Termina con il risultato di 0-0 la sfida tra la Lazio e l’Udinese. Due cartellini rossi, a Danilo e Matri, e due gol annullati non regalano spettacolo ma solo nervosismo. La gara del Dacia Stadium non è stata bella anzi il nervosismo è stato protagonista assoluto in campo. I biancocelesti nella ripresa hanno provato diverse volte a trovare il gol della vittoria finchè erano con l’uomo in più. Tante conclusioni alla distanza ma sono davvero poche quelle pericolose dalle parti di Karnezis. Paradossalmente nella ripresa l’occasione più grande ce l’ha Thereau in contropiede che trova pronto Berisha.
La gara Udinese-Lazio volge al minuto 80 e il risultato è ancora inchiodato sullo 0-0 nonostante i biancocelesti siano in superiorità numerica. E’ stato annullato giustamente un gol ad Alessandro Matri che prima di colpire di testa si era liberato con un’evidente spinta. Stefano Pioli ha deciso allora di giocarsi la carta Miroslav Klose, l’attaccante tedesco dei record è entrato al posto di Parolo per dare un assetto ancor più offensivo ai biancocelesti. Per ora però l’unica occasione vera la crea Keita Baldè con un tiro da fuori che però non trova la porta. La gara volge al termine, ma i biancocelesti ci proveranno fino alla fine.
Arrivati al minuto 55 la gara Udinese-Lazio è ancora sul risultato di 0-0. Pronti via Stefano Colantuono e Stefano Pioli non effettuano sostituzioni, mandando in campo gli stessi ventidue effettivi che avevano abbandonato il rettangolo verde di gioco alla fine della prima frazione. I biancocelesti provano subito a sfruttare la superiorità numerica, riversandosi nella metà campo avversaria. Grande occasione per Cataldi che calcia da distanza ravvicinata e viene chiuso. Colantuono allora decide di togliere una punta, Zapata, per inserire un difensore, Heurtaux. Il centravanti colombiano però non gradisce ed esce dal campo borbottando.
Siamo arrivati all’intervallo e il risultato di Udinese-Lazio è ancora 0-0. I biancocelesti nei minuti finali non sfruttano un paio di grandi occasioni. La prima è Candreva che trova la porta e la respinta di Karnezis su cui nessuno però si avventa. Ci prova poi Konko, liberato al centro dell’area di rigore, ma il terzino calcia alto sopra la traversa. Stefano Pioli perde anche Djordjevic per infortunio, al suo posto entra Alessandro Matri. L’attaccante ex Nantes viene steso da Danilo che già ammonito Celi manda sotto la doccia con oltre un tempo di anticipo. La gara è sul pari, ma il clima è molto caldo con il pubblico che fischia ogni decisione del direttore di gara.
La gara Udinese-Lazio è sul risultato di 0-0 dopo 30 minuti di gioco. I bianconeri protestano però per un gol annullato anche perchè la segnalazione da parte dell’arbitro Celi arriva con clamoroso ritardo. Kuzmanovic l’aveva messa dentro su assist di Edenilson che però si trovava al di là della linea di difesa. Poco dopo Thereau viene ammonito per protesta e continua a reclamare con l’arbitro, Badu che cerca di portarlo via viene anche spintonato dal calciatore francese. Problemi poi tra Danilo e Djordjevic in area di rigore, anche loro vengono entrambi ammoniti. E’ una gara al momento che rischia di innervosirsi molto.
Quando la partita è iniziata da dieci minuti la gara Udinese-Lazio è ferma sul risultato di 0-0. Stefano Pioli è costretto a giocarsi subito un cambio perchè Bisevac dopo sette minuti alza bandiera bianca ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Mauricio, che ha dovuto scaldarsi molto velocemente facendo il suo ingresso quasi a freddo. I friulani hanno iniziato molto bene con un paio di palle tagliate al centro molto pericolose. Su una in particolare di Thereau dalla destra è stato bravissimo Hoedt a chiudere in calcio d’angolo. La gara per il momento è equilibrato, vedremo se il cambio in difesa condizionerà la gara dei biancocelesti.
Prende il via Udinese-Lazio, valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Subito uno sguardo alle formazioni ufficiali: torna dal primo minuto Guilherme che a inizio stagione aveva avuto problemi fisici, subito titolare Kuzmanovic che torna in Serie A. Nella Lazio confermati Bisevac al centro della difesa e Filip Djordjevic al centro dell’attacco; calcio d’inizio alle ore 15. UDINESE: Karnezis; Wague, Danilo, Piris; Edenilson, Badu, Guilherme, Kuzmanovic, Ali Adnan; Thereau, D. Zapata. A disposizione: Romo, Meret, Armero, Widmer, Felipe, Coppolaro, Heurtaux, Bruno Fernandes, Lodi, P. Kone, Di Natale, Perica. Allenatore: Stefano Colantuono LAZIO (4-3-3): E. Berisha; Basta, Bisevac, Hoedt, Konko; Milinkovic-Savic, Cataldi, Parolo; Candreva, F. Djordjevic, Keita B. A disposizione: Marchetti, Guerrieri, Patric, Gentiletti, Mauricio, S. Mauri, Felipe Anderson, Onazi, Matri, Klose. Allenatore: Stefano Pioli
Si gioca al Dacia Stadium la sfida Udinese-Lazio, delicata per entrambe in termini di classifica. I padroni di casa giocano con il 3-5-2 mentre gli ospiti si presenteranno in campo con il 4-3-3. La chiave tattica del match la troveremo sulle corsie esterne dove potrebbero esserci diverse possibilità tattiche interessanti. La squadra di casa gioca con due ali larghe e rapide come Edenilson e Ali Adnan che giocano bene in entrambe le fasi. I biancocelesti potrebbero avere però la superiorità numerica grazie alla possibile sovrapposizione di Basta e Konko che sulle corsie si allargherebbero anche in profondità per interscambiarsi le posizioni con Candreva e Keita chiamati quest’oggi a un importante sacrificio tattico. I due attaccanti infatti dovranno in fase di non possesso tornare anche sulla linea del centrocampo.
Studiamo alcune statistiche di Udinese-Lazio. L’Udinese di Colantuono dovrà affrontare la Lazio nella ventiduesima giornata di Serie A. I bianconeri in questa prima parte di campionato hanno realizzato diciannove gol, ben sei sono stati siglati tra il 75′ ed il 90′. I gol subiti invece sono stati ben trentacinque, otto sono stati incassati tra il 60′ ed il 75′, sette tra il 75′ ed il 90′. Il numero totale degli attacchi è stato di quattrocentotrentasette, i tiri totali duecentoventuno. I biancocelesti, invece, hanno siglato ventotto gol fino ad ora, ben dodici sono arrivati negli ultimi quindici minuti dei match. Trenta, invece, i gol incassati dalla Lazio di Pioli: otto entro il 15′. Il numero totale di attacchi è stato di quattrocentottanta, il numero di tiri in porta novantatré con trecentotrentuno falli commessi.
Sarà diretta dall’arbitro Domenico Celi della sezione di Bari. Per il ruolo di guardalinee sono stati designati Manganelli e Tegoni, quarto uomo Padovan. Gli addizionali saranno, invece, Di Paolo e Russo. In questo campionato l’arbitro Celi ha diretto nove partite, mostrando 49 cartellini gialli e due doppi gialli. Ha già diretto i friulani nella sconfitta per 1-0 a Napoli, mentre i capitolini nell’1-1 dell’Olimpico contro il Palermo. Con l’Udinese sono dodici i precedenti del fischietto pugliese: 4 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Mentre con la Lazio sono quindici: 7 successi, 3 pareggi e 5 ko. In perfetta parità la statistica dei rigori per i bianconeri: 4 a favore e 4 contro. Mente per i biancocelesti sono 3 quelli pro e 2 quelli a sfavore.
, diretta dall’arbitro Domenico Celi, si gioca domenica 31 gennaio 2016 alle ore 15.00 e sarà un crocevia importante per entrambi gli allenatori in questa ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Ma se Stefano Pioli si presenta alla Dacia Arena con una squadra ancora convalescente, ma sempre pur reduce da sei risultati utili consecutivi in campionato, per Colantuono il match contro i biancocelesti potrebbe essere una sorta di ultima chiamata.
L’Udinese dall’inizio dell’anno fatica a trovare continuità di risultati, ed i sei punti di vantaggio sul Carpi terzultimo rappresentano un margine non più soddisfacente per il patron Pozzo, che ha esplicitamente richiamato il suo allenatore a migliorare il rendimento della squadra. La Lazio si trova al momento a cinque lunghezze di distanza dalla Roma quinta, e proprio da Udine l’anno scorso partì la straordinaria rimonta che vide i biancocelesti conquistare la qualificazione in Champions League.
La Lazio sembra ancora però lontana da quegli standard di rendimento, e si presenterà a Udine in piena emergenza per le assenze di Biglia, Hoedt e Mauricio per infortunio e di Radu e Lulic per squalifica. Negli ultimi tre match disputati l’Udinese è andata incontro ad altrettante sconfitte.
Dopo il ko esterno a Carpi sono arrivate due battute d’arresto con ben quattro gol subiti. Quella interna contro la Juventus e quella sul campo del Palermo, che ha fatto particolarmente infuriare il patron Pozzo. La Lazio invece dopo il blitz di Firenze in quella che è stata probabilmente la prestazione più convincente della stagione biancoceleste, è riuscita a rimontare due gol al brillante Bologna di Donadoni, per poi travolgere il Chievo quattro a uno dopo essere stata sotto di una rete.
Questa capacità di reazione rappresenta senz’altro il dato positivo più interessante per una squadra come quella di Pioli che, nella fase iniziale del campionato, non era mai riuscita a reagire una volta passata in svantaggio. Il 15 febbraio 2015, nell’ultimo precedente disputato a Udine, la Lazio ha fatto bottino pieno grazie ad un gol di Antonio Candreva. Al 10 aprile del 2013 risale invece l’ultimo successo dei bianconeri, firmato da una rete di Totò Di Natale, che ha sempre trovato nella Lazio una delle sue vittime preferite. L’ultimo pareggio in Friuli tra le due squadre risale al 10 gennaio del 2010, 1-1.
Dunque un match che potrà dire molto sulle reali ambizioni di due squadre che non riescono comunque a battersi al momento ai livelli del passato recente, quando l’Udinese si trovò a vincere tre scontri diretti decisivi per la qualificazione in Europa, nel 2011 e nel 2012 in chiave Champions League, e nel 2013 per l’accesso in Europa League. Ai friulani mancano i talenti scoperti negli ultimi anni, ai biancocelesti la capacità di confermarsi dopo le stagioni più lusinghiere, come peraltro era già accaduto negli ultimi anni alla formazione capitolina.
Il confronto della Dacia Arena si prospetta più che mai incerto, ma il momento no dell’Udinese ed i segnali di ripresa della Lazio convincono i bookmaker a far pendere l’ago della bilancia dei pronostici in favore dei biancocelesti. Vittoria esterna quotata 2.45 da Eurobet che propone a 3.20 la quota del pareggio, mentre sempre 3.20 è la quota che Paddy Power offre per la vittoria interna friulana.
Udinese-Lazio, domenica 31 gennaio 2016 alle ore 15.00, potrà essere vista in diretta tv sia dagli abbonati Sky, sul canale 253 del boquet satellitare (Sky Calcio 3 HD), sia dagli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Calcio 2. Diretta streaming video sul sito skygo.sky.it con un collegamento internet per gli abbonati alla pay tv satellitare e sul sito play.mediasetpremium.it per gli abbonati al digitale terrestre, attivando così le applicazioni Sky Go e Premium Play che non comportano costi aggiuntivi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE