Vivian Cheruiyot ha vinto i 5000 metri femminili alle Olimpiadi Rio 2016. Come capita quasi sempre nelle gare di resistenza, è stato di fatto un derby tra Kenya ed Etiopia, che hanno monopolizzato le prime cinque posizioni: festeggia però quasi solo il Kenya, che centra la doppietta oro-argento. La Cheruiyot ha ottenuto l’ottimo tempo di 14’26″17, che costituisce il nuovo record olimpico: vittoria meritatissima dal momento che ha staccato di oltre tre secondi la connazionale Hellen Onsando Obiri, che ha chiuso in 14’29″77. All’Etiopia resta la medaglia di bronzo con Almaz Ayana, reduce dallo straordinario record del mondo sui 10000, ma che sulla distanza più breve non è riuscita ad insidiare le keniane, salendo comunque sul podio con il tempo di 14’33″59.
Nella notte italiana di sabato 20 agosto 2016 alle ore 2:40 va in scena la finale dei 5000 metri femminile alle Olimpiadi Rio 2016. Una specialità nella quale eccellono le atlete africane. Infatti, le tre principali favorite per conquistare la medaglia d’oro sono le etiopi Almaz Ayana e Senbere Teferi e la keniota Vivian Cheruiyot. Le altre atlete in gara, pronte ad inserirsi nella lotta per le medaglie, sono la britannica Ellish McColgan, la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal e l’australiana Eloise Wellings. Più distanti e fuori da qualunque discorso per il podio le keniote Hellen Obiri e Mercy Chenoro e la turca Yasemin Can. Completano il quadro della finale la statunitense Shelby Houlihan, l’olandese Susan Kuijken, le australiane Genevieve LaCaze e Madeline Hills, la giapponese Miyuki Uehara e l’altra etiope Ababel Yeshaneh.
Le italiane non saranno presenti in questa gara, un’assenza che è stata una costante in questi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro per quanto concerne l’atletica. Fortunatamente per i colori azzurri le medaglie sono arrivate da altre discipline, facendo esultare milioni di appassionati e tifosi. Passando allalbo doro olimpico, nella precedente edizione di Londra 2012, a trionfare nei 5mila metri piani femminili fu l’etiope Meseret Defar, seguita dalla connazionale Tirunesh Dibaba (medaglia di bronzo) e dall’atleta del Kenia Vivian Cheruiyot (medaglia d’argento).
Praticamente si trattò di un passaggio di consegne fra le due etiopi: quattro anni prima, a Pechino 2008, Tirunesh Dibaba si era messo al collo la medaglia d’oro, avendo la meglio sull’atleta della Turchia Elvan Abeylegesse, mentre Meseret Defar aveva conquistato la medaglia di bronzo arrivando terza. Facendo un altro salto all’indietro di quattro anni arriviamo alla XXVIII edizione, quella di Atene 2004, quando il trionfo fu di Meseret Defar davanti alla keniota Isabella Ochichi (medaglia d’argento) e alla connazionale Tirunesh Dibaba (medaglia di bronzo). Per completare il quadro dedicato all’albo d’oro è interessante analizzare anche il podio dei Giochi Olimpici di Sydney 2000 allorchè davanti a tutti si piazzò l’atleta rumena Gabriela Szabó, seguita dall’irlandese Sonia O’Sullivan e dall’etiope Gete Wami.
Per seguire tutta la gara anche senza un televisore è possibile usufruire del servizio di diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai peraltro offerto anche in alta definizione. Infine, va ricordato come lappuntamento può essere gustato ugualmente in diretta tv grazie a tre canali (Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2) che la Rai ha messo a disposizione per i propri telespettatori.