Andiamo a scoprire, nelle probabili formazioni di Udinese-Verona, quali sono i giocatori che hanno segnato il maggior numero di gol. Per l’Udinese Duvan Zapata si è rivelato un giocatore importante, tanto che la sua assenza forzata è costata qualche posizione in classifica: sono 5 i gol per il colombiano in prestito dal Napoli, che ha confermato le sue ottime medie già fatte intravedere lo scorso anno quando era una riserva e giocava molto meno (con la maglia dei partenopei). A quota 5 troviamo anche i due veterani di lusso del Verona: Luca Toni e Giampaolo Pazzini stanno segnando meno rispetto alle loro medie (soprattutto il primo, capocannoniere della Serie A soltanto un anno fa), ma sembrano essere in ripresa e il loro contributo sarà dunque molto importante da qui alla fine della stagione, quando gli scaligeri dovranno aver condotto a termine una salvezza che risulta ancora molto complicata ma certamente più vicina rispetto a qualche settimana fa.
In vista del derby triveneto Udinese-Verona, il tecnico bianconero Stefano Colantuono potrà contare sui suoi tremigliori giocatori. In difesa ci sarà Adnan che la scorsa settimana ha siglato il suo primo gol in campionato, con i suoi quarantotto attacchi totali. A centrocampo spazio a Badu, autore di tre reti stagionali e trentasette attacchi totali. In attacco non può mancare l’irremovibile Thereau, con i suoi sette gol e trentotto tiri in porta. Passiamo al Verona, con Gigi Delneri che si affiderà ai suoi magnifici tre. In difesa spazio a Pisano, autore di tre reti stagionali e trentasei attacchi. Ionita sarà in cabina di regia, con i suoi tre gol e i diciannove tiri in porta. Pazzini, invece, guiderà l’attacco: suoi i cinque gol stagionali, con trentanove tiri in porta.
Leggendo le probabili formazioni di Udinese-Verona è chiaro che i due allenatori sono ancora alle prese con i dubbi che li hanno tormentati nei giorni precedenti alla sfida. Per quanto riguarda la formazione friulana, mister Colantuono pensa a Fernandes per sostituire lo squalificato Halfredsson, mentre in cabina di regia Guillherme appare in vantaggio su Ciccio Lodi. In attacco la coppia Di Natale-Therau è favorita su quella formata da Matos e Zapata. In casa Verona il ballottaggio riguarda Fares-Albertazzi, con il primo nettamente favorito sul secondo. Per quanto riguarda il resto si va verso la conferma dei ragazzi che hanno vinto il derby contro il Chievo.
Sta per cominciare; possiamo dunque andare a studiare quelli che possono essere i protagonisti allinterno di una sfida delicata per la classifica delle due squadre. NellUdinese citiamo Sylvain Widmer, che dovrebbe iniziare la partita: questanno ha avuto poco spazio e la sua crescita che sembrava impetuosa ha subito un rallentamento, oggi per lui può essere una bella occasione per riscattarsi. Nel Verona invece protagonista Pawel Wszolek: arrivato lo scorso agosto al Verona, si è subito messo in mostra come elemento di corsa e fatica ma anche quel pizzico di qualità che gli permette di essere sempre pericoloso nei pressi dellarea di rigore avversaria.
Tanti assenti in Udinese-Verona, il derby triveneto che in questo momento è piuttosto delicato vista la classifica delle due squadre. Nelle due formazioni spiccano i giocatori che non potranno scendere in campo: lUdinese deve rinunciare ancora a Thomas Heurtaux per le continue noie muscolari, a Molla Wague che ha lavorato a parte e a Maurizio Domizzi, dunque ben tre difensori assenti che si uniscono ad Alexander Merkel, out per la lesione del crociato e già operato (dovrebbe rientrare a fine marzo). Tre indisponibili nel Verona: da tempo lo sono Federico Viviani, che è volato in Portogallo per operarsi alla caviglia e, già rientrato, sta facendo fisioterapia e palestra (a fine marzo potrebbe essere di nuovo in campo) e Samuel Souprayen, fermato dallinfiammazione alla caviglia (anche lui andrà sotto i ferri). Out anche Mohamed Fares, terzo infortunio e terzo problema alla caviglia (ma dovrebbe saltare la partita di oggi). Squalificati Emil Hallfredsson, che salta la partita contro la sua ex, nell’Udinese e Vangelis Moras nel Verona.
Si gioca oggi alle ore 15.00; è una partita valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016 e si gioca allo stadio Friuli di Udine. I padroni di casa devono spezzare un periodo difficile che sta mettendo a rischio sia la salvezza sia la panchina dell’allenatore, ma dall’altra parte c’è un Verona che pur sempre ultimo ha decisamente cambiato passo nel ritorno e adesso può davvero sperare nella salvezza, che sarebbe un’impresa storica. L’arbitro della partita sarà il signor Daniele Doveri della sezione Aia di Roma 1; andiamo adesso a studiare quelle che sono le probabili formazioni di Udinese-Verona, con uno sguardo anche alle quote per chi vorrà scommettere sull’esito di questo incontro.
Queste le quote Snai per Udinese-Verona, partita valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016: la vittoria dell’Udinese (segno 1) vale 2,00; il pareggio (segno X) vale 3,45 mentre la vittoria del Verona (segno 2) vi permetterà di vincere 3,75 volte la somma giocata.
Peccato per l’assenza del grande ex Hallfredsson, la cui assenza priva la partita di uno stuzzicante argomento d’interesse. Stefano Colantuono deve pensare a ritrovare la vittoria, che manca da otto partite nelle quali sono arrivati solamente tre pareggi. Facile identificare il problema principale: l’attacco, che con soli 22 gol all’attivo è il peggiore dell’intera Serie A: Thereau ha segnato 7 gol e Zapata 5 nonostante un infortunio, ma il contributo di tutto il resto della squadra messa insieme (10 gol) è decisamente deficitario. Anche per questo motivo dovremmo vedere il tridente, nel quale a Thereau e Zapata si affianca l’acquisto di gennaio Matos: passa dal ritorno ai gol la speranza dell’Udinese di togliersi in fretta dai guai.
La notizia più recente in casa Hellas riguarda l’infortunio alla caviglia di Fares, dunque vedremo Albertazzi come terzino sinistro titolare a completare la retroguardia davanti a Gollini. I riflettori però sono puntati soprattutto sull’attacco, perché non c’è dubbio che la crescita del Verona sta passando soprattutto dai gol di Toni e Pazzini: due vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta nelle sette partite del girone di ritorno sono il positivo bilancio che si deve innanzitutto ai quattro gol di Pazzini, che invece in tutto il girone d’andata aveva segnato una sola rete. Meno clamorosa la differenza per Toni tre gol nel girone d’andata, due finora nel ritorno che però ha segnato nelle ultime due partite: se entrambi confermeranno questa continuità, la salvezza che a fine girone d’andata (otto punti in diciannove partite) sembrava folle potrebbe essere davvero possibile.
31 Karnezis; 27 Widmer, 5 Danilo, 30 Felipe, 53 Adnan; 7 Badu, 20 Lodi, 22 Kuzmanovic; 88 Matos, 9 Zapata, 77 Thereau. All. Colantuono.
A disp.: 97 Meret, 90 Romo, 2 Wague, 75 Heurtaux, 89 Piris, 21 Edenilson, 17 Armero, 19 Guilherme, 99 Balic, 8 B. Fernandes, 10 Di Natale, 18 Perica.
Squalificati: Hallfredsson.
Indisponibili: Merkel, Domizzi.
95 Gollini; 3 Pisano, 22 Bianchetti, 5 Helander, 6 Albertazzi; 13 Wszolek, 8 Marrone, 23 Ionita, 16 Siligardi; 11 Pazzini, 9 Toni. All. Delneri.
A disp.: 37 Coppola, 88 Marcone, 4 Samir, 12 Gilberto, 97 Checchin, 2 Romulo, 28 Emanuelson, 19 Greco, 7 Jankovic, 14 Furman, 27 Rebic, 21 J. Gomez.
Squalificati: Moras.
Indisponibili: Viviani, Souprayen, Fares.
Arbitro: Doveri.