Un oro e due argenti dalla prima giornata in piscina agli Europei di nuoto 2016: bilancio positivo per l’Italia che ottiene certezze all’Aquatic Center di Londra ed entra molto bene in questi campionati continentali. L’oro come abbiamo detto è di Gabriele Detti, nei 400 stile libero; a seguire arrivano due medaglie d’argento dalle staffette 4×100 stile. Quella femminile (clicca qui per i dettagli) viene spinta come sempre da una straordinaria Federica Pellegrini, che nella frazione finale trasforma quello che era un bronzo, costruito dalle compagne, in un argento grazie alla rimonta sulla Svezia (l’oro è ovviamente dell’Olanda, che alle Olimpiadi potrebbe giocarsi addirittura l’argento con gli Stati Uniti); quella maschile (clicca qui per i dettagli) va al comando con una prima frazione pazzesca di Luca Dotto, poi cala ma viene risospinta al secondo posto da Filippo Magnini, che resiste al ritorno del Belgio e sorpassa la Grecia, chiudendo alle spalle della Francia.
Nelle altre gare: Margherita Panziera getta alle ortiche una qualificazione alla finale dei 200 dorso sbagliando completamente tempi e distanze della virata (era agevolmente nelle prime otto), Giacomo Carini entra nella finale dei 50 farfalla con il miglior tempo di semifinale ma il settimo totale, visto che la seconda semifinale si rivela decisamente più veloce.
Agli Europei nuoto 2016 arriva la prima medaglia d’oro per l’Italia dalle discipline del nuoto: è di Gabriele Detti, che nei 400 stile libero centra un risultato che mancava dal 2004, quando Emiliano Brembilla si era imposto con il tempo di 3’49’’14. Detti ha vinto con il tempo di 3’44’’01, precedendo di quasi due secondi e mezzo il norvegese Henrik Christiansen e di 2’’80 l’ungherese Peter Bernek. Flop dI Velimir Stjepanovic, oro due anni fa, che arriva soltanto sesto; per l’Italia si tratta della quarta medaglia d’oro agli Europei nuoto 2016 dopo quelle di Tania Cagnotto, la sedicesima in totale. Intanto Simone Sabbioni si qualifica alla finale dei 100 dorso (che sarà domani); niente da fare per le due raniste Silvia Di Pietro ed Elena Gemo che escono in semifinale; la prima rimane fuori per 17 centesimi centrando il nono tempo.
Il programma è poi proseguito con la finale dei 400 misti donne: la solita, straordinaria Katinka Hosszu vince un’altra medaglia d’oro con il record degli Europei (4’30’’90) facendo cifra doppia (10 ori continentali). Medaglia d’argento è la britannica Hannah Miley, non straordinaria la prova delle due italiane Carlotta Toni e Luisa Trombetti.
Comincia la sessione serale agli Europei di nuoto 2016. Oggi a Londra si assegnano le prime medaglie del nuoto in corsia, per la precisione quelle dei 400 stile libero maschili, dei 400 misti femminili e delle due staffette 4×100 stile libero, cioè tutte gare nelle quali dopo le batterie (che si sono disputate nella mattinata) si passa direttamente alle finali. In ottica italiana, c’è attesa per Gabriele Detti nei 400 sl e poi per le due staffette: si potrebbe subito ancdare a medaglia, la parola dunque adesso passa alla piscina londinese!
Manca ormai poco all’inizio del programma serale agli Europei di nuoto 2016. Programma che sarà aperto, come abbiamo detto, dalla finale dei 400 stile libero uomini nei quali il nostro Gabriele Detti va a caccia di una medaglia che due anni fa gli era sfuggita per 60 centesimi. Detti era infatti giunto quarto al traguardo, nuotando in 3’48’’10 la sera del 18 agosto 2014 a Berlino; davanti a lui il britannico Jay Lelliott aveva vinto il bronzo, l’oro era andato al serbo Velimir Stjepanovic mentre la medaglia d’argento era stata vinta da Andrea Mitchell D’Arrigo, l’azzurro che oggi ha rinunciato a gareggiare in questa competizione. Lelliott è assente da questa gara ma c’è Stjepanovic, che in batteria ha ottenuto il miglior tempo () e sarà dunque in corsia 4, proprio al fianco di Detti (corsia 3); da tenere d’occhio anche l’ungherese Peter Bernek, che sarà in corsia 5 (tempo di ingresso 3’47’’05).
Agli Europei di nuoto 2016 continua l’ottimo bilancio dell’Italia nelle batterie delle prime gare di nuoto. Nella piscina di Londra entrambe le staffette 4×100 stile libero volano in finale: quella femminile vince la sua batteria in davanti a Danimarca e Francia, ottimo dunque l’esordio per Federica Pellegrini che questa sera andrà a caccia della prima medaglia in questa edizione degli Europei (le sue compagne in mattinata erano Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e Laura Letrari). Secondo posto in batteria invece per la 4×100 maschile di Luca Dotto, Giuseppe Guttuso, Jonathan Boffa e Luca Leonardi: tempo di alle spalle della Francia (per 20 centesimi); stasera, a partire dalle ore 19, avremo tanti italiani in gara e il medagliere di questi Europei di nuoto 2016 potrebbe gonfiarsi ancor più.
Agli Europei di nuoto 2016 sono iniziate le gare: Gabriele Detti vola in finale nei 400 stile libero recuperando nella seconda frazione della sua batteria e qualificandosi con il tempo di 3’47’’18. Il campione in carica Stjepanovic ha invece nuotato in 3’46’’72; nei 50 farfalla Elena Gemo ha ottenuto un 26’’46 in una batteria molto più veloce, visto che l’azzurra è stata solo quarta (ha vinto Francesca Halsall in 26’’01). Fuori Ilaria Bianchi (27’’14), dentro invece Silvia Di Pietro (con la Gemo) ma qui le medaglie dovrebbero essere un affare tra Sarah Sjostroem, Jeanette Ottesen, la succitata Halsall e, perchè no, una Ranomi Kromowidjodjo che riprendendo la farfalla (aveva vinto un bronzo negli anni scorsi) ha ottenuto il terzo tempo assoluto (25’’80). Sono poi partite le batterie dei 100 dorso uomini: sia Simone Sabbioni che Christopher Ciccarese sono qualificati in semifinale, così anche – per la finale – Carlotta Toni e Luisa Trombetti che ottengono il pass nei 400 misti dove l’ungherese Katinka Hosszu è chiaramente favorita per la medaglia d’oro. Fabio Scozzoli ha invece ottenuto la semifinale nei 100 rana, nuotando in 1’01’’13 (quinto tempo di batteria. Insieme a lui ci sarà Andrea Toniato.
Agli Europei di nuoto 2016 è ufficialmente iniziato il programma in piscina: le gare di nuoto, come detto, si aprono con i 400 stile libero maschili nei quali l’Italia schiera Gabriele Detti, che partirà nella quarta batteria (l’ultima prevista). Saranno presumibilmente lui e James Guy, il nuotatore di casa, a giocarsi la medaglia d’oro; una gara questa che avrebbe dovuto vedere al via anche Mitch D’Arrigo (argento a Berlino) il quale però ha rinunciato a competere. Nel frattempo, uno sguardo al medagliere: comanda la Russia con 17 medaglie (10 ori) seguita da Ucraina (4-8-3) e Italia (3-6-6); a quota 11 medaglie (3-5-3) troviamo la Gran Bretagna, e queste sono le uniche nazionali ad aver vinto più di 10 medaglie in una classifica che finora ha premiato soltanto otto Paesi, cinque dei quali hanno vinto almeno un oro (due li ha la Germania). Il nuoto potrebbe e dovrebbe sparigliare le carte (la Francia per esempio ha una grossa voce in capitolo) ma fino a questo momento l’Italia si sta comportando benissimo, avendo centrato l’en plein nel nuoto sincronizzato (nove medaglie in nove gare) e avendo brillato nei tuffi, con Tania Cagnotto che ha portato i tre ori azzurri (l’ultimo in coppia con Francesca Dallapè).
Agli Europei di nuoto 2016 è giunto il momento del… nuoto: dopo una prima settimana dedicata a sincronizzato e tuffi, finalmente si entra in vasca e le protagoniste saranno le quattro discipline (stile libero, dorso, farfalla e rana) in tutte le loro forme e distanze. Le gare in programma oggi, con inizio alle ore 11 italiane, prevedono turni preliminari la mattina e finali per le medaglie la sera, a partire dalle ore 19: si parte con i 400 stile maschili, passeremo poi ai 50 farfalla femminili, quindi i 100 dorso maschili, i 400 misti femminili, i 100 rana maschili, i 200 dorso femminili, i 50 farfalla maschili e le due staffette 4×100 stile libero.
Nello stesso ordine – salvo variazioni al programma – avremo poi le finali nelle quali come detto si assegneranno le medaglie. Il primo a scendere in vasca tra gli italiani sarà Gabriele Detti (400 stile); non ci sarà invece Andrea Mitchell D’Arrigo la cui iscrizione nella stessa gara è stata cancellata nel corso della riunione tecnica, così come quella di Carlotta Zofkova che avrebbe dovuto nuotare oggi nei 200 dorso.
E’ chiaro che i grandi nomi sono quelli di Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri, ma il movimento del nuoto italiano è in crescita e spera di iniziare da qui un processo di ritorno a grandi risultati; in questo senso il Direttore Tecnico Cesare Butini ha parlato di un gruppo “allargato e competitivo” in partecipazione agli Europei di nuoto, e non ha nascosto di aspettarsi una numerosa presenza di italiani in finale e in zona medaglie, anche perchè alcuni di loro devono ancora guadagnarsi il passo per gli Europei.
La diretta tv degli Europei di nuoto 2016 è trasmessa dai canali Eurosport 1 ed Eurosport 2, accessibili sia attraverso la pay tv del satellite di Sky sia ptramite il digitale terrestre di Mediaset Premium; e sarà in onda anche in chiaro su Rai Sport 1, al canale 57 del televisore (oppure il 5057 accedendo dal satellite di Sky). Qui ci sarà anche la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming video, semplicemente visitando il sito www.rai.tv che non comporta costi aggiuntivi. Per gli abbonati ci sono anche i servizi Eurosport Player, Sky Go e premium Play per accedere agli streaming delle rispettive piattaforme.