Cosenza-Akragas termina 0-0. Un punto a testa nella terza giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016: succede poco al San Vito per la verità e il pareggio a reti bianche è un risultato giusto. Certamente il Cosenza si rammarica per l’occasione mancata ma conferma la sua imbattitibilità di inizio stagione (anche se ha giocato soltanto due partite), mentre per l’Akragas è un buon punto in termini generali perchè ottenuto su un campo difficile, e ha ancor più valore perchè per la neopromossa questo è il primo punto ottenuto nel campionato 2015-2016.
Oggi alle ore 16 va in scena la sfida tra Cosenza e Akragas, un testa-coda, tenendo conto delle esigue giornate fin qui giocate. Sfida assolutamente inedita tra le due formazioni, che non hanno potuto contare sul favore della statistica per preparare al meglio questo match. Inizio di stagione altalenante per il Cosenza, con la Coppa Italia cominciata con un piede giusto e uno no: alla vittoria sull’Ascoli per 2-1 è arrivata la sconfitta ai supplementari contro il Vicenza per 2-1. Esordio di campionato invece positivo grazie alla vittoria di misura contro il Martina Franca, in rete La Mantia; dall’altra parte Akragas a forza “15” nelle prime due gare dell’anno in Coppa Italia e poi invece inciampo doloroso nella prima di Lega Pro. Vittoria larghissima con l’11-1 contro il Vigor Lamezia e poi altri 4 schiaffoni alla Paganese hanno reso la squadra siciliana una pericolosa avversaria per la promozione. Poi però è arrivato lo stop al primo turno contro il Matera con neanche una rete segnata: qual’è quindi il vero volto di Akragas? Con le prossime partite lo scopriremo.
Sicuramente l’arrivo sulla panchina dell’Akragas di Nicola Legrottaglie ha portato grande entusiasmo. Insieme al tecnico sono arrivati davvero molti rinforzi di livello, uno su tutti quello del centrocampista argentino Sergio Bernardo Almiron. Il tecnico ha parlato così in conferenza stampa prima della gara contro il Cosenza: “Abbiamo avuto un inizio di fuoco e forse è anche meglio così. Il Cosena ha un organico importante. Mi aspetto una gara difficile, ma siamo sempre sul pezzo. Abbiamo il vantaggio di avere dieci giorni di più sulle gambe e quindi di aver assimilato anche tutti gli allenamenti. Mi è dispiaciuto davvero molto per infortunio Aveni. E’ un calciatore che ha gamba e a inizio campionato è stato tra i migliori. Non prendiamo giocatori tanto per andare ad acquistare qualcuno. Madonia? E’ uno degli attaccanti più forti della categoria e sono felice che sia tra i nostri. Mi piacerebbe avere a disposizione Savanarola“.
Dopo una settimana di riposo forzato, con il rinvio delle rispettive gare della seconda giornata, Cosenza e Akragas tornano in campo nel terzo turno del campionato di Lega Pro. Domenica 20 settembre 2015 alle ore 14.00 allo stadio dei calabresi, il ‘San Vito’, si affronteranno due squadre ambiziose. Il Cosenza però ha subito trovato i tre punti nella prima giornata, battendo in casa il Martina Franca grazie al gol realizzato in extremis da La Mantia. Anche nel match dell’Akragas il gol è arrivato praticamente all’ultimo minuto, ma ha sancito la sconfitta della formazione di Agrigento contro il Matera.
Una delusione che ora, nella seconda trasferta stagionale, la squadra di Nicola Legrottaglie vorrà provare a cancellare affidandosi ai suoi elementi più esperti, come il centrocampista Almiron e il difensore ex Capuano, entrambi ex Catania e con ampi trascorsi in Serie A, e che ora potrebbero rappresentare un valore aggiunto per la formazione siciliana.
Il Cosenza parte a sua volta con ambizioni importanti: dopo diverse stagioni di assestamento in terza serie, i silani vogliono provare a stupire e soprattutto a riaffacciarsi nelle zone alte della classifica, per provare a dare di nuovo l’assalto a quella Serie B che li ha visti protagonisti tra la fine degli anni ottanta (quando la Serie A venne mancata per un solo punto) e l’inizio degli anni duemila.
Queste le probabili formazioni che si affronteranno allo Stadio ‘San Vito’. Cosenza in campo con Perina tra i pali, Corsi in posizione di esterno destro di difesa e Cianco in quella di esterno sinistro, con Tedeschi e Blondett centrali della retroguardia. A centrocampo Arrigoni e Caccetta copriranno le spalle al trio di incursori composto da Criaco, La Mantia e Guerriera, con Arrighini schierato come punta centrale. Fiordilino e Statella sono pronti a subentrare eventualmente dalla panchina per riuscire a dare man forte all’attacco. Per quanto riguarda l’Akragas, siciliani in campo con Maurantonio in porta, Cazé Da Silva come esterno destro sulla linea difensiva mentre Capuano presidierà l’out mancino. La coppia dei difensori centrali sarà composta da Sabatino e Marino, mentre Almiron lavorerà in cabina di regia a centrocampo, con al fianco Scrugli e Salandria, che dovrebbe essere preferito come titolare a Vicente. Leonetti, Zibert e Cristaldi comporranno il tridente offensivo.
Il tecnico del Cosenza Roselli punta su un 4-2-3-1 che all’occorrenza può trasformarsi a tutti gli effetti in un 4-4-2, con Guerriera schierato sulla sinistra, anche se la superiorità a centrocampo si è rivelata molto importante nelle più concitate fasi dell’esordio vittorioso contro il Martina Franca. Per Nicola Legrottaglie, avanti tutta con il 4-3-3, senza dimenticare che la crescita di condizione degli elementi più esperti sarà fondamentale, così come i giovani in attacco, fondamentali con la loro freschezza e velocità. A Matera non sono riusciti ad incidere come sperato, ed anzi l’Akragas subito dopo aver fallito il possibile colpo del ko, ha incassato la rete che ha segnato una beffarda sconfitta. Al momento l’impressione tattica ricavata da entrambe le squadre, è quella di due formazioni capaci di giocare molto sul filo dell’equilibrio, e di ottenere i migliori risultati contenendo e non aggredendo l’avversario.
Per Roselli ottenere una seconda vittoria al ‘San Vito’ sarebbe fondamentale, considerando le potenzialità del gruppo e l’entusiasmo che garantirebbe una buona partenza. Quest’anno il girone C di Lega Pro si presenta estremamente competitivo, ma la speranza del Cosenza è quella di agganciare almeno il treno dei play off, per tornare a sperare in un salto di qualità a lungo inseguito dal club calabrese. Legrottaglie ha invitato l’Akragas a non abbattersi dopo il ko in Lucania. I siciliani sono tornati tra i professionisti dopo ventuno lunghi anni di attesa, e devono adattarsi alla nuova realtà senza farsi prendere dall’ansia dovuta alla mancanza di risultati che eventualmente potrà palesarsi nelle prime giornate.
Oggi domenica 20 settembre 2015 alle ore 14 Cosenza-Akragas si potrà seguire in diretta streaming video sul sito internet sportube.tv, che anche quest’anno mantiene i diritti per la trasmissione di tutte le partite di Lega Pro. Diamo infine uno sguardo alle quote Snai: segno 1 dato a 2,00; segno X 3,10; segno 2 3,70.