Risultato finale 2-2. Allo University of Phoenix Stadium di Glendale le due nazionali hanno pareggiato per 2-2. Partenza a razzo della Blanquirroja con due gol nel primo quarto d’ora: al 5′ Christian Cueva riceve il passaggio al limite dell’area, si libera con una veronica vincendo anche un rimpallo e scarica in rete la conclusione di destro. Al 13′ minuto il ventiduenne Edison Flores controlla uno spiovente da destra spizzato di testa, e con un sinistro sporco riesce a girare alle spalle del portiere ecuadoriano Dominguez. La partita sembra in discesa per il Perù ma l’Ecuador riesce a reagire, trascinato dai due Valencia: al 39′ minuto Antonio pesca Enner con un pallonetto in area, l’attaccante del West Ham ha il tempo per controllare di petto e piazzare la palla nell’angolo alla sinistra del portiere. Nei primi minuti della ripresa (48′) la Tricolor completa la rimonta: grande azione corale rifinita da Jefferson Montero e conclusa dall’attaccante Miler Bolanos, con un tocco di destro a porta sguarnita. Nel recupero il Perù ha l’occasione per vincere ma il rasoterra di Ruidiaz dal limite dell’area sibila fuori di pochissimo, da segnalare anche l’espulsione del difensore dell’Ecuador Gabriel Achilier, allontanato dall’arbitro colombiano Roldan per somma d’ammonizioni (92′). Classifica gruppo B prima dell’ultima giornata: Brasile 4 punti (differenza reti +6), Perù 4 (+1), Ecuador 2, Haiti 0. Nella notte italiana di lunedì 13 giugno si giocheranno Ecuador-Haiti (ore 00:30) e Brasile-Perù (02:30).
Si gioca alle ore 19 locali, le 4:00 della mattina italiana, presso l’University of Phoenix Stadium di Glendale, in Arizona; è valida per la seconda giornata del girone B di Coppa America 2016. Come sappiamo sono le prime due squadre a qualificarsi per i quarti di finale; il Perù ha già vinto la sua partita di esordio ma ha giocato contro la nazionale materasso (Haiti), dunque ora parte con una situazione di vantaggio ma sa di non poter abbassare la guardia se vorrà ottenere la qualificazione. L’Ecuador si è preso un pareggio preziosissimo contro il Brasile, riuscendo a tenere testa alla formazione favorita per il primo posto: un punto che potrebbe essere decisivo per il passaggio del turno.
Il percorso delle due nazionali è decisamente diverso, ma entrambe rappresentano le outsider del Sud America: non sono certamente tra le squadre abituate a vincere, ma hanno dei periodi di particolare spicco. Prendiamo l’Ecuador: a fine Novanta-inizio Duemila ha vissuto anni interessanti nei quali ha raggiunto i quarti di finale della Coppa America (nel 1997) e gli ottavi del Mondiale (2006) dove fu eliminato soltanto da una punizione capolavoro di David Beckham.
Da allora però le cose sono andate in calando e, nonostante qualche talento interessante non manchi (Walter Ayovì, Enner Valencia e Jefferson Montero su tutti). Tuttavia, il dato delle qualificazioni al Mondiale 2018 ci dice che dopo le prime sei partite l’Ecuador condivide il primo posto nel girone unico con l’Uruguay.
Dall’altra parte troviamo il Perù, che invece è partito male sulla strada verso il Mondiale (4 punti dopo sei giornate): sicuramente una storia ben più nobile rispetto all’Ecuador, una storia che parla anche di due vittorie in Coppa America (l’ultima però è di 41 anni fa) e di due terzi posti consecutivi nelle ultime due edizioni.
Il problema del Perù è che i grandi talenti sbocciano raramente: nella storia ricordiamo soprattutto Hugo Sotil (andò al Barcellona) e oggi Paolo Guerrero. Per il resto tanta solidità, qualche formazione storica (quella del 1970 che arrivò ad un passo dalla semifinale mondiale) e tanta forza di volontà; il Perù spesso sopperisce con agonismo e corsa alle lacune tecniche.
Una nazionale che ha raggiunto i quarti di Coppa America nelle ultime sette edizioni e otto delle ultime nove, ma che da tempo non incide fuori dai confini continentali: basti pensare che l’ultima partecipazione alla fase finale di un Mondiale risale al 1982, quando fu eliminato con due pareggi (uno contro l’Italia) e la sconfitta subita dalla Polonia.
A noi ora non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà questa partita di Glendale, in Arizona: Ecuador-Perù, valida per la seconda giornata del girone B di Coppa America 2016, sta per cominciare.
La diretta tv di Ecuador-Perù sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite; per tutti gli abbonati l’appuntamento è su Sky Sport 1 e Sky Super Calcio. Chi non avesse a disposizione un televisore potrà comunque avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go che non richiede costi aggiuntivi; ricordiamo anche la possibilità di consultare il sito ufficiale del torneo per tutti gli aggiornamenti sulle squadre in campo, all’indirizzo www.ca2016.com.