La Fiorentina supera il Bologna 2-0 grazie ai gol di Kuba Blaszczykowski e Kalinic, entrambi messi a segno nel corso del secondo tempo. Tra i viola il migliore in campo risulta proprio il polacco, anonimo nel primo tempo ma decisivo nella ripresa: delude invece un altro centrocampista, Badelj. Nel Bologna si salvano in pochi: progressi per Destro, male invece Mounier che era stato decisivo domenica. VOTO ARBITRO (Calvarese) 6 – Gara amministrata in modo corretto. Giusto non dare rigore alla Fiorentina sul contatto Rebic-Ferrari.
Fiorentina-Bologna è il 127 derby dell’Appennino. Questa sera Paulo Sousa sorprende tutti schierando un 4-3-3 privo di numerosi giocatori chiave tra cui Pepito Rossi, Bernardeschi e Mati Fernandez, tutti in panchina assieme, tra gli altri, a Kalinic e Mario Suarez. E allora ecco l’esordio dal 1′ per Rebic che forma il reparto offensivo con Babacar; Borja Valero è la mente dei viola, Alonso e Kuba sono i due esterni pronti a salire e tornare a seconda delle necessità. In difesa, accanto a Gonzalo Rodriguez, troviamo Astori (5,5) e Roncaglia. Il Bologna si affida invece al collettivo in un undici costruito appositamente per sfruttare il killer instinct di Mattia Destro. L’ex Milan, che proprio con i rossoneri segnò l’anno scorso in questo stadio alla Fiorentina, deve ancora svegliarsi dopo le prime gare disputate al di sotto delle sue capacità. Il copione del match è palese sin da subito: inerzia della gara saldamente in mano della Fiorentina, Bologna fin troppo passivo e rintanato nella propria metà campo. I viola dominano la scena collezionando elevati picchi di possesso palla ma di palle gol non se ne vedono. Per assistere alla prima vera occasione si deve attendere il 20′. Calcio di punizione per la Fiorentina, siamo ai 20 metri in posizione centrale. Sul pallone va Marcos Alonso (6,5), già in gol contro il Milan da zona simile: il tiro a giro dello spagnolo supera la folta barriera ma non si abbassa a sufficienza. Il pallone termina di poco sopra l’incrocio dei pali. Marcos Alonso, uno dei migliori in campo, si fa notare nuovamente al 33′ quando da fuori area prova il gol della domenica scagliando un destro velenoso: Mirante è sulla traiettoria e non si lascia sorprendere. Babacar (5,5) si muove molto, crea spazi ma i suoi compagni non ne approfittano. Borja Valero (5,5), di solito uomo d’ordine, non riesce ad impostare come sa fare mentre Kuba (5) non entra mai in partita. Il Bologna ha sofferto il possesso palla della Fiorentina ma i viola si sono rivelati sterili e incapaci di affondare il colpo decisivo. Poco prima dell’intervallo da segnalare una inaspettata chance per gli ospiti: sugli sviluppi di una punizione battuta velocemente Destro (6) si ritrova davanti a Tatarusanu (6,5) ma il portiere viola si supera salvando il risultato.
VOTO PARTITA 4,5 – Va bene, è un derby, ma Fiorentina-Bologna non regala spunti divertenti. Nemmeno la rivalità agonistica riesce a rinsavire un match piatto e monotono. L’occasione nel finale capitata a Destro è troppo poco per la sufficienza. VOTO FIORENTINA 5 – I viola collezionano picchi elevati di possesso palla ma non si rendono mai pericolosi. Paulo Sousa dovrà aggiustare qualcosa all’intervallo. MIGLIORE FIORENTINA MARCOS ALONSO 6,5 – Lo spagnolo è ispirato. Sfiora il gol da punizione si fa notare con un altro tiro dalla distanza. PEGGIORE FIORENTINA KUBA 5 – Il polacco inizia subito male. Gli errori si accumulano con il passare dei minuti. Da metà tempo in poi l’ex Borussia Dortmund sparisce dai radar. VOTO BOLOGNA 5,5 – Sicuramente troppo remissiva la squadra di Delio Rossi. In difesa i felsinei non soffrono e tengono testa a un avversario sulla carta superiore. MIGLIORE BOLOGNA ROSSETTINI 6,5 – Dietro non sbaglia un pallone. Annulla Babacar e da vero capitano si fa sempre trovare pronto. PEGGIORE BOLOGNA MOUNIER 4,5 – Nelle rare occasioni che ha di sprigionare la sua classe si intestardisce in azioni personali. VOTO ARBITRO (Calvarese) 6 – Gara soporifera diretta senza problemi.
TATARUSANU 6,5 – Un solo intervento ma decisivo. Salva letteralmente il match su Destro a fine primo tempo.
RONCAGLIA 6 – Parte impacciato ma nella ripresa si scioglie e si fa vedere spesso anche in zona offensiva.
GONZALO RODRIGUEZ 6 – Un po’ falloso ma comunque efficace. Gara tutto sommato tranquilla per il capitano viola.
ASTORI 6 – Il meno sicuro del pacchetto arretrato. Pochi gli anticipi riusciti su Destro ma si tratta soltanto di un dettaglio.
KUBA BLASZCZYKOVSKI 7 – Media tra un pessimo primo tempo e un’ottima ripresa. Il polacco, al rientro dagli spogliatoi, diventa una scheggia imprendibile. Suo il gol che apre le marcature: è il primo centro in Serie A.
VECINO 6 – Si merita la pagnotta entrando nell’azione del vantaggio. Prolunga di testa l’assist di Rebic.
BORJA VALERO 6 – Gara non proprio indimenticabile per il metronomo di Paulo Sousa. Cresce nella ripresa ma può dare sicuramente di più (dall’84’MATI – SV).
BADELJ 5 – Pessima quantità e poca qualità. Rallenta l’azione dei suoi e poche volte riesce a fare la cosa giusta.
MARCOS ALONSO 6,5 – Sfiora il gol da punizione nel primo tempo. Regala a Kalinic il pallone del 2-0 che chiude la gara. Prestazione più che positiva per lui.
REBIC 5,5 – In una serata anonima infila il traversone dal quale scaturisce il vantaggio firmato Kuba. Nel complesso il croato non gioca però un buon match (dal 78’ILICIC – SV).
BABACAR 5,5 – Il bomber viola si dà da fare ma non trova mai il rifornimento giusto (dal 55’KALINIC 6,5 – Entra lui e la Fiorentina alza il baricentro. Sarà un caso ma il suo ingresso risulta decisivo ai fini del risultato. Come Kuba, ha il piacere di segnare il primo gol nel campionato italiano).
ALL. PAULO SOUSA 6,5 – Aggiusta la sua squadra nella ripresa dopo un primo tempo piuttosto brutto. Decisivo l’ingresso di Kalinic.
MIRANTE 6 – Non può niente sui due gol della Fiorentina: freddato da Kuba, fulminato da Kalnic.
MASINA 5 – Va completamente in tilt nel secondo tempo quando Kuba si trasforma in un fulmine. Dal suo lato arriva il primo gol della Fiorentina.
ROSSETTINI 5,5 – Gioca una buona partita fino a quando non entra Kalinic. Contro il croato il capitano non riesce a prendere le giuste misure.
OIKONOMOU 5,5 – Preso in mezzo dal traversone di Marcos Alonso in occasione del raddoppio viola.
FERRARI 5 – Soffre molto fin da subito. Rendimento simile al suo collega Masina.
PULGAR 5,5 – Ha pochissimi palloni giocabili. Non riesce a prendere in mano il centrocampo del Bologna.
DIAWARA 5 – Pecca di inesperienza. L’ammonizione subita a fine primo tempo condiziona il suo rendimento.
TAIDER 5,5 – Un paio di spunti e poco altro. Il suo ingresso dal campo non lascia vuoti incolmabili (dal 75′ FALCO – SV).
MOUNIER 4,5 – Si intestardisce in azioni solitarie: perde sempre il pallone e il duello con gli avversari (dal 62’BRIENZA 5 – Non entra mai in partita).
DESTRO 6 – Sua l’unica occasione del Bologna ma davanti a Tatarusanu fallisce il possibile vantaggio. Progressi rispetto alle ultime gare.
RIZZO 5 – Un fantasma nel vero senso della parola (dall’80’ACQUAFRESCA – SV).
ALL. DELIO ROSSI 5 – Si presenta al Franchi con una squadra troppo passiva. I suoi collezionano soltanto un tiro velenoso in porta in 90′.