Roma-Udinese termina 4-0 dopo un buon secondo tempo da parte della squadra giallorossa, aiutata dal rigore generoso concesso da Di Bello, per “aprire” la scatola bianconera e poi abile a travolgere gli avversari, via via… liquefattisi e usciti in anticipo dal campo. In gol infatti nel finale, con resistenza friulana pari allo zero, sia Dzeko che Salah, a completare il tabellino aperto dalla doppietta “di rigore” di Perotti. Qualche preoccupazione comunque per Spalletti, costretto a sostituire un dolorante Manolas proprio negli ultimi minuti (fuori per crampi anche Paredes). Sia per il greco che per il giovane centrocampista, decisive le prossime ore per valutare le reali condizioni, in vista del cruciale ritorno del preliminare contro il Porto, martedì sera. Momento complicato infine in casa Udinese, dopo la bruciante sconfitta in Coppa contro lo Spezia – e vista la buona prestazione per oltre un’ora – non ci voleva di certo un poker al passivo, nel debutto in Serie A di Iachini.
Roma-Udinese 2-0 quando siamo entrati nell’ultimo spicchio di match e i giallorossi sono in vantaggio grazie alla doppietta di Perotti, abile a trasformare con freddezza due calci di rigore, al minuto 65 e 75. Tanti i dubbi però dal punto di vista arbitrale: il fallo di Danilo su Dzeko – sul primo penalty – è più scenografico (per la caduta del bosniaco) che effettivo; lo stesso Dzeko inoltre sembra scattare in posizione di leggero offside. Direzione non impeccabile per Di Bello ed assistenti, quantomeno rivedibili. Più evidente il tocco di Badu, anche se probabilmente involontario, su Salah in occasione del secondo rigore: gran contropiede dell’egiziano e gran palla di Perotti per lui, con fallo in area del ghanese. In entrambi i casi, palla da una parte e Karnezis dall’altra, ottime realizzazioni per l’ex Genoa, entrato per sbloccare la situazione e mossa in fin dei conti perfetta di Spalletti. Ultimi 10 minuti all’Olimpico; qualche pensiero per i giallorossi per l’uscita di un dolorante Manolas, per Fazio. Condizioni da verificare per il greco, in vista di martedì.
ripartita senza interventi di Spalletti e Iachini sulle formazioni e con i giallorossi più convinti nella caccia al gol del vantaggio! Primi minuti tutti di marca romanista, con una grande occasione per Nainggolan: cross dell’indiavolato Salah (ammonito anche Samir per fallo sull’egiziano) e deviazione dall’interno dell’area piccola del belga, con palla sopra la traversa. E’ arrivato al minuto 52 il primo cambio per l’Udinese, con l’uscita dell’infortunato Heurtaux e l’ingresso di Angella, tornato alla base e in Italia dopo diverse stagioni in Inghilterra, tra Watford e QPR. Si gioca ad una sola porta ora e l’intensità è decisamente più alta; spazi stretti però davanti a Karnezis e tanta fatica per la Roma. Il portiere greco ha tolto dalla sua porta un gol fatto di Dzeko, che aveva colpito bene al volo su cross di Emerson. Dentro nella Roma ora Perotti, out El Shaarawy. E si resta sullo 0-0.
Roma-Udinese 0-0 a fine primo tempo all’Olimpico, partita che procede senza scossoni al netto di qualche buona occasione create su entrambi i fronti d’attacco, senza la necessaria concretezza e pericolosità al tiro. Ci hanno provato sia Dzeko che El Shaarawy per i padroni di casa, con un mancino alto il primo e con un buon destro il secondo (servito dalla sponda dello stesso Dzeko), parato però centralmente da Karnezis. Collezione di calci d’angolo, tutti senza esito, per la Roma, che non riesce a velocizzare le proprie giocate e trova nella muraglia del 3-5-1-1 friulano un ostacolo per il momento difficile da superare. Si scaldano, tra gli applausi del pubblico, De Rossi e Totti, possibili e probabili (in particolare il capitano) innesti nella seconda parte del match. Per l’Udinese ottima prestazione della linea di centrocampo e qualche buon guizzo di De Paul, prestazione più che sufficiente per la squadra di Iachini, dopo lo choc per la sconfitta interna in Coppa Italia contro lo Spezia.
Roma-Udinese 0-0 alla mezzora del primo tempo, non si sblocca il primo anticipo della Serie A 2016/17. Un solo tiro in porta per il momento, quello di Bruno Peres poco prima del quarto d’ora di gioco, respinto con affanno da Karnezis; diversi però gli episodi da segnalare, tra i quali l’errore di Dzeko da pochi passi, sul cross di Salah, per la migliore occasione costruita dalla Roma in questa prima frazione. Stesso discorso per Zapata dall’altra parte, con un triangolo non chiuso con Widmer ed una palla gol sprecata malamente, incaponendosi in un tiro inutile. E’ arrivato anche il primo episodio arbitrale: contatto Widmer-Emerson in area Roma, l’incrocio di gambe è molto rischioso per il terzino giallorosso ma Di Bello non fischia e ci sentiamo di dargli ragione. Meno bene l’arbitro sull’azione di Badu, fermato poco da da Paredes con il fallo, appena fuori dall’area della Roma. Ci stava la punizione e anche l’ammonizione. E i giallorossi in generale sembrano soffrire parecchio l’avversario friulano…
iniziata, su il sipario sulla nuova Serie A! Ritmi bassi e pomeriggio caldo all’Olimpico, la giornata pienamente estiva non aiuta indubbiamente l’intensità del gioco. Lungo possesso palla Roma in questo avvio, senza trovare spazi e rischiando qualcosa in zona centrale con Strootman (capitano per l’occasione): palla persa a trequarti e ripartenza di Badu e De Paul al minuto 3, chiusi bene comunque dalla difesa giallorossa. Nessun tiro in porta e nessun “brivido” per i portieri, anche se le uniche iniziative di un certo rilievo sono state degli ospiti; ottima verve per Duvan Zapata, che riesce ad impegnare tutto il reparto difensivo di Spalletti, con tanto movimento, continuo, su tutto il fronte. Si resta sullo 0-0 quindi dopo i primi minuti di gioco e la Roma dovrà aumentare i giri del motore, per non strascinarsi fino al 90 alla ricerca del gol (c’è il preliminare martedì…) con l’Udinese nella parte del disturbatore. Come l’anno scorso, sempre alla prima, contro la Juve.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Roma-Udinese, l’anticipo delle ore 18.00 che allo stadio Olimpico della capitale costituisce lapertura della prima giornata di Serie A 2016-2017 e di conseguenza dellintero campionato. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita all’incontro: le scelte di Luciano Spalletti e Giuseppe Iachini per questa partita che, in virtù della sua collocazione, assume un sapore particolare. Tridente per la Roma che si schiera con il 4-3-3, lUdinese inaugura il nuovo corso di Iachini con il 3-5-2. ROMA (4-3-3): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Vermaelen, Emerson Palmieri; Strootman, Paredes, Nainggolan; Salah, Dzeko, El Shaarawy. A disposizione: Alisson, Seck, Fazio, Jesus, Marchizza, De Rossi, Perotti, Gerson, Iturbe, Totti, Ricci. Allenatore: Luciano Spalletti. UDINESE (3-5-2): Karnezis; Samir, Danilo, Heurtaux; Adnan, Badu, Halfredsson, Fofana, Widmer; De Paul, Zapata. A disposizione: Perisan, Scuffet, Felipe, Angella, Balic, Edenilson, Jankto, Lodi, Evangelista, Ewandro, Matos, Penaranda, Perica. Allenatore: Giuseppe Iachini.
Sarà interessante studiare la chiave tattica di questa partita. La Roma di Luciano Spalletti può giocare in due modi, ovvero con il 4-3-3 classico o con il 4-2-3-1, ma i movimenti cambiano a seconda che in campo ci sia Diego Perotti o Edin Dzeko. In questultimo caso rimane un riferimento dentro larea di rigore e si può giocare di sponda o con cross alti dal fondo, con la presenza di Perotti invece larea di rigore non viene occupata ma è costantemente attaccata da esterni e centrocampisti di inserimento. Udinese invece in campo con il 3-5-2: un modulo che fin dai tempi di Francesco Guidolin è stato costante nella formazione friulana e che, nonostante qualche incursione nella difesa a quattro, non è mai stato davvero abbandonato. A fare la differenza è ovviamente latteggiamento degli esterni: se si schiacciano troppo cè il rischio di giocare costantemente a cinque in difesa, così da impostare una partita sulla fase difensiva senza troppe possibilità di ripartire.
La gara della 1^ giornata di Serie A tra Roma e Udinese sarà diretta dall’arbitro Marco Di Bello. Il fischietto nato a Brindisi e cresciuto nellomonima sezione, è ovviamente alla propria prima direzione stagionale nella quale sarà coadiuvato da Marzaloni e Carbone quali assistenti di linea, dal quarto uomo Fiorito e dagli addizionali Russo e Chiffi. Si tratta di un arbitro abbastanza esperto che ha intrapreso la carriera nel 1999 dirigendo il match tra Cisternino e Fasano terminato sul punteggio di 4-2. Dopo una lunga trafila con cui ha attraversato le varie serie minori, ha esordito nella massima serie italiana il 31 agosto 2014 dirigendo il match tra lUdinese e lEmpoli. Al momento vanta 42 presenze in Serie A e nel proprio palmares figura anche una partecipazione internazionale essendo stato designato nella Four Nations Tournament Under 20 nel match disputatosi tra le rappresentative di Svizzera e Polonia.
Dove eravamo rimasti? La Roma ha chiuso la scorsa stagione con il terzo posto in classifica, peggiorando i due campionati precedenti (seconda) ma risalendo la corrente con larrivo in panchina di Luciano Spalletti, che aveva preso il posto di Rudi Garcia al termine del girone di andata centrando una straordinaria rimonta (ma venendo eliminato dal Real Madrid agli ottavi di Champions League). LUdinese si è salvata senza troppi affanni: sedicesima in campionato, ha anche cambiato allenatore passando da Stefano Colantuono a Gigi Di Canio ma non riuscendo mai a cambiare passo e non dando limpressione di essere una squadra solida e capace di imporsi. In Coppa Italia i friulani sono stati eliminati praticamente subito, perdendo 2-1 contro la Lazio agli ottavi (dopo aver superato i sedicesimi).
Dall’arbitro Di Bellooggi, sabato 20 agosto 2016 alle ore 18.00, darà ufficialmente il via al campionato di Serie A 2016/17. Per il secondo anno consecutivo quello dei giallorossi sarà il primo anticipo a ‘battezzare’ ufficialmente la nuova stagione. La formazione allenata da Luciano Spalletti riparte con nuove ambizioni. La scorsa stagione è stata segnata dall’addio a metà campionato con Rudi Garcia, ma il ritorno dell’allenatore toscano ha permesso ai giallorossi di procedere a ritmo di record, andando a sfiorare la seconda piazza del Napoli. Nelle ultime settimane la Roma è stata molto aggressiva sul mercato, andando a puntellare la difesa con gli arrivi di Fazio, Vermaelen e soprattutto la fascia sinistra con Bruno Peres. L’ex Torino potrebbe esordire con la sua nuova maglia proprio contro un’Udinese che Iachini spera di portare a navigare in lidi più tranquilli rispetto alle ultime due stagioni. L’inizio però non è stato incoraggiante, con l’eliminazione dei friulani per mano di un club di Serie B, lo Spezia, dalla Coppa Italia, per giunta in un turno eliminatorio in cui l’Udinese aveva il vantaggio della partita secca da giocare in casa. I friulani sognano un inizio come quello dell’anno scorso, quando riuscirono a battere in trasferta la Juventus campione d’Italia in carica alla prima giornata.
Vediamo ora insieme come si avvicinano Roma e Udinese al grande esordio di questo Campionato, dopo un precampionato a targhe alterne per le due formazioni. La Roma è reduce da un precampionato brillante, in cui la squadra di Luciano Spalletti è riuscita a battere tutti gli avversari affrontati, alcuni anche di importante caratura internazionale come il Liverpool di Jurgen Klopp. Dopo aver chiuso il tour americano con il successo contro i canadesi del Montreal Impact ed aver battuto il Latina allo stadio Francioni grazie alla rete di Federico Fazio, nuovo acquisto per la difesa, è arrivato il pareggio per uno a uno in casa del Porto nell’andata dei play off di Champions League.
Una Roma aggressiva che ha dominato la prima metà del primo tempo passando in vantaggio grazie ad un’autorete, ma che dopo l’espulsione di Vermaelen ha sofferto nel secondo tempo, coi portoghesi capaci di raggiungere l’uno a uno su calcio di rigore. L’Udinese invece, dopo lo zero a zero in amichevole contro il Middlesbrough, formazione impegnata in Premier League, e la vittoria contro gli arabi dell’Al Jaish, è andata incontro all’inaspettata eliminazione nel terzo turno della Tim Cup. Lo Spezia, formazione di Serie B, è passato alla Dacia Arena in Friuli, rimontando dopo il gol di De Paul con le reti di Valentini, Okereke e Nené. A nulla è servita all’Udinese la rete nel finale di Duvan Zapata, che è servito solo a fissare il risultato sul due a tre finale.
Roma-Udinese non possiamo certo dire che sia una partita mai vista nella Serie A moderna visto che grazie allottima figura che la grande epopea della Famiglia Pozzo alla guida dei bianconeri li ha proiettati sempre nella prima classe senza retrocessioni recenti. Lanno scorso la Roma ha battuto con un rotondo tre a uno l’Udinese con le reti di Pjanic, Maicon e Gervinho. I giallorossi hanno avuto la meglio negli ultimi tre precedenti disputati contro i bianconeri allo stadio Olimpico, mentre l’ultima vittoria dell’Udinese nella Capitale risale al 28 ottobre del 2012, con i friulani capaci di rimontare dalle zero a due al tre a due grazie al gol di Domizzi e alla doppietta di Di Natale. Le due squadre non pareggiano nei confronti in casa della Roma dal 7 marzo del 2009, con Vucinic che pareggiò per i giallorossi la rete del vantaggio friulano realizzata da Felipe. Per i giallorossi lUdinese è una sorta di porta fortuna, nel senso che complessivamente si sono affrontate 90 volte precedenti e quella di oggi sarà la 46esima sotto le mura amiche romane, con ben 26 successi e 13 pareggi, con sole 7 sconfitte.
Per questa prima sfida di Serie A 2016-2017, Roma-Udinese, i bookmaker vedono una Roma vincente per questa prima sfida dell’anno nel campionato di Serie A, con Paddy Power che propone una quota di 1.45 per l’eventuale vittoria dei giallorossi. Tipico.it propone a 4.80 la quota per il pareggio, mentre il successo allo stadio Olimpico dei friulani viene offerto ad una quota di 8.25 da Betclic.
Per quanto riguarda invece la diretta in tv e la diretta streaming video del match tra Roma e Udinese, ecco tutte le informazioni utili e necessarie: per seguire comodamente in diretta televisiva Roma-Udinese, oggi sabato 20 agosto 2016 alle ore 18.00, ci si potrà collegare sul canale 206 di Sky (Sky Super Calcio HD) oppure sul digitale terrestre pay di Mediaset sul canale Premium Sport HD. Ricordiamo come per entrambi i servizi di pay per view sono disponibili le piattaforme in streaming video live, con SkyGo e PremiumPlay che permetteranno, se avete labbonamento, di godervi le immagini in diretta della sfida di oggi. Per quanto riguarda la diretta su Premium, sarà disponibile la telecronaca di Pierluigi Pardo con commento tecnico di Aldo Serena, mentre la voce del tifoso è ovviamente lasciata a Carlo Zampa.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE