Italia-Serbia Under 21 termina 1-1 ed è un passo avanti verso la qualificazione per gli azzurrini di Di Biagio, che potevano anche raggiungere la sicurezza matematica con una vittoria ma si possono accontentare – dopo un ottimo secondo tempo – di questo risultato, in attesa di conoscere quello della Slovenia in Eire. Grande protagonista della rimonta azzurra è stato Federico Di Francesco, migliore in campo pur avendo giocato meno di 45 minuti, ribaltando l’andamento della sfida. Qualche brivido nel finale con un calcio piazzato serbo che per poco non sorprendeva Cragno, impreciso nell’uscita: decisivo anche in difesa Cerri, con un salvataggio di testa a porta sguarnita. Giusto però il pari che allontana l’attacco serbo al primo posto in classifica nel Gruppo 2 e sposta nuovamente tutto nelle mani degli azzurrini, che sono padroni del loro destino a 180 minuti dal termine delle qualificazioni. Certo bisognerà vincere le ultime sfide, a partire dalla prossima, in casa di Andorra, martedì 6 settembre.
Italia-Serbia Under 21 1-1 quando siamo entrati nei minuti finali e più caldi della partita, resta tutto aperto al Menti! Gli azzurrini hanno beneficiato, come vi abbiamo raccontato anche nel precedente aggiornamento, dell’ingresso più che positivo di Di Francesco. La nuova punta del Bologna non ha sofferto per nulla il debutto, anzi sta creando pericoli per gli avversari ad ogni pallone toccato, sia in inserimento sia negli assist per Cerri, sempre padrone dell’area avversaria. L’Italia, soprattutto, è riuscita ad allontanare quasi totalmente la Serbia dalla propria area di rigore, Cragno non ha più corso pericoli (cross velenoso del neo entrato Drazic a parte, al minuto 72) e l’inserimento ulteriore di Pellegrini in mezzo al campo ha rafforzato il reparto, vista la prova non convincente di Verre, giustamente richiamato in panchina. Letteralmente scatenato anche in questi ultimi istanti Di Francesco, che ha sfiorato il gol con un tiro dal limite e poi (qui errore per lui) con un uno conto uno, vinto però da Milinkovic-Savic. Via al rush finale ora!
tornata in parità con il gol di Cerri su rigore al minuto 54! Avvio di ripresa simile a quello del primo tempo, ovvero non positivo per Di Biagio, infuriato in panchina: subito in campo Di Francesco (figlio di Eusebio, tecnico del Sassuolo) per Benassi, mossa impattante e decisiva, che ha scosso la squadra italiana. Dopo una grande doppia occasione, sugli sviluppi di calcio piazzato, per Romagnoli, ecco l’episodio: Milinkovic-Savic in uscita stende proprio Di Francesco, lanciato verso la porta. Rigore e giallo per il portiere serbo e possibilità dagli 11 metri per la punta della Juventus, in prestito in questa stagione alla SPAL. Destro angolato e parziale sull’1-1, per la soddisfazione della panchina azzurra. Qualche incidente, intanto, in tribuna, dove a seguito di un litigio nell’intervallo sta intervenendo la polizia (non dovrebbe essere in ogni caso nulla di preoccupante). Torna dunque in piena bagarre la sfida, la Serbia continua a spingere ma l’Italia c’è!
Italia-Serbia Under 21 0-1 a fine primo tempo al Menti di Vicenza, è arrivato il vantaggio ospite al minuto 33 con un gol strepitoso di Gajic: inserimento del terzino fino al limite dell’area italiana, destro sul secondo palo e palla nel sette, sfruttando la mancata copertura di Benassi e la mancata “scalata” di Murru. Situazione complicata dunque per gli azzurrini a metà match, con i serbi che si portano a meno 3 punti in classifica e con una partita in meno, in attesa del risultato di questa sera della Slovenia, che vincendo in Irlanda può arrivare a ridosso, a solo una lunghezza dal primo posto dell’Italia. Ultimo spezzone di prima frazione non buono per i ragazzi di Di Biagio, surclassati dalla verve degli avversari e incapaci di azionare in modo pericoloso Cerri e Rosseti; solo un tiro di Benassi, da 25 metri, a referto, con parata senza affanni di Milinkovic-Savic. Serve una scossa nella ripresa, lasciare 3 punti alla Serbia oggi vorrebbe dire riaprire completamente i giochi nel Gruppo 2…
Italia-Serbia Under 21 0-0 alla mezzora del primo tempo, match che resta aperto a ogni tipo di risultato e ora ricco anche di occasioni da gol! Dopo il primo squillo di Rosseti, è arrivato anche un tiro fuori di poco di Cataldi ed un destro alto di Benassi, con un’Italia più convinta nelle offensive ma che rischia anche parecchio sulle ripartenze della Serbia. Nel dettaglio è la punta Cavric ad impensierire sempre Romagnoli e Caldara in contropiede, saltando quasi sempre il proprio marcatore e proponendo cross interessanti, non sfruttati finora dai compagni, in mezzo all’area. Qualche spunto anche per il laziale Milinkovic-Savic, ben controllato da Cragno. Gli azzurrini dovrebbero sfruttara maggiormente un Cerri parso davvero in forma smagliante, con alcuni allunghi palla al piede da trequarti (nonostante la stazza) che hanno impegnato tre difensori avversari. Ottima la prova di Conti a destra, poi, sia nelle chiusura difensive – Antonov arriva spesso in sovrapposizione nella sua zona – che nelle avanzate. Servono però più traversoni, l’Italia deve trovare concretezza negli ultimi 30 metri!
partita con gli ospiti aggressivi a tutto campo e convinti negli attacchi, portati praticamente a getto continuo nei primi minuti di gioco, alla caccia del gol del vantaggio; i serbi per sperare nella qualificazione devono infatti vincere a ogni costo questo match. Sta venendo fuori piano piano la squadra di Di Biagio, macinando il suo gioco che passa sempre da Cataldi e Benassi e con un Cerri piuttosto in forma, abile a tenere il pallone e far salire la squadra, nonostante la marcatura multipla della Serbia. Partita piacevole, giocata su ritmi abbastanza sostenuti, senza grandi pericoli ed emozioni sottoporta finora ma che promette di divertire, al Menti. Che tra l’altro vede una presenza copiosa sugli spalti di tifosi serbi, che si fanno sentire ed incitano senza sosta i ragazzi del ct Sivic. Regge lo 0-0 per il momento, anche se l’Italia si è appena fatta vedere in zona Milinkovic-Savic con Rosseti, respinto in angolo.
Tutto pronto allo stadio Romeo Menti di Vicenza per il match tra le due nazionali giovanili, valido per la qualificazioni ai prossimi Europei di categoria. Formazioni ufficiali: tutto confermato per quanto riguarda gli azzurrini di Di Biagio, mentre la Serbia si schiera con il modulo 4-2-3-1 anziché con lannunciato 4-4-2; in porta inoltre gioca il numero 12 Vanja Milinkovic-Savic, fratello del laziali Sergej, e non latalantino (ma prestato allAvellino) Radunovic. Panchina per lattaccante ex Palermo Djurdjevic. 1 Cragno; 2 Conti, 5 Caldara, 6 A.Romagnoli, 3 Murru; 4 Verre, 7 Cataldi, 10 Mazzitelli, 8 Benassi; 11 Rosseti, 9 Cerri In panchina: 12 Meret, 13 Braschi, 14 Pellegrini, 15 Calabria, 16 F.Ricci, 17 Di Francesco, 18 Monachello Allenatore: Luigi Di Biagio 12 V.Milinkovic-Savic; 2 Gajic, 5 Veljkovic, 4 Lazio, 3 Antonov; 8 Nemanja Maksimovic, 16 Grujic; 18 Mele, 20 S.Milinkovic-Savic, 10 Gacinovic; 11 Cavric In panchina: 1 Radunovic, 9 Djurdjevic, 14 V.Jovanovic, 19 Lukic, 21 Ristia, 22 Drazic Allenatore: Tomislav Sivic Arbitro: Carlos Del Cerro (Spagna)
, ecco il primo impegno di questa settimana per la nazionale degli azzurrini di Di Biagio, impegnati nella difficile qualificazione agli Europei 2017. A caricare i propri compagni in vista dellincontro di stasera e del prossimo contro Andorra ci pensa il capitano dellItalia Under 21 Marco Benassi, il quale proprio qualche giorno fa aveva dichiarato in conferenza stampa: Ci aspetta una partita difficile, considerando anche quanto è stata complicata la gara di andata (1- 1 il risultato lo scorso 13 novembre a Novi Sad, ndr). Daremo il massimo per chiudere subito il discorso qualificazione, vedo nel gruppo la massima disponibilità e voglia di fare. Abbiamo un rapporto bellissimo tra di noi, compreso quello con i ragazzi che sono passati con merito nella Nazionale maggiore. Essere convocati in Nazionale maggiore è il sogno di tutti, io cerco di lavorare al meglio in settimana e quando indosso la maglia dellUnder 21 do sempre il massimo. Vedere mister Ventura come Ct mi fa effetto, è stato giusto dargli questa opportunità sia per le sue qualità tecniche che umane. E davvero una gran bella persona.
Ecco lincontro in programma per oggi per gli azzurri di Di Biagio, che stanno lottando per poter superare la fase di qualificazione ai prossimi Europei organizzati in Polonia nel 2017. Ma in attesa di conoscere il risultato finale del match contro al Serbia andiamo a vedere qual è il pronostico fissato dai principali bookmakers stilato per la nazionale italiana Under 21. secondo il portale di scommesse sisal.it la vittoria degli azzurrino appare più probabile non a casa allItalia Under 21 è stata assegnata la quota di 2.05, mentre al due ovvero il successo della formazione serba è stato valutato a 3.50 e il pareggio è stato quotato a 3.25. Per coloro che vorranno scommettere sulla doppia Chance ricordiamo che la quota data alla vittoria dellItalia o il pareggio è stata fissata a 1.25, mentre il successo serbo o lX è stato valutato a 1.68 e invece la vittoria di una delle due squadre (escludendo così la possibilità del pareggio) è stata fissata a 1.29.
, mancano ormai poche ore allinizio del match di qualificazione agli europei 2017 per gli azzurrini del tecnico Di Biagio. In attesa del fischio dinizio atteso per le ore 18.30 andiamo a considerare i precedenti che legano le due formazioni oggi in campo, per meglio comprendere quali sorprese ci dobbiamo aspettare dal risultato finale. Negli ultimi 5 testa a testa tra lItalia e la Serbia Under 21 nei tornei europei purtroppo è la Serbia ad aver realizzato la maggioranza delle vittoria, ben due con due pareggi e una sola vittoria azzurra nel 2014. Lultimo match europeo tra le due squadre risale al 13 novembre 2015 quando in occasione del girone preliminare degli Europei organizzati in Repubblica Ceca, lItalia di Di Biagio pareggio contro la Serbia 1 1 grazie alle reti di Milinkovic per la formazione avversaria e il gol di Cataldi. QuellEuropeo poi terminò fin troppo presto per gli azzurrini che chiusero eliminati al primo turno, avendo terminato il proprio girone con Portogallo, Svezia e Inghilterra in terza posizione in classifica.
Verrà diretta dallarbitro Carlos Del Cerro, che in questa importante occasione verrà assistito da Diego Barbero Sevilla e Abraham Alvarez Canton, mentre il quarto uomo selezionato è Josè Martinez. Il match del gruppo 2 delle qualificazioni per gli Europei polacchi del 2017 di tra la formazione Under 21 azzurra e i ragazzi di Tomislav Sivic è in programma per oggi venerdì 4 settembre 2016 alle ore 18.30 allo stadio Romeo Menti di Vicenza. Per la formazione azzurra si tratta della terzultima fatica del girone, che la vede in testa con 19 punti ottenuti nelle sette partite giocate, con 6 vittorie ed un pareggio, proprio in occasione della partita dandata giocata in Serbia, chiusasi con il risultato di 1 1 con la rete di Cataldi a pareggiare quella segnata da Milinkovic-Savic, giocatore della Lazio.
Per lItalia sono 4 i punti di vantaggio sulla Slovenia, attuale seconda in classifica, e sei sulla stessa Serbia, che però deve giocare una partita in più rispetto alla formazione di Gigi Di Biagio. Un risultato utile in questa gara del Menti darebbe quasi la certezza del primo posto alla formazione italiana, anche perché le ultime due gare sono contro le cenerentole del girone, Andorra, da affrontare in casa il 6 settembre al “Picco” di La Spezia, e Lituania, da affrontare in trasferta ad ottobre. In totale a livello di under 21 le due nazionali si sono incontrate 12 volte con 5 vittorie italiane contro le 4 della Serbia ed un unico pareggio. Italia in vantaggio anche per quanto riguarda le reti, con 16 goal fatti e 10 subiti.
Per questa partita decisiva, Di Biagio ha convocato 3 giocatori, e spiccano di più le assenze che le presenze. Tre infatti sono i giocatori che il Commissario Tecnico dellunder 21 azzurra ha lasciato a disposizione della nazionale maggiore guidata per la prima volta da Giampiero Ventura ed impegnata in amichevole contro la Francia. Si tratta di due rossoneri, il portiere Donnarumma ed il difensore Romagnoli, e di uno juventino, laltro difensore, Rugani. Anche Domenico Berardi, cannoniere del Sassuolo, in Europa League ed in campionato, era in bilico tra Under 21 e nazionale A; per lui la scelta era stata quella di convocarlo per questa gara contro la Serbia, seguita anche da qualche polemica, ma a risolvere il tutto è intervenuto linfortunio rimediato nella seconda di campionato contro il Pescara che ha privato lattaccante neroverde della possibilità di giocare sia in azzurro, che nella partita con la Juventus alla ripresa del campionato di serie A.
Ecco dunque che in attacco Di Biagio dovrà fare affidamento su Cerri, ex Cagliari ed attualmente nelle file della Spal, sempre in serie B. Con lui del reparto offensivo azzurro fanno parte il bolognese Di Francesco, il cesenate Garritano, il barese Monachello, Ricci della Roma, possibile acquisto del Bologna, Parigini del Chievo, e Rosseti del Lugano. A difendere la porta dellunder 21 azzurra ci sarà certamente Cragno, che è stato convocato insieme agli altri estremi difensori Meret della Spal e Scuffet dellUdinese. I convocati del reparto difensivo sono invece Biraschi dellAvellino, Calabria del Milan, Calabresi del Brescia, latalantino Caldara, insieme al suo compagno di squadra, Conti, il cagliaritano Murru, il livornese Masina ed il bianconero Romagna.
Nel reparto di centrocampo, Di Biagio ha chiamato due uomini del Sassuolo, Pellegrini e Mazzitelli, il torinista Benassi, capitano della formazione, il laziale Cataldi, Verre del Pescara e Grassi, tornato allAtalanta in prestito dopo il trasferimento al Napoli nello scorso mercato di gennaio. Oltre a Cerri e Cragno, titolari sicuri nellundici di partenza di Di Biagio dovrebbero essere Benassi, Conti e Cataldi. Il tecnico azzurro dovrà soprattutto “reinventarsi” la difesa, viste le assenze di Romagnoli e Rugani.
Ricordiamo che la partita valida per la qualificazione agli Europei della Polonia tra Italia e Serbia Under 21 sarà visibile in diretta tv in chiaro sulla Rai, la quale ha riservato a tale evento Rai Due (a numero 2 del digitale terrestre) con telecronaca a partire dalle ore 20.30. Di conseguenza sarà possibile assistere all’evento anche in streaming video sul portale ufficiale www.rai.tv. Sarà comunque possibile seguire gli aggiornamenti sullandamento e il risultato live della partita attraverso il portale ufficiale della Uefa dedicata allevento, disponibile allindirizzo www.it.uefa.com/under21.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE