Dopo tre minuti di recupero, per l’arbitro Saia può bastare così: al Braglia, Modena e Cesena pareggiano 0-0, un punto a testa per entrambe, con la formazione di Drago che sale a quota 38 punti in classsifica, quella di Crespo resta in zona play-out con 26 punti. All’87’ gli ospiti hanno una grande occasione con il cross di Perico per il destro a giro di Djuric che esce appena sopra la traversa. I padroni di casa rispondono con la conclusione di Belinghieri che da ottima posizione calcia malissimo e sciupa una buona opportunità per la formazione di Crespo. Nell’extra-time nessuna delle due squadre dà la sensazione di potersi aggiudicare i tre punti, e così al triplice fischio del direttore di gara, Modena e Cesena si spartiscono la posta in palio.
Quando mancano dieci minuti al novantesimo, non accenna a sbloccarsi la gara tra Modena e Cesena, con le due squadre inchiodate sullo 0-0. In questa fase del match, meglio i padroni di casa rispetto agli ospiti. Al 58′ il Modena ha un’altra chance per portarsi in vantaggio: Rubin crossa in mezzo per Belinghieri che colpisce di esterno destro, la palla sfila a lato di pochissimo. Al 60′ conclusione da fuori area di Rubin che non trova la porta per questione di centimetri. Al 72′ nuova offensiva del Modena con Crecco che va al tiro, Gomis para in due tempi. Al 73′ momento emozionante quando Granoche effettua il suo ingresso in campo, rientrando così dall’infortunio che l’ha tenuto ai box per alcuni mesi.
Al Braglia è cominciato il secondo tempo di Modena-Cesena, al decimo minuto della ripresa il punteggio rimane fermo sullo 0-0. In questo inizio di secondo tempo non si sono ancora viste occasioni da gol, sebbene le squadre giochino per vincere non riescono a costruire azioni in verticale. La speranza è che la partita possa accendersi nei prossimi minuti, perché finora non abbiamo assistito propriamente a un bello spettacolo in campo, anche se i padroni di casa le occasioni per portarsi in vantaggio ce le hanno avute.
È terminato, dopo un minuto di recupero, il primo tempo di Modena-Cesena, con le due squadre che si dirigono al riposo sul punteggio di 0-0. Al 35′ la formazione di Drago batte un calcio di punizione con Ciano che va direttamente in porta ma spedisce il pallone sul fondo. Un minuto dopo il Modena colpisce la traversa con il tiro al volo di Crecco che si stampa sul legno, sfortunata finora la formazione di Crespo che è andata a un passo dal gol in almeno un paio di occasioni. Meno pericolosi gli ospiti che hanno anche creato meno azioni rispetto agli avversari.
Alla mezz’ora del primo tempo, Modena e Cesena sono fermi sullo 0-0. Scarseggiano le emozioni al Braglia con le due squadre che si equivalgono sul piano del gioco. Al 12′ prima occasione per i padroni di casa, Nardini serve Stanco che da buona posizione colpisce male il pallone, graziando Gomis. Al 14′ gli ospiti ci provano con il sinistro di Ragusa parato da Manfredini che non trattiene il pallone, arriva Gozzi a liberare l’area del Modena. Al 16′ la formazione di Crespo perde Galloppa per un infortunio al ginocchio, al suo posto entra Crecco. Al 17′ Ciano ci prova da lontano, palla sopra la traversa. Al 21′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio, Stanco scavalca Gomis con un pallonetto, Lucchini riesce a salvare sulla linea di porta.
È cominciato al Braglia il derby dell’Emilia Romagna tra Modena e Cesena, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0-0. Nelle prime fasi di gioco, le due squadre pensano a studiarsi a vicenda, senza scoprirsi più di tanto, anche perché il tempo a disposizione per proporsi in avanti non manca di certo, anzi. Al 6′ il Cesena batte il primo calcio d’angolo del match con Ciano, Stanco di testa allontana il pallone e libera l’area di rigore.
Sta per iniziare Modena-Cesena allo stadio Braglia; il derby emiliano che è il primo posticipo della venticinquesima giornata del campionato di Serie B sta per cominciare. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, con il Modena che cerca punti salvezza e il Cesena che invece punta un’altra qualificazione ai playoff. 12 Manfredini; 2 Calapai, 13 Gozzi, 6 Marzorati, 33 Rubin; 5 Belingheri, 24 Giorico, 19 Galloppa; 4 Nardini, 31 Stanco, 21 Luppi. Allenatore: Hernan Crespo 22 A. Gomis; 24 Perico, 6 Lucchini, 32 Magnusson, 3 Renzetti; 30 Kessie, 5 Sensi; 28 Ciano, 23 M. Kone, 11 Ragusa; 18 Djuric.
Leggiamo alcune dichiarazioni dei due allenatori prima di Modena-Cesena. Hernan Crespo si è sfogato in diretta tv dopo la sconfitta contro la Ternana, e ha parlato di un test di intelligenza da fare ai suoi giocatori “per vedere se hanno il cervello”. Il tecnico argentino ha rimarcato come le disattenzioni stiano costando carissimo al suo Modena, ha parlato di situazioni sulle quali il gruppo lavora e che dunque, sbagliate in partita, fanno arrabbiare ancora di più. Ovviamente, da ex campione, si è anche preso la sua parte di responsabilità ma ha insistito molto sull’aspetto mentale. Massimo Drago ha parlato del modulo, affermando di essere cresciuto con il 4-2-3-1 e ricordando il periodo di Crotone, ritenendo giusta la scelta della società di sposare una filosofia e far giocare sia la prima squadra che le formazioni giovanili con lo stesso sistema.
Drago ha sottolineato come il modulo in vigore a Cesena, oltre che piacergli personalmente, è anche particolarmente adatto alle caratteristiche dei suoi giocatori.
Uno sguardo alla possibile chiave tattica di Modena-Cesena. Hernan Crespo anche contro il Cesena confermerà il suo 4-3-3 che finora non è riuscito, soprattutto in trasferta, a fornire le necessarie garanzie offensive. Per il Modena il gioco si ferma spesso, per fluidità ed efficacia, all’altezza dei sedici metri, e la mancanza di Granoche in avanti, ancora fuori condizione e relegato in panchina, non aiuta a risolvere questi problemi. Certo il Cesena dovrà fare attenzione perché in casa gli emiliani spesso si trasformano. Il 4-2-3-1 di Massimo Drago ha vissuto di alti e bassi nel corso di questa stagione, con i bianconeri spesso poco efficaci sul piano dell’intensità. Le partite del Cesena vivono di fiammate improvvise che riescono spesso a mettere alle strette gli avversari, ma anche di black out che alla luce dei fatti sono costati diversi punti preziosi in classifica.
Allo Stadio Braglia si gioca Modena-Cesena, bel derby nella venticinquesima giornata della Serie B. I canarini sono diciottesimi in classifica grazie a 25 punti raccolti con 7 vittorie, 4 pareggi e 13 sconfitte. I romagnoli invece hanno raggiunto la settima posizione e hanno 37 punti accumulati con 11 vittorie, 5 pari e 8 sconfitte. I padroni di casa hanno segnato 21 reti, subendone 28 mentre gli ospiti hanno siglato 34 gol incassandone 21. C’è equilibrio nella media del possesso palla che è 23’51” a 24’33”. Per quanto riguarda le conclusioni sono nettamente avanti gli ospiti con una media di 9.8 a partita rispetto ai 12.2 degli avversari, in porta 3.8 a 5.1.
Romagnoli che fanno anche girare molto di più il pallone con una media di palle giocate pari a 517.2 a 544.6, con una percentuale di scambi completati che è 59.8% a 62.6%. La supremazia territoriale invece è 8’49” a 9’33.
Sarà diretta dall’arbitro Francesco Paolo Saia ed è il primo posticipo della venticinquesima giornata della Serie B 2015-2016; si gioca oggi alle ore 17:30 presso lo stadio Braglia. Nella trasferta in casa della Ternana, sabato scorso, il Modena ha vissuto l’ennesima giornata storta, con un match giocato in gran parte in inferiorità numerica e l’ennesima sconfitta che ha fatto scendere di nuovo i canarini in zona play out.
Un momento no per gli emiliani che dura da inizio stagione, con la squadra che non è mai riuscita a trovare il passo giusto per distanziarsi in maniera considerevole dalla zona più calda della classifica. Al ‘Braglia’, dove finora la squadra di Crespo è riuscita ad ottenere la grande maggioranza dei suoi punti, arriverà un Cesena che si è reinserito di nuovo in maniera convincente in zona play off, al settimo posto dopo il netto successo casalingo contro l’Ascoli. Certo, per la squadra di Drago quello contro i marchigiani è stato un match in discesa, grazie alla doppia espulsione che ha ridotto gli avversari in nove già nel primo tempo.
Ma il Cesena nelle ultime settimane è apparso in crescita, vicino agli standard di rendimento che a inizio stagione avevano fatto indicare i romagnoli come possibili pretendenti alla promozione in Serie A. Traguardo ancora nella mente dei cesenati, ma che probabilmente solo attraverso i play off potrà essere conseguito in questa stagione, viste le distanze dalle prime due piazze.
Ecco le probabili formazioni della sfida del tardo pomeriggio di domenica. Vista l’espulsione del portiere titolare Provedel contro la Ternana, il Modena schiererà Manfredini tra i pali. Calapai sarà il terzino destro e Rubin il terzino sinistro nella linea difensiva a quattro con Gozzi e Marzorati impiegati come torri centrali. Belingheri, Galloppa e Bentivoglio saranno i tre di centrocampo, mentre ad affiancare Stanco nel tridente offensivo ci saranno Luppi e Nardini.
Il Cesena risponderà con l’estremo difensore Alfred Gomis alle spalle di una linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Perico, Lucchini, dall’islandese Magnusson e da Renzetti. L’ivoriano Kessie farà coppia con Sensi, già acquistato dal Sassuolo per la prossima stagione, come playmaker di centrocampo alle spalle del terzetto formato da Ragusa, Ciano e dall’altro ivoriano Kone. Questi supporteranno il bomber bosniaco Djuric, tornato al gol contro l’Ascoli.
Decisamente equilibrate le quote proposte dalle principali agenzie di scommesse per il match del ‘Braglia’. La vittoria dei padroni di casa del Modena viene offerta a 2.70 da Sisal Matchpoint, mentre Snai propone a 3.00 l’eventuale pareggio e GazzaBet a 3.10 l’affermazione esterna dei romagnoli.
Dunque un match tutto da vivere, Modena-Cesena, domenica 7 febbraio 2016 alle ore 17.30, che potrà essere seguito in diretta tv da tutti gli appassionati abbonati a Sky. Sia in televisione, con la trasmissione del match sul canale 253 del satellite (Sky Calcio 3 HD), sia in streaming grazie alla diretta streaming video offerta agli abbonati sul sito skygo.sky.it, con un collegamento in rete tramite personal computer oppure dispositivi mobili come tablet oppure smartphone, semplicemente attivando l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Manfredini; Rubin, Bertoncini, Gozzi, Aldrovandi; Galloppa (16′ Crecco), Giorico, Belinghieri; Luppi, Stanco (73′ Granoche), Nardini (83′ Camara). All. Hernan Crespo.
Gomis; Renzetti, Magnusson, Lucchini, Perico; Koné (67′ Cascione), Kessié; Ragusa (90′ Garritano), Sensi, Ciano (74′ Falco); Djuric. All. Massimo Drago.
Francesco Saia.
Aldrovandi (Modena), Giorico (Modena), Sensi (Cesena).
1′ e 4′.