Napoli-Empoli termina 5-1 e i partenopei tornano soli in vetta alla classifica, rispondendo con 5 gol al poker della Juve a Verona. La doppietta finale di Callejon ha fatto partire la festa del San Paolo, sulle note ormai conosciute del coro che sta accompagnando questa volata fantastica degli azzurri. Il duello per lo Scudetto ormai è definito: sarà Napoli contro Juventus fino alla fine, con lo scontro diretto pre-San Valentino – tra due settimane – che indirizzerà ma non deciderà nulla. L’impressione è che quest’anno il testa a testa sarà molto più lungo e le rispettive avventure in Europa probabilmente diranno molto sul nome del prossimo Campione d’Italia.
Napoli-Empoli 3-1 quando siamo entrati nei minuti finali del match al San Paolo. Maurizio Sarri ha concesso la standing ovation – in vista anche della sfida infrasettimanale sul campo della Lazio – a Gonzalo Higuain e Lorenzo Insigne, inserendo Gabbiadini e Mertens. Partita ormai abbastanza tranquilla e partenopei in controllo. Pochissimi i brividi ora, con l’Empoli alla ricerca del gol che riaprirebbe e incendierebbe il finale ma senza grande convinzione, con Pucciarelli ben controllato dalla difesa azzurra. Ritmi scesi vertiginosamente negli ultimi minuti.
È ripartita nel secondo tempo senza cambi da parte dei due tecnici e sugli stessi livelli di lotta e intensità. Il Napoli è ora sul 3-1 con un pizzico di fortuna, grazie all’autogol di Camporese: su cross di Callejon, il debuttante in maglia Empoli ha toccato il pallone alle spalle di Skorupski, nel tentativo di anticipare il Pipita Higuain. Una botta alle ambizioni ospiti di infastidire i partenopei. Prova di collettivo per gli uomini di Sarri, in risposta a quella autoritaria della Juve nel match di pranzo; in questo momento la classifica torna quella della vigilia, ovvero Napoli a +2 sui bianconeri.
Napoli-Empoli 2-1 al San Paolo, all’intervallo. Match divertente e ricco di episodi, con i padroni di casa abili a pareggiare – tanto per cambiare – con il capocannoniere della Serie A: colpo di testa di Higuain su cross di Insigne, pochi minuti dopo il vantaggio empolese, a rimettere in gioco un Napoli sempre creativo e pericoloso anche se impensierito dagli ospiti, in diverse occasioni. E’ arrivato poi anche il gol dello stesso Insigne, una punizione strepitosa, per il ribaltone nel giro di 5 minuti. Decimo sigillo in campionato per lo scugnizzo di Sarri, ventiduesimo per il Pipita, sempre più coppia-gol della capolista (parziale) della Serie A.
Napoli-Empoli 0-1 alla mezzora del primo tempo e il match si è “aperto” con diverse palle-gol per i padroni di casa e qualche ripartenza pungente anche dell’Empoli. Che però è in vantaggio, a sorpresa, con gol su punizione di Paredes (tiro deviato da Callejon). Sempre protagonista Higuain, fermato da un miracolo di Skorupski al minuto 15; il portiere polacco in prestito dalla Roma, poi, si è affidato al fato, sul destro volante di Insigne, fuori di poco. Dall’altra parte lancio di Saponare per Maccarone, che si scrolla di dosso Hysaj ma non trova l’assist giusto per Pucciarelli, in mezzo all’area. Infine ancora occasione Napoli: uscita di Skorupski ad anticipare Hamsik e poi salvataggio di Tonelli, a porta vuota, sul pallonetto di Higuain. Ma dal 27° gli azzurri sono costretti a inseguire…
È iniziata con i padroni di casa aggressivi e in pressing sui palleggiatori del centrocampo empolese, anche se a livello di occasioni da gol non sono arrivati brividi particolari, nè da una parte nè dall’altra. Unico tiro un destro altissimo di Higuain dal limite, su assist intelligente di Callejon. Match intenso ma poco spettacolare al San Paolo; con il passare dei minuti il Napoli sta prendendo in mano la partita ed è arrivato il primo episodio da moviola, poco prima del 10°. Contatto Camporese-Higuain in area, palla fuori e qualche protesta – non convinta – del Pipita, dopo un tentativo di conclusione dell’argentino, disturbato dal difensore. Si resta sullo 0-0.
Napoli-Empoli sta per cominciare: i partenopei devono rispondere alla vittoria della Juventus e riprendersi la vetta della classifica. Lo fanno con la formazione migliore: nelle ufficiali della partita, Maurizio Sarri che sfida di nuovo il suo passato lancia il solito 4-3-3 senza sorprese. Nell’Empoli Camporese titolare al posto di Barba che è partito per lo Stoccarda, torna dal primo minuto anche Daniele Croce. Calcio d’inizio alle ore 15. NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, L. Insigne. In panchina: Gabriel, Rafael, Chiriches, Luperto, Maggio, Strinic, Lopez, Valdifiori, Chalobah, El Kaddouri, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Tonelli, Camporese, Mario Rui; Zielinski, Paredes, D. Croce; Saponara; Pucciarelli, Maccarone. In panchina: Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Bittante, Diousse, Maiello, Buchel, Krunic, Piu, Mchedlidze, Livaja. Allenatore: Marco Giampaolo
Come si era conclusa Napoli-Empoli all’andata? Il ritorno di Maurizio Sarri nella città che aveva riportato in Serie A e condotto a un ottimo campionato nella scorsa stagione non era andato benissimo; il Napoli, ancora a caccia della prima vittoria stagionale, si era dovuto accontentare di un 2-2 che era stato lo stesso risultato della partita interna contro la Sampdoria. L’Empoli si era anche portato in vantaggio dopo 3 minuti con Riccardo Saponara, a lungo sogno estivo di Sarri e De Laurentiis; al 7’ Lorenzo Insigne aveva ripristinato la parità ma al 18’ Manuel Pucciarelli aveva coronato un inizio splendido e l’Empoli era andato avanti di un gol negli spogliatoi. A inizio ripresa era però arrivato il 2-2 firmato da Allan, che aveva così trovato il primo gol ufficiale con la maglia del Napoli. Allora c’erano tanti dubbi sul rendimento del Napoli, che oggi invece vola sulle ali dell’entusiasmo; riuscirà a conservare il primo posto della classifica al termine di questa partita contro l’Empoli?
Una bella sfida questa Napoli-Empoli, match che andrà in scena per la ventiduesima giornata di campionato. Gli uomini di Maurizio Sarri hanno segnato fino ad ora quarantacinque gol in questa prima parte di stagione, ben undici reti sono arrivate tra il 45′ ed il 60′. Solo diciotto, invece, i gol incassati dalla difesa: quattro sono arrivati tra il 60′ ed il 75′, solo due tra il 15′ ed il 30′. Il numero totale di attacchi dei partenopei è stato di cinquecentoquarantanove, i tiri totali invece sono stati duecentottantasette. Vediamo ora le statistiche dell’Empoli: gli uomini di Giampaolo hanno segnato ventisette gol fino ad ora, otto gol arrivati tra il 45′ ed il 60′. Ventisei invece le reti incassate: otto arrivate tra il 45′ ed il 60′. I tiri in porta del club toscano sono stati centoquattro, duecentocinquantatré invece i falli commessi.
Sarà diretta dall’arbitro Davide Massa, coadiuvato dai guardalinee Vuoto e Marrazzo, dal quarto uomo De Luca, e dagli addizionali di porta Cervellera e Pairetto. Nella Serie A 2015/2016 ha arbitrato nove partite ammonendo in quarantaquattro occasioni ed espellendo in una. Ha diretto i partenopei nella vittoria per 1-0 sul campo del Chievo Verona, mentre i toscani nella sconfitta casalinga per 3-1 contro la Juventus. Se andiamo a considerare più in generale i precedenti di Massa con le due squadre, osserviamo che il Napoli con lui ha vinto 8 volte, pareggiato una e mai perso. Precedenti molto positivi dunque. Ha diretto l’Empoli invece in otto occasioni: 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.
Dall’arbitro Davide Massa, si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio; allo stadio San Paolo si gioca la partita valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. La capolista Napoli cerca la conferma e un possibile allungo: 47 punti e due lunghezze di vantaggio sulla prima delle inseguitrici entrando in questo turno, un rendimento sensazionale che ha portato la formazione partenopea ad avere per distacco il miglior attacco del campionato (45 gol segnati) e la terza miglior difesa, a conferma del fatto (per adesso) che gli scudetti si vincono innanzitutto prendendo meno gol degli altri, ma anche segnare di più aiuta. L’Empoli è settimo: ha 32 punti e sogna l’Europa, quella che aveva già ottenuto nel 2007 grazie alle penalizzazioni post Calciopoli (ma l’anno seguente retrocesse in Serie B).
Qui bisogna aprire un capitolo a parte, e ricordare che nella stagione scorsa la squadra toscana era stata indicata dagli addetti ai lavori come grande sorpresa della Serie A, e Maurizio Sarri godeva della stima di tanti addetti ai lavori per lo straordinario gioco espresso dai suoi giocatori. Bene: l’Empoli di Marco Giampaolo, partito peraltro con il freno a mano tirato, sta facendo meglio della sua versione passata, e non di poco. E’ un Empoli che per esempio ha centrato il record personale di vittorie consecutive nel massimo campionato (4) ed è un Empoli che ha saputo pareggiare contro il Milan e appunto il Napoli, nella partita di andata.
La salvezza, sia pure non matematica (rispetto ai canonici 40 punti) non è ancora stata conquistata, ma i 14 punti di vantaggio sul terzultimo posto dicono che ormai è fatta. Non lo è, in chiave scudetto, per il Napoli: ma da quando i partenopei sono tornati in Serie A (2007), questa è la prima vera stagione in cui la squadra ci crede sul serio (nel 2012-2013 fu secondo, ma senza mai impensierire la Juventus).
La leadership, che era stata conquistata e persa dopo una sola giornata, è stata ripresa a suon di vittorie; sono cinque quelle consecutive, attraverso un gioco corale impressionante, i gol della coppia Gonzalo Higuain-Lorenzo Insigne (30, e il Pipita ne ha 21 in 21 partite) e una convinzione nei propri mezzi che si vede ogni fine settimana, per esempio quando lo svantaggio dopo 3 minuti contro il Sassuolo si è trasformato in una rimonta con trionfo.
Gli unici due punti oscuri restano la maggiore esperienza della Juventus a giocarsi i titoli, e il fatto che la sfida diretta contro i bianconeri si giocherà a Torino; ciò detto al Napoli potrebbe anche star bene il pareggio, considerando che per allora il vantaggio in classifica potrebbe essere aumentato. Non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio San Paolo: Sarri sogna l’allungo, Giampaolo un risultato di grande prestigio per continuare a inseguire l’Europa. Mettiamoci dunque comodi e diamo la parola al campo senza indugiare oltre: la diretta di Napoli-Empoli, valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Napoli-Empoli sarà trasmessa dalla pay tv satellitare, al canale Sky Calcio 1 (anche in pay per view, codice d’acquisto 490116) e sulla pay tv del digitale terrestre ai canali Premium Calcio e Premium Calcio HD. La possibilità di diretta streaming video è garantita attraverso Sky Go e Premium Play, che non richiedono costi aggiuntivi per l’attivazione su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre che aggiornamenti e informazioni utili sulla partita saranno accessibili anche attraverso il profilo Twitter ufficiale della Lega Serie A, @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE