L’Italia vince la prima partita di Euro 2016: la Nazionale di Antonio Conte batte 2-0 il Belgio e inizia benissimo il suo cammino continentale, superando la squadra favorita per vincere il girone E. Un’ottima Italia: messa benissimo in campo, capace di tenere botta a un Belgio a tratti sprecone (grande occasione fallita da Lukaku) ma soprattuto incerto e troppo arruffone negli ultimi 16 metri. Al 92’, dopo alcune occasioni sprecate, la Nazionale raddoppia il gol di Emanuele Giaccherini (al 32′ minuto) con Graziano Pellé sull’ennesimo contropiede: gli Azzurri si portano così in testa al girone E, davanti a Irlanda e Svezia, mentre il Belgio fanalino di coda deve già pensare a come evitare l’eliminazione. Il cammino dell’Italia prosegue verso Tolosa, dove allo Stadium Municipal affronteremo la Svezia; il giorno seguente il Belgio giocherà contro l’Irlanda e capiremo di più circa i rapporti di forza nel gruppo. Intanto però ci avviciniamo agli ottavi di finale, e soprattutto convinciamo sul piano del gioco.
Italia-Belgio 1-0: siamo in vantaggio all’intervallo della partita di Lione. Il gol, bellissimo, lo ha realizzato Emanuele Giaccherini al 32’ minuto: lancio di Bonucci a pescare il centrocampista del Bologna, controllo a tu per tu con Courtois e conclusione che non lascia scampo al portiere del Belgio. E’ una bella Italia, che ha sfiorato il gol in altre due occasioni (tiro a giro di Pellé e colpo di testa di Bonucci, entrambi fuori di un soffio): Antonio Conte lascia che sia il Belgio a fare la partita e poi scatena le ripartenze grazie a una squadra messa in campo molto bene. Il Belgio si fa vedere dalle parti di Buffon, ma fino a questo momento ha creato pochi pericoli degni di questo nome alla porta del numero 1 dell’Italia; mancano ancora 45 minuti e dovremo mantenere la stessa intensità e concentrazione per provare a portare a casa questa importantissima partita, la prima nel girone E di Euro 2016.
A Euro 2016 è arrivato il momento dell’Italia: gli Azzurri di Antonio Conte si svelano oggi sfidando il Belgio, nella prima partita del girone E. Come abbiamo detto il pareggio tra Irlanda e Svezia potrebbe essere un risultato utile per la Nazionale; il fatto che le quattro migliori terze (su sei) si qualificano agli ottavi è un’ancora di salvataggio non indifferente e dunque anche in caso di sconfitta questa sera saremmo ancora del tutto in corsa. E’ però importante partire bene, anche e soprattutto sul piano del gioco e del carattere: Conte ha chiesto giocatori che diano tutto per la maglia e la causa. Vedremo dunque come andranno le cose al Parc Olympique Lyonnais in questa partita, ricordando – toccando ferro – che il Belgio non ci batte in partite ufficiali dal 1972, e che nell’ultimo episodio, quello degli Europei 2000, vincemmo 2-0.
Irlanda-Svezia finisce 1-1; un risultato che se vogliamo è favorevole anche all’Italia, che tra pochi minuti farà il suo esordio a Euro 2016 affrontando il Belgio. L’Irlanda si illude a inizio partita grazie al gol – bellissimo – realizzato da Wes Hoolahan, ma la Svezia reagisce e provoca l’autorete di Ciaran Clark. Le due formazioni hanno così un punto a testa dopo la prima giornata; sarà già importante, per non dire decisivo, il prossimo impegno nel girone E. La Svezia giocherà contro l’italia, mentre il Belgio se la vedrà con l’Irlanda; naturalmente sarà importante valutare anche il risultato che la nostra Nazionale riuscirà a centrare contro i Diavoli Rossi questa sera. Appuntamento dunque alle ore 21, allo stadio Parc Olympique Lyonnais: riuscirà l’Italia di Antonio Conte a prendersi il primo posto nel girone?
È cominciato anche il girone dell’Italia. La partita dello Stade de France tra Irlanda e Svezia apre il gruppo E degli Europei 2016, che questa sera vedrà in campo anche gli azzurri contro il temibile Belgio. Esordio ad Euro 2016 per Zlatan Ibrahimovic, che punta a diventare il primo giocatore della storia a segnare un gol in quattro edizioni diverse del torneo continentale; in corsa per questo traguardo anche Cristiano Ronaldo che domani (martedì) scenderà in campo con il suo Portogallo per affrontare l’Islanda. Adesso però luci a Saint-Denis: chi vincerà tra Irlanda e Svezia? Anche l’Italia è spettatrice interessata.
La Spagna batte la Repubblica Ceca 1-0 e inizia bene la difesa del doppio titolo: a Euro 2016 le Furie Rosse giocano la solita partita avvolgente e fatta di possesso palla infinito, ma stentano a creare occasioni concrete (due con Morata nel primo tempo, ottimo Cech) e devono aspettare che manchino tre minuti al 90’ per trovare il gol della vittoria, merito di Gerard Piqué che si lancia sul cross da sinistra di Iniesta e da due passi infila di testa. La Spagna dunque apre bene il girone D e appaia in classifica la Croazia, che ieri aveva battuto la Turchia; già costretta a inseguire la Repubblica Ceca, che ha anche avuto qualche buon pallone per provare a pareggiare ma ha faticato a uscire dalla sua metacampo ed è stata in balia della Spagna. Adesso tocca al girone E, quello dell’Italia: la nostra Nazionale gioca alle 21 contro il Belgio, alle 18 è il turno della Svezia di Zlatan Ibrahimovic che affronta l’Irlanda, sfida tra due nazionali che si sono qualificate attraverso i playoff.
Sta per iniziare la lunga giornata agli Europei 2016. Le partite di oggi si aprono con Spagna-Repubblica Ceca: due nazionali che hanno già vinto questo trofeo, i cechi quando facevano parte della Cecoslovacchia unita (1976) e la Spagna per tre volte, nel 1964 (la seconda edizione in assoluto) e poi con la doppietta 2008-2012, prima nazionale di sempre a vincere per due volte consecutive la rassegna continentale. Spagna campione in carica dunque, ma che deve riscattare un pessimo Mondiale e dimostrare di non aver ancora chiuso il suo ciclo (o di poterne aprire un altro); la Repubblica Ceca ha vissuto qualche anno difficile ma nel 2012 era riuscita a centrare i quarti di finale, obiettivo anche per quest’anno pur se significherà dover superare un turno in più. Tutto pronto allora, non resta che scoprire come andrà a finire questa partita, ricordando che per noi il grande appuntamento arriva alle ore 21 a Lione con l’esordio dell’Italia.
Si avvicina un’altra giornata a Euro 2016. Alle ore 18 sarà il turno di Irlanda-Svezia, che inaugurerà il girone E dove è compresa anche l’Italia; si tratta di due nazionali che partono in seconda fascia e che vanno a caccia della qualificazione agli ottavi di finale per poi provare a spingersi più in là senza troppe pretese. Potrebbe essere questo l’ultimo Europeo di Zlatan Ibrahimovic: un giocatore che ha vinto tantissimi campionati a livello di club. Lo score parla chiaro: tra il 2004 e il 2011 Ibrahimovic ha vinto otto campionati consecutivi con Ajax, Juventus (pur revocati in seguito), Inter, Barcellona e Milan, fermandosi nel 2012 ma riprendendo la marcia l’anno seguente, con quattro campionati consecutivi in Francia (Psg). Lo svedese è anche l’unico giocatore ad aver segnato in Champions League con sei maglie diverse (quelle di cui sopra) e ha vinto la classifica marcatori di Serie A sia con l’Inter che con il Milan, primo e unico straniero a riuscirci. Gli mancano però le grandi vittorie: in Champions non ha mai raggiunto la finale (si è fermato in semifinale con il Barcellona, nel 2010) mentre in nazionale ha pagato la modestia della sua Svezia. Oggi, all’ultimo giro di valzer (almeno agli Europei) vuole provare a portare gli scandinavi dove mai sono arrivati, cioè a un grande titolo; non sarà affatto semplice, ma con Ibrahimovic tutto è possibile.
L’Italia si appresta all’esordio a Euro 2016. La Nazionale gioca contro il Belgio: andiamo dunque a ripercorrere la storia degli esordi degli Azzurri negli Europei. La prima volta con i gironi risale al 1980, quando fu proprio l’Italia a organizzare la fase finale: avevamo il Belgio nel gruppo e proprio il Belgio ci eliminò con uno 0-0, stesso risultato dell’esordio (contro la Spagna). Non c’eravamo nel 1984 e 1992; in mezzo aprimmo l’edizione 1988 con un pareggio contro la Germania (padrona di casa), gol di Roberto Mancini e pareggio immediato di Andreas Brehme su calcio di punizione. Nel 1996 fummo eliminati al primo turno ma l’esordio fu positivo, doppietta di Pierluigi Casiraghi a battere la Russia; nel 2000, anno della finale beffa persa contro la Francia, 2-1 alla Turchia con reti di Antonio Conte, il nostro attuale CT, e Filippo Inzaghi. Nel 2004 l’Italia fece 0-0 contro la Danimarca e fu eliminata subito dal “biscotto” scandinavo, nel 2008 la prima all’Europeo fu un disastro (0-3 dall’Olanda) ma poi Roberto Donadoni superò il girone. Infine il 2012: un pareggio contro i futuri campioni della Spagna (gol di Antonio Di Natale, pareggio di Fabregas tre minuti più tardi) che avremmo ritrovato in finale (e sarebbe andata, purtroppo per noi, in ben altro modo). Le vittorie italiane all’esordio sono dunque soltanto due, e da 16 non otteniamo i tre punti all’esordio; sarà questa la volta buona?
Oggi, lunedì 13 giugno 2016, sarà una giornata molto importante per Euro 2016: infatti oggi si giocheranno ben tre partite valide per la quindicesima edizione dei Campionati Europei di calcio. Andiamo dunque a vedere il programma degli incontri odierni: alle ore 15.00 ecco Spagna-Repubblica Ceca che completerà la prima giornata del girone D, poi diventerà protagonista il girone E che proporrà alle ore 18.00 Irlanda-Svezia e alle ore 21.00 Italia-Belgio.
Dunque oggi ci sarà il debutto degli azzurri, ma la giornata avrà inizio già a metà pomeriggio allo stadio Municipale di Tolosa, una delle dieci città francese coinvolte dall’evento. Sarà già un appuntamento molto importante, perché si tratterà del primo impegno della Spagna, cioè la Nazionale che ha vinto le ultime due edizioni degli Europei. Inizieremo dunque a capire quale sia la forza attuale delle Furie Rosse del c.t. Vicente Del Bosque, opposte ad un avversario tradizionalmente ostico per tutti come la Repubblica Ceca, anche se quella attuale probabilmente non è la migliore edizione della Nazionale boema. Inutile dire però che oggi i cechi non hanno nulla da perdere: un risultato utile sarebbe una grande spinta per loro, anche dal punto di vista psicologico.
Alle ore l’attenzione si concentrerà invece sullo Stade de France di Saint Denis, l’ambientazione più prestigiosa possibile per la partita del debutto di Irlanda e Svezia, che interessa molto da vicino l’Italia visto che è l’altra partita del girone degli azzurri. Sulla carta sono le due squadre più deboli, dunque sarà vietato perdere per non mettere già tutta in salita la strada verso la qualificazione agli ottavi di finale, che spetterà alle prime due classificate di ogni girone più le quattro migliori terze. Di certo la Svezia può contare su un “bonus” che si chiama Zlatan Ibrahimovic, che di certo vorrà lasciare il segno con la maglia della Nazionale, come finora raramente gli è successo finora in carriera.
Alle ore la parola passerà invece a uno degli stadi più nuovi di Francia: a Lione infatti hanno approfittato di Euro 2016 per costruire un nuovo impianto, che stasera ospiterà uno dei match in assoluto più attesi della prima fase, come è giusto che sia quando si affrontano una grande tradizionale del calcio europeo come l’Italia e una delle migliori formazioni degli ultimi anni, cioè il Belgio, che in questa generazione gode di una quantità di talenti che in passato forse non ha mai avuto. I Diavoli Rossi sono infatti una delle favorite per il successo finale; l’Italia invece parte un po’ più indietro del solito nella considerazione degli addetti ai lavori, ma chissà che questo non possa essere un buon auspicio per il c.t. Antonio Conte e per i suoi ragazzi…
RISULTATO FINALE Turchia-Croazia 0-1 – 41′ Modric
RISULTATO FINALE Spagna-Repubblica Ceca 1-0 – 87′ Piqué
Croazia 3, Spagna 3, Repubblica Ceca 0, Turchia 0
RISULTATO FINALE Irlanda-Svezia 1-1 – 48′ Hoolahan (I), 72′ aut. Clark (I)
RISULTATO FINALE Italia-Belgio 2-0 – 32′ Giaccherini, 92′ Pellé
Italia 3, Irlanda 1, Svezia 1, Belgio 0