Secondo quanto riportato dal Sun Roberto Di Matteo è il nuovo tecnico dell’Aston Villa. Il presidente del club inglese Steve Hollis non ha ancora confermato ufficialmente la notizia ma i media inglesi parlano già di un notevole ingaggio che il tecnico italiano percepirà: circa 35000 sterlina a settimana (circa 45.500 euro). Mago dell’operazione il nuovo proprietario del club bordeaux-celeste Tony Xia, che sembra aver guà ottenuto il benestare di Di Matteo. Impressionati dal percorso del giovane allenatore italiano dal 2014 alla guida dello Schalke 04 era salito agni onori della cronaca per l’impresa di aver portato in appena 4 anni il Chelsea alla Champions League: proprio questo elemento dovrebbe aver conquistato la dirigenza di Birmingham. Obbiettivo che si pome il nuovo tecnico dell’Aston Villa è simile: portare il club britannico alla Premier League dopo la scorsa disastrosa stagione, conclusasi con la retrocessione. Il budget milionario che si vocifera che il presidente cinese abbia già messo a disposizione del tecnico di Sciaffusa dovrebbe secondo i piani riportare entro 5 anni il club in Champions League.
Oggi inizia il processo giudiziario nei confronti di Lionel Messi e di suo padre per presunta frode fiscale. La Pulce he questa mattina non si è presentato davanti alla corte di giustizia spagnola a causa dell’infortunio rimediato la settimana scorsa in un’amichevole della sua nazionale contro l’Honduras (ma non ne aveva l’obbligo) è accusato di aver evaso il fisco spagnolo per 4,1 milioni di euro. Per l’argentino sono stati chiesti in fase preliminare anche 22 mesi di carcere per aver sfruttato aziende che operano in paradisi fiscali dal 2007 al 2009. Per l’idolo blaugrana e per suo padre l’obbligo di comparizione è fissato per domani, giovedi 2 giugno, quando dovrà presentarsi in tribunale la propria deposizione di fronte ai giudici spagnoli
Questa notte Pablo Armero è stato arrestato dalla polizia di Miami, con l’accusa di violenza domestica contro la moglie Maria. La donna è stata ritrovata in lacrime, malmenata e senza una parte dei capelli. Ad avvertire la polizia sono stati i vicini di casa del giocatore dell’Udinese, allarmati dalle urla della donna. La dinamica dei fatti è ancora da chiarire ma sembra che i due, di ritorno al loro albergo dopo una serata alcolica abbiano litigato pesantemente. La donna avrebbe poi rifiutato le avance del colombiano che imbestialito, sembra che le abbia strappato la collana, strattonata e infine rasato parte dei capelli. Armero si è difeso dicendo che aveva fatto solo quanto la moglie gli aveva chiesto di fare. Questo episodio, nonostante la gravita e la drammaticità non suscita eccessivo scalpore. Pablo Armero era già salito agli onori della cronaca per fatti assai simili. Nel dicembre del 2011 era stato denunciato dai carabinieri di Udine perché, ubriaco si era rifiutato di sottoporsi al test alcolemico, insultando e minacciando le forze dell’ordine del posto di blocco stradale. La giovane rumena che quella sera era in macchina con lui aveva poi tentato di corrompere i carabinieri con 50 euro. Durante la scorsa stagione, dove aveva vestito la maglia del Flamenco il colombiano fu fermato dalla polizia in compagnia di due prostitute: in quell’occasione la moglie, una volta scoperto il tradimento lo aveva preso a bastonate.
Ufficializzati i 23 convocati scelti da Conte per i prossimi europei francesi. Il tecnico come il suo solito non ha tralasciato sorprese escludendo Jorginho, e “portandosi” il centrocampista della Juventus campione d’Italia, Stefano Sturaro. Sulla scelta probabilmente ha influito un centrocampo in emergenza, centrocampo che nel proseguo della manifestazione potrebbe abbisognare di un uomo di fatica, e questo pur sacrificando quella fantasia che è l’essenza del gioco del calcio. Conferma anche per De Rossi, il centrocampista romano fino a qualche mese fa era ai margini della spedizione azzurra, i problemi però di Monteolivo, Marchisio e Verratti gli hanno spalancato le porte di Coverciano. In avanti cinque attaccanti tra i quali Insigne e Eder, i due in dubbio fino all’ultimo, alla fine hanno guadagnato entrambi l’ambita convocazione. Nessun dubbio invece per il reparto arretrato, affidato interamente al “blocco Juve”
– Ormai sembrerebbe solamente questione di “firma” il passaggio della squadra dell’Inter a un colosso cinese, il Suning. La trattativa confermata dallo stesso presidente Thoir, è andata avanti in questi mesi nell’assoluto riserbo voluto dalle parti, adesso però alla fine del campionato le carte si stanno scoprendo, e a giorni è attesa l’ufficializzazione. La squadra, una dei team storici del calcio italiano, quest’anno ha sofferto in campionato, la presidenza di Thoir d’altronde già da un po’ era intenzionata a defilarsi, scontenta del ritorno economico che alla fine non c’è mai stato. I bene informati parlano che l’operazione con i cinesi si innesta in una “strategia di penetrazione”, del mondo orientale nel calcio europeo, strategia che per essere efficace, deve basarsi sull’acquisizione delle squadre storiche del calco del vecchio continente. Il Suning che è uno dei più grandi distributori di elettrodomestici nel Sol Levante, dovrebbe acquisire il 70% della proprietà della squadra meneghina.
– Sembra quasi un saluto quello che Morata ha mandato alla Juventus, tramite un intervista all’importante quotidiano spagnolo “AS”. Il forte attaccante ha di fatto ringraziato la Juventus, per avergli dato la possibilità di vincere più volte tutto quello che c’era da vincere, in uno dei campionati più importanti del vecchio continente. Morta ha sottolineato però che lui vuole andare dove può avere garanzie di giocare con una certa continuità, cosa che di certo non può fare nè a Torino nè tanto meno a Madrid, dove il Real ha intenzione di far valere il diritto di “recomprada” con i bianconeri. Nel suo futuro Morata vede la Premier, campionato importante e sicuramente più prodigo di soddisfazioni a livello di minutaggio, per lui pronto un biennale all’Arsenal, squadra che tra l’altro quest’anno si è ben comportata, giungendo seconda dietro il Leicester e che per questo disputerà l’ambita Champions, competizione che Morata vuole assolutamente giocare da protagonista.
– Spettacolare partita quella che ieri nella fase finale della NBA ha visto di fronte Golden State e Oklahoma City. Le magnifiche giocate di Curry hanno fatto si che la sua squadra da -7 riuscisse a battere gli avversari, e mettesse a segno una rimonta nella serie (vinta per 4 a 3) che ha dello storico. I Warriors con la vittoria di ieri hanno ribaltato completamente i pronostici, e si sono assicurati la possibilità di andare a giocare le “Finals” contro la squadra di Cleveland.