Antonio Conte cambia tutto nella partita che chiude il girone E di Euro 2016. Se contro la Svezia cera stato soltanto un cambio nella formazione titolare (Florenzi per Darmian), domani per affrontare lIrlanda il CT salentino dovrebbe mandare in campo nove giocatori nuovi. A rimanere in campo rispetto a venerdì pomeriggio, se le indiscrezioni sulle probabili formazioni saranno confermate, saranno Andrea Barzagli e lo stesso Alessandro Florenzi; questo significa che altri calciatori della nostra nazionale troveranno spazio nella fase finale di Euro 2016. A non avere ancora giocato, secondo questa formazione, sarebbero allora soltanto Federico Marchetti (terzo portiere, potevamo aspettarcelo), Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne; i due però potrebbero avere spazio nel secondo tempo e dunque, come in occasione del Mondiale 2006, tutti i giocatori di movimento potrebbero dire di aver giocato in questo Europeo. Un segno che ci deve fare ben sperare?
Nella formazione che ci affronterà nellultima partita del girone E a Euro 2016 cè anche una vecchia conoscenza del calcio italiano. Robbie Keane oggi ha 35 anni (36 tra meno di un mese) e gioca negli Stati Uniti, con i Los Angeles Galaxy; 16 anni fa era un giovane che si era fatto notare nel Coventry con una stagione da 12 gol in 31 partite di Premier League. Gol che avevano convinto lInter: nel luglio del 2000, su richiesta di Marcello Lippi, i nerazzurri lo avevano acquistato per 31 miliardi di lire. Fu però un flop: neo ventenne, Keane ebbe tempo di giocare soltanto 14 partite in Italia. Fece tre gol a settembre (uno in Supercoppa Italiana, uno in Coppa Italia e uno in Coppa UEFA) ma quando Lippi fu esonerato e al suo posto arrivò Marco Tardelli le cose cambiarono: Keane diventò una riserva e a gennaio partì in prestito verso Leeds. A Elland Road rinacque (9 gol in 18 partite) e la società inglese lo acquistò a titolo definitivo. Domani, dopo altre 15 stagioni condite da tanti gol (soprattutto nel Tottenham), lattaccante irlandese si ritrova faccia a faccia con lItalia, anche se dovrebbe partire dalla panchina.
In porta per la nostra Nazionale, come detto, ci sarà Salvatore Sirigu. Il portiere del Psg è stato individuato come vice Buffon da tempo: sulla panchina dellItalia si era appena seduto Cesare Prandelli, era lagosto del 2010 e Sirigu, ai tempi al Palermo, faceva il suo esordio in azzurro nella sconfitta contro la Costa dAvorio (amichevole). Sono 16 le presenze di Sirigu in Nazionale; lultima risale allamichevole del 6 giugno contro la Finlandia (a Verona). Il giocatore di Nuoro è soltanto il secondo portiere capace di scalzare Buffon dai pali azzurri nella fase finale di un grande torneo, dal 2002 a oggi: il primo era stato Federico Marchetti (che a Euro 2016 è il terzo) che al Mondiale in Sudafrica ne aveva preso il posto durante la partita contro il Paraguay e aveva poi giocato contro Nuova Zelanda e Slovacchia, a causa dei problemi alla schiena del titolare.
Alla vigilia della partita che chiude il girone E a Euro 2016 tengono banco le condizioni di Gigi Buffon. Il capitano della nostra Nazionale è stato colpito da un attacco febbrile: scontata dunque la sua assenza in una partita che in ogni caso significa poco o nulla per lItalia, già certa del primo posto nel girone e proiettata verso lottavo di finale del prossimo lunedì. Molto probabilmente Buffon sarebbe comunque rimasto in panchina: Antonio Conte vuole che tutti i suoi giocatori siano in ritmo e pronti a giocare, dunque Salvatore Sirigu era già stato prellaertato quando la Nazionale aveva capito di essersi presa il primo posto nel girone. Buffon si riposerà e cercherà di smaltire la febbre quanto prima, così da tornare in campo lunedì quando per lItalia sarà dentro o fuori, e non saranno più permessi errori in questo torneo.
, alle ore 21 di mercoledì 22 giugno, vale per la terza e ultima giornata del girone E di Euro 2016. La nostra Nazionale è già qualificata agli ottavi ed è certa del primo posto; chiaramente si punta a vincere anche questa partita per dare un segnale di forza, ma anche ad arrivare alla prossima fase con un gruppo in condizione. LIrlanda invece rischia di rimanere fuori e ha bisogno di una vittoria. Arbitra la partita il rumeno Ovidiu Hategan; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Italia-Irlanda.
Antonio Conte cambia tutto o quasi: rispetto alla squadra che ha battuto la Svezia dovremmo vedere in campo soltanto due giocatori. Si tratta di Barzagli e Florenzi, per il resto la squadra sarà unaltra e si cercherà così di mettere in ritmo anche le seconde linee. Turno di riposo anche per Gigi Buffon: in porta cè Sirigu. Darmian arretra la sua posizione rispetto alla prima partita e gioca nel trio difensivo insieme al citato Barzagli e a Ogbonna, che è di fatto lunico cambio dei centrali (almeno di ruolo). In cabina di regia sarà titolare Thiago Motta, certamente la convocazione più discussa quando sono usciti i nomi dei 23 che avrebbero partecipato a Euro 2016; sulle corsie laterali dovrebbe essere il turno di De Sciglio, che partirà dalla destra, ed El Shaarawy che finalmente potrà iniziare una partita e lancia anche la sua candidatura per gli ottavi di finale. Interni di centrocampo saranno Florenzi e Sturaro; davanti invece si vedrà la coppia formata da Zaza e Immobile, cioè quella con cui Conte aveva iniziato la sua avventura sulla panchina della nazionale. Nel frattempo si continua a lavorare per recuperare Candreva: lItalia giocherà lunedì il suo ottavo di finale e lobiettivo è quello di averlo in campo.
Dopo la brutta sconfitta subita dal Belgio, Martin ONeill dovrebbe mandare in campo una formazione schierata con il 4-3-1-2. Una squadra che ricalcherà quella vista contro la Svezia, che si era ben comportata strappando il pareggio; davanti a Randolph, sempre preferito a Shay Given, giocheranno capitan OShea e Clark supportati dai terzini Coleman e Brady. A centrocampo McCarthy sarà la mezzala destra con Hendrick che agirà invece dallaltra parte; in mezzo al campo dovrebbe esserci la conferma per Whelan, che giocherà come regista della manovra dando anche un occhio allinterdizione. Davanti cè qualche punto di domanda: lo schema potrebbe prevedere lalbero di Natale con Shane Long lasciato a stazionare da unica punta. Fosse così, alle sue spalle potrebbe aprirsi un posto da titolare per McGeady, che avrebbe la meglio su Hoolahan per affiancare Walters; difficile invece che il veterano Robbie Keane possa avere spazio dal primo minuto, ma lo attendiamo in campo nel secondo tempo.
La diretta tv di Italia-Irlanda sarà trasmessa da Rai Uno, come tutte le partite della Nazionale; appuntamento in chiaro per tutti, ma anche su Sky Sport 1 e Sky Super Calcio per gli abbonati alla pay tv del satellite.
12 Sirigu; 4 Darmian, 15 Barzagli, 5 Ogbonna; 2 De Sciglio, 8 Florenzi, 10 Thiago Motta, 14 Sturaro, 22 El Shaarawy; 7 Zaza, 11 Immobile
A disposizione: 1 Buffon, 13 Marchetti, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 18 Parolo, 16 De Rossi, 23 Giaccherini, 21 Bernardeschi, 20 L. Insigne, 17 Eder, 9 Pellé
Allenatore: Antonio Conte
Squalificati: –
Indisponibili: Candreva
23 Randolph; 2 Coleman, 4 O’Shea, 3 Clark, 19 Brady; 8 McCarthy, 6 Whelan, 13 Hendrick; 20 Hoolahan, 14 J. Walters; 9 Long
A disposizione: 16 Given, 1 Westwood, 15 Christie, 12 Duffy, 5 Keogh, 17 S. Ward, 18 Meyler, 22 Quinn, 20 Hoolahan, 11 McLean, 10 Rob. Keane, 21 D. Murphy
Allenatore: Martin O’Neill
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Ovidiu Hategan (Romania)