Andiamo a vedere i jolly che potrebbero subentrare a gara in corso nella partita tra Ungheria ed Islanda, la seconda del girone F di Euro 2016. Per quanto riguarda il commissario tecnico dell’Ungheria potrebbe puntare ad un certo punto su dám Szalai, centrocampista dell’Hannover che non dovrebbe partire titolare contro l’Islanda ma potrebbe subentrare a partita in corso viste le sue caratteristiche tecniche che gli hanno permesso di disputare trentadue presenze con la nazionale ungherese mettendo a segno finora nove gol. Per quanto riguarda invece l’Islanda il commissario tecnico potrebbe decidere di puntare, sempre a gara in corso, su Emil Hallfredsson un vero e proprio jolly attualmente in forza all’Udinese. Il centrocampista ha disputato cinquantaquattro partite con la nazionale islandese ed ha segnato un solo gol ma sono sicuramente importanti i suoi assist vincenti.
In avvicinamento a Islanda-Ungheria, andiamo a vedere quali possono essere i calciatori che per la terza e ultima partita del girone F dovranno eventualmente scontare un turno di squalifica. Vale a dire i diffidati, che come sappiamo rischiano già dalla prima ammonizione che ricevono in questo Euro 2016. NellUngheria un solo diffidato: si tratta dellesterno offensivo Krisztian Németh, ammonito all80 minuto nella partita contro lAustria. Un giallo evitabile che ora rischia di pesare non poco nelleconomia della gara odierna (Storck potrebbe anche pensare di lasciarlo in panchina, almeno inizialmente). Sono invece due i diffidati nellIslanda: abbiamo già detto di Birkir Bjarnason, autore del gol che ha portato al pareggio contro il Portogallo. Laltro è lattaccante Alfred Finnbogason, che oggi potrebbe partire come titolare al fianco di Sigthorsson – martedì sera invece aveva iniziato dalla panchina, con Bodvarsson titolare.
Le due squadre giocano con moduli ormai consolidati. La formazione dellIslanda si dispone in campo con un 4-4-2; questo di base, perchè Birkir Bjarnason – di cui abbiamo già parlato – è una sorta di esterno mascherato. Nel Pescara di Marco Baroni (e in seguito di Massimo Oddo) giocava prevalentemente come trequartista, una posizione che gli ha consentito di segnare 12 gol in stagione; anche nellIslanda lo vediamo stringere spesso verso il centro, andando di fatto a formare un 4-3-1-2. LUngheria invece si affida al 4-2-3-1; anche in questo caso il modulo può variare, alzando i due terzini e soprattutto con Németh che gioca da esterno sinistro ma è a tutti gli effetti una prima punta di ruolo, dunque con la capacità di affiancare Szalai quando lUngheria è in possesso del pallone, aumentando così la pericolosità offensiva magiara dentro larea di rigore.
A prescindere da come andrà questa partita di Euro 2016, lIslanda ha già trovato il suo eroe. Birkir Bjarnason, nato ad Akureyri – la città del sole di mezzanotte, nel Nord del Paese – è entrato nella storia della nazionale di calcio quando, a inizio ripresa della partita contro il Portogallo, ha infilato la porta di Rui Patricio con il piatto destro. Diventando così il primo marcatore dellIslanda nella fase finale di un grande torneo; cè anche un po di Italia in questo traguardo, perchè Bjarnason è arrivato a Pescara nel 2012 e ha giocato 25 partite nella squadra che, guidata da Giovanni Stroppa e Christian Bucchi poi, è stata in Serie A per una sola stagione. Successivamente è passato alla Sampdoria (sempre in Serie A) ed è poi tornato a Pescara dove ha raggiunto la finale playoff di B, con quello che è stato il suo record di gol in un singolo campionato (10, più 2 negli spareggi). La scorsa estate è passato al Basilea dove ha messo insieme 44 partite e 13 gol (ancora 10 in campionato); da martedì 14 giugno è ufficialmente nella storia dellIslanda – con cui ha 41 presenze e 6 gol.
Sono oggettivamente pochi i dubbi aperti nella formazione magiara. Reduce dallo scintillante esordio contro lAustria, Bernd Storck vuole cambiare il meno possibile la sua squadra. Il che significa mantenerla così come ha giocato martedì: dunque il 4-2-3-1 classico, con la conferma di Kleisenheisler alle spalle di Szalai. A conti fatti Storck potrebbe avere un solo, ragionevole punto di domanda: Zoltan Stieber, che ha impiegato davvero poco per trovare il gol contro lAustria, reclama una maglia da titolare. Il suo CT sa bene che dalla panchina limpatto del numero 18 può essere ancora più effettivo, ma come premio per la rete del 2-0 potrebbe concedergli campo dal primo minuto; in questo caso a essere sacrificato sarebbe Krisztian Németh, che peraltro è un esterno adattato visto che il suo ruolo naturale sarebbe quello di prima punta.
Islanda-Ungheria: nelle probabili formazioni della partita di Euro 2016 cè ancora qualche dubbio che tocca la mente di Lars Lagerback. Reduce dal brillante pareggio contro il Portogallo, il CT dellIslanda medita un paio di cambi: uno riguarda il centrocampo e uno lattacco. Il primo cambio potrebbe essere forzato: Birkir Bjarnason è diffidato e rischia dunque di essere squalificato per la terza partita del girone, che potrebbe essere decisiva per il passaggio del due turno. Due i giocatori che potrebbero sostituirlo: il suo omonimo Elmar Bjarnason, già visto nella partita di martedì, oppure Arnor Traustason. In attacco invece scalpita Alfred Finnbogason, un giocatore che Marco Van Basten – che lo ha allenato in Olanda – aveva più volte segnalato; nella prima gara è rimasto in panchina a favore di Jon Bodvarsson, questa volta potrebbe essere lui a giocare dal primo minuto affiancando Sigthorsson, che invece dovrebbe essere certo del posto.
, partita valida per la seconda giornata del girone F a Euro 2016, si gioca oggi alle ore 18; teatro della sfida il prestigioso Vélodrome di Marsiglia. Allesordio le due nazionali hanno stupito: lIslanda ha fermato il Portogallo sul pareggio, lUngheria è riuscita addirittura a vincere contro la più quotata Austria. Ora i tre punti potrebbero regalare il passaggio del turno a una delle due; al Vélodrome arbitra il russo Sergej Karasev, andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Islanda-Ungheria.
Le quote Snai per Islanda-Ungheria, valida per il girone F degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria dellIslanda vale 2,55; il segno X per il pareggio vale 3,10 mentre il segno 2 per la vittoria dellUngheria vale 3,00 volte la somma che deciderete di giocare.
Lars Lagerback sembra intenzionato a confermare la squadra che, allesordio assoluto nella fase finale di un grande torneo, ha saputo pareggiare contro il Portogallo; lIslanda ha funzionato a dovere pur subendo a tratti lirruenza lusitana, e dunque non ci sono troppi motivi per fare turnover. Lunico che potrebbe non essere in campo è Bodvarsson, che già martedì sera ha giocato a sorpresa; a fare da spalla a Sigthorsson potrebbe essere Finnbogason, che già alla vigilia era il favorito. A centrocampo bisogna fare i conti con la diffida di Birkir Bjarnason, entrato nella storia del Paese con il suo gol; il suo omonimo Elmar potrebbe prenderne il posto, da valutare quale sarà la scelta di Lagerback che potrebbe anche rischiare. Gylfi Sigurdsson resta il riferimento in mezzo al campo, mentre sulla corsia destra agirà Gudmundsson; in difesa invece non cambia nulla con Halldorsson (ottimo nella partita contro il Portogallo) a proteggere la porta, Saevarsson e Skulason che occupano le corsie e la coppia centrale formata da Ragnar Sigurdsson e Arnason.
Anche lUngheria rimane con la squadra che ha battuto lAustria; sarà dunque 4-2-3-1 con Szalai che agirà da prima punta, assistito da quel Kleinheisler che è stato uno dei migliori in campo e si è rivelato una vera sorpresa come trequartista. Ad agire sulle corsie laterali saranno invece capitan Dzsudzsak e Nemeth; ha arretrato la sua posizione rispetto al passato Zoltan Gera, che sarà il giocatore da cui andare per impostare la manovra; al suo fianco giocherà Nagy. La difesa invece si comporrà di Fiola e Kadar sugli esterni, con la coppia centrale che sarà formata da Adam Lang e Guzmics, questultimo leader del reparto arretrato e difensore sottovalutato. In porta ovviamente il quarantenne Gabor Kiraly, il più anziano partecipante agli Europei e che, rimasto imbattuto allesordio, proverà nuovamente a blindare la porta della sua Ungheria consentendo così ai magiari uno storico passaggio del turno.
1 Halldorsson; 2 Saevarson, 6 R. Sigurdsson, 14 Arnason, 23 Skulason; 7 Gudmundsson, 10 G. Sigurdsson, 17 Gunnarsson, 8 B. Bjarnason; 11 Finnbogason, 9 Sigthorsson
A disposizione: 13 I. Jonsson, 12 Kristinsson, 3 Hauksson, 4 Hermannsson, 5 Ingason, 19 Magnusson, 20 Hallfredsson, 16 Sigurjonsson, 21 Traustason, 18 E. Bjarnason, 15 Bodvarsson, 22 Gudjohnsen
Allenatore: Lars Lagerback
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 Kiraly; 5 Fiola, 2 A. Lang, 20 Guzmics, 4 Kadar; 10 Gera, 8 Nagy; 7 Dzsudzsak, 15 Kleinheisler, 11 Németh; 9 Szalai
A disposizione: 12 Dibusz, 22 Gulacsi, 21 Bese, 23 Juhasz, 3 Korhut, 6 Elek, 16 Pinter, Lovrencsics, 18 Stieber, 13 Bode, 17 Nikolics, 19 Priskin
Allenatore: Bernd Storck
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Sergej Karasev (Russia)