La gara Catania-Casertana è stata decisa da una giocata di De Angelis nel primo tempo al minuto 32. Il Catania non è riuscito a riaprire il match nemmeno quando per ben trenta minuti è rimasto in superiorità numerica per l’espulsione di Bonifazi. Nel secondo tempo la squadra di casa ha alzato il baricentro senza però riuscire ad essere molto pericolosa e uscendo da questo match con zero punti. La Casertana invece aggancia momentaneamente in testa alla classifica il Benevento impegnato questa sera nella gara casalinga contro il Matera e pronto al controsorpasso.
La gara Catania-Casertana è arrivata al minuto 85 e il risultato è di 0-1. La gara è stata sbloccata nel primo tempo da De Angelis. Nella ripresa il match è cambiato quando all’ora di gioco è stato espulso per doppio giallo Bonifazi anche se fino a questo momento il Catania non ne ha approfittato. Il tecnico di casa ha inserito Lupoli per Musacci mentre dall’altra parte De Marco è entrato al posto di Mangiacasale.
La gara Catania-Casertana è arrivata all’intervallo e il risultato al momento è di 0-1. Gli ospiti sono passati in vantaggio al minuto 32 con il gol di De Angelis. Ci sono stati tre ammoniti in questa prima frazione di gioco, due tra gli etnei e uno per gli ospiti. Ecco le formazioni ufficiali al fischio iniziale: Catania (4-3-3): Liverani; Garufo, Ferrario, Bergamelli, Nunzella; Agazzi, Musacci, Di Cecco; Russotto, Calil, Calderini. All. Pancaro Casertana (3-5-2): Gragnaiello; Idda, Bonifazi, Murolo; Mangiacasale, Matute, Agyei, Mancosu, Pezzella; Alfageme, De Angelis. All. Romaniello.
Dall’arbitro Andrea Tardino, si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio; al Massimino va in scena la partita valida per la ventiquattresima giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016. Le due squadre sarebbero separate da 5 punti in classifica, ma come sappiamo il Catania si trascina una pesante penalità; questo fa sì che gli etnei debbano provare soltanto a salvarsi, visto che il margine sulla zona playout è di una sola lunghezza.
Al Massimino arriva oggi una squadra che fino a poche settimane fa era prima in classifica e sembrava poter andare in fuga per la promozione diretta; poi però è arrivato un calo, un po perchè la rosa della squadra è ancora inferiore a quelle delle concorrenti e un po per i tanti infortuni che hanno minato la squadra di Nicola Romaniello. Come risultato, è arrivata una serie negativa di quattro partite, con due soli pareggi; e una vittoria nelle ultime sette.
Le sconfitte contro Matera e Cosenza (questultima in casa) hanno fatto precipitare la Casertana in quinta posizione, certo ancora in piena corsa per il primo posto ma già con 5 punti di ritardo, che sono forse meno gravi delle quattro squadre che bisognerebbe superare.
Forse perdere punti a Catania significherebbe dare laddio definitivo alla promozione diretta; in questo momento però la Casertana non giocherebbe nemmeno i playoff, e questo sarebbe se non altro sorprendente considerato che fino a dicembre i campani erano la squadra da battere. Il Catania ha perso smalto quando ha capito che la penalizzazione di 10 punti era un muro troppo alto da scalare; dopo il 3-2 al Martina Franca del 25 ottobre, che era la quinta vittoria nelle prime otto giornate, gli etnei hanno vinto soltanto tre volte in quindici giornate e, anche se hanno limitato a tre le sconfitte, i tanti pareggi (11 totali) hanno impedito alla squadra di Giuseppe Pancaro di spiccare il volo.
Il problema attuale, a parte i due punti nelle ultime tre partite, è rappresentato dai gol: il Catania non segna da tre partite consecutive, Caetano Calil che ne ha segnati 10 in campionato – confermando come in Lega Pro possa sempre fare la differenza – si è bloccato e questo incide non di poco sui risultati della squadra. A noi non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire al Massimino: il Catania ha bisogno di punti per la salvezza e non può certo sperare che la Giustizia Sportiva tolga qualche punto di penalizzazione per mantenere la categoria.
La Casertana dal canto suo si trova già a una delle ultime chiamate per tornare in zona playoff, perchè davanti si viaggia spediti (nonostante qualche rallentamento) e i campani sono attualmente la formazione meno in forma di quelle che si giocano le prime quattro posizioni, dunque anche dal punto di vista psicologico potrebbero andare incontro a difficoltà non da poco. Diamo dunque la parola al campo senza indugiare oltre, perchè ormai è arrivato il momento: Catania-Casertana, valida per la ventiquattresima giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016, sta per cominciare.
Sono disponibili le quote Snai per scommettere sulla partita valida per la ventiquattresima giornata del girone C di Lega Pro: ci dicono che la vittoria del Catania (segno 1) vale 2,35, il pareggio (segno X) vale 3,00 e anche il segno 2 (vittoria Casertana) vi permetterà di vincere 3,00 volte la somma giocata.
Come tutte le partite di Lega Pro, anche Catania-Casertana non godrà di diretta tv ma potrà essere seguita da tutti gli appassionati in diretta streaming video, grazie al portale Sportube.tv che ha acquisito i diritti per campionato e coppa di categoria. Per informazioni aggiuntive, potete rivolgervi ai canali ufficiali della terza serie del calcio italiano: il sito è www.lega-pro.com, mentre su Twitter trovate il profilo @LegaPro.