L’Inter continua a lavorare sul fronte del calciomercato con l’obiettivo primario di rinforzare il proprio reparto difensivo. Il direttore sportivo dei nerazzurri, Piero Ausilio, ha messo nel mirino il calciatore dello Zenit San Pietroburgo, Garay, che piace molto anche al Benfica. La valutazione del cartellino si aggira attorno ai quindici milioni di euro e l’Inter si sarebbe presa del tempo per riflettere. Nel frattempo, come ricordano i colleghi di Tuttosport, la beneamata continua a seguire Lindeloff, difensore centrale e all’occorenza utilizzabile anche come terzino. Il suo profilo rappresenta un’alternativa al calciatore della formazione russa. Su chi tenterà l’affondo decisivo il club meneghino? Lo Zenti, dal canto suo, ha dato il via libera alla cessione del giocatore, attraverso le parole del direttore sportivo, Maxim Mitrofanov: “Chiunque può essere venduto in caso di offerte adeguate” riporta Sport Mediaset.
Il futuro di Ezequeil Garay sarà lontano dallo Zenit San Pietroburgo e su di lui è forte l’interesse dell’Inter, ma non solo. Anche il Benfica ha effettuato un sondaggio per il calciatore, ma i nerazzurri sono sicuri di poter sbaragliare la concorrenza. Intanto i russi hanno fissato il prezzo del cartellino di Garay, che secondo il portale ‘Record’ ammonta a circa quindici milioni di euro. Una cifra non troppo elevata, ma nemmeno da operazione low cost. I nerazzurri hanno tutte le intenzioni di ingaggiare un difensore di qualità e se dovesse saltare la pista Garay, Ausilio potrebbe virare le proprie attenzioni su Jan Vertonghen del Tottenham. Giorni caldi per il calciomercato interista, attesi sviluppi importanti per la difesa.
L’Inter continua a seguire Garay dello Zenit San Pietroburgo per rafforzare il proprio reparto difensivo. E dalla Russia giungono importanti novità in questa direzione, attraverso il direttore sportivo del club proprietario del suo cartellino, Maxim Mitrofanov: “Lucescu ha parlato con Garay del futuro e delle scelte che ha in mente. Ovvio che possa avere dei desideri, ma in teoria i contratti sono fatti per essere rispettati. Chiunque può essere venduto in caso di offerte adeguate” ha commentato ai microfoni di Sport Express. E poi ha aggiunto: Se Ezequiel andrà via dovrà essere sostituito e per farlo dovremo comprare qualcuno dello stesso livello con i soldi che arriveranno dalla sua cessione”. L’Inter dovrà vedersela anche con il Benfica per Garay, ma Piero Ausilio è convinto di poter sbaragliare la concorrenza. Filtra ottimismo in casa nerazzurra.
Altro nome accostato all’Inter sul calciomercato è quello di Ezequiel Garay, difensore argentino che attualmente gioca con i russi dello Zenit San Pietroburgo. Ne parla il quotidiano Tuttosport e d’altronde non è un nome nuovo quello di Garay, dal momento che l’argentino aveva già detto sì all’Inter qualche settimana fa, ma l’operazione allora venne stoppata dal rifito di Jeison Murillo di trasferirsi allo Zenit in quello che avrebbe potuto essere uno scambio fra difensori sudamericani. I tifosi dell’Inter però adesso possono stare tranquilli, perché il nome di Murillo è uscito dalla trattativa e Garay potrebbe arrivare in nerazzurro senza alcuna contropartita tecnica. Infatti nella prossima settimana potrebbero esserci novità, considerando d’altronde che il 31 agosto si avvicina, soprattutto qualora i russi dovessero accettare per Garay la formula del prestito con obbligo di riscatto, che evidentemente sarebbe la più gradita all’Inter per ridurre al minimo l’esborso economico e assicurarsi comunque un rinforzo per la difesa.
Spunta una nuova rivale per l’Inter di De Boer nella corsa all’attaccante del Barcellona, Munir. Il ventenne potrebbe lasciare gli spagnoli in questa sessione estiva delle trattative, nonostante nelle partite di pre-campionato abbia fatto vedere grandi cose, come ad esempio il gol in Supercoppa contro il Siviglia. Il tecnico Luis Enrique preferirebbe avere a disposizione un profilo con caratteristiche diverse, magari con più esperienza per garantire un certo rendimento nel caso in cui dovesse sostituire uno dei tre attaccanti blaugrana Messi, Suarez e Neymar. Il Barcellona sta seguendo Paco Alcacer del Valencia, se l’affare dovesse andare in porto la situazione di Munir potrebbe cambiare. Ecco perchè l’Inter continua a restare vigile, pronto a sferrare l’affondo decisivo. L’entourage nerazzurro però dovra prestare molta attenzione alla concorrenza, dato che nelle ultime ore si sarebbe fatto sotto anche lo Schalke 04, deciso a prelevare il ragazzo in prestito con dirtto di riscatto.
Il calciomercato dell’Inter si scalda in questa fase finale della sessione estiva. Il nome caldo continua ad essere quello di Munir El Haddadi, talento del Barcellona finito nel mirino del club meneghino. Secondo quanto rivelato dal portale ‘Sport.es’, Frank De Boer avrebbe messo in cima alla lista dei desideri proprio l’attaccante blaugrana. Il giocatore è reduce da un pre-campionato splendido con gli spagnoli, ma ciononostante non è riuscito a convincere completamente il tecnico Luis Enrique. L’allenatore del Barcellona starebbe spingendo per un profilo con caratteristiche diverse, per questo motivo l’Inter continua il suo pressing per approfittare della situazione. Dietro queste avances nerazzurre a Munir c’è la mano di Frank De Boer, che ha sempre stimato il giocatore e lo aveva chiesto quando era all’Ajax nella scorsa stagione. Chissà se questa sarà la volta buona, tuttavia l’ostacolo dell’affare è rappresentato dalla clausola rescissoria di 60 milioni euro che i meneghini non sono disposti a pagare.
Nuovo nome di calciomercato per l’attacco dell’Inter. Stiamo parlande del giovane Munir El Haddadi del Barcellona. Secondo gli ultimi rumors, l’alleantore dei nerazzurri avrebbe chiesto espressamente alla società di lavorare su questa soluzione offensiva. Attenzione però alla concorrenza di e Schalke 04, società pronte a presentare proposte importanti al Barcellona. Il quotidiano ‘Marca’ spiega che il calciatore resterebbe volentieri in blaugrana, ma è chiaro che potrebbe decidere di fare un’esperienza altrove nel caso in cui il suo spazio in Spagna si riducesse. Anche dalla Premier League arrivano segnali di interesse importanti per Munir, il Barcellona però non ha ancora ricevuto nessuna offerta ufficiale. Vedremo nel corso dei prossimi giorni come si evolverà la situazione: per l’Inter al momento è un’idea. De Boer spinge affinchè l’idea si trasformi in una vera e propria trattativa.
Va chiarito subito, per vedere Munir Mohammed El Haddi allInter non sarà possibile con i 60 milioni di cartellino che costa il gioiellino riserva di Messi e Neymar al Barcellona. Anche per i ricchi cinesi del Suning, per questo calciomercato particolare Munir costa troppo e anche se era già stato considerato da Mancini in passato era stato poi scartato per il costo eccessivo rispetto ad un giocatore che in pratica deve dimostrare ancora tutto. Bene, poi è arrivato il tignoso Frank De Boer che come quando giocava in campo si è infilato sulle caviglie ipotetiche delle squadre estere per provare colpi last minute, spingendo a lungo con i propri dirigenti. E Munir torna dunque di moda con le voci che già ieri sera circolavano frequenti sullasse Inter-Barcellona: dunque in che modo il gioiellino catalano potrebbe arrivare a San Siro seguendo le orme di Candreva e Banega per un calciomercato che sarebbe così davvero super? Su Munir la clausola da 60 milioni di euro consiglia un buon lavoro diplomatico per arrivare alla più idonea formula del prestito, magari anche oneroso per andare in contro al Barca che dovrebbe poi andare a convincere Luis Enrique che non vuole assolutamente privarsi così del suo miglior giovane della cantera. Come rivela Sport Mediaset, a De Boer piace tantissimo il ragazzo e aveva addirittura già tentato di prenderlo quando era il tecnico dellAjax. Il matrimonio dunque con Munir si farà?