Si chiude con il trionfo inglese questa terza giornata del Sei Nazioni. A Twickenham, l’Inghilterra supera l’Irlanda 21 -10 e balza in testa alla classifica del torneo. Nella seconda parte della ripresa gli inglesi dopo la meta di Murray riescono a bissare con Brown e con la trasformazione di Farrell si portano su quello che sarà il risultato finale. Non è stata però affatto facile come sembra per gli uomini in maglia bianca perché c’è stato un commovente assalto irlandese negli ultimi minuti, che ha portato ad un nuovo giallo e ad una possibile meta non convalidata però alla fine dall’arbitro dopo un lungo conciliabolo a poco più di cinque dal termine. La successiva mischia non sfruttata è stata il segno della resa per i trifogli, che cedono con onore alla grande favorita.
L’inizio della ripresa a Twickenham vede un inatteso cambiamento di copione con l’Irlanda che rientra in campo molto determinata. Al 44′ un episodio importante del match: Haskell commette un brutto fallo placcando in clamoroso ritardo e riceve un giallo, lasciando quindi in momentanea inferiorià numerica i suoi. I trifogli ne approfittano nel migliore dei modi e vanno in meta con Murray, riportandosi davanti. L’Inghilterra però si riorganizza e riesce con una meravigliosa accelerazione ad andare in meta con Watson. Farrell sbaglia la successiva trasformazione, tenendo ancora in gioco gli irlandesi, che però sembrano stanchi e molto meno solidi dietro.
Finito il primo tempo a Twickenham con l’Inghilterra che al momento prevale sull’Irlanda per 6-3. Partita subito molto vivace sin dalle prime fasi. L’Irlanda passa in vantaggio con un calcio di punizione di Sexton, poi però subisce costantemente la pressione inglese, che non riesce a concretizzarsi in meta, ma almeno porta alle due punizioni trasformate da Farrell che permettono il meritato sorpasso dei padroni di casa. I Verdi hanno mostrato una grande solidità, tuttavia le folate offensive degli uomini della Rosa finora hanno fatto la differenza, anche se il match rimane ancora aperto ad ogni risultato.
A Twickenham, tempio del rugby inglese, va in scena un Inghilterra -Irlanda cruciale per il destino di questo Sei Nazioni 2016. A metà del primo tempo, il risultato è di perfetta parità, 3-3, grazie alle due punizioni di Sexton (Irl) e Farrell (Ing) In questa fase l’Inghilterra esercita un certo predominio territoriale, ma l’Irlanda (che conta oggi due esordienti) per ora si difende con ordine e rintuzza gli attacchi degli avversari. Farrell ha sciupato un’altra occasione dai 40 metri, sfiorando soltanto il palo.
Di rugby per la terza giornata del Sei Nazioni 2016 sarà diretta dall’arbitro francese Romain Poite. Nato a Rochefort il 14 settembre 1975, Poite è un arbitro internazionale a partire dal 2007. Da giovane fu giocatore di rugby ma ha intrapreso la carriera di arbitro fin dall’ormai lontano 1994, salendo tutti gli scalini fino ad arrivare al massimo livello. Nel 2004 ha esordito nel Top 14 (il massimo campionato francese della palla ovale), mentre il debutto in un match internazionale fra Nazionali risale a Irlanda-Italia del Sei Nazioni 2010. Da allora fa parte dell’élite, come conferma anche la direzione della finale di Heineken Cup 2011 fra Leinster e Northampton.
In attesa di Inghilterra-Irlanda, partita valida per la terza giornata del Sei Nazioni 2016 di rugby, diamo uno sguardo alle quote offerte dall’agenzia Snai sul risultato di questa partita. Favoriti in modo piuttosto netto i padroni di casa inglesi, la cui vittoria viene infatti offerta alla quota di 1,29 (segno 1), mentre l’eventuale colpaccio dell’Irlanda pagherebbe 3,50 volte la posta in palio (segno 2). Infine il pareggio, risultato non frequente nel rugby ma già capitato all’Irlanda in questo Sei Nazioni nella partita con il Galles: il segno X è quotato a 23,00.
Dall’arbitro francese Romain Poite, si gioca oggi, sabato 27 febbraio alle ore 17.50 italiane (le 16.50 locali) al mitico stadio Twickenham di Londra, sede delle partite casalinghe della Nazionale inglese di rugby, e sarà una partita valida per la terza giornata del torneo Sei Nazioni 2016, della quale completerà il programma dandoci il quadro definitivo della classifica.
L’Inghilterra arriva alla partita di questo pomeriggio a punteggio pieno, 4 punti frutto delle due vittorie ottenute nelle prime due giornate rispettivamente contro Scozia (9-15) e Italia (9-40), in entrambi i casi in trasferta. Oggi dunque ci sarà il debutto casalingo dell’Inghilterra in questo torneo, un’occasione da sfruttare per cercare una nuova vittoria in vista del durissimo finale con le partite contro Galles e Francia che ci daranno le risposte definitive circa la situazione della palla ovale inglese, che nello scorso autunno è uscita con le ossa rotte dalla Coppa del Mondo organizzata in casa ma finita già al primo turno.
Quanto all’Irlanda, finora il Sei Nazioni è stato piuttosto deludente per la squadra che – miracolo del rugby – unisce in una sola Nazionale Eire ed Ulster: pareggio casalingo al debutto contro il Galles (16-16), poi sconfitta di misura in Francia (10-9). Due prestazioni che non si possono considerare negative ma che hanno portato un solo punto agli irlandesi, per i quali le speranze di vincere il torneo sono già di fatto compromesse. Per tenerle vive c’è una sola possibilità: vincere a Twickenham…
Come già nella passata edizione, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Inghilterra-Irlanda sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. D Max in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.
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