Non una buona gara quella di oggi per Davide Giugliano, che sa bene che la Kawasaki è il primo avversario da battere in questo Campionato di Superbike. Il pilota Ducati già nelle prossime sessioni di gara, dovrà necessariamente ristabilire la scia vincente visto che quest’oggi Chaz Davies ha fatto molto bene. Il pilota ha ritrovato la qualità e le caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto, soprattutto dopo la caduta in gara-2 la scorsa settimana in Australia, sul circuito di Phillip Island. Podio per lui quest’oggi, che sta disputando un ottimo campionato di Superbike. Male invece l’Aprilia, con De Angelis che non ha pienamente recuperato dall’infortunio.
È arrivato secondo quest’oggi nella gara-2, dietro al suo compagno di squadra in Kawasaki Tom Sykes. Ecco le sue parole nel post gara, nel quale il pilota ha commentato il suo secondo posto di oggi e del primato di ieri in gara-1. “Ieri avevo dovuto spingere di più perché la mia moto era un po’ meno performante rispetto a quella di Sykes. Oggi lui è stato bravo, mi ha battuto. Un buon risultato per Kawasaki, primo e secondo, anche se preferisco essere sempre io il primo. Non voglio togliere niente dalla sua vittoria, ognuno corre per se stesso e forse questa è una cosa che considereremo nelle nostre strategie future. Ho aumentato il mio vantaggio in classifica, esser battuto da Sykes mi da ancora più motivazioni per il futuro” conclude Rea.
Un’ottima gara quella di oggi per Tom Sykes che si prende il primato della gara-2 ai danni di Rea, arrivato secondo quest’oggi. Ecco le parole del pilota della Kawasaki dopo la gara: “Oggi non era la giornata giusta per arrivare secondo. E’ stata una battaglia dura per entrambi. L’anno scorso io qui ero molto debole, mentre Rea era davvero veloce, ma oggi invece sono stato in grado di fare una bella battaglia. Ho fatto fatica dal sesto giro in poi a causa di problemi di grip all’anteriore. La moto però era molto stabile in alcuni settori, ho dovuto cambiare totalmente il mio modo di guidare, ho dovuto gestire diversamente i tempi nel giro. Alla fine mi sono difeso molto bene, il risultato di oggi lo dimostra” conclude il pilota Sykes.
Non è stata una buona domenica per Rea, che dopo aver vinto le due manche a Phillip Island la scorsa settimana e la gara1 di ieri voleva allungare la striscia positiva per salire ancora di più in classifica. Buona la prova di Alex Lowes, che prova a superare Rea ma Sykes quest’oggi sembra essere davvero inarrivabile. Buono il passo sul minuto, con l’unico che sembra tenere il suo passo è Rea, suo compagno di squadra di Kawasaki, ma Sykes non gli lascia molto spazio durante i giri finali. Gli altri, dietro, sembrano molto in difficoltà a partire da Van der Mark che nelle prove libere del venerdì sembrava davvero il più in forma. Davies chiude al terzo posto oggi, con la sua Ducati con Van der Mark al quarto posto che ha fatto capire chiaramente di essere un ottimo antagonista delle Kawasaki in questo mondiale.
Dominio assoluto della Kawasaki in questa Gara 2 sul circuito della Thailandia. Tom Sykes ha battuto tutti con un crono pari a 31:33:493 che riesce ad arrivare prima di Jonathan Rea, che resta attualmente il leader del Mondiale alla prima posizione in classifica con 95 punti. Il suo compagno di squadra Sykes si trova invece a quota 66, mentre al terzo posto abbiamo Van der Mark con la sua Honda ad un solo punto da Sykes, quindi a quota 65. Guintoli con la Yamaha è arrivato sesto in classifica mentre Giugliano si è imposto alla decima posizione con la Ducati a +23:794 da Sykes. Il pilota italiano adesso si trova al sesto posto in classifica dei piloti con i suoi 35 punti, a soli cinque punti sotto da Guintoli a 40 punti.
Tom Sykes ha vinto gara-2 del Gran Premio di Thailandia 2016, seconda prova del Mondiale Superbike: è lui dunque a spezzare la supremazia di Jonathan Rea che per una volta non vince (la prima in stagione) ma si piazza comunque secondo con uno splendido testa a testa (dopo aver superato Chaz Davies, terzo con la Ducati, è andato all’inseguimento di Sykes insidiandolo fino al termine) e mantiene ampiamente il primato in classifica, portandosi a 95 punti con Sykes che ora è a quota 66, sempre terzo ma a -2 da Michael Van der Mark che per una volta non riesce a salire sul podio (finisce quarto). Ad ogni modo è dominio Kawasaki: quattro vittorie in altrettante gare per la casa giappionese che lascia le briciole agli altri. Decimo posto per la Ducati di Davide Giugliano, bene Nicky Hayden che si piazza in quinta posizione precedendo Sylvain Guintoli e Jordi Torres. Il prossimo appuntamento è per l’inizio di aprile con il Gran Premio d’Aragona, in Spagna.
Inizia ora gara-2 del Gran Premio di Thailandia 2016, secondo appuntamento con il Mondiale Superbike 2016. Gara-1, lo sappiamo, si è disputata ieri: Jonathan Rea, campione del mondo nello scorso anno, ha iniziato da dove si era interrotto e cioè dominando in lungo e in largo. Con tre vittorie in altrettante prove l’inglese della Kawasaki è già in fuga nella classifica del Mondiale, 75 punti contro i 52 del sorprendente olandese Michael Van der Mark (Honda), piazzatosi tre volte sul podio, e i 41 di Tom Sykes. Dovesse centrare anche il quarto successo, di fatto Rea avrebbe già piazzato un’importante fuga per il secondo titolo consecutivo; come abbiamo visto però Van der Mark è risultato primo nel warm-up e dunque proverà a dare filo da torcere al britannico. Tutti pronti quindi: gara-2 del Gran Premio di Thailandia 2016 in Superbike comincia.
Manca davvero poco al Gran Premio di Thailandia 2016, secondo appuntamento stagionale del Mondiale SBK 2016 delle derivate di serie, che a partire dalle ore 10 sfreccieranno sul circuito di Buriram. In attesa di vivere questa gara-2 della Superbike riportiamo quanto avvenuto quando in Italia era l’alba: al Chang International Circuit si è infatti disputato il warm up che ha visto l’olandese van der Mark segnare il miglior tempo in 1’34″188. Dietro al pilota della PATA Honda Ten Kate si è piazzato Tom Sykes, secondo in 1’34″304. Terzo Jonathan Rea in 1’34″414, con il nordirlandese finora vincitore di tutte e 3 le gare disputate che rimane il favorito d’obbligo dell’appuntamento odierno.
Grande appuntamento sul circuito di Buriram, che ospita il Gran Premio di Thailandia 2016, seconda gara stagionale del Mondiale SBK 2016 delle derivate di serie: la Superbike ha già riacceso i motori due settimane fa in Australia e adesso si gareggia sul Chang International Circuit, entrato in calendario l’anno scorso. Ricordiamo la grande novità di quest’anno: al sabato si disputa – oltre ai vari turni di qualifiche – anche gara-1 della classe principale. La domenica resta quindi dedicata a gara-2 della Superbike, oltre che alle gare delle categorie minori. Eccovi dunque i principali appuntamenti che ci attendono, pur pesantemente condizionati dalle sei ore di fuso orario che separano Italia e Thailandia: alle ore 8.20 tocca appunto alla gara della categoria satellite delle Supersport, infine alle ore 10.00 ecco il semaforo verde per gara-2 del nuovo Mondiale Superbike.
Per gli appassionati italiani bisogna notare che Mediaset per il quarto anno consecutivo trasmetterà tutta la stagione delle derivate di serie. La diretta tv degli appuntamenti che vi abbiamo ricordato sopra sarà garantita sia in chiaro su Italia 1 e Italia 2, sia in pay-tv su Mediaset Premium Sport sia in diretta streaming video tramite il sito sportmediaset.it e l’app Sportmediaset. La telecronaca di qualifiche e gare è affidata al 6 volte campione del mondo Max Biaggi, che affianca i cronisti Giulio Rangheri e Max Temporali. In aggiunta ci saranno anche gli inviati Ronny Mengo, Alberto Porta e Carlotta Maggiorana. Su Italia 1 si vedranno le gare, mentre su Italia 2 sarà visibile tutto il weekend motociclistico di Superbike, Supersport e Superstock 1000, dalle qualifiche alle gare; su Premium Sport saranno disponibili le differite; infine, per quanto riguarda lo streaming, oltre alle dirette va ricordato che, una volta concluso, l’evento sarà fruibile sul sito di Sportmediaset in qualsiasi momento con servizi e gare integrali.
Come per la scorsa stagione, tutti gli appassionati delle due ruote potranno far parte della squadra Superbike di Mediaset: chiunque, scrivendo agli account ufficiali di Sportmediaset, su Facebook e Twitter, e con l’hashtag #sbksportmediaset, potrà interagire in diretta con i telecronisti e con gli inviati ai box e fare le domande che verranno girate direttamente ai protagonisti. Altre informazioni saranno disponibili anche sul sito Internet ufficiale del Mondiale, all’indirizzo www.worldsbk.com/it. Ricordiamo anche l’account ufficiale su Twitter @sbk_official.