Ha entusiasmato e non poco i tifosi giallorossi il fantastico gol di Perotti, messo a segno al 37 minuto del secondo tempo del match contro il Viktoria Plzen: lala della Roma ha infatti beffato dalla distanza lestremo difensore della formazione ceca, fissando così il risultato della partita di Europa League sul 4 a 1. Perotti, intervistato nel post match dai microfoni di SkySport ha poi dichiarato: La verità è che ho cercato di crossare! Comunque è stato un gol utili, importante per la squadra per chiudere la partita. E stato importante anche per me che stavo facendo solo su rigore. Sappiamo che abbiamo una grandissima squadra e tutti quelli che entrano dalla panchina entrano e giocano bene: vuol dire che non sono solo gli stessi undici che giocano bene. E importante, tuti dobbiamo essere concentrati e dare il 100%: oggi abbiamo dimostrato che quando diamo tutto e siamo difficili da battere. Dobbiamo giocare sempre così e io so che non devono essere solo parole ma lo dobbiamo fare: e vogliamo cominciare con questa vittoria qua in casa.
La splendida vittoria della Roma tra le mura dellOlimpico contro il Viktoria Plzen non può che lasciare soddisfatto lo spogliatoio e il tecnico giallorosso, che vedono farsi sempre più vicina la qualificazione alla prossima fase del torneo di Europa League 2016-2017. Proprio Luciano Spalletti, intervistato nel post match dai microfoni di SkySport ha dichiarato: Se non sono bravo a invertire questa mentalità o di far mettere qualcosa in più in questi momenti quando si va sotto al di sotto delle nostre possibilitànon si vince nulla, non si arriva da nessuna parte lo sappiamo tutti. O si mette qualcosa di più e si lavora in profonditàLa squadra è bellissima, partecipa è una squadra di bravissimi ragazzi, sono uniti. E una squadra che è facile viverla dentro al lavoro, in settimana anche. La soddisfazione del tecnico non potrebbe essere più che giustificata, visto che con questa vittoria la Roma si mantiene prima nel girone E, a un passo dalla qualificazione agli ottavi.
La Roma vince 4-1 contro il Viktoria Plzen grazie alla tripletta di Dzeko e allautogol di Mateju. Vittoria preziosa che porta 3 punti in più in classifica certificando il matematico accesso della squadra di Spalletti ai sedicesimi di finale di Europa League. Nel prossimo turno di coppa la Roma sarà in scena alla National Arena di Bucarest dove sfiderà lAstra Giurgiu, seconda, con 4 punti in meno, nel girone E. SINTESI PRIMO TEMPO Spalletti ripropone il 4-2-3-1. Tra i pali il portiere di coppa, ovvero il brasiliano Alisson. Fronte a lui spazio a Bruno Peres, Rudiger, Fazio ed Emerson. In mezzo al campo Paredes e Strootman mentre in avanti il tridente Salah, Nainggolan, Iturbe risulta essere in appoggio a Edin Dzeko. Il Viktoria Plzen risponde con un modulo speculare. Kozacik è il cognome del portiere, i difensori sono invece Mateju, Hejda, Limbersky e Kovarik. Linea mediana pattugliata da Hrosovsky e Hromada. Sulla trequarti invece lex Augsburg Petrzela assieme a Kopic e Zeman. In attacco il solo Krmencik. Arbitro francese per loccasione, si tratta del signor Ruddy Buquet. La Roma parte bene mostrando una buona predisposizione per la fase offensiva. Salah riceva largo a destra per poi affrontare nelluno contro uno Kovarik, magari sfruttando laiuto dellaccorrente Bruno Peres. Dallaltra parte invece Emerson spinge palla al piede mentre Iturbe taglia verso il centro. Spiragli di luce che niente valgono in confronto alla magia di Dzeko. Il bosniaco allundicesimo sblocca il risultato realizzando (forse) il più bel gol in maglia giallorossa. Il numero 9 riceve largo sulla destra, cerca il fondo, frena, ci ripensa, ritorna in dietro e allimprovviso scarica un mancino potente che si indirizza proprio nello spazio che separa il palo interno dalla rete. La Roma acquista coraggio ma il Viktoria non sbanda e alla prima occasione colpisce. In contropiede. I cechi si distendono bene al diciottesimo approfittando di una falla lasciata nel sistema difensivo romanista da Bruno Peres. Lex Toro prova a rimediare ma è tardi. Cross dalla sinistra di Kovarik, Fazio e Rudiger sonnecchiano e Martin Zeman con i suoi capelli fucsia insacca di testa. Pareggio dopo appena 7 minuti. Gli ospiti dopo il pareggio provano addirittura a portarsi in vantaggio. La Roma sembra in effetti stordita ma basta davvero poco per contenere la modesta spinta offensiva dei rossoblù, oggi in divisa bianca. Così la squadra di Spalletti si rimette in pista ricominciando a macinare gioco come aveva fatto allinizio del match. E fioccano le occasioni. La prima capita sui piedi di Emerson, abile a risolvere una mischia in area avversaria. Il portiere però ci mette una pezza. Poco dopo Nainggolan di testa libera Dzeko al tiro. Tiro potente ma impreciso dal cuore dellarea, la palla esce alta oltre la traversa. Nel finale Salah recupera palla mentre la difesa del Viktoria Plzen si fa male da sola sulla trequarti. Il tiro che segue si stampa sul palo. Nel finale di tempo cartellino giallo per Nainggolan.
Nessun cambio al ritorno dall’intervallo: in campo tornano gli stessi 22 del primo tempo. In questa prima fase di secondo tempo la Roma ci prova dalla catena di sinistra. Salah verticalizza per Dzeko ma calibra male. Poco dopo Emerson ci prova dai 30 metri ma Kozicki può bloccare a terra. Poco dopo da quella porzione di campo è Iturbe a sfuriare. L’argentino subisce l’ennesimo fallo di giornata guadagnando un calcio di punizione interessante. Paredes ci prova ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. La Roma fa la partita senza pensieri mentre il Viktoria non sembra capirci granchè. Dalla destra, suggerimento basso di Bruno Peres per Nainggolan che dal limite mette una palla spiovente in area. Salah la lascia cadere per poi girarla all’improvviso in direzione gol. Kozicki però ci mette il piede salvando ancora la porta. Il Viktoria Plzen prova a reagire ma le lunghe trame di possesso non trovano sbocchi. Al 56esimo il pittoresco autore del gol del pareggio, Martin Zeman, viene ammonito dopo una serie di falli, proteste e scorrettezze. Poco dopo il già ammonito Mateju commette un brutto fallo nei pressi della bandierina ma Buquet lo grazia. Sul cross che nasce da quel calcio di punizione Srootman cerca il gol concludendo al volo ma non trovando lo specchio. Niente di grave perchè ci pensa Dzeko poco dopo: Rudiger crossa dal centrodestra trovando il bosniaco che stacca bene in area realizzando il quarto gol in 4 gare di Europa League in stagione. Esce tra gli applausi subito dopo Iturbe. Al suo posto entra Perotti. Anche il Viktoria cambia: entra Duris, esce Kopic. Il neo entrato ci prova con un paio di tiri dalla distanza ma Alisson non sembra spaventarsi. Altro cambio dunque per gli ospiti: esce Krmencik, entra Bakos. Il Viktoria ci prova ma la Roma rischia di chiudere i conti in contropiede. Nainggolan libera Salah nell’uno contro uno ma l’egiziano si divora il gol ciccando la sfera. Ammonito anche Petrzela. Nel finale la Roma mette in cassaforte i 3 punti. Perotti riceve in area sulla sinistra, qualche finta ed ecco la rabona che nelle intenzioni è un cross. Il pallone però rimbalza sul corpo di Mateju e beffa Kozacik. Spalletti non vuole assolutamente subire l’ennesima rimonta e manda un segnale alla squadra: esce Salah, entra De Rossi. Il Viktoria si spinge in avanti ma viene colpito e affondato in contropiede. Perotti martella sulla sinistra e serve Dzeko che in area gira precisamente verso la porta. Kozacik sfiora soltanto e così la sfera gonfia la rete. Spalletti manda in campo Gerson per Strootman. Ultimi minuti di gestione per i capitolini che ottengono in un colpo solo certezza del primo posto e pass per i sedicesimi. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)