Nella rubrica dedicata ai consigli per il Fantacalcio 2016-2017, vale la pena dedicare qualche riga a Luis Muriel. Con una doverosa premessa: solo in una stagione su cinque in Serie A il colombiano ha raggiunto la doppia cifra di gol, e ricordando inoltre che due indizi -le prime giornate di questo campionato- sono ancora pochi per fare una prova. Però, però… c’è un bel però: Muriel è uno dei migliori talenti della Serie A e questa è opinione comune. Quest’anno ha cominciato con una doppia in Coppa Italia, poi un gol decisivo (e che gol! Legnata mancina sotto l’incrocio) nella trasferta di Empoli e l’assist per il definivo 2-1 di Barreto nel match contro l’Atalanta. Tanto per fare un esempio, La Gazzetta dello Sport ha omaggiato l’ultima prestazione di Muriel, che pure non è andato a segno, con un sontuoso 7,5. Anche nel campionato precedete l’inizio del venticinquenne colombiano era stato incoraggiante, con la doppietta rifilata al Carpi nel 5-2 d’esordio; poi però aveva realizzato lo stesso numero di gol -2- nel resto del girone d’andata, aggiungendone poi solo altri 2 nel ritorno. Questa può essere la volta buona? Muriel sembra trovarsi bene con mister Giampaolo che lo può aiutare ad esprimersi al meglio; chissà che con qualche aspettativa e pressione in meno sulle spalle, l’ex Udinese non riesca finalmente a tradurre in 12-15 gol le sue grandi qualità. Da ricordare però che, almeno finché Quagliarella sarà in campo con lui, il “nostro” Luis non tirerà i rigori.
I nostri consigli per il Fantacalcio 2016/2017 tornano come ogni lunedì anche oggi, 29 agosto, per fare un bilancio di quanto accaduto sui campi della Serie A in questi primi 180 minuti di gioco di campionato. La bellezza e il rischio di questi consigli è che anche noi, che proprio come voi gioiamo e soffriamo per il Fantacalcio, non siamo al riparo da errori e sviste. Al pari di ogni normale fantallenatore impelagato in questo tremendo tunnel senza via d’uscita, i sottoscritti vivono periodi nei quali pensano soltanto a quella maledetta partita persa contro l’arcinemico per eccellenza a causa del mezzo punto di malus ricevuto dal non meglio precisato giocatore entrato a tre minuti dal termine che ha preso senza voto meno 0,5 per l’ammonizione a recupero inoltrato. Almeno per oggi, però, consentiteci di auto-celebrarci passando in rassegna le nostre giuste indicazioni in relazione al rendimento dei giocatori nella seconda giornata di Serie A: un po’ di ossigeno prima di tornare a piangerci addosso…
Il primo fiore all’occhiello della nostra rubrica porta il nome di Gigio Donnarumma. Nel primo appuntamento con i consigli per il Fantacalcio 2016/2017 de ilsussidiario.net, fu il portiere del Milan il nome da cui decidemmo di partire. Eravamo sicuri che questo sarebbe stato il suo anno, dopo una stagione di apprendistato tra i pali senza accusare la minima pressione non sarebbe potuto essere altrimenti. Abbiamo avuto ragione? I tifosi del Milan facciano gli scongiuri, ma per il momento sembra proprio di sì. Nella prima giornata di Serie A, il 17enne estremo difensore rossonero ha parato un calcio di rigore nei minuti di recupero a Belotti regalando i 3 punti ad un Milan sprecone contro il Torino. Contro il Napoli, pur subendo 4 reti, Donnarumma si è confermato all’altezza della prima giornata contro i granata, dimostrandosi reattivo in diverse occasioni e contribuendo a rendere meno pesante il passivo dei suoi contro i partenopei. Ma a legittimare la nostra indicazione di metà agosto, più di qualsiasi parata, è stata la scelta di un “collega” selezionatore: un certo Gianpiero Ventura, il nuovo commissario tecnico dell’Italia, che nella sua prima lista di convocati in vista delle sfide della Nazionale contro Francia (amichevole) e Israele (qualificazioni ai Mondiali), ha deciso di inserire proprio Donnarumma. Un percorso da predestinato quello del baby-gigante campano, che si propone ancora minorenne come il vice-Buffon, il suo idolo da cui tra qualche ora a Coverciano potrà cominciare ad apprendere tutti i segreti, diventando ancora più forte. Il futuro di Donnarumma è luminoso, ma è il presente a rendere orgogliosi quanti hanno deciso di puntare su Gigio. Noi siamo fra questi: non ci voleva poi tanto, penserà qualcuno. Ma a noi va bene lo stesso.
Non nascondiamo che forse in uno dei primi appuntamenti con i consigli per il Fantacalcio 2016/2017 coi paragoni c’eravamo spinti un po’ oltre parlando di Kessié come del nuovo Yaya Touré. Ma alla luce dei fatti c’è qualcuno che oggi si sente di smentirci con la stessa convinzione di un paio di settimane fa? Ve l’avevamo detto in tempi non sospetti che il nuovo centrocampista dell’Atalanta aveva entusiasmato Gasperini, uno che di talenti se ne intende. E le origini ivoriane in comune con l’ex Barcellona erano un segnale inequivocabile delle potenzialità di Franck. Poi all’esordio in campionato contro la Lazio e alla seconda con la Samp ne abbiamo avuto la riprova. L’ex Cesena si è presentato nella massima serie con la tranquillità di un veterano, mettendo in mostra ottime qualità tecniche e una capacità di inserimento da fare invidia al miglior Khedira (lo ammettiamo, a lui non avevamo pensato ad inizio anno!). Oltre alla prestazione però, sono arrivati anche i gol: tre per la precisione, un bottino che un centrocampista alle volte mette insieme nell’arco di un intero campionato. A Franck Kessié è bastata invece un paio di partite per farsi conoscere dalla Serie A. Ci auguriamo che voi abbiate letto il nostro articolo (datato 18 agosto) e abbiate bruciato sul tempo i vostri colleghi d’asta, altrimenti…ad avere la meglio sarà quella frase antipatica: ve l’avevamo detto di Franck Kessié.
Non che ci volesse un genio, ma tra i nostri consigli del Fantacalcio 2016/2017 ce n’è stato anche qualcuno per Dries Mertens. L’esterno offensivo del Napoli aveva messo le cose in chiaro fin dal match d’esordio contro il Pescara. Era parso evidente a tutti il passo diverso del begla rispetto a quello di Lorenzo Insigne: ma se un merito lo abbiamo avuto è stato quello di inserire proprio loro nel nostro borsino. Mertens che sale, Insigne che scende, scrivevamo. E abbiamo avuto ragione. Il giocatore ex Psv Eindhoven anche contro il Milan è stato probabilmente il migliore in campo, più dello stesso Milik, autore di due gol. Voti altissimi in pagella per Dries, che ha colpito il palo, ha inventato gioco e ha sferzato la difesa del Milan a più riprese, non trovando la marcatura personale soltanto grazie ad un Donnarumma in formato super che più di una volta si è superato sulle sue conclusioni. Sembra essere proprio Mertens, ad ogni modo, il giocatore in più del Napoli in questo avvio di stagione e, teniamo a ribadirlo, con questo non stiamo nemmeno bocciando definitivamente Lorenzo Insigne. Non a caso i nostri Consigli per il Fantacalcio 2016/2017 sono quotidiani. C’è tempo e modo per correggersi: ma almeno per una volta (almeno la PRIMA volta) siamo stati bravi: ve l’avevamo detto no? (Dario D’Angelo)