Arriva il triplice fischio dell’arbitro all’Hazza Bin Zayed di Abu Dhabi, l’Al Ahly di Martin Jol si aggiudica la Champions Golden Cup battendo la Roma per 4 a 3 al termine di un’amichevole bella e spettacolare, soprattutto nella prima frazione di gioco quando i giallorossi hanno fatto la partita. Nel finale l’unico a provarci per la formazione di Spalletti è Sadiq, il più fresco di tutti essendo subentrato in corso d’opera a Strootman, che cerca la porta ma non riesce ad angolare a sufficienza il pallone. Egiziani in assoluto controllo, ma all’inizio del recupero la Roma riesce a pareggiare con Vainqueur che sugli sviluppi di un calcio di punizione supera Ekramy che era uscito male e gonfia la rete per il 3-3. I rigori sembrano dietro l’angolo, ma proprio allo scadere l’Al Ahly segna il gol del 4-3 con Mohammed che, approfittando di una dormita della difesa giallorossa, gonfia la rete e regala la vittoria alla sua squadra. I giallorossi hanno comunque fatto bella figura, esportando il marchio Roma in un palcoscenico prestigioso come quello degli Emirati Arabi.
Quando mancano solamente dieci minuti al novantesimo, il punteggio di Roma-Al Ahly vede la formazione egiziana sempre in vantaggio col punteggio di 3-2. Il clima caldo e umido mette a dura prova i giocatori giallorossi che dopo un buon primo tempo non riescono a tenere gli stessi ritmi nella ripresa, di conseguenza l’Al Ahly – squadra supportata da un’ottima condizione atletica e decisamente più abituati a giocare con le alte temperature – riesce a gestire il gol di vantaggio con più facilità e meno apprensioni. La formazione di Spalletti cerca il pari, così facendo presta il fianco al contropiede degli avversari che al 74′ sfiorano il quarto gol con il nuovo entrato Soleya che non trova la porta a pochi passi da Lobont. Un minuto dopo è Evouna a divorarsi clamorosamente il gol del 4-2 fallendo con la porta letteralmente spalancata.
È ricominciata all’Hazza Bin Zayed di Abu Dhabi l’amichevole tra Roma e Al Ahly, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è di 3 a 2 per la formazione allenata da Martin Jol. A inizio ripresa i giallorossi si rendono pericolosi con Emerson che al 55′ mette un pallone interessante per Dzeko che al momento del tiro viene disturbato e non trova la porta. Sul capovolgimento di fronte successivo, l’Al Ahly torna in vantaggio con Soliman che batte Lobont firmando la rete del 3 a 2.
Intervallo all’Hazza Bin Zayed di Abu Dhabi dove si è appena concluso il primo tempo della Champions Golden Cup tra Roma e Al Ahly, con le due squadre che tornano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 2-2. Gara molto gradevole con le due formazioni che giocano molto lunghe e stanno interpretando alla perfezione questa amichevole. Al 34′ i giallorossi battono un calcio di punizione dal limite con Salah, ma il tiro dell’egiziano si infrange sulla barriera. Al 38′ la Roma sfiora il vantaggio con Dzeko che colpisce il pallone di testa, mancando la porta per questione di centimetri. Al 41′ la formazione di Spalletti si porta in vantaggio con il gol di Salah che, su assist di Dzeko, gonfia la rete del 2 a 1. Non passano neanche 60 secondi e l’Al Ahly trova subito il pareggio con la gran conclusione di Zakaria che non lascia scampo a Lobont.
Quando siamo giunti alla mezz’ora della prima frazione di gioco, il punteggio di Roma-Al Ahly è di 1-1. In campo è evidente il divario tecnico tra le due squadre in favore dei giallorossi, ma al primo errore degli uomini di Spalletti la formazione di Martin Jol si porta in vantaggio con Antwi che al 13′ ruba palla a un distratto Paredes e si invola verso la porta di Lobont, trafiggendolo per il gol dell’1 a 0. La Roma reagisce subito colpendo il palo al 15′ con lo sfortunato Dzeko che, su suggerimento di Pjanic, stampa il pallone sul legno. L’ex-centravanti del Manchester City non mancherà però l’appuntamento con il gol al 20′, quando libera un sinistro imprendibile per Ahmed Ekramy, ristabilendo la parità. Al 26′ la Roma colpisce un altro legno con Castan che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo guadagnato da Strootman, viene lasciato libero di concludere stampando il pallone sul palo.
È iniziata da dieci minuti l’amichevole post-campionato (ribattezzata Champions Golden Cup) tra Roma e Al Ahly, il punteggio è fermo sullo 0-0. Il primo squillo della gara proviene dai padroni di casa, con la conclusione di Fathi che viene deviata in calcio d’angolo. Il pressing dei giallorossi è comunque buono e consente a Salah e Dzeko di avvicinarsi pericolosamente verso la porta difesa da Ahmed Ekramy che con un paio di parate decisive ha già evitato lo 0-1 ai padroni di casa che soffrono parecchio in difesa ogni volta che la formazione di Spalletti prova a verticalizzare.
Tutto pronto allo stadio Hazza Bin Zayed di Al-Ain, dove sta per cominciare l’amichevole tra la squadra campione d’Egitto e la formazione giallorossa allenata da Luciano Spalletti. Vediamo la formazioni ufficiali della Roma: Lobont in porta, Paredes a centrocampo e capitan Totti titolare nel tridente offensivo, completato da Dzeko e Salah. Lobont; Emerson, Manolas, Castan, Zukanovic; Pjanic, Paredes, Strootman; Salah, Totti, Dzeko A disposizione: De Sanctis, Uçan, Vainqueur, Sadiq, Perotti Allenatore: Luciano Spalletti.
L’amichevole valida per la Champions Golden Cup sarà un’ottima occasione per Leandro Paredes. Il centrocampista argentino classe 1994 è reduce da un ottimo campionato con la maglia dell’Empoli, con cui ha totalizzato 33 presenze siglando anche 2 gol. Contro l’Al Ahly mister Luciano Spalletti dovrebbe proporlo in cabina di regia, ruolo in cui se l’è ben cavata in Toscana: chissà che quest’amichevole non sia il primo passo verso la conferma in vista della prossima stagione. Si è già parlato di Paredes nell’ottica del calciomercato estivo: la sua cessione, unita a quelle di altri giocatori giovani ma già ben quotati, potrebbe consentire alla società di evitare il sacrificio di un pezzo grosso. Il giocatore più indiziato a lasciare la Roma sembra essere Miralem Pjanic, per il quale non mancano gli ammiratori: nel suo caso la cessione può essere facilitata dalla presenza della clausola di rescissione. Se il bosniaco dovesse davvero lasciare la squadra potrebbe aprirsi una porta giallorossa in più per Paredes.
Rappresenta una sorta di sgambata di fine stagione per i giallorossi, dopo le fatiche di campionato. La squadra giallorossa, allenata da Luciano Spalletti, ha chiuso la Serie A 2015-2016 con il terzo posto in classifica: 80 punti, ben 10 in più della stagione scorsa (ma 5 in meno del 2013-2014). Punti che non sono bastati per ottenere il secondo posto e la qualificazione diretta in Champions League; tuttavia da quando Luciano Spalletti si è seduto in panchina, all’inizio del girone di ritorno, la Roma è la squadra che – Juventus a parte – ha centrato più punti: ben 46 (52 per i bianconeri) in 19 partite, perdendo soltanto a Torino dalla stessa Juventus e rimanendo imbattuta per 17 partite, trovando una serie di 8 vittorie tra fine gennaio e metà marzo e ancora cinque da fine aprile al termine del campionato. Il prossimo anno la Roma punterà al gradino in più, ovvero lottare concretamente per lo scudetto e tornare a festeggiare il tricolore.
Si avvicina; una presentazione della squadra egiziana che questa sera sarà sparring partner della Roma in questa amichevole di Dubai. La società nasce all’inizio del XX Secolo, su idea di Mitchel Ince (nominato primo presidente) condivisa con alcuni Pasha del luogo; in prima istanza si trattava di uno svago per gli studenti delle scuole superiori, con il tempo l’Al Ahly è cresciuto fino a raggiungere il 21 febbraio 2014 il ventesimo titolo internazionale (la Supercoppa africana) diventando così la squadra più titolata al mondo. Nel suo albo d’oro figurano 38 campionati nazionali, 35 Coppe d’Egitto e 9 Supercoppe (si tratta sempre di record), poi una Coppa dei Campioni afro-asiatica, addirittura otto Coppe dei Campioni d’Africa (ancora un primato). Tra i suoi allenatori c’è stato anche José Peseiro, che in questa stagione è diventato il tecnico del Porto ed era anche stato vice di Carlos Queiroz nel Real Madrid (stagione 2003-2004).
È una partita amichevole che si disputa oggi negli Emirati Arabi Uniti presso lo stadio Hazza Bin Zayed Stadium di Al-Ain, nell’Emirato di Abu-Dhabi, alle ore 20:00 locali (le 18:00 in Italia). Si tratta di un match valido per la Champions Golden Cup.
Per la Roma di Luciano Spalletti sarà l’ultimo match prima del ‘rompete le righe’, con le seguenti vacanze fino al 5 luglio. Il 6, infatti, ci sarà il raduno e la preparazione, che dal 9 al 17 si svolgerà a Pinzolo, per arrivare al meglio al playoff di Champions League di metà agosto. I giallorossi ci tengono a fare bella figura in questo impegno, seppur amichevole, perché il club sa che per promuovere il proprio marchio è necessario evitare figuracce quando si varcano i confini nazionali e si entra sulla scena internazionale.
Anche se è un’amichevole, la squadra capitolina è chiamata a vincere e convincere. Per la dirigenza ci sono anche delle opportunità per creare partnership commerciali e dunque è meglio ben figurare. Mister Spalletti per l’occasione dovrebbe fare lo stesso un po’ di turnover per concedere spazio a chi ne ha avuto meno nel corso della stagione, conclusa al terzo posto in campionato.
Le stelle scenderanno lo stesso in campo, perché è ciò che si aspetta il pubblico. In particolare l’attenzione sarà su Francesco Totti, una leggenda a Roma e in Italia ma anche un campione dalla fama mondiale molto apprezzato internazionalmente. Il migliore promotore per il brand giallorosso.
L’Alhly non è una squadra qualsiasi. Parliamo infatti di quella che è la più titolata al mondo, considerando i trofei internazionali. Gli egiziani ne hanno infatti collezionati 19, tra questi ben 8 Champions League d’Africa e 6 Supercoppe africane, oltre a 4 Coppe delle Coppe d’Africa, 1 Coppa dei Campio afro-asiatica, 1 Coppa della Confederazione CAF. E’ davanti a società più blasonate come Milan, Barcellona e Boca Juniors. Ad allenare questa compagine è Martin Jol, tecnico olandese molto conosciuto in Europa e che nel suo passato ha guidato Tottenham, Amburgo, Ajax e Fulham. L’Ahly è la squadra della capitale Il Cairo e nel proprio organico ha una conoscenza del calcio italiano, Ahmed Hegazy, difensore che ha vestito le maglie di Fiorentina e Perugia. In campionato è primo con 65 punti, 8 di vantaggio sullo Zamalek. Il migliore marcatore è il trequartista Said, autore di 14 reti.
La partita amichevole Roma-Al Ahly sarà visibile gratuitamente in diretta streaming su RomaTV+, il nuovo video hub online del club giallorosso. Lo streaming live sarà disponibile per gli appassionati di Europa, Stati Uniti e Canada, che si registreranno gratuitamente su RomaTV+.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE