Seconda vittoria in due giornate di Champions League per lo Zenit San Pietroburgo, che piega 2-1 i belgi del Gent e rimane da solo in testa alla classifica del girone H (6 punti). Al vantaggio di Dzyuba nel primo tempo ha risposto Matton nella ripresa, poi gol decisivo di Shatov al 67′. Quattro ammoniti dall’arbitro Jug: Javi Garcia per lo Zenit, Saief, Depoitre e Pedersen tra le fila del Gent. Nell’altra partita colpo del Valencia che ha espugnato il de Gerlande di Lione (0-1): spagnoli secondi a 3 punti, Gent e francesi in fondo a quota 1. Il gruppo H tornerà in campo martedì 20 ottobre 2015, quando alle ore 20:45 si giocheranno Zenit-Lione e Valencia-Gent.
Lo Zenit non demorde e al 67′ torna in vantaggio. Altra percussione di Hulk che sta accendendo l’attacco dei suoi, passaggio filtrante perfetto per l’inserimento di Oleg Shatov che dal lato sinistro dell’area supera l’uscita del portiere Sels con un tocco morbido di destro. Quinto gol stagionale per il venticinquenne esterno della nazionale russa, il primo in questa edizione della Champions League.
In avvio di ripresa il Gent spinge sull’acceleratore per cercare il gol del pareggio; la squadra belga deve però guardarsi dalle folate dello Zenit in contropiede: una di queste porta in area Hulk che sterza verso l’interno e poi torna sul suo sinistro, poi sbatte contro un difensore e finisce a terra ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 56′ il pareggio del Gent: a segno il centrocampista Thomas Matton che impatta al volo con il destro il cross dal lato opposto di Kums, pallone in rete per il punto dell’1-1. Primo gol stagionale per il classe 1985.
Il primo tempo allo Stadion Petrovskiy è terminato sul risultato di 1-0 a favore dello Zenit San Pietroburgo. La squadra di casa merita il vantaggio ma il Gent è ancora in partita, perché le distanze sono minime: per il momento decide il gol di Dzyuba su assist di Hulk. L’arbitro sloveno Jug ha estratto un cartellino giallo, all’indirizzo dell’attaccante del Gent Depoitre che al 42′ ha steso Smolnikov.
Zenit in vantaggio al 35′ minuto. Tutto parte da Hulk che entra nel lato sinistro dell’area e cerca spazio, poi si libera con una spallata di Rafinha, dà un’occhiata al centro e scucchiaia per la testa di Artem Dzyuba, che spedisce alle spalle del portiere Sels. Quarto gol stagionale per l’attaccante russo, classe 1988.
Al 19′ grossa chance per lo Zenit San Pietroburgo. Accelerazione di Smolnikov sulla fascia destra, cross a mezz’altezza in mezzo all’area dove Dzyuba gira al volo con il destro, mandando il pallone a lato di pochissimo.
Hulk molto attivo nei primi minuti di gioco. Al 4′ il brasiliano dello Zenit ci prova su punizione, la sua conclusione velenosa viene dirottata in angolo dal portiere del Gent Sels. Poco dopo ancora Hulk riceve largo sulla fascia destra e riesce a crossare rasoterra, Witsel calcia di prima intenzione dal centro dell’area ma alza troppo la mira.
I giocatori hanno ultimato la fase di riscaldamento prepartita e sono pronti a scendere in campo. Zenit San Pietroburgo e Gent si contenderanno i tre punti nel match valido per il gruppo H di Champions League, di seguito le formazioni ufficiali delle due squadre. 41 M.Kerzhakov; 19 Smolnikov, 24 Garay, 6 Lombaerts, 2 Anyukov; 28 Witsel, 21 Javi Garcia; 10 Danny, 7 Hulk, 17 Shatov; 22 Dzyuba In panchina: 1 Lodygin, 4 Criscito, 13 Luis Neto, 5 Ryazantsev, 14 Yusupov, 94 Evseev, 92 Dolgov Allenatore: André Villas-Boas 1 Sels; 4 Rafinha, 23 L.Nielsen, 13 S.Mitrovic, 21 Asare; 15 Saief, 14 Kums; 10 Renato Neto, 77 Milicevic, 8 Matton; 9 Depoitre In panchina: 25 Vandenbussche, 3 Vitas, 7 Coulibaly, 17 Van der Bruggen, 26 Raman, 27 Simon, 28 Pedersen Allenatore: Hein Vanhaezbrouck Arbitro: Matej Jug (Slovenia)
Allo Stadion Petrovskiy di San Pietroburgo, lo Zenit ospita il Gent per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League. La formazione russa allenata da Villas Boas è reduce dal successo esterno sul campo del Valencia (2-3), mentre la compagine belga guidata in panchina da Vanhaezebrouck ha fatto il suo esordio assoluto in Champions con il pareggio interno contro il Lione (1-1). la prima volta che le due squadre si ritrovano contro su un terreno di gioco, non resta quindi che consultare i precedenti dello Zenit con le squadre belghe, e quelli del Gent con club russi. Tradizione favorevole per la compagine cirillica, che su 10 partite disputate annovera 7 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte. Nel dubbio scontro diretto con la Dinamo Mosca, durante il terzo turno di Coppa UEFA 1991-1992, il Gent si è qualificato grazie al 2-0 dell’andata in casa (gol di Vandenbergh e van der Linden), pareggiando poi 0-0 in Russia al ritorno, pertanto la compagine belga vorrà mantenere l’imbattibilità anche con lo Zenit.
Sarà diretta dall’arbitro sloveno Matej Jug: entrambe le formazioni sono partite col piede giusto all’esordio. Questa sera alle ore 20.45 Zenit San Pietroburgo e Gent si affronteranno per capire se la qualificazione agli ottavi di finale potrebbe davvero essere considerata un approdo concreto per le due formazioni, entrambe che hanno stupito ribaltando il pronostico nella prima giornata.
La vittoria dello Zenit San Pietroburgo in casa del Valencia è stata forse la più bella impresa della prima giornata. La doppietta di Hulk ha gelato il ‘Mestalla’, ma gli spagnoli erano comunque riusciti a rimontare due reti. Nonostante questo, lo Zenit ha di nuovo trovato il vantaggio con Witsel, stavolta mantenendolo fino alla fine. Un exploit che ha mitigato l’amarezza per una partenza nel campionato russo non positiva, con la vetta lontana ben otto punti per i campioni in carica allenati dal portoghese Villas Boas.
Il Gent invece, l’anno scorso per la prima volta nella sua storia campione del Belgio, ha ottenuto un prezioso pareggio nello storico esordio in Champions contro il Lione. Pari strappato nonostante l’inferiorità numerica (tutto il secondo tempo giocato in dieci e le ultimissime battute addirittura in nove), e dunque ancora più importante per quella che è una matricola assoluta nella massima competizione calcistica europea.
La difesa a tre è un cardine sia per l’allenatore dello Zenit San Pietroburgo Andre Villas Boas, sia per il mister del Genk Vanhaezebrouck. Diversa però è la filosofia, con il tecnico portoghese che punta sul 3-5-2 sfruttando il più possibile il lavoro degli esterni, per cercare di proteggere al massimo la linea difensiva. Una scelta che non sempre è stata redditizia soprattutto in campionato, ma che potrebbe permettere allo Zenit di fare in Europa quella strada che finora non è mai stata percorsa. Il Genk invece si è presentato sulla massima ribalta europea senza timori reverenziali, proponendo un 3-4-3 che ha tenuto testa a un’esperta formazione a livello internazionale come il Lione, nonostante l’inferiorità numerica, e non rinunciando ad attaccare e a fare la partita senza paura. Villas Boas ha affermato come questo potrebbe essere l’anno giusto per lo Zenit San Pietroburgo per mettere in mostra quella maturità mancata nelle ultime campagne europee del club. I russi non sono mai andati oltre gli ottavi di finale, ma a Valencia diversi elementi della rosa hanno dimostrato di avere la giusta maturità per il palcoscenico continentale. Vanhaezebrouck ha definito una bella avventura l’esperienza in Champions, ma in uno dei gironi più equilibrati della competizione, non è detto che dando continuità alle proprie prestazioni il Gent non possa ottenere un risultato che, confrontato con le aspettative della vigilia, sarebbe memorabile.
Dando un’occhiata ai pronostici dei bookmakers su questo match di Champions, non sembrano esserci grossi problemi per i padroni di casa, che nonostante la buona organizzazione del Gent dovrebbe comunque spuntarla. Le principali agenzie di scommesse vedono infatti lo Zenit nettamente favorito per il confronto, con William Hill che quota 1.50 la vittoria interna dei russi. Eurobet offre invece a 4.50 il pareggio, e a una quota di 7.80 l’eventuale affermazione esterna dei belgi.
Zenit San Pietroburgo-Gent verrà mandata in onda in diretta tv come tutto il pacchetto della Champions League sui canali esclusivi di Mediaset Premium che ha mantenuto tutti i diritti per i prossimi 3 anni. Per vedere il match dunque basta essere abbonati e collegarsi alle ore 20.45 questa sera: la partita sarà trasmesso sul canale Premium Calcio 7. Per chi invece volesse vedere le gesta di Hulk e Witsel su internet attraverso la diretta streaming video, basterà collegarsi sull’app Premium Play disponibile su pc, tablet e smartphone sempre per gli abbonati di Mediaset.