Al Franchi di Firenze, Fiorentina Sampdoria termina 1-1. Un gol per tempo per un punto ciascuno in classifica. Apre le marcature Bernardeschi a fine primo tempo, trova il pari Muriel in apertura di ripresa. Nei minuti finali protagonisti i due portieri che salvano la porta. Risultato giusto. Fiorentina scavalcata dal Torino in classifica. Ora i viola sono allottavo posto assieme allInter con 17 punti. La Sampdoria mantiene invece il 13esimo posto con 15 punti dopo 12 partite.
I viola si presentano stanchi e mal disposti. Dopo un inizio difficile ci pensa Bernardeschi ma nel secondo tempo è la Samp a governare la partita. Prova opaca. La squadra di Giampaolo conferma le ottime impressioni destate già contro Genoa e Inter. Buon ritmo e condizione fisica adatta. Restano comunque, come confermerà certamente Giampaolo, margini di miglioramento. La sua conduzione di gara porta sicurezza ai giocatori in campo. Giusto non punire con il secondo cartellino giallo Gonzalo per il fallo su Quagliarella.
Ecco le pagelle del primo tempo di Fiorentina-Sampdoria, nelle quali analizziamo i 45 minuti giocati dando i voti a migliore e peggiore di ciascuna squadra. Fiorentina-Sampdoria ha chiuso il primo tempo sul parziale di 1-0. Decide per il momento il gol di Bernardeschi. Paulo Sousa schiera i suoi con il 4-2-3-1. Tatarusanu in porta è protetto da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori e Milic. Borja Valero-Badelj coppia deputata a coprire la zona mediana, Tello, Ilicic e Bernardeschi trio in avanti a supporto di Kalinic, unica punta. Sampdoria che risponde con il 4-3-1-2. Puggioni il portiere, Sala, Silvestre, Skriniar e Regini i difensori. Barreto, Torreira e Linetty a centrocampo mentre in avanti spazio a Bruno Fernandes, Quagliarella e Muriel. Arbitra Rizzoli della sezione AIA di Bologna. La Sampdoria parte bene grazie soprattutto a Quagliarella. Lattaccante stabiese ruba prima palla guadagnandosi un calcio di punizione, poi sfruttato male da Muriel, poco dopo ci prova con una rovesciata che termina fuori di poco. La Fiorentina si ricompone dopo un inizio di gara difficile prendendo in gestione il pallone. Possesso palla avvolgente che coinvolge tutti in viola in campo. Milic e Bernardeschi spingono bene sulle fasce cercando Kalinic in area di rigore. La difesa doriana ribatte. Ilicic ci prova dal limite ma il suo tiro viene respinto da un avversario. Lex Palermo poco dopo si lancia in area toccando per Kalinic che da posizione favorevole calcia addosso a Regini. Bruno Fernandes nel frattempo ci prova da fuori area calciando però troppo centralmente. Al 37esimo si sblocca il risultato. Dagli sviluppi di un calcio dangolo palla a Bernardeschi sulla destra. Tiro-cross malandrino che assieme al tentativo di girata di Astori inganna Puggioni. La Sampdoria accusa il contraccolpo per il gol subito e per poco i viola non ne approfittano. Kalinic insacca ma il gol è annullato per fuorigioco. Nel finale di tempo arriva il primo ammonito del match: Gonzalo Rodriguez. Vedremo se nella ripresa la Sampdoria riuscirà a riportare in equilibrio il match.
ILICIC 6,5 PEGGIORE IN CAMPO FIORENTINA: GONZALO RODRIGUEZ 5,5
QUAGLIARELLA 6,5 J. SALA 5 (Francesco Davide Zaza)
TATARUSANU 7 Salva il risultato con un volo provvidenziale al 94esimo. Durante il match compie diversi interventi decisivi.
TOMOVIC 6 Prestazione pulita priva di sbavature.
GONZALO RODRIGUEZ 5 La sensazione è che i dirimpettai di viale Fanti ci abbiano messo del loro per buttargli giù il moral. Comunque una prestazione come questa resta inaccettabile. Nello specifico gol clamorosamente fallito e ritardo in occasione del gol subito.
ASTORI 6,5 Se la cava bene dietro facendo il suo. Sfiora il gol ma Puggioni gli nega la gioia del secondo gol in campionato.
MILIC 5,5 Parte bene ma poi. Appena la Sampdoria attacca smarrisce la posizione, commette falli inutili e infastidisce il mondo.
(dal 42’ s.t. VECINO s.v.)
BADELJ 5 A Firenze sanno che il futuro si chiama Carlos Sanchez. Anche lui lo sa ma questa non può essere un’attenuante per prove del genere.
(dal 26’ s.t. CARLOS SANCHEZ 6,5 Se si sente il suo ingresso. La Fiorentina acquisisce spinta in avanti e protezione efficace a centrocampo.)
BORJA VALERO 5 Niente da fare. Borja costanza Valero non c’è più. Quello di quest’anno è un estraneo per i compagni sempre più dubbiosi nella consegna delle chiavi di casa. Forse si riprende, sicuramente non è un problema di posizione.
TELLO 6,5 Taglia bene il campo portando numerosi palloni in area. Monumento alla pazienza visto che nessuno a Firenze ha ancora capito cosa Paulo Sousa pretenda da lui.
(dal 20’ s.t. CHIESA 5,5 Non riesce a emergere rimanendo confinato sulla fascia.)
ILICIC 6,5 Se non ci fosse lui quest’anno. Borja Valero è in letargo e chissà quando si sveglia, allora tocca al tanto sottovalutato e facilmente colpevolizzato sloveno di origine croato nato in Bosnia dare le carte là davanti. Fa il suo, come al solito.
BERNARDESCHI 6,5 Trova la rete in circostanze piuttosto fortunose ma è apprezzabile il lavoro sulla fascia. Crea molto arrivando più volte al tiro.
KALINIC 5,5 Primo tempo positivo poi si eclissa sbagliando troppo.
ALL. PAULO SOUSA 5 La Fiorentina 2.0 di Paulo Sousa per il momento non impressiona nessuno. Anzi. Come spesso capita in Serie A al secondo giro l’allenatore che sembra fare la rivoluzione viene sgamato e imbrigliato. Poi ci sono sempre le eccezioni. Antonio Conte, per esempio.
PUGGIONI 7 Nel finale salva su Astori. Poco prima vola su una deviazione aerea malandrina di un compagno di squadra. Bravissimo.
J. SALA 5 Fuori forma e disattento. Bocciato con l’attenuante dei guai muscolari.
(dal 26’ s.t. PEDRO PEREIRA 6 Se la cava piuttosto bene, considerando l’età.)
SILVESTRE 6,5 Mette una pezza quando può restando l’ultimo uomo da superare fino al fischio finale.
SKRINIAR 5,5 Poco costante. Non garantisce sicurezza al reparto, c’è poco da fare.
REGINI 6,5 Si oppone in due situazioni a conclusioni molto pericolose. Molto utile in avanti. Suo l’assist vincente.
E. BARRETO 6,5 Soffre nel primo tempo, si riscatta nella ripresa. Utile e affamato.
TORREIRA 6 Tiene bene le redini del centrocampo trovando spazi utili allo sviluppo della manovra.
LINETTY 5,5 Poca roba.
(dal 1’s.t. PRAET 6,5 Qui invece di roba ce n’è. Per carità ne deve masticare ancora prima di lasciare il segno, forse l’anno prossimo ricalcherà le gesta di Lamela anche lui esploso al secondo anno, intanto porta idee e tocchi raffinati. Nel finale fa partire un razzo che per poco non buca Tatarusanu.)
BRUNO FERNANDES 6,5 Ovvia ai limiti strutturali mettendoci qualità, coraggio e astuzia. E’ giunta l’ora di “sbrasilianizzarsi”, ovvero cancellare definitivamente la voglia di spettacolo a vantaggio della concretezza. L’Italia è il posto giusto.
QUAGLIARELLA 6,5 Mette in difficoltà il reparto difensivo viola fin da subito. Un po’ troppo lezioso forse…
MURIEL 7 Trova un gol pregevole con un colpo di testa di difficile calibrazione anticipando uno specialista sulle palle aeree come Gonzalo.
(dal 38’ s.t. BUDIMIR 5,5 Fallisce una buona occasione sotto porta.)
ALL. GIAMPAOLO 6,5 La squadra è in crescita e ottiene un punto prezioso su un campo difficile.
(Francesco Davide Zaza)