Lazio-Roma finisce 1-4 all’Olimpico e i giallorossi dilagano nel finale dopo diverse difficoltà, dovute al ritorno (tardivo ma prepotente) dei biancocelesti. 3 punti fondamentali e blindati da capitan Florenzi, con un gol spettacolare sugli sviluppi di calcio d’angolo in chiusura di tempo: destro al volo del romanista, che allontana definitivamente gli avversari e si scatena nell’esultanza, portando i suoi ora a meno 4 dal Napoli, secondo in classifica e privo di Higuain (almeno) per un paio di partite, dopo la sceneggiata di oggi e la sconfitta di Udine. Ennesima occasione persa dalla Lazio per togliersi quantomeno una soddisfazione ed anzi figuraccia amplificata dal poker finale di Perotti, che chiude la sfida con un mancino angolato e senza opposizione della difesa biancoceleste. L’immagine di Pioli, sprofondato in panchina, è la fotografia del momento nero in casa Lazio.
Lazio-Roma 1-2 quando mancano ormai pochi minuti al termine del derby della capitale e la Lazio ha riaperto a sorpresa la sfida! Il raddoppio di Dzeko, a metà ripresa, sembrava aver chiuso definitivamente i conti: nuovo palo, stavolta di Perotti, con tap in a porta sguarnita per il bosniaco, che stavolta non si fa biasimare per errori inguardabili… La squadra di Spalletti ha però contestualmente alzato il piede dall’acceleratore, già adoperato con estrema parsimonia in precedenza. Per la Lazio quindi palo di Hoedt e poi traversa di Parolo, nel giro di 3 minuti, subito dopo il gol del bis romanista. Impatto importante per Keita Balde, che come spesso accade ha riacceso la squadra dopo il suo ingresso in campo; su un cross dell’ex canterano del Barça, con sponda di Klose, è arrivato il 2-1 di Parolo, fin lì quasi inguardabile. E ora ci sono almeno 10 minuti di fuoco, prima del triplice fischio di Banti!
È ripartita senza sostituzioni di Spalletti e Pioli e dal vantaggio giallorosso del 45°. Ancora avanti i giallorossi, con Digne vicino al 2-0 con un tiro-cross sul primo palo messo in angolo – all’ultimo istante – da Marchetti. Qualche volata dei soliti Candreva e Felipe Anderson per la Lazio, ma con tasso di pericolosità sempre pari allo zero (o quasi). Non sembra essere mutato il copione e restando così le cose sembra davvero difficile per la squadra di Pioli rimettersi in carreggiata. Anzi è stato Salah a mangiarsi con voracità il bis, calciando alto da ottima posizione, su assist di Florenzi dal fondo. Si resta sullo 0-1 all’Olimpico.
Lazio-Roma 0-1 a fine primo tempo all’Olimpico, in un derby giocato su ritmi blandi e che vede i giallorossi meritatamente avanti, pur senza impressionare per brillantezza e creatività. L’unico “tarantolato” tra i romanisti è Spalletti, che sta vivendo una partita nella partita fatta di richiami continui ai suoi giocatori e incitamento incessante, a caccia del bis che chiuderebbe i giochi. E’ lecito comunque aspettarsi qualcosa di più da entrambe le contendenti. Qualcosa magari di più simile a quanto fatto vedere da Pjanic, sfortunato nella conclusione a fine tempo: palo pieno per il bosniaco, che aveva pescato un gran tiro sul secondo palo dai 20 metri. Quasi disoccupato Szczesny, i biancocelesti si sono affidati ad azioni personali di Candreva e Felipe Anderson totalmente inefficaci.
Lazio-Roma 0-1 alla mezzora del primo tempo, l’ha sbloccata con un colpo di testa in solitaria al minuto 15 il ‘Faraone’ El Shaarawy! Lazio troppo fragile, alla prima vera occasione la Roma ha trovato la difesa biancoceleste colpevolmente aperta (con responsabilità evidente dei due centrali); assist al bacio di Digne, che con il mancino da trequarti ha pescato il compagno all’altezza del dischetto. E gioco da ragazzi per El Shaarawy, con terzo tempo da manuale e palla all’angolino. La squadra di Pioli non ha reagito a livello emotivo e tantomeno sotto il profilo del gioco, lasciando alla Roma il pallino del gioco. Sembra chiara la differenza di motivazioni e l’inconsistenza dei laziali, che avanzano solo d’inerzia e rischiano parecchio sulle transizioni offensive della Roma.
È iniziata sotto il sole della capitale, in un clima più estivo che primaverile, davanti al desolante “spettacolo” di uno stadio mezzo vuoto… Positiva la partenza della Roma, che cerca spesso di imbeccare in velocità Salah ed El Shaarawy, i due elementi più in forma dell’intera rosa giallorossa. Ancora nessun tiro in porta ma una superiorità evidente a livello di produzione offensiva e costruzione di gioco, da parte degli uomini di Spalletti; la Lazio si è limitata a controllare e chiudere con le linee di difesa e centrocampo abbastanza schiacciate ed affidandosi all’estro di Felipe Anderson in ripartenza. Il brasiliano è sembrato comunque molto ispirato, unico a farsi vedere e cercare di creare superiorità numerica, sulla fascia sinistra. Regge lo 0-0 in ogni caso e i ritmi generali del match sono tutt’altro che trascendentali…
Lazio-Roma sta per cominciare: andiamo subito alla scoperta delle formazioni ufficiali del derby della capitale. Entrambe le squadre si presentano con il 4-3-3; Spalletti tiene in panchina sia Edin Dzeko che Totti, in quello che potrebbe essere l’ultimo derby da calciatore per il numero 10 della Roma. Lazio invece con Candreva e Felipe Anderson a supporto di Matri, ce la fa Milinkovic-Savic che va subito in campo. Il calcio d’inizio è alle ore 15. LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Hoedt, Bisevac, Braafheid; Parolo, Lucas Biglia, Milinkovic-Savic; Candreva, Matri, Felipe Anderson. In panchina: Guerrieri, Matosevic, Gentiletti, Mauricio, Mauri, Onazi, Keita, Klose, F. Djordjevic. Allenatore: Stefano Pioli. ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Salah, Perotti, El Shaarawy. In panchina: De Sanctis, Castan, Torosidis, Maicon, Zukanovic, Emerson Palmieri, Strootman, De Rossi, Salih Uçan, Dzeko, Iago Falque, Totti. Allenatore: Luciano Spalletti
Analizziamo le statistiche in vista del derby Lazio-Roma. I biancocelesti di mister Pioli in questo campionato hanno segnato trentotto gol di cui ben sedici tra il 75′ ed il 90′ e soltanto uno tra il 45′ ed il 60′. I gol subiti sono stati ugualmente trentotto: dieci nei primi quindici minuti di gare, quattro tra il 45′ ed il 60′. Il numero totale di attacchi per la Lazio ammonta a settecentoquindici, centoventitré i tiri in porta. Passiamo alla Roma che finora ha segnato ben sessantadue gol di cui dodici tra il 60′ ed il 75′ e undici tra il 75′ ed il 90′. I gol subiti invece sono stati trentuno: undici tra il 75′ ed il 90′ e solo uno nei primi quindici minuti di gare. Il numero totale di attacchi ammonta a seicentocinquantuno, centosettantacinque i tiri in porta.
La sfida stracittadina tra Lazio e Roma sarà diretta dall’arbitro Luca Banti di Livorno. In Serie A dal 2004, Banti ha diretto sinora 173 partite del massimo campionato nazionale, oltre a 18 di Coppa Italia ed 1 in Supercoppa Italia. E’ inoltre arbitro internazionale dal 2009 e in carriera conta 16 direzioni di Europa League. Quest’anno Banti ha diretto in tredici giornate di campionato; la prima in Frosinone-Torino 1-2 del 23 agosto, l’ultima ancora con i Ciociari protagonisti, il Carpi-Frosinone del 13 marzo (2-1). Nella stagione corrente il fischietto livornese ha estratto 100 cartellini gialli e 3 rossi, concedendo 2 calci di rigore.
Quale sarà la chiave tattica di Lazio-Roma? Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli schiererà in campo un 4-3-3, modulo rivolto prevalentemente all’attacco. Servono punti in casa Lazio e sicuramente il derby è un match tutto da vivere: per questo motivo Pioli lancerà in attacco Candreva, Matri e Felipe Anderson mentre in cabina di regia ci saranno Parolo, Biglia e Milikovic Savic. In difesa spazio a Patric, Hoedt e Bisevac. Il tecnico Spalletti invece si affiderà ad un 4-2-3-1 con Dzeko unica punta supportato da Salah, Perotti ed El Sharawy. Importante il ruolo degli esterni in questo schieramento: saranno Florenzi e Digne ad avere le redini delle corsie esterne mentre in cabina di regia agiranno i soliti Nainggolan e Pjanic con Rudiger e Manolas centrali di difesa.
, diretta dall’arbitro Luca Banti: il derby della capitale si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio. La partita è valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Basterebbe questa presentazione per introdurci alla sfida: il derby è sempre il derby, e sicuramente quello di Roma è il più sentito e “caldo” in Italia.
In più c’è la situazione di classifica: la Roma è terza con 60 punti, si trova a -7 dalla seconda posizione e a +5 sulle due squadre che occupano la quarta piazza. La Lazio è ottava con 42 punti; per la Roma dunque si tratta di blindare una posizione che le consentirebbe di giocare il playoff di Champions League, con la possibilità di entrare nella fase a gironi per il terzo anno consecutivo.
Più difficile arrivare alla qualificazione diretta, non tanto per la distanza in termini assoluti quanto perchè il ritmo del Napoli è alto e non conosce soste. Per la Lazio invece è una delle ultime chiamate per un posto in Europa League: -7 dal Milan sesto, con in mezzo anche il Sassuolo. Difficile, forse impossibile arrivarci: bisognerà scommettere, oltre che su un grande finale di stagione, sul crollo dei rossoneri.
Contro i quali proprio prima della sosta è arrivato un pareggio a San Siro; risultato utile perchè ha impedito al Milan di scappare, ma negativo perchè il divario è rimasto ampio e perchè la Lazio era riuscita a passare in vantaggio, avendo poi le occasioni per prendersi i tre punti. Sicuramente è la Roma a essere favorita: i giallorossi hanno chiuso una serie di otto vittorie consecutive pareggiando contro l’Inter, ma riuscendo a tenere a distanza i nerazzurri – e la Fiorentina.
Nel girone di ritorno la Roma è una delle squadre ad aver fatto più punti: sono 26, con 8 vittorie e due pareggi a fronte della sola sconfitta sul campo della Juventus. Come dicevamo il secondo posto è lontano, ma solo il fatto di essere ancora in corsa rende grandi meriti a Luciano Spalletti, il cui ritorno in panchina ha cambiato lo scenario in casa Roma.
Per la Lazio invece una stagione decisamente negativa, culminata con l’eliminazione dall’Europa League: nel girone di ritorno i biancocelesti hanno vinto soltanto tre partite, pareggiandone 6 e perdendo due volte in casa. Un cammino troppo lento e discontinuo per pensare di tornare alle vette raggiunte un anno fa. Sicuramente Stefano Pioli si deve rammaricare per i tanti infortuni che hanno colpito la sua rosa, decimando in particolare la difesa; questo però non è che un alibi di facciata, perchè fin dalle prime giornate la Lazio è sembrata avere un’intensità diversa rispetto allo scorso anno.
Non va dimenticato che la Lazio non vince il derby, in assoluto, dalla finale di Coppa Italia del 2013 (gol di Senad Lulic), mentre in campionato ha festeggiato per l’ultima volta nel dicembre 2012, un 3-2con Candreva, Klose e Mauri a segno sotto il diluvio (era la Lazio di Vladimir Petkovic, e la Roma di Zdenek Zeman); dunque la Roma ha dalla sua anche gli ultimi risultati, non solo il 2-0 dell’andata ma anche la vittoria dello scorso 25 maggio (decise Yanga-Mbiwa) decisiva per il raggiungimento del secondo posto.
Ora è giunto il momento di mettersi comodi e stare a vedere come andrà a finire il derby: la capitale d’Italia è pronta a vivere un’altra grande stracittadina, entrambe sanno che vincere oggi significherebbe tanto non solo per la classifica ma anche per aggiungere una nuova tacca nella rivalità infinita tra le due squadre e le due tifoserie. Ci siamo dunque: diamo immediatamente la parola al campo senza indugiare oltre perchè la diretta di Lazio-Roma, valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Lazio-Roma sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1; e su quelli della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD. Tutti gli abbonati alle piattaforme avranno a disposizione anche il servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).
Per altre informazioni aggiuntive su questa partita potete consultare come sempre gli account ufficiali che la Lega Serie A mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE