La Juventus non ne vuole sapere di fermarsi. Prima però la Sampdoria cerca il gol della bandiera direttamente dalla bandierina. A provarci è l’ex Inter Ricky Alvarez. Cross a rientrare che chiama in causa Neto. In tuffo il portiere lascia pulito il risultato. La Sampdoria a questo punto alza bandiera bianca e Bonucci ne approfitta. Il numero 19 si fa trovare nel posto giusto al momento giusto venendo servito da Morata, il quale spizzica un cross di Hernanes dalla bandierina. E’ il suggello della sua migliore stagione con la maglia dei Campioni d’Italia. Bonucci, sempre più bandiera di questa Juventus, si appresta insieme ai suoi compagni ad alzare l’ennesimo trofeo, sul prato dello Juventus Stadium circondato da circa 39 mila bandierina bianconere, pronte ancora una volta a sventolare.
La girandola delle sostituzioni inizia con l’ingresso di Sturaro che rileva un deludente Pereyra. Poco dopo però tutto lo Stadium si alza per applaudire il migliore in campo del match: Dybala. Al suo posto Alvaro Morata, nella sua probabile ultima apparizione allo Stadium con la maglia bianconera. Quel genio di Pogba intanto ci prova ancora. Un altro tiro dalla distanza, ancora fuori di poco. Sturaro viene intanto ammonito per fallo su Correa. Altro cambio per la Juventus nel frattempo: esce Mandzukic sostituito da Zaza. Montella risponde cambiando Correa con Sturaro. Al 77esimo la Juventus cala il poker. Hernanes dalla bandierina crossa bene, Brignoli esce con i pungi mandando la sfera sul limite laddove c’è Chiellini che si coordina e tira al volo con il sinistro. Botta potente che gonfia l’angolo.
La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo. Juve in attacco, Sampdoria a difendere. Lichtsteiner rientra sul mancino e scodella per Mandzukic che anzichè concludere in porta di testa opta per un assit, facilmente intercettato dalla difesa avversaria. Quagliarella prova a rompere la cantilena con un colpo di testa che risulta però impreciso. Pogba intanto ci prova con insistenza senza trovare il gol. Al 52esimo sugli sviluppi di un corner la squadra di Montella mostra tutti i suoi limiti in fase difensiva. Evra verticalizza per Chiellini che solo davanti a Brignoli cerca il tunnel ma l’ex Ternana è bravissimo a chiudere la saracinesca. Montella prova a scuotere i suoi: Ranocchia entra al posto di Sala.
Dopo l’inizio schock la Sampdoria non riesce a reagire. La Juventus tiene alto il proprio baricentro cercando di stroncare sul nascere le ripartenze avversarie. Chiellini, ancora in fase di recupero, rimedia un ammonizione. La Juve nonostante il vantaggio di due reti continua ad attaccare. Pogba dalla distanza prova a soprendere Brignoli, palla oltre la traversa. Al 29esimo Hernanes illumina la partita con una magia e lancia Dybala in porta. Sinistro piazzato dal limite, Brignoli ci arriva e devia in corner. Poco dopo è Dybala a vestirsi da assist-man: tocco sotto per il colpo di testa di Lichtsteiner che si spegne sulla traversa. Hernanes e Sala si fanno ammonire, la Juve insiste non lasciando un attimo di respiro ai doriani. Hernanes trova Dybala tra le linee, l’argentino si gira, avanza, giunge al limite e conclude con il mancino. Tocco potente sul primo palo, è il gol del 3-0. Samp tramortita, Juventus Stadium in festa. Anche Pogba vuol partecipare ma il suo tentativo rimablza sulla parte superiore della traversa. Il primo tempo si conclude sul risultato di 3-0.
E’ cominciata da quasi venti minuti di gioco la sfida di Serie A tra Juventus e Sampdoria, con la formazione bianconera che conduce per due reti a zero. Risultato subito favorevole per la vecchia signora, avanti all’ottavo con uno stacco incredible di Evra, bravissimo a trafiggere il portiere dei blucerchiati, Brignoli. Da li a poco la Juventu costruisce gioco e al tredicesimo conquista un calcio di rigore, con Skriniar che stende fallosamente Mandzukic beccandosi pure il cartellino rosso dal direttore di gara. Dagli undici metri si presenta l’argentino Paulo Dybala che con una esecuzione perfetta porta i suoi sul due a zero e mette maledettamente in salita la giornata dei liguri.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Juventus-Sampdoria, l’anticipo delle ore 17.00 che allo Stadium bianconero costituisce il primo appuntamento della trentottesima giornata di Serie A 2015-2016, l’ultimo turno di questo campionato. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita all’incontro: le scelte di Massimiliano Allegri e Vincenzo Montella per questa partita che non ha più niente da dire per la classifica. La Juventus però vorrà onorare al meglio la festa scudetto: ci riuscirà? JUVENTUS (3-5-2): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pereyra, Hernanes, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala. Allenatore: Allegri. SAMPDORIA (3-5-2): Viviano; Diakitè, Ranocchia, Skriniar; De Silvestri, Palombo, Barreto, Soriano, Dodò; Alvarez, Quagliarella. Allenatore: Montella.
Andiamo a vedere la chiave tattica della sfida odierna Juventus-Sampdoria. I campioni d’Italia scenderanno in campo con il collaudato modulo 3-5-2 con esterni di centrocampo Lichtsteiner ed Evra, molto bravi a proporsi in avanti e anche a difendere. In mezzo al campo il gioco passerà dai piedi di Pogba ed Hernanes. Davanti il tandem Dybala-Mandzukic garantisce sia velocità ed imprevedibilità che fisicità. Vincenzo Montella sceglierà una disposizione tattica speculare a quella di Massimiliano Allegri. De Silvestri e Dodò come esterni dovranno reggere la spinta dei bianconeri. In mediana Soriano è il centrocampista di maggiore qualità, prezioso soprattutto per i suoi inserimenti in avanti. In avanti Cassano dovrà ispirare Quagliarella servendolo con puntualità e precisione.
Analizziamo le statistiche in vista del match tra Juventus e Sampdoria. I bianconeri in questa stagione hanno segnato ben settanta gol, di cui diciannove tra il 75′ ed il 90′ e solo sei nei primi quindici minuti di gare. I gol subiti dagli uomini di Massimiliano Allegri sono stati solo venti: uno tra il 30′ ed il 45′ e cinque tra il 75′ ed il 90′. Il numero totale di attacchi ammonta a ottocentoventidue mentre i tiri in porta sono stati duecentoventisette. Passiamo alla Sampdoria, che in questa stagione ha segnato quarantotto gol: dodici tra il 75′ ed il 90′ e cinque nei primi quindici minuti. I gol incassati sono stati cinquantasei: tredici tra il 15′ ed il 30′ e sette tra il 60′ ed il 75′. Il numero totale di attacchi dei blucerchiati ammonta a settecentoundici, i tiri in porta sono stati centosessantanove.
Andiamo a vedere i protagonisti attesi in vista della partita tra Juventus e Sampdoria. Per quanto riguarda i bianconeri potrebbe essere proprio Paul Pogba, centrocampista della Juventus che in questa stagione ha segnato otto reti e che vuole terminarla davanti ai propri tifosi magari siglando un gol. Il francese nell’attuale stagione si è reso protagonista di centotrentadue attacchi e quarantanove occasioni da gol, sintomo che Allegri potrà sempre contare su di lui. Passiamo invece alla Sampdoria, con i tifosi che attendono i gol di Fabio Quagliarella. Da gennaio ad ora, quando è arrivato a Genova, l’attaccante ha segnato tre gol e vorrebbe chiudere in bellezza. In quindici partite disputate Quagliarella si è reso protagonista di quarantadue tiri e trentatré occasioni da gol, ottimo score per l’attaccante blucerchiato.
La partita tra Juventus e Sampdoria verrà diretta da Claudio Gavillucci, della sezione di Latina. Il direttore di gara in questa stagione ha diretto tredici partite in Serie A estraendo in totale cinquantotto cartellini gialli, un doppio giallo e tre cartellini rossi. Nell’attuale campionato 2015/2016 di Serie A Gavillucci ha diretto la partita della Sampdoria contro il Chievo, terminata 1-1 con il direttore di gara che ha utilizzato cinque cartellini gialli e nessun rosso. In questo anno solare l’arbitro ha anche diretto due partite di Coppa Italia: il match tra Palermo e Avellino e quello tra Sassuolo e Cagliari, con dieci cartellini gialli estratti in tutto nella competizione di Tim Cup. I suoi assistenti per il match tra Juventus e Sampdoria saranno Bindoni e D’Apice mentre il quarto uomo sarà Pegorin.
, diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci, è in programma alle ore 17 di oggi e chiude per le due squadre il campionato di Serie A 2015-2016: siamo alla trentottesima giornata del torneo. Si va in vacanza con una partita che rappresenta per entrambe un congedo senza interessi di classifica: la Juventus ha infatti vinto da settimane il quinto scudetto consecutivo, la Sampdoria ha ottenuto una salvezza sia pure sofferta. Dunque, poche tensioni in campo anche se comunque i motivi per prendersi la vittoria ci saranno: entrambe infatti sono reduci da una brutta sconfitta.
Partiamo dalla Juventus: la marcia trionfale che ha portato al tricolore si è bruscamente interrotta a Verona, sul campo dell’ultima in classifica. Un 1-2 che ha spezzato la serie positiva di 26 partite (25 vittorie) e che ha lasciato un po’ di amaro in bocca, nonostante l’obiettivo già archiviato e le numerose assenze.
Fallito l’obiettivo del record di punti in un girone, resta ora quello dei gol subiti: sono 5 in tutto il ritorno e la Juventus vuole rimanere sotto i 7, che aveva centrato il Milan.
In più ci si avvicina a grandi passi alla finale di Coppa Italia, esattamente tra una settimana: questa dunque sarà una partita in preparazione alla sfida al Milan. Nel frattempo si guarda già al futuro: il fatto che Massimiliano Allegri abbia parlato di sesto scudetto consecutivo la dice lunga sulla programmazione e sulla fame di questa squadra.
La Sampdoria arriva dalla netta sconfitta nel derby; la salvezza è stata raggiunta, ma dopo il preliminare di Europa League giocato in estate i blucerchiati speravano in qualcosa di più dal loro campionato. Così non è stato; Vincenzo Montella non ha risollevato le sorti di una squadra che è andata in difficoltà e ha rischiato grosso. Per alcuni saranno saluti: per Montella in primis, perchè il tecnico lascerà la Sampdoria e al momento sembra il principale candidato a sostituire Antonio Conte in nazionale.
Partiranno anche alcuni dei giocatori; una squadra con grandi potenzialità potrebbe ora venire smantellata e ripartire da un punto vicino allo zero, a caccia di altri risultati importanti come quest’anno non sono arrivati. A noi ora non resta che metterci comodi e stare a vedere come finirà; trattandosi di una partita di fine stagione potremmo vedere tanti gol, e va ricordato che le due squadre in anni recenti hanno dato vita a belle partite giocate a maggio (un 3-3 e un 3-2 a favore dei blucerchiati in particolar modo).
Diamo quindi la parola al campo senza indugiare oltre, perchè per Allegri e Montella è venuto il momento di chiudere il torneo: la diretta di Juventus-Sampdoria, valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Juventus-Sampdoria sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare – su Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1 – e dai canali della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD; per tutti gli abbonati sarà inoltre possibile avvalersi, senza costi aggiuntivi, del servizio di diretta streaming video attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
La Lega Serie A metterà invece a disposizione il suo sito ufficiale (www.legaseriea.it) e i rispettivi account presenti sui social network (facebook.com/serieatim e, su Twitter, @SerieA_TIM); anche le due squadre che si affrontano questa sera saranno presenti sui social con aggiornamenti e informazioni utili sulla sfida dello Juventus Stadium.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE