Al Castellani si gioca un match che ai fini della classifica ha poco da dire. L’Empoli è in una posizione di tranquillità, mentre il Verona non è condannato solo dalla matematica ma versa in acque molto complicate dopo il ko contro il Frosinone. Tra i toscani bisognerà fare molta attenzione a Zielinski, l’ex centrocampista dell’Udinese è cercato molto sul mercato da grandi squadre e vuole chiudere alla grande il suo campionato. Partirà da interno di un centrocampo a tre come mezzala destra. Dall’altra parte invece Ionita è il calciatore che può dare la scosssa. Centrocampista molto duttile è bravo nei tempi di inserimento e sa sempre come muoversi, scegliendo il tempo della giocata.
L’Empoli sfiderà al Castellani il fanalino di coda Verona, ormai all’ultima spiaggia dopo la sconfitta interna contro il Frosinone. Giampaolo perde due elementi di valore come Tonelli e il portiere Skorupski con Cosic che dovrebbe prendere il posto del difensore, mentre in porta ci sarà Pelagotti. E’ ballottaggio tra Bittante e Zambelli per la sostituzione dell’infortunato Laurini, mentre Maccarone dovrebbe tornare al centro dell’attacco. Del Neri ha ancora dei dubbi da sciogliere per quanto riguarda l’attaccante da affiancare a Luca Toni, In ballottaggio l’ex milanista Pazzini e Gomez, con il primo nettamente favorito sul secondo. Souprayen rientra dalla squalifica e potrebbe tornare al centro della difesa, ma dovrà vincere la concorrenza con Albertazzi. Rebic dovrebbe tornare ad occupare il ruolo di esterno destro.
Mister Marco Giampaolo ha mantenuto il modulo 4-3-1-2 che aveva già prodotto grandi risultati con Maurizio Sarri. Nonostante il recente momento di grigiore Riccardo Saponara rimane favorito per occupare la casella di trequartista, il centrocampo a tre invece ha trovati nuova linfa ed un redimento costante dai nuovi acquisti, il polacco Piotr Zielinski e l’argentino Leandro Paredes che non hanno fatto rimpiangere i predecessori (Vecino e Valdifiori). Dopo aver saltato mezzo girone d’andata per un infortunio muscolare, Daniele Croce è tornato in pianta stabile nelle rotazioni empolesi ed anche oggi sembra in vantaggio sull’austriaco Marcel Buchel per il ruolo di mezzala sinistra. Dal suo arrivo sulla panchina gialloblù (1 dicembre 2015), Gigi Delneri ha provato più di un sistema di gioco, mantenendo sempre però la difesa a quattro -sua prerogativa storica-. In un paio di occasioni abbiamo visto il Verona scendere in campo con il 4-3-3, al Castellani però la disposizione iniziale sarà quella più classica per il mister: 4-4-2 con Toni-Pazzini davanti e due esterni votati alla spinta come il polacco Pawel Wszolek e il croato Ante Rebic.
Il disperato Verona, ormai sull’orlo della retrocessione farà visita all’Empoli nel tentativo di ritornare al successo per riaccendere le speranze salvezza. I toscani, dopo la sconfitta dell’Olimpico, proveranno a tornare al successo. In difesa ci sarà Lorenzo Tonelli, il perno centrale appetito dai top club italiani, autore di due reti stagionali. Riccardo Saponara agirà alle spalle delle punte, per fornire assist e dare una mano d’aiuto in attacco (5 reti e 19 assist per lui), mentre in attacco ci sarà ancora big Mac, Maccarone, che proverà a rimpinguare il bottino di reti, già a quota 11. Il Verona si presenterà in campo forte dell’apporto del forte esterno difensivo Pisano, già autore di 4 reti stagionali. In mediana agirà Ionita, uomo ovunque del centrocampo scaligero, che giocherà alle spalle del bomber Luca Toni, che quest’anno ha deluso le attese realizzando solo 5 reti dopo le scorpacciate di reti degli scorsi anni.
I toscano hanno ormai raggiunto la salvezza ma i ragazzi di Giampaolo non hanno intenzione di regalare punti nelle prossime partite. Al prossimo cartellino giallo scatterà la squalifica per Costa, Buchel e Paredes, tutti e tre fondamentali nello scacchiere toscano. La formazione di Del Neri è chiamata a ben figurare e ad onorare un campionato deludente. Retrocessione ormai scritta, ma il tecnico non vuole rinunciare ad alcun elemento. Diffidati sono Moras, Souprayen e Pazzini, con quest’ultimo in panchina in Toscana.
una partita della trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, ultimo turno infrasettimanale della stagione. Si gioca alle ore 20.45 di questa sera presso lo stadio Carlo Castellani della città toscana: Empoli praticamente salvo, Hellas di fatto condannata alla retrocessione. Staremo a vedere se il campo confermerà questi due quasi verdetti e farà festeggiare il pubblico di casa per una salvezza anticipata o se i gialloblù riusciranno a mettere a segno un colpaccio che potrebbe riaccendere qualche speranza. Andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Empoli-Verona, che sarà arbitrata dal signor Marco Serra della sezione Aia di Torino, ma anche alle quote proposte sull’esito finale di questo incontro per chi volesse scommetterci.
Queste le quote Snai per Empoli-Verona, partita valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016: la vittoria dell’Empoli (segno 1) vale 1,80; il pareggio (segno X) vale 3,60 mentre la vittoria del Verona (segno 2) vi permetterà di vincere 4,50 volte la somma giocata.
Focus sulla difesa, che è il reparto che presenta più problemi legati ad alcune assenze nella squadra allenata da mister Marco Giampaolo. Dunque stasera vedremo Pelagotti in porta e Bittante come terzino destro oltre alla coppia centrale Tonelli-Costa e al terzino sinistro Mario Rui. Negli altri reparti tutto più normale, anche se in considerazione della settimana molto intensa potrebbe esserci qualche cambiamento da parte di Marco Giampaolo: pur tenuto conto di questo, a centrocampo ipotizizamo il consueto terzetto formato da Zielinski, Paredes e Croce. In attacco dovremmo vedere Saponara trequartista alle spalle di Maccarone e Pucciarelli, anche qui come al solito, ma ci sono possibilità anche per altri, ad esempio Krunic ma anche Mchedildze, mentre Livaja appare destinato a dare forfait.
La sconfitta contro il Frosinone ha avuto il sapore di una sentenza anticipata per i gialloblù. Adesso il dovere sarà quello di continuare a lottare per onorare al meglio il campionato e la maglia di una squadra che ha pure vinto uno scudetto. Per farlo, il mister Luigi Delneri dovrebbe puntare su un modulo 4-4-2 con il rilancio della coppia Toni-Pazzini, anche se Gomez potrebbe giocare al posto di uno dei due. A centrocampo le certezze sono Wszolek e Ionita, mentre Viviani ed Emanuelson sono favoriti rispettivamente su Marrone e Rebic. Tutto sembra invece molto più chiaro in difesa: Gollini in porta, davanti a lui la coppia centrale Bianchetti-Moras (anche perché Helander ha dovuto alzare bandiera bianca), con Pisano terzino destro e Souprayen sulla corsia mancina.
23 Pelagotti; 6 Bittante, 26 Tonelli, 15 Costa, 21 Mario Rui; 17 Zielinski, 32 Paredes, 11 Croce; 5 Saponara; 20 Pucciarelli, 7 Maccarone. All. Giampaolo.
A disp.: 1 Pugliesi, 31 Camporese, 24 Cosic, 37 Ariaudo, 3 Zambelli, 14 Diousse, 13 Maiello, 77 Buchel, 33 Krunic, 22 Piu, 9 Mchedildze.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Skorupski, Laurini, Livaja.
95 Gollini; 3 Pisano, 22 Bianchetti, 18 Moras, 69 Souprayen; 13 Wszolek, 23 Ionita, 24 Viviani, 28 Emanuelson; 11 Pazzini, 9 Toni. All. Delneri.
A disp.: 37 Coppola, 88 Marcone, 6 Albertazzi, 4 Samir, 12 Gilberto, 19 Greco, 8 Marrone, 7 Jankovic, 27 Rebic, 21 J. Gomez, 16 Siligardi.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Fares, Helander.
Arbitro: Serra.