colpire indisturbato di sinistro a tu per tu con Brkic. L’ex portiere dell’Udinese, si oppone come può in uscita, ma il pallone del montenegrino lo oltrepassa, e a quel punto Jo-Jo non deve far altro che appoggiare in rete da pochi passi! Gol pesantissimo per l’Inter attualmente a punteggio pieno!
Quando sono trascorsi 10′ nel primo tempo tra Carpi e Inter sono i padroni di casa ad aver iniziato il match con maggiore aggressività. Nei primi minuti di gioco funziona bene la catena di destra del Carpi, con Wallace e in particolare Matos, attivissimi. Proprio il brasiliano ha costretto Murillo agli straordinari al 9′ con un intervento in tackle rischiosissimo che ha suscitato molte proteste fra i padroni di casa che reclamavano il rigore. In questo momento dunque Inter ancora in affanno: ci si attende una crescita da parte degli uomini di Mancini, poco intraprendenti rispetto alla compagine di Castori.
Diretta Carpi-Inter: le formazioni ufficiali della sfida che sta per cominciare allo stadio Alberto Braglia di Modena. Tutto confermato nel Carpi con il passaggio al modulo 3-5-2, nell’Inter il trequartista è ancora Brozovic, confermato alle spalle di Palacio e Jovetic. CARPI (3-5-2): 1 Brkic; 3 Letizia, 18 Bubnjic, 6 Gagliolo; 2 Wallace, 20 Lollo, 39 Marrone, 58 Fedele, 34 Gabriel Silva; 7 Matos, 9 Wilczek In panchina: 22 Benussi, 8 Bianco, 10 Lazzari, 11 Gaudio, 15 Lasagna, 19 Pasciuti, 29 Martinho, 33 Spolli, 94 Iniguez Allenatore: Fabrizio Castori INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 21 Santon, 25 Miranda, 24 Murillo, 5 Juan Jesus; 13 Guarin, 17 Medel, 7 Kondogbia; 77 Brozovic; 8 Palacio, 10 Jovetic In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 14 Montoya, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 88 Hernanes, 93 Dimarco, 97 Mana Allenatore: Roberto Mancini Arbitro: Massa
Carpi e Inter, la cenerentola e la capolista si scontrano in questa seconda giornata di Serie A e sulla carta dovrebbe essere già scritto il risultato, anche se contro le neopromosse il rischio è sempre quello di sottovalutare il match e incappare in pericolose figuracce. Il Carpi di Castori tenterà col suo 3-5-1-1 di puntare tutto su Marrone regista e faro della squadra, che in continua correlazione con Matos tenteranno di impensierire la corazzata di Mancini che ancora deve perfezionare in difesa e a centrocampo le proprie scelte. Senza ancora Mbakogu infortunato, è proprio il duo con la “M” che guida le bocche da fuoco emiliane, mentre di contro i neroazurri punteranno tutto sul giocatore più in forma di quest’inizio stagione nonché man of the match nella vittoria all’esordio, Stefan Jovetic. Sarà il trio Hernanes-Kondogbia-JoJo a tenere le fila del gioco interista, consentendo a Medel e Guarin la giusta dose di intensità e vigore. Occhi puntati su Palacio che potrebbe rivelarsi la mossa tattica della gara, non lasciando mai punti di riferimento e fornendo il gioco di sponda più abile di tutta la Serie A.
A poche ore dalla partita del Braglia, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A, la pagina ufficiale Twitter del club emiliano ha pubblicato le foto del nuovo campo di gioco, rinnovato in vista dello storico esordio nella massima serie Ampio spazio anche alla conferenza stampa del tecnico Castori che ha chiesto ai suoi uomini un pronto riscatto, dopo il deludente esordio stagionale a Genova. In casa Inter, il profilo Instagram “La nostra beneamata Inter”, ha pubblicato le foto dell’ultimo allenamento al centro sportivo Angelo Moratti, tra cui spiccano quelle di Samir Handanovic, che mostra la sua bravura anche con i piedi, esibendosi in un palleggio con colpo di tacco e di Guarin e Jovetic, impegnati nella seduta atletica.
Si gioca alle ore 20.45 la partita della seconda giornata di Serie A allo stadio Alberto Braglia di Modena, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per i sette incontri serali di questa domenica 30 agosto 2015 per un nuovo turno del campionato, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sul match fra gli emiliani che per la prima volta nella storia giocano in casa nel massimo campionato e i nerazzurri che vogliono la vittoria per rimanere in testa alla classifica. Se siete tifosi dell’Inter vi ricordiamo infine che il canale tematico Inter Channel (canale numero 232 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento di parte interista.
Alle ore 20:45 di questa sera lo stadio Alberto Braglia si prepara alla storia: la prima partita interna del Carpi in Serie A. A dire il vero questo impianto non è quello ufficiale dei biancorossi (sarebbe il Cabassi) e il Braglia è già stato protagonista nel massimo campionato; ma il concetto non cambia, per il Carpi è arrivato il momento della prima partita interna nel massimo torneo italiano ed è subito la sfida a una big.
Dal punto di vista della classifica, per quello che può contare a questo punto, il Carpi punta anche a prendersi i primi punti avendo nettamente perso la prima partita, mentre lInter arriva alla trasferta di Modena (perchè è qui che si gioca) con 3 punti e la vetta della graduatoria, merito della vittoria in extremis della scorsa domenica. E un Carpi che ha pagato con un brutto scotto la prima assoluta in Serie A: 2-5 in casa della Sampdoria e soprattutto, in men che non si dica, cinque gol sul groppone che hanno fatto pensare che la serata di Marassi potesse finire malissimo per i biancorossi.
Così non è stato: è arrivato il primo storico gol in Serie A (di Andrea Lazzari), poi nel secondo tempo il Carpi ha tenuto botta e avrebbe forse meritato anche qualcosa in più (ha sbagliato anche un rigore) dimostrando che il valore della squadra cè e che più che altro a Fabrizio Castori e ai suoi giocatori servirà tempo per trovare lamalgama, perchè la formazione titolare è praticamente tutta nuova.
Ha sofferto anche lInter ma, come ha giustamente detto Roberto Mancini, in queste prime giornate di campionato contano i punti; la vittoria rimediata nel recupero contro lAtalanta è soprattutto figlia della superiorità numerica del secondo tempo e di un super gol di Stevan Jovetic che ha tolto le castagne dal fuoco. Poco importa allallenatore, ai giocatori e ai tifosi: intanto lInter è lunica big ad aver vinto nella prima giornata di campionato e guarda tutte le altre dallalto in basso, per trovare fluidità di manovra e brillantezza sotto porta ci sarà tempo.
Riuscirà lInter a volare a punteggio pieno dopo le prime due giornate? Il calendario dice che le possibilità sono tante, ma guai a non sottovalutare lorgoglio di un Carpi che sicuramente ci tiene molto a fare bella figura davanti al suo pubblico. Dunque non ci resta che dare la parola al campo, metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Braglia, a suo modo storica: la diretta di Carpi-Inter, valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
Per Carpi-Inter le quote Snai ci dicono che i nerazzurri sono ovviamente largamente favoriti: i bookmaker ci dicono infatti che la quota per il segno 1 (vittoria Carpi) vale 1,53, quella per il pareggio (segno X) vale 4,00 mentre quella per la vittoria dellInter (segno 2) vale addirittura 6,50. Lo scorso anno il Napoli vinse 4-2 allo Stadio San Paolo una bella partita, giocata il 26 aprile.
La diretta tv di Carpi-Inter è affidata a Sky Calcio 2 sulla pay tv satellitare, su Premium Calcio e Premium Calcio HD sui canali del digitale terrestre in abbonamento, con la disponibilità della telecronaca tifosa di parte interista sui canali audio alternativi. Entrambe le emittenti danno la possibilità della diretta streaming video attivando le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi), in alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. A proposito: anche la Lega Serie A offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
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