Si è chiusa sul risultato di uno a uno la sfida di Serie B tra Como e Vicenza dopo oltre novanta minuti di battaglia. I veneti passano in vantaggio all’ottavo minuto del secondo tempo con Sbrissa, i lariani riacciuffano il pareggio al trentasettesimo con un bel gol di Ganz che si infila sotto l’incrocio dei pali. Espulsi Bessa e Galano.
Quando siamo giunti oltre il settantesimo minuto della partita, il risultato tra Como e Vicenza è di uno a zero in favore della formazione biancorossa. Al minuto cinquantaquattro, infatti, la compagine veneta ha trovato la via del vantaggio con Sbrissa: Gatto lascia partire un cross da trequarti campo, sponda di Vita per Sbrissa, che infila in rete con un tocco di precisione. Poco dopo ancora ospiti pericolosi ma Scuffet ad opporsi su un tiro ravvicinato di Bellomo.
E’ ricominicato da quasi dieci minuti il secondo tempo di Como-Vicenza, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Durante l’intervallo i due allenatori non hanno effettuato cambi, si riparte quindi con gli stessi ventidue giocatori della prima frazione di gioco. Dopo appena un minuto ci prova Gatto con una conclusione di destro al volo ma Scuffet è bravissimo e blocca in due tempi. Poco più tardi Bessa viene espulso per doppia ammonizione e il Como, nonostante le proteste, resta in dieci uomini.
Si è chiuso sul punteggio di zero a zero il primo tempo del Sinigaglia tra Como e Vicenza, con i veneti che si sono resi maggiormente pericolosi ma non sono riusciti a pungere. Al ventisettesimo minuto bella parata di Scuffet sulla conclusione ravvicinata di Raicevic, poco dopo invece è Madonna ad anticipare provvidenzialmente Gatto, pronto a concludere in ottima posizione da dentro l’area. Nel finale ci ha provato Ganz per i lariani, la sua conclusione però è termina abbondantemente a lato.
Quando siamo giunti quasi al venticinquesimo minuto della partita, il risultato tra Como e Vicenza resta fermo sullo zero a zero. Grande equilibrio in questa prima parte della gara, con i biancorossi che provano a premere ma non riescono a creare vere e proprie occasioni da rete. Al ventiquattresimo cross basso di D’Elia, Raicevic anticipa Casasola e calcia verso la porta: bravo Cassetti ad opporsi col corpo.
E’ cominciata da oltre cinque minuti di gioco il match di Serie B tra Como e Vicenza, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Al quarto si fanno vedere gli ospiti con un tentativo dalla distanza da parte di D’Elia che termina alto sopra la traversa. Il Vicenza spinge con determinazione e prova ad affondare il colpo con Raicevic, che viene arginato con tempismo dalla retroguardia lariana. Buona partenza da parte della formazione allenata da Pasquale Marino.
Mancano pochi minuti al fischio di inizio di Como-Vicenza, partita valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie B. Le due squadre stanno ultimando la fase di riscaldamento, intanto i due allenatori hanno comunicato le loro scelte tecniche con le formazioni ufficiali. Ecco come si schierano i padroni di casa del Como: Scuffet, Bessa, Pettinari, Ghezzal, Ganz, Fietta, Madonna, Marconi, Cassetti, Casasola, Barella. Questi gli undici scelti da mister Marino: Vigorito, Manfredini, D’Elia, Brighenti, Bellomo, Sbrissa, Raicevic, Vita, Moretti, Laverone, Gatto.
Sta per iniziare Como-Vicenza; diamo dunque uno sguardo alla possibile chiave tattica della partita. Ci ha messo parecchio il 4-3-1-2 di Gianluca Festa a decollare, ma il Como sembra riuscito a scacciare i fantasmi che lo avevano reso palesemente non competitivo per la Serie B nel corso del girone d’andata. In casa il lariano hanno battuto Salernitana e Perugia a cavallo della sosta, ed ora sognano il tris dopo aver dato un’ulteriore dimostrazione di solidità a Livorno, riuscendo a strappare un risultato positivo nonostante l’inferorità numerica. Il 4-3-3 di Pasquale Marino trova invece ancora in Raicevic il terminale offensivo ideale: due gol nelle ultime due partite per il montenegrino, che ha mantenuto il posto da titolare nonostante l’innesto del nigeriano Ebagua, arrivato proprio dal Como per rivitalizzare un reparto offensivo dei biancorossi che non sempre era stato all’altezza della situazione nel corso del girone d’andata.
Inizia tra poco Como-Vicenza; i due allenatori si sono approcciati a questa partita rilasciando alcune dichiarazioni circa le ultime gare giocate dalle loro squadre. Gianluca Festa ha parlato di punto guadagnato nella sofferta trasferta di Livorno, mettendo in evidenza il carattere che il Como sta dimostrando di avere in questo girone di ritorno. ha affermato anche di aspettarsi qualche novità dagli ultimi giorni del mercato invernale. L’allenatore del Vicenza, Pasquale Marino, ha avuto invece di che recriminare dopo la sconfitta esterna di Bari, sottolineando come alcuni episodi e alcune decisioni arbitrali abbiano penalizzato la sua squadra, con particolare riferimento al gol decisivo della vittoria dei pugliesi siglato da Maniero. Un ko che ha spezzato il momento positivo della formazione berica.
, diretta dall’arbitro Renzo Candussio di Cervignano del Friuli, è in programma oggi pomeriggio alle ore 15.00 per la ventiquattresima giornata di Serie B 2015-2016. Un faccia a faccia per la salvezza tra due squadre che stentano ancora a trovare il passo giusto in chiave salvezza. Il Como con sette punti ottenuti nelle ultime tre partite ha fatto registrare senza ombra di dubbio importanti progressi, ed anche pareggiando a Livorno la squadra di Gianluca Festa ha dimostrato di non essere più la squadra-materasso come era sembrato nel girone d’andata.
I punti di distacco dalla zona play out sono comunque ancora sei per i lariani, che continuano ad occupare l’ultimo posto in classifica a tre lunghezze di distanza dalla Virtus Lanciano. Anche il Vicenza aveva ottenuto due vittorie consecutive, battendo dopo la sosta il Modena in casa e il Perugia in trasferta nel recupero. A Bari però la squadra di Marino è andata incontro ad una nuova battuta d’arresto. I biancorossi speravano, pur su un campo difficile come quello del ‘San Nicola’, di ottenere un nuovo risultato positivo ed allontanarsi sensibilmente dalla zona retrocessione, che resta distante ancora tre punti.
La trasferta al ‘Sinigaglia’ potrebbe dunque rappresentare un incrocio decisivo per le due squadre, tra la ricerca di sicurezza del Vicenza e la disperata voglia di rimonta di un Como che è tornato fortemente a credere in una permanenza in Serie B che sembrava ormai impossibile solo qualche settimana fa.
Andiamo ad analizzare le probabili formazioni che scenderanno in campo allo stadio ‘Sinigaglia’. Nel Como giocheranno Scuffet in porta, Cassetti sulla corsia difensiva di destra e Marconi sulla corsia difensiva di sinistra, con l’argentino Casasola difensore centrale affiancato a Madonna, vista la squalifica di Giosa espulso nel match di Livorno. A centrocampo, Barella, Fietta e il brasiliano Bessa giocheranno alle spalle dell’algerino Ghezzal, impiegato come trequartista. Pettinari e Ganz andranno invece a formare il tandem offensivo.
Nel Vicenza scenderanno in campo Vigorito in porta, quindi Sampirisi a destra, Brighenti e Mantovani come difensori centrali e D’Elia a sinistra a completare la linea a quattro difensiva. Gagliardini, Moretti e Sbrissa comporranno il terzetto di centrocampo, mentre nel tridente offensivo saranno confermati Laverone e Giacomelli per le vie esterne e il montenegrino Raicevic come centravanti.
Le quote delle principali agenzie di scommesse parlano di un match in equilibrio, ma il buon rendimento del Como al ‘Sinigaglia’ nelle ultime partite fa lievemente pendere l’ago della bilancia in favore dei lariani. Vittoria dei padroni di casa quotata 2.50 da Snai, mentre Paddy Power propone a 3.25 il blitz veneto in Lombardia. Posta scommessa sul pari moltiplicata per 3.00 da Eurobet.
Como-Vicenza, sabato 30 gennaio 2016 alle ore 15.00, sarà un’esclusiva televisiva di Sky, che trasmetterà il match in diretta tv per tutti i suoi abbonati sul canale 257 del satellite (Sky Calcio 7 HD) e anche in diretta streaming video: basterà collegarsi al sito skygo.sky.it per attivare, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.