In sostanza è la sola Juventus che si muove nel calcio mercato di questa estate 2016. Mentre quasi tutti gli altri club fanno piccoli acquisti oo non ne fanno per niente, la società bianconera piazza un colpo dopo l’altro. Non è solo bisogno di rimanere i numeri uno in Italia, ci si sta attrezzando per sperare di vincere una Coppa Campioni che sfugge sempre. Ecco allora che da Torino si guarda con insistenza al fuoriclasse Higuain, 90 milioni di euro per la clausola rescissoria del contratto con il Napoli. Intanto Pogba conferma di voler rimanere a Torino, mentre Zaza è partito per il Wolfsburg.
Leonardo pronto a sostituire Mancini? Il ritorno dell’ex giocatore del Milan non sarebbe una ipotesi secondo gli ultimi sviluppi della situazione. L’attuale tecnico dell’Inter infatti sarebbe assai insoddisfatto di come sta procedendo la campagna acquisti: “Yaya Tourè? Ormai credo che non ci siano più speranze di vederlo con noi. Con Bolingbroke non abbiamo parlato di mercato. Non so chi sia la figura di riferimento per il mercato interista. Lo è chi deciderà quali mosse fare” ha commentato l’allenatore. Mancini in queste ore ha lasciato il ritiro della sua squadra, altro segnale che la rottura è sempre più nell’aria. Il sostituto più sicuro sembra sia Leonardo, ma tra i nomi spuntano anche Prandelli e De Boer.
Sarà quasi sicuramente sospesa la tappa di oggi del Tour de France dopo il massacro operato ieri da un fanatico musulmano per le strade di Nizza. Ieri la corsa ciclistica è stata caratterizzata dall’incredibile impresa del corridore inglese Chris Froome che in seguito a uno scontro con un altro corridore e una moto ferma, si è messo a correre a piedi verso il traguardo. Quindi ha ricevuto una prima bicicletta dall’assistenza neutra e poi una dalla sua squadra ma non è riuscito a conservare il primato in classifica generale anche se solo per poco. Ceduto inizialmente a Yates gli è poi stato restituito e ha conservato la maglia gialla.
Presentato questoggi ufficialmente Antonio Conte al forte club inglese del Chelsea. Lallenatore si è presentato in sala stampa in giacca e cravatta e come suo solito ha stupito tutti. Prima il suo ottimo inglese, già a livello più che accettabile, un livello che ha permesso al tecnico pugliese di rispondere alle domande dei giornalisti senza lausilio dellinterprete. Poi le parole dette, che come al solito quando cè Conte di mezzo non sono mai scontate. Il tecnico ha elogiato il club che lo ha fortemente voluto, ha sottolineato quella che è la sua visione di calcio, e ha affermato di non essere mai sotto pressione, essendo nato sotto pressione. Il bellAntonio non dimentica il suo vecchio club, quella Juventus che lo ha lanciato nel mondo degli allenatori che contano, e sottolinea come anche al suo arrivo da allenatore a Torino i bianconeri provenivano da “stagioni fallimentari”, fallimenti dimenticati immediatamente con le vittorie, a cui solo un pugliese verace come Conte può ambire già fin dalla prima stagione.
Qualcosa di incredibile quello che è successo oggi durante la 12^ tappa della “corsa gialla”. Il leader della corsa il britannico Froome è allattacco sul difficile monte del Ventoux, quando una moto della televisione improvvisamente frena per la calca di tifosi, il captano del team Sky non riesce a evitare il mezzo e ci cozza violentemente, la sua bicicletta risulta distrutta nellimpatto, e il ciclista non sapendo che fare si mette a correre per qualche centinaia di metri allo scopo di arrivare in vetta. Solo dopo qualche minuto arriva lammiraglia, nuova bici (di parecchie taglie più piccola) e il corridore arriva sotto lo striscione del traguardo. Lincidente è stato ininfluente per la classifica generale, visto che la giuria ha accreditato a Froome lo stesso tempo di Mollema il primo degli incidentati a tagliare il traguardo. Al di la della classifica, lepisodio è uno dei più curiosi dellintero panorama ciclistico internazionale, e sottolinea caso mai cè ne fosse bisogno, la forza di volontà degli atleti impegnati in gara.
Iniziato con le conferenze stampa dei piloti, il lungo week end motociclistico, che culminerà domenica con lattesissimo GP di Sachsenring. Interessanti le parole di Marquez leader della classifica iridata, il forte spagnolo è soddisfatto per il campionato mondiale fin qui disputato, ma sa benissimo che gli avversari, soprattutto Jorge Lorenzo, che dopo lultimo GP è a 24 punti di distanza, non si darà facilmente per vinto. Marquez sottolinea come la sua paura sia anche legata a Valentino Rossi, il campione spagnolo conosce la forza del nostro pilota, e assicura di non sottovalutarlo neppure adesso che dopo la caduta olandese, il suo ritardo si è fatto “importante”.
Si muove su un duplice binario la difesa di Alex Schwazer che sta cercando con tutte le sue forze di partecipare alle olimpiadi di Rio, nonostante sia stato trovato positivo ad un controllo antidoping. Da una parte il marciatore ha presentato un ricorso urgente al TAS di Losanna con la speranza di ottenere una sospensiva, dallaltro il suo allenatore ha presentato un esposto in procura ipotizzando la manomissione delle provette incriminate. Di certo vi è che il tempo a disposizione sta scadendo, un tempo che probabilmente non permetterà allitaliano di acquistare il biglietto per il Brasile.