Termina con il risultato di 25-21 la gara Inghilterra-Galles, valevole per il Sei Nazioni di rugby. Non è bastata la reazione di cuore nella ripresa dei gallesi sui quali ha pesato il primo tempo terminato 16-0 con tre calci di punizione e una trasformazione di Farrell e meta di Watson. Nella ripresa ancora Farrell apriva con una punizione con la reazione di Biggar autore di meta e trasformazione. A segno ancora Farrell poi con due punizioni. Nel finale colpo di coda del Galles con le mete di North e Faletau e le due trasformazioni di Pirestland.
La gara Inghilterra-Galles è giunta all’ora di gioco e il risultato è 19-7. Dopo un inizio travolgente degli inglesi, che si erano portati sul 14-0, ha reagito la squadra galleese. Nella ripresa ha aperto le danze un calcio di punizione di Farrell poi sono arrivati i cambi. Il Galles ha visto entrare nell’ordine James, Francis, Owens e Tipuric rispettivamente per Evans, Lee, Baldwin e Warburton. I cambi hanno dato maggiore freschezza e hanno svegliato Biggar autore di una meta e una trasformazione.
La gara Inghilterra-Galles è giunta al minuto 35 e il risultato è 16-0. Il protagonista assoluto al momento è Farrell. Questi ha trasformato tre calci di punizione e poi anche una trasformazione. Tra queste giocate c’è anche quella di Watson autore al minuto 31 di una meta. Dall’altra parte al momento non ci sono risposte con il Galles che pare in preda all’avversario sicuramente partito con una mentalità migliore e forse con grande carattere sta cercando di decidere questo Sei Nazioni. Ricordiamo che le due squadre sono appaiate rispettivamente al primo e al secondo posto della classifica di questa competizione.
La gara Inghilterra-Galles è iniziata da cinque minuti ed è sul risultato di 0-0. Il match è valevole per il Sei Nazioni di Rugby. Al momento le due squadre britanniche sono appaiate in testa alla classifica con rispettivamente sei e cinque punti. Una gara decisiva quindi in questo caso per la competizione, che mette di fronte le due squadre più forti d’Europa e quelle che nel mondo riescono a imporsi con più continuità. Le formazioni ufficiali sono le seguenti: Inghilterra – Brown, Cole, Farrell, Ford, Hartley, Haskell, Itoje, Joseph, Kruis, Marler, Nowell, Robsha, Vunipola A., Watson, Youngs. A disposizione: Brookers, Care, Clifford, Cowan-Dickie, Daly, Launchbury, Tuilagi, Vunipola M. Coach Jones. Galles – Baldwin, Biggar, Cuthbert, Davies B. Davies G, Davies J, Evans, Faletau, Jones, Lee, Lydiate, North, Roberts, Warburton, Williams. A disposizione: Anscombe, Charteris, Francis, James, Owens, Prestland, Tipuric, Webb. Coach Gatland.
Sta per cominciare a Twickenham: questa partita è una grande classica del rugby e anche in questo Sei Nazioni 2016 la posta in palio sarà molto importante, visto che proprio queste due Nazionali sono le favorite per il successo finale nel Torneo. Nei testa a testa tra queste due nazionali, che si sono sfidate sinora in 127 precedenti volte, il risultato è quasi di assoluta parità con 58 vittorie dell’Inghilterra, 57 del Galles e 12 pareggi, mentre la formazione di casa ha un vantaggio che si fa più evidente per quanto riguarda i punti segnati, che sono 1621 per l’Inghilterra contro i 1484 del Galles.
In vista di Inghilterra-Galles di rugby, big-match della quarta giornata del Sei Nazioni 2016, ecco le dichiarazioni di Jonathan Joseph, centro della nazionale inglese che ha parlato in previsione di questa gara, ammettendo che la sconfitta nella scorsa World Cup fa ancora male a molti, e quindi c’è grande voglia di rivincita, che proietterebbe inoltre la sua formazione verso la vittoria nella manifestazione. Nella gara di Twickenham dello scorso settembre Joseph non era in campo per un infortunio al petto, ma anche il vedere la sconfitta dei suoi compagni dalla tribuna, e soprattutto il non poter essere in campo per dare il suo consueto contributo, è stato molto duro, specialmente gli ultimi 10 minuti di gioco. Continuando nell’analisi del prossimo match, Joseph conferma che la rivalità con i gallesi è sempre molto accesa e che entrambe le squadre danno il massimo quando si incontrano tra loro, per cui si attende una grande battaglia sul prato di Twickenham.
In vista di Inghilterra-Galles di rugby, big-match della quarta giornata del Sei Nazioni 2016, ecco pure le dichiarazioni di Jamie Roberts, centro della nazionale gallese, il quale ha dichiarato che si è sentito ispirato da un discorso che venne pronunciato dal presidente americano Theodore Roosevelt, che usa molto quando deve preparare una sfida importante e lui o la squadra si sentono criticati, come è stato in occasione della vittoria contro la Francia che è arrivata con un atteggiamento giudicato troppo difensivista. Per Roberts è stato importante concedere solo due mete ai francesi, veri maestri dell’attacco con le linee arretrate e soprattutto avere ottenuto la quinta vittoria consecutiva contro i “blues”, cosa che non accadeva da 50 anni.
Dall’arbitro sudafricano Craig Joubert, è una partita valida per la quarta giornata dell’importante torneo Sei Nazioni 2016 di rugby. Alle ore 17.00 italiane di oggi pomeriggio (le 16.00 locali) il tempio del rugby inglese ed anche mondiale, lo stadio di Twickenham a Londra, apre le sue porte per il match tra i padroni di casa dell’Inghilterra ed il Galles. Le due protagoniste di questo match non hanno finora ancora perso, e questa gara potrebbe essere determinante proprio per la vittoria finale.
Guardando alle statistiche, l’Inghilterra in questo stadio non perde, nell’ambito del Six Nations, dal 2012, ma in quell’occasione fu proprio il Galles a causare l’ultimo dispiacere ai bianchi inglesi, come ha saputo fare anche nello scorso mese di settembre, quando la vittoria dei gallesi fu il primo passo verso l’estromissione della nazionale inglese della palla ovale già nella prima fase della World Cup, poi vinta dalla Nuova Zelanda. Una ferita che brucia ancora nell’animo di tutti i giocatori inglesi e dei tifosi, quel 25–28 con cui il 26 settembre il Galles mise sotto silenzio lo stadio di Twickenham. L’Inghilterra guida la classifica davanti al Galles, che nel primo turno ha pareggiato contro l’Irlanda, e quindi gode di un piccolo vantaggio alla vigilia del match.
Il nuovo allenatore della “Rosa Rossa”, Eddie Jones finora ha conquistato tre vittorie su tre da quando è alla guida della squadra, e per questa gara contro il Galles ha convocato ben 33 giocatori, tra i quali sceglierà il suo XV di apertura e le riserve da portare in panchina. Per lui si tratta del secondo match da allenatore a Twickenham, e nel primo ha vinto contro l’Irlanda, per cui proverà a mantenere il record cercando di fare tesoro della compattezza del pacchetto di mischia, ma anche del gioco al piede, una delle migliori caratteristiche della formazione inglese. Altra fase di gioco molto importante in questo confronto è quella del gioco aereo, con molti bravi saltatori in entrambe le squadre che cercheranno di prevalere nelle “touche” laterali. Nei 33 convocati ci sono anche delle novità rispetto al gruppo che si era preparato alla gara contro i verdi d’Irlanda, con Ed Slater che sostituisce Courtney Lawes che si è infortunato giocando con il suo club il Northampton, Luther Burrell al posto di un altro infortunato, Marland Yarde, ed Ollie Devoto che rientra dopo la commozione cerebrale che aveva subito e dalla quale ha recuperato. Per quanto riguarda la nazionale gallese lo staff tecnico ha già comunicato la composizione del XV che affronterà l’Inghilterra, confermando l’accoppiata tra Gareth Davies e Dan Biggar come mediani di mischia e di apertura, con Rhys Webb che ha fatto il suo rientro in squadra ma partirà dalla panchina. Nella prima linea gallese sarà schierato dal primo minuto di gioco Dan Lydiate, a fianco di Faletau e del capitano Sam Warbuton, tallonatore. Conferma nella posizione di stremo per Liam Williams.
Come già nella passata edizione, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Inghilterra-Galles sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. D Max in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.