finita all’Olimpico di Torino la sfida tra la formazione di casa e il Palermo: finale incredibile, con i padroni di casa che vincono 2 a 1 dopo un finale difficilissimo in cui i granata hanno chiuso in nove. L’undici di Iachini non riesce ad approfittare della superiorità numerica e anzi il Torino rischia di sferrare il colpo del KO in contropiede con Quagliarella che però calcia alto sopra la traversa. I padroni di casa soffrono e nel finale rimane addirittura in nove per l’espulsione di Obi, autore di un fallaccio ai danni di Vazquez, lanciatissimo verso la porta di Padelli. Nel recupero di fatto c’è una sola squadra in campo, il Palermo, che intravede il pareggio a un passo e lo sfiora con la traversa di Struna. Il Torino soffre sia in campo tramite i giocatori che sugli spalti attraverso i tifosi, ma alla fine si aggiudica l’incontro e, in attesa del posticipo Inter-Fiorentina, sale al secondo posto in classifica.
Al trentacinquesimo del secondo tempo, a dieci minuti dalla conclusione, cambia ancora il punteggio all’Olimpico di Torino: ora i padroni di casa sono avanti 2 a 1 col Palermo tornato prepotentemente in partita. Come se non bastasse l’espulsione di Molinaro a complicare i piani del Torino, Baselli si fa male al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo. Due tegole pesanti per la formazione di Ventura che accusa il colpo e subisce anche il gol del 2-1 a opera di Gonzalez, che si fa perdonare il pasticcio combinato nel primo tempo segnando nella propria porta. Partita completamente riaperta dai rosanero, che ora possono sfruttare la superiorità numerica per cercare il gol del pareggio.
Arrivati al ventesimo minuto del secondo tempo, facciamo il punto della situazione su quanto sta accadendo all’Olimpico di Torino: i padroni di casa sono avanti 2 a 0 grazie all’autogol di Gonzalez e a una rete straordinaria di Benassi. Quando la formazione di Ventura sembrava avere il pieno controllo della partita, Molinaro si fa ammonire per la seconda volta e viene così espulso dall’arbitro Mariani: Torino in dieci e Palermo che, in superiorità numerica, riacquista fiducia e si riporta in avanti alla ricerca del pareggio dopo un momentaneo break di sconforto. Gli ultimi venticinque di minuti saranno dunque di sofferenza per gli uomini di Ventura, nonostante il doppio vantaggio.
iniziata la ripresa allo stadio Olimpico di Torino dell’incontro tra la squadra di casa e il Palermo. Al momento il risulato sorride alla formazione di Ventura, in vantaggio 2 a 0 grazie all’autogol di Gonzalez, che deviando il pallone spiazza Sorrentino (in un primo momento il gol era stato erroneamente assegnato a Maxi Lopez, che però sfiora soltanto il pallone), e soprattutto grazie a un euro-gol a inizio ripresa di Benassi che si coordina e calcia al volo, nuovamente battuto Sorrentino. Doccia fredda per gli ospiti che ora si ritrovano a dover recuperare due gol di svantaggio, Iachini è costretto ad allestire un modulo più offensivo con l’ingresso di Gilardino al posto di Rispoli.
Al termine del primo tempo, il Torino è in vantaggio sul Palermo 1 a 0. La formazione di Ventura riesce a sbloccare la partita quasi allo scadere della prima frazione grazie a un gol di Maxi Lopez, che sfruttando un rimpallo favorevole mette il pallone alle spalle di Sorrentino. In precedenza, Palermo vicinissimo al vantaggio con Trajkovski che direttamente da calcio di punizione – che lui stesso si è procurato – ha colpito in pieno la traversa. In ogni caso, i padroni di casa meritano di arrivare all’intervallo avanti di un gol, per il gioco prodotto e per i metri di campo guadagnati dall’undici di Ventura rispetto a quello di Iachini, che spesso si è limitato a contenere gli attacchi degli avversari senza rendersi a sua volta minaccioso dalle parti di Padelli.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo del primo tempo, Torino e Palermo sono ancora ferme sullo 0 a 0. Anche in questi ultimi minuti il Torino continua a fare la partita, proponendosi spesso in avanti, ma senza riuscire a sbloccare il risultato. Il Palermo, invece, resta sulla difensiva per poi avanzare in contropiede, da segnalare a proposito un colpo di testa di Daprelà che non manca di molto lo specchio della porta. Tra gli ospiti, bene Quaison e Trajkovski che provano a far salire la squadra, fin troppo rintanata in difesa a respingere l’avanzata dei padroni di casa.
Al ventesimo del primo tempo il risultato dell’incontro tra Torino e Palermo è sempre di 0 a 0. Primi minuti piuttosto sonnolenti, con entrambe le squadre in campo che hanno preso le misure commettendo diversi errori soprattutto nei passaggi, dopodiché sono i padroni di casa del Torino a prendere l’iniziativa e le redini del gioco, ottenendo diversi calci d’angolo e rimanendo costantemente nella metà campo degli ospiti. La prima occasione ghiotta capita sui piedi di Quagliarella che prova a sorprendere Sorrentino con un pallonetto, mancando però completamente lo specchio della porta. Per il momento il Palermo si limita a difendere rimanendo quasi interamente dietro la linea del pallone.
Torino e Palermo sono pronte ad affrontarsi per la 6^giornata del campionato di Serie A, vediamo le formazioni ufficiali della partita che si terrà allo stadio Olimpico di Torino. Ventura conferma il modulo 3-5-2 e schiera Zappacosta titolare per la prima volta, davanti assieme a Quagliarella c’è Maxi Lopez. Il Palermo invece si dispone in campo con il 3-4-1-2: Vazquez partirà tra le linee dietro Quaison e Trajkovski, Gilardino inizialmente in panchina. : 1 Padelli; 5 Bovo, 25 Glik, 24 Moretti; 7 Zappacosta, 15 Benassi, 20 Vives, 16 Baselli, 3 Molinaro; 27 Quagliarella, 11 M. Lopez A disposizione: 13 Castellazzi, 28 Ichazo, 4 Obi, 6 Acquah, 9 Belotti, 17 Martinez, 18 Jansson, 21 Gaston Silva, 22 Amauri, 23 Prcic Allenatore: Giampiero Ventura : 70 Sorrentino; 23 Struna, 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli, 10 Hiljemark, 18 Chochev, 33 Daprelà; 20 Vazquez; 21 Quaison, 8 Trajkovski A disposizione: 53 Alastra, 91 Colombi, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 7 Lazaar, 9 Cassini, 11 Gilardino, 16 Brugman, 25 Maresca, 28 Jajalo, 54 La Gumina Allenatore: Giuseppe Iachini Arbitro: Maurizio Mariani (sezione di Aprilia)
Il Torino ha iniziato molto bene la stagione anche se reduce da un ko contro il Chievo Verona hanno raccolto tre vittorie e un pari con 10 punti sono in sesta posizione. I rosanero invece sono in undicesima con sette punti, ma dopo aver aperto il campionato con due vittorie sono reduci da un punto nelle ultime tre gare. I padroni di casa gestiscono meglio il possesso palla con una media per partita di 26’14” rispetto ai 23’49” dei loro avversari. I granata sono avanti anche per quanto riguarda le conclusioni, 49 a 40 mentre in porta 28 a 22. Il calciatore che ha rubato più palloni è Giuseppe Vives con 20, mentre quello che ha completato più passaggi è Daniele Baselli con 24.
Il Torino ha intenzione di rimediare alla sconfitta contro il Chievo Verona per uno a zero e quindi cercherà di fare di tutto per vincere in casa contro la formazione rosanero di Beppe Iachini. Il Torino ha intenzione di puntare sul solito 3-5-2 con Bruno Peres e Molinaro ai lati mentre a centrocampo spazio a Vives, Acquah e Baselli. In attacco confermato Maxi Lopez accanto al titolarissimo Quagliarella. Modulo speculare per il tecnico Ventura, anche qui 3-5-2 con due esterni larghi come Lazaar e Rispoli ai lati con Jajalo, Rigoni e Hijilemark centrali. Sfida interessante soprattutto a centrocampo tra i giocatori che giocheranno nel ruolo di centrali. In attacco nel Palermo conferma per Gilardino apparso opaco però nel match contro il Sassuolo perso per uno a zero
Il Torino di Giampiero Ventura deve subito dare un segnale ai propri tifosi e dimostrare che la sconfitta rimediata sul campo del Chievo non andrà a influire sul rendimento della squadra nei prossimi impegni di campionato. Anche il Palermo di Iachini ha bisogno come il pane di tre punti per spezzare la serie di sconfitte e tornare a galoppare in classifica. La scorsa stagione, quando i rosanero erano tornati in Serie A dopo un anno di purgatorio in B, entrambi gli scontri diretti sono terminati in parità. All’andata, il 6 dicembre 2014 al Comunale di Torino, finì 2-2: Martinez e capitan Glik andarono a segno per i padroni di casa, gli ospiti risposero con le marcature di Rigoni e Dybala. Stesso identico risultato al ritorno, disputato al Renzo Barbera di Palermo il 29 aprile 2015: padroni di casa avanti con Vitiello e Rigoni, ospiti in rimonta con Bruno Peres e Maxi Lopez. Riepilogando i precedenti disputati dal 2003 a oggi, il bilancio è di tre vittorie a testa per Torino e Palermo, con 6 pareggi su 12 scontri diretti
Si gioca alle ore 15.00 di oggi pomeriggio in diretta dallo stadio Olimpico del capoluogo piemontese per la sesta giornata di Serie A. Dopo aver conosciuto la sua prima sconfitta stagionale, il Torino di Giampiero Ventura vuole subito rimettersi in marcia, e l’occasione per farlo potrebbe presentarsi tra le mura amiche contro il Palermo. Anche la formazione siciliana allenata da Giuseppe Iachini è chiamata al riscatto dopo aver perso in casa al Renzo Barbera contro il Sassuolo, puniti dal gol di Sergio Floccari che li ha condannati alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella col Milan a San Siro; ora in classifica i rosanero sono scesi al decimo posto, fermi a 7 punti, mentre i granata rimangono al quarto posto – assieme a Chievo e Sampdoria – a quota dieci punti.
Dopo il pareggio esterno con il Verona, al termine di una gara in cui forse gli uomini di Ventura avrebbero meritato qualcosa di più, il Torino si è immediatamente rinfrancato con la vittoria interna sulla Sampdoria (2-0) grazie alla doppietta di Fabio Quagliarella, tornato a esprimersi ad alti livelli dopo qualche stagione di appannamento.
Il secondo posto solitario in classifica aveva fatto sognare i tifosi granata, che hanno dovuto mettere i piedi per terra a causa della sconfitta maturata al Bentegodi contro il Chievo (1-0), perdendo così l’imbattibilità mantenuta nelle prime quattro giornate. Il Palermo, dopo le prime due vittorie in altrettante partite, alla terza giornata è stato frenato in casa dalla matricola Carpi, che ha conquistato così il suo primo storico punto in Serie A; la parabola discendente dei rosanero è proseguita con la sconfitta sul campo del Milan (3-2) e in quello del Barbera a favore del Sassuolo (0-1). Gli uomini di Iachini devono ora dimostrare di saper reagire alle ostilità e ritrovare la via della vittoria in una partita tutt’altro che facile, considerata la caratura del Torino di quest’anno.
Da sottolineare come entrambi i precedenti risalenti alla stagione 2014-2015 siano terminati con lo stesso identico punteggio (2-2): il 6 dicembre, a Torino, a segno per i padroni di casa Martinez e Glik, Lazaar e Dybala per gli ospiti; il 29 aprile 2015, al Renzo Barbera, Vitiello e Rigoni illudono i tifosi palermitani, che si vedono rimontare dai gol di Bruno Peres e Maxi Lopez per il 2 a 2 definitivo. Come andrà questa volta? Sarà un match equilibrato sulla falsa di quelli precedenti, oppure una squadra prevarrà sull’altra, sia sul piano del gioco che del risultato finale? A questa domanda potrebbero benissimo rispondere le varie agenzie di scommesse.
Le quote dei bookmaker relative a Torino-Palermo danno i padroni di casa abbastanza favoriti nei confronti della squadra ospite: l’1 del Torino, infatti, è quotato 1,85 (Eurobet); la posta in palio comincia ad alzarsi per quanto riguarda l’X, che viene dato a 3,60 (William Hill); ancora più alta la quota per il 2 del Palermo, dato a 5,00 (PaddyPower), in caso di vittoria esterna dei rosanero sarebbe un gran colpo per gli scommettitori che puntano forte sulle outsider. Non resta che analizzare le quote per l’Under e l’Over, che ricordiamo indicano se nell’arco dei 90 minuti di gioco si segneranno non più di due gol o almeno tre, rispettivamente: le agenzie di scommesse non ritengono che quella tra Torino e Palermo sarà una partita ricca di gol, perciò la quota dell’Under, 1,75 (SNAI), è più bassa rispetto a quella dell’Over, 2,10 (Betclic).
Torino-Palermo sarà trasmessa in diretta tv solo su Sky, unica pay-tv a detenere i diritti televisivi di tutte e 20 le squadre della Serie A. La partita andrà quindi in onda su Sky Calcio 2 HD (canale 252 del decoder della piattaforma satellitare) a partire dalle ore 15. Per chi non potesse mettersi davanti a un televisore ricordiamo la diretta streaming video che sarà garantita ai rispettivi abbonati dalle applicazioni Sky Go e Premium Play. In alternativa potrete anche consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. A proposito: anche la Lega Serie A offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
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