Nei minuti finali doppio cambio per l’Atalanta: entra prima Migliaccio per Kurtic e poi Diamanti per Gomez. Anche Mancini effettua il suo terzo ed ultimo cambio facendo entrare Palacio per Jovetic. Nei minuti finali l’Inter prova ad andare alla ricerca del gol della vittoria ma non riesce a rendersi veramente pericolosa dalla parti di Sportiello. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Rizzoli fischia la fine della partita. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo Atalanta ed Inter pareggiano per 1 a 1 grazie alle autoreti nel primo tempo di Murillo e Toloi. Al minuto 58 primo cambio per la formazione di Roberto Mancini: fuori Guarin, dentro Perisic. Un minuto più tardi Handanovic compie un altro intervento straordinario: cross dalla sinistra per Monachello che serve Cigarini in area di rigore. Il centrocampista bergamasco va al tiro a botta sicura da pochi metri ma il portiere sloveno salva ancora il risultato. Al minuto 63 ci prova Icardi: l’attaccante argentino raccoglie il cross dalla destra di Medel e colpisce di testa ma Conti devia in angolo. Un minuto dopo gran palla di Ljajic che dal limite dell’area di rigore serve Jovetic: il montenegrino colpisce al volo ma manda fuori. Al minuto 70 secondo cambio per l’Inter: esce Telles, dentro Biabiany. Al minuto 73 primo cambio anche per la formazione allenata da Reja: esce il giovane Conti ed entra Bellini. Al minuto 77 ci prova anche Perisic con un tiro da fuori area che però finisce alto. Il secondo tempo comincia senza nessun cambio nelle due formazioni. L’Inter è subito aggressiva ma è l’Atalanta a rendersi pericolosa con Monachello che raccoglie un cross dalla destra di Gomez e va al tiro al volo in area di rigore ma la palla finisce fuori. Al minuto 50 viene ammonito lo stesso Monachello per un intervento falloso commesso ai danni di Telles. Al minuto 52 nuovo miracolo di Handanovic: il portiere sloveno compie un intervento straordinario su Toloi che colpisce di testa il cross da calcio d’angolo di Gomez. Handanovic gli nega però la gioia del gol deviando in angolo. Al minuto 35 viene ammonito Jovetic per una trattenuta ai danni Dramé sulla fascia sinistra. Il montenegrino pochi minuti dopo ci prova con un tiro a giro da fuori area che finisce di poco alto. Al minuto 41 viene ammonito Gomez per un fallo commesso ai danni dello stesso Jovetic su una ripartenza della squadra di Mancini. Pochi minuti dopo viene ammonito anche Guarin. Il giocatore colombiano è il quinto ammonito della partita. Sul finire di primo tempo l’Atalanta va vicina al nuovo gol del vantaggio: Cigarini la mette in mezzo per Monachello che va al tiro all’altezza del dischetto di rigore, ma Handanovic salva il risultato compiendo un miracolo. Al minuto 14 viene ammonito Toloi per una trattenuta ai danni di Jovetic. Il giocatore bergamasco è il secondo ammonito del match dopo D’Ambrosio. Al minuto 16 ci prova Brozovic con un tiro da fuori area che finisce a lato alla sinistra di Sportiello. Al minuto 17 Atalanta in vantaggio: ottima azione di Dramé che entra in area di rigore e mette la palla al centro. Murillo in scivolata la tocca e manda alle spalle di Handanovic. Pochi minuti più tardi Murillo commette un altro errore facendosi soffiare la palla da Monachello in area di rigore: l’attaccante bergamasco va al tiro ma Handanovic respinge. Ci prova poi De Roon con un tiro da fuori che però finisce sul fondo. Al minuto 25 l’Inter pareggia grazie ad un autogol: Icardi entra in area di rigore sulla destra e la mette al centro, Toloi nel tentativo di anticipare Ljajic tocca la palla e la manda alle spalle di Sportiello. Nella ventesima giornata della serie A si affrontano Atalanta ed Inter allo stadio Atleti Azzurri dItalia di Bergamo. Mancini opta per un 4-3-3 con il tridente composto da Icardi, Ljajic e Jovetic. A centrocampo operano Brozovic, Medel e Guarin. La difesa è composta dai centrali Miranda e Murillo, mentre sulle fasce agiscono Telles e D’Ambrosio. Dall’altra parte mister Reja si affida al 3-5-2 con la coppia d’attacco composta da Gomez e Monachello. La formazione di casa è subito pericolosa: al minuto 4 Cigarini dal limite dell’area di rigore prova di destro, Toloi in area non riesce ad intervenire e la palla finisce sul fondo. Un minuto più tardi Dramè dal lato sinistro dell’area di rigore dell’Inter lascia partire un tiro che viene respinto da Handanovic che salva così il risultato. Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Atalanta-Inter, l’anticipo delle ore 15.00 che apre la ventesima giornata di Serie A (e pure il girone di ritorno) allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo. Una sfida da non perdere: il derby lombardo è tradizionalmente una sfida ostica per i nerazzurri milanesi, che però in caso di vittoria tornerebbero in testa alla classifica almeno fino a stasera. Eccovi dunque le formazioni ufficiali scelte dagli allenatori Edy Reja e Roberto Mancini. ATALANTA: 57 Sportiello; 3 Toloi, 5 Masiello, 10 Gomez, 15 De Roon, 21 Cigarini, 24 Conti, 27 Kurtic, 33 Cherubin, 45 Monachello, 93 Dramé. A disposizione: 30 Bassi, 1 Radunovic, 6 Bellini, 7 D’Alessandro, 8 Migliaccio 19 Denis, 20 Estigarribia, 23 Diamanti, 28 Brivio, 44 Kresic, 77 Raimondi. Allenatore: Edoardo Reja. INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 13 Guarin, 17 Medel, 77 Brozovic; 22 Ljajic, 9 Icardi, 10 Jovetic. A disposizione: 30 Carrizo, 5 Jesus, 7 Kondogbia, 8 Palacio, 11 Biabiany, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 44 Perisic, 55 Nagatomo, 97 Manaj. Allenatore: Roberto Mancini
L’Atalanta di Edy Reja affronterà la sfida con un 4-3-3 che proverà a regalare una sferzata ad una situazione molto difficile. Quattro sconfitte consecutive per i bergamaschi, e l’Inter non è di certo il cliente più comodo per invertire la tendenza. Il tecnico friulano insisterà sull’utilizzo del tridente con Gomez e D’Alessandro che proveranno a rivitalizzare la vena offensiva di Denis, visto che la squadra ha realizzato due gol nelle ultime quattro partite. L’Inter schiererà un modulo speculare a quello dell’Atalanta con un 4-3-3 che nelle ultime partita ha sofferto la mancanza di un vero e proprio regista.
Kondogbia è entrato nell’occhio del ciclone della critica, ma anche l’attacco sta soffrendo la mancanza del miglior Jovetic, meno mobile rispetto ad inizio stagione e con Icardi che si sta rivelando meno funzionale ai movimenti del tridente di Mancini, con le sue doti da rapinatore d’area. In difesa la difesa a quattro resta una garanzia con la coppia Miranda-Murillo.
Atalanta-Inter verrà diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli. In questa stagione il direttore di gara ha arbitrato nove gare estraendo la bellezza di quarantotto cartellini gialli, cinque cartellini rossi e tre doppi gialli. Vediamo le statistiche di Rizzoli quando ha arbitrato l’Atalanta in casa: un rigore assegnato su sedici gare arbitrate, tredici cartellini gialli e nessun rosso. L’incidenza di Rizzoli sulla vittoria dell’Atalanta è stata del 50%, mentre la media gol a partita di 2.2 reti.
Quando ha arbitrato l’Inter lontano da San Siro, invece, Rizzoli ha estratto ventitré cartellini gialli ed un cartellino rosso su sei match. Nessuna incidenza per la vittoria dei nerazzurri, la media gol a partita è stata di 2.3 reti. Un solo rigore assegnato all’Inter lontano dalle mura casalinghe. Gli assistenti di Rizzoli saranno De Pinto e Longo, Preti il quarto uomo.
L’Inter di Roberto Mancini dovrà affrontare l’Atalanta nella prima giornata di ritorno di questo campionato. Gli uomini di Reja hanno realizzato venti gol nel girone di andata, siglando cinque reti nell’ultimo quarto d’ora dei match. I gol subiti, invece, sono stati ventitré e ben nove reti sono arrivate tra il 75′ ed il 90′. L’Atalanta nella prima parte di stagione ha collezionato centosessantasei tiri, mentre il totale degli attacchi è stato di trecentoventitré. L’Inter, invece, ha realizzato ventitré gol nel girone di andata e ben sette sono arrivati tra il 75 ‘ ed il 90’.
Solo dodici, invece, i gol subiti dalla difesa nerazzurra: il picco maggiore di gol è arrivato sempre negli ultimi quindici minuti. Centonovantacinque i tiri totali degli uomini di Roberto Mancini, duecentotrentanove invece i falli commessi finora.
Dall’arbitro Rizzoli, si gioca allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, partita valida per la ventesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016 di cui costituisce il primo anticipo. Il derby lombardo fra le due squadre nerazzurre aprirà dunque il girone di ritorno e si tratta di una partita di sicuro interesse, anche perché l’Atalanta è storicamente avversario molto ostico per l’Inter. L’ultimo precedente fa eccezione, perché il 15 febbraio scorso l’Inter vinse per 4-1 a Bergamo, ma bisogna tornare al 6 aprile 2008 per trovare un altro successo esterno dei nerazzurri milanesi ai danni dell’Atalanta.
L’Inter dovrà cercare una vittoria perché nelle ultime tre giornate ha raccolto un solo successo a fronte di ben due sconfitte: una netta frenata che è costata il (platonico) titolo di campione d’inverno alla squadra allenata da Roberto Mancini, peraltro a causa di due rovesci casalinghi mentre il rendimento in trasferta è senz’altro migliore visto che fuori casa l’Inter ha perso solo a Napoli in tutto il campionato.
La partita con il Sassuolo di domenica scorsa è stata un’eccezione alla grande solidità dimostrata dai nerazzurri per quasi tutta la stagione: una prestazione anche più convincente di molti altre eppure ironia della sorte nessun gol segnato e infine un errore della fin qui ottima coppia Miranda-Murillo ha causato nei minuti di recupero il rigore poi segnato da Berardi che ha fissato la sconfitta proprio per 1-0, dopo ben nove vittorie interiste ottenute con lo stesso risultato.
Questa partita ci ha dunque dimostrato che l’Inter senza dubbio sa giocare bene, ma resta il problema della difficoltà a segnare, che poi ti espone anche al rischio della beffa perché non sempre si può tenere la porta inviolata, anche se si ha la migliore difesa del campionato. L’attacco invece è solamente l’ottavo ed è difficile pensare di lottare fino alla fine della stagione per la conquista dello scudetto se i numeri continueranno ad essere questi. Il giocatore chiave potrebbe essere Stevan Jovetic: all’andata risolse la partita con l’Atalanta con una magia nel recupero, poi segnò una doppietta contro il Carpi la domenica successiva ma nei quattro mesi seguenti ha aggiunto solo una rete e ultimamente sta giocando molto di meno. Ritrovare la Dea lo aiuterà a svoltare?
Quanto all’Atalanta, il 2016 è iniziato decisamente male con due sconfitte consecutive: all’Epifania sul campo dell’Udinese (2-1) e domenica scorsa in casa contro il Genoa (0-2). A peggiorare la situazione, bisogna considerare anche le due sconfitte consecutive con cui si era chiuso il 2015 nerazzurro, contro Chievo (1-0) e Napoli (1-3 interno). Insomma, quattro sconfitte consecutive sono il rendimento recente per una squadra che fino agli inizi di dicembre era la rivelazione del campionato, con 24 punti in 15 giornate e la perla del trionfo in casa della Roma. L’Atalanta dunque deve cercare di invertire al più presto questa brutta tendenza, che al momento non fa ancora temere rischi per la salvezza ma di certo inizia a destare qualche preoccupazione delle parti di Bergamo: contro l’Inter non sarà facile, ma d’altronde un risultato di prestigio contro una big sarebbe il miglior toccasana possibile per la squadra di Edy Reja. I temi d’interesse per questa grande partita sono dunque davvero tanti: diamo allora la parola al campo e mettiamoci comodi, perché la diretta di Atalanta-Inter, partita valida per la ventesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare
La diretta tv di Atalanta-Inter sarà trasmessa sia dai canali della pay tv satellitare, per la precisione su Sky Calcio 1, sia su quelli della pay tv del digitale terrestre, in questo caso su Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD. Gli abbonati alle due piattaforme potranno avvalersi anche della diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legaseriea.tim troverete tutte le informazioni utili sulla partita e sulla giornata di campionato; le due squadre in campo oggi aggiorneranno attraverso i profili ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE