Turchia-Svezia 2-1: il risultato finale dell’amichevole internazionale sorride alla formazione turca, che si impone sugli scandinavi. L’Italia, che affronterà la Svezia nel girone degli Europei 2016, osserva da vicino; registra la sconfitta svedese, pure arrivata in assenza di Zlatan Ibrahimovic (e questo naturalmente modifica quasi del tutto le valutazioni su quanto si è visto). A decidere è la doppietta di Cenk Tosun, attaccante di 24 anni in forza al Besiktas: sarà uno dei volti protagonisti in Francia tra qualche mese. Tosun ha realizzato i due gol al 32′ e all’81’; in mezzo il pareggio di Andreas Granqvist, difensore in forza al Krasnodar ma che abbiamo visto per due stagioni nel Genoa. Per Fatih Terim anche una brutta notizia: al 38′ minuto il Commissario Tecnico della Turchia ha perso per infortunio Hakan Balta, uno dei leader del reparto difensivo e della nazionale.
Da valutare le sue condizioni nei prossimi giorni, intanto la Turchia apre bene il suo periodo di avvicinamento agli Europei 2016 e con questa partita acquista fiducia per un cammino che avrà come principale obiettivo quello di qualificarsi ai quarti di finale; dall’altra parte la Svezia avrà modo di rifarsi nei prossimi giorni.
Prende il via Turchia-Svezia, una delle partite più interessanti nel panorama delle amichevoli internazionali che si giocano in questi giorni; particolare attenzione a questa partita, perchè la Svezia è una delle avversarie che la nostra Nazionale affronterà nel girone degli Europei 2016. La Turchia, qualificatasi direttamente alla fase finale grazie alla punizione di Selçuk Inan nel recupero della partita contro l’Islanda, è una squadra che potrebbe dare fastidio; diamo allora uno sguardo alle probabili formazioni di Turchia-Svezia, calcio d’inizio alle ore 19:45. 1 Babacan; 7 Gonul, 15 Mehmet Topal, 3 Hakan Balta, 18 Caner Erkin; 16 Tufan, 8 Selçuk Inan; 20 Sen, 14 Ozyakup, 10 Arda Turan; 9 Tosun. In panchina: 23 Yildimir, 12 Tekin, 4 Calik, 21 K. Frei, 13 Koybasi, 19 Malli, 2 Ozbayrakli, 22 Oztekin, 6 Potuk, 11 Sahan, 5 Sahin, 24 Soyuncu. Allenatore: Fatih Terim
12 Olsen; 2 Lustig, 4 Granqvist, 14 Nilsson-Lindelof, 17 Augustinsson; 21 Durmaz, 9 Kallstrom, 8 Ekdal, 22 Erkan Zengin; 20 Guidetti, 11 Berg. In panchina: 1 Isaksson, 23 Hopf, 6 Forsberg, 13 Hiljemark, 19 Kujovic, 7 S. Larsson, 15 Milosevic, 5 Mart. Olsson, 24 Salomonsson, 16 Wernbloom. Allenatore: Erik Hamren
È una delle partite amichevoli che si giocano in questo periodo; va in scena alle ore 19:45 di oggi. Euro 2016 si avvicina e le nazionali che sono riuscite a staccare il pass per volare in Francia e cercare di vincere il torneo o di essere la sorpresa dello stesso, si preparano alle ultime amichevoli prima del vero e proprio countdown, che inizierà verso metà maggio.
Tra le varie amichevoli che si giocheranno in questa settimana di sosta dei campionati del Vecchio Continente spicca senza dubbio questa, che ci interessa da vicino perchè la Svezia è una delle tre avversarie nel girone dell’Italia. La squadra di Ibrahimovic è infatti nel girone dell’Italia e con un Ibra in questo stato di forma appare senza dubbio formazione tutt’altro che abbordabile.
Il match, preceduto da una serie di attentati che hanno sconvolto la Turchia, si svolgerà tra imponenti misure di sicurezza, specie dopo che una delle classiche del calcio turco, ovvero la partita tra Galatasaray e Fenerbache, è stato rinviata per il rischio di attentati da parte dell’Isis. La partita è molto importante per entrambe le formazioni, che hanno assoluta necessità di testate il proprio stato di forma e il proprio affiatamento in vista dell’esordio nella competizione continentale.
La Turchia di Terim, che si è qualificata come migliore terza, giungendo a questo risultato attraverso un cammino tutt’altro che agevole, si presenta come una delle nazionali in cui il mix tra giovani e meno giovani appare ancora non del tutto riuscito. I problemi maggiori il selezionatore della nazionale turca, nonchè ex allenatore di Milan e Fiorentina, li ha senza dubbio in attacco, dove gli uomini di punta sono Bulut ed Yilmaz, non esattamente due giovincelli.
L’uomo più atteso è sicuramente Turan, che è probabilmente non solo il simbolo, ma anche il leader di una compagine che in Francia dovrà battagliare contro una Spagna in cerca di rivincite e contro due aspiranti outsider come Repubblica Ceca e Croazia.
Per chi è appassionato di statistica, quello in programma tra le due nazionali non è il primo incrocio a livello di compagini maggiori. Vi sono infatti due precedenti, accomunati dall’essere abbastanza recenti e dal fatto di essersi verificati in contesti non ufficiali. Entrambe le partite sono state infatti amichevoli e si sono concluse con un pareggio a reti inviolate (nel 2008) e una vittoria per 2 a 1 della Turchia (nel 2014).
Quindi, precedenti alla mano, i favori del pronostico sono sicuramente per la Turchia, ma la Svezia appare in crescita e con un Ibra in forma smagliante appare possibile un esito finale finalmente positivo per la nazionale scandinava.
E proprio Terim è apparso conscio del valore dell’avversario, affermando che ciò che più gli interessa in questo momento non è tanto vincere, visto che in palio non vi è nulla, ma testare la tenuta del sistema difensivo contro un grande attaccante come Ibra, che in questa stagione agonistica quasi alla fine, ha dimostrato di vivere quasi una sorta di seconda giovinezza.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Turchia-Svezia; la partita non sarà trasmessa nel nostro Paese e dunque non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video per seguire questo evento. Informazioni utili arriveranno comunque dal sito ufficiale della UEFA, all’indirizzo www.uefa.com, e sul corrispettivo Twitter @UEFAcom.