Valerio Conti è il vincitore di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. L’azzurro della Lampre Merida ha fatto parte fin dall’avvio del gruppo di 12 battistrada che dal chilometro 20 ha preso il largo staccando costantemente di una ventina di minuti il gruppo maglia rossa. Arrivati a 20 chilometri dall’arrivo Conti ha sfoggiato lo scatto decisivo. Azione puntuale e irresistibile, nessuno riesce più a recuperarlo. Per il 23enne romano è il primo successo in carriera. Al secondo posto si piazza Danilo Wyss (BMC Racing Team) seguito da Sergey Lagutin (Team Katusha), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling) e Michael Gogl (Tinkoff). Nairo Quintana (Movistar) resta maglia rossa e leader della classifica maglia bianca combinata. La maglia verde resta invece indossata da Alejandro Valverde (Movistar) mentre quella a pois blu da oggi ha un nuovo padrone, Lagutin.
Siamo arrivati alla conclusione di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Intanto Lagutin vince anche l’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %) diventando la nuova maglia a pois blu della 71esima edizione della Vuelta. Oltre a Lagutin il gruppo di testa è composto dagli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Mancano 6 chilometri al tragurdo e in questo momento in testa c’è l’azzurro Valerio Conti, con 52 secondi di vantaggio sui conrattaccanti. Conti sta guadagnando costantemente e vola verso un grande successo di tappa.
Siamo arrivati alla conclusione di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Intanto Lagutin vince anche l’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %) diventando la nuova maglia a pois blu della 71esima edizione della Vuelta. Oltre a Lagutin il gruppo di testa è composto dagli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Mancano 6 chilometri al tragurdo e in questo momento in testa c’è l’azzurro Valerio Conti, con 52 secondi di vantaggio sui conrattaccanti. Conti sta guadagnando costantemente e vola verso un grande successo di tappa.
Lagutin ha vinto tutti e 4 i Gpm di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il russo del Team Katusha vince anche l’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %) diventando la nuova maglia a pois blu della 71esima edizione della Vuelta. Oltre a Lagutin il gruppo di testa è composto dagli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Il gruppo di fuga affronta il circuito finale mentre in due si staccano: si tratta di Wallays e Gogl. Il fiammingo e l’austriaco ci provano ma il gruppo subito si ricompone. Entriamo nella fase finale di gara.
Lagutin ha vinto tutti e 4 i Gpm di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il russo del Team Katusha passa per primo anche all’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %) diventando la nuova maglia a pois blu della 71esima edizione della Vuelta. Oltre a Lagutin il gruppo di testa è composto dagli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Il gruppo di fuga affronta ora la discesa seguente mantenendo più di 20 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Intanto siamo in Francia, sempre sui territori baschi.
C’è un gruppo di 12 battistrada in testa a questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Ci si appresta ad affrontare l’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %). Se Sergey Lagutin (Team Katusha) passerà per primo anche a questo scollinamento, come già fatto nei 3 precedenti Gpm, avrebbe la certezza di vestire domani la maglia di miglior scalatore. Gli altri fuggitivi non hanno ambizioni per la maglia a pois per cui il russo dovrebbe farcela. Oltre a Lagutin il gruppo di testa è composto dagli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Gruppo di fuga con 19 minuti e 22 secondi sul gruppo maglia rossa.
Sono 12 i battistrada in testa a questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Ci si appresta ad affrontare l’ultimo Gpm di giornata, Puerto de Lizaieta da Etxalar (7,20 Km al 4,70 %). Se Sergey Lagutin (Team Katusha) passerà per primo anche a questo scollinamento avrebbe la certezza di vestire domani la maglia di miglior scalatore. Oltre al russo il gruppo di testa è composto da Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). I fuggitivi hanno 18 minuti e 53 secondi sul gruppo maglia rossa. Il vincitore di tappa con ogni probabilità uscirà dal gruppo di testa.
Sono 12 i battistrada in testa a questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. In questo momento i corridori stanno affrontando Ato de Agiña, Gpm di terza categoria, il secondo di giornata, lungo 5 chilometri con pendenza media del 6,20%. Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team) hanno ormai preso il largo. Mancano 75 chilometri all’arrivo e il vantaggio dei fuggitivi è di 19 minuti e 17 secondi. Lagutin è in testa e si appresta a prendere altri punti utili nella classifica scalatori. Il russo del Team Katusha potrebbe diventare la nuova maglia a pois blu.
C’è un gruppo di 12 battistrada in testa a questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team) hanno ormai preso il largo. Nessuna possibilità di vittoria per i componenti del gruppo maglia rossa oggi: quando mancano 79 chilometri all’arrivo il vantaggio dei fuggitivi è di 20 minuti e 16 secondi. Giornata di riposo per il gruppo, domani è infatti prevista la tappa regina. Nel frattempo i corridori sono ai piedi di Alto de Aritxulegi, Gpm di terza categoria, il secondo di giornata, lungo 6,20 chilometri con pendenza media del 6,50%.
Sono 12 i battistrada di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. I componenti del gruppo di testa sono Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Per i fuggitivi il vantaggio aumenta ancora: 19 minuti e 4 secondi. Intanto è stato superato il primo Gpm di giornata: Alto Monte Igueldo (5,30 Km al 6,20%). In cima a questa asperità di terza categoria passa per primo Lagutin. Segue Stamsnijder e dopo di lui il campione nazionale delle Lettonia, Smukulis. Cardis invece passa primo al traguardo volante di San Sebastian. Intanto sono 85 i chilometri mancanti all’arrivo.
Sono 12 i battistrada di questa tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. I componenti del gruppo di testa sono Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Per i fuggitivi si tocca adesso il vantaggio massimo: 18 minuti e 15 secondi. Intanto è stato superato il primo Gpm di giornata: Alto Monte Igueldo (5,30 Km al 6,20%). In cima a questa asperità di terza categoria passa per primo Lagutin. Segue Stamsnijder e dopo di lui il campione nazionale delle Lettonia, Smukulis. Mancano meno di 100 chilometri all’arrivo, previsto a Urdax Dantxarinea.
E’ riuscita al chilometro 20 la prima fuga della tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il primo gruppo ad allungare è composto da 12 unità. Gli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team) in questo momento hanno più di 16 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rossa. A questo punto, sembra chiaro che il gruppo voglia concedersi una giornata di riposo. Con ogni probabilità sarà uno dei battistrada a trovare la vittoria di tappa. La media della corsa dopo 2 ore dalla partenza è di 43,2 km/h. Mancano 130 chilometri al traguardo.
E’ riuscita al chilometro 20 la prima fuga della tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il primo gruppo ad allungare è composto da 12 unità. Gli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team) in questo momento hanno più di 15 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rossa. A questo punto, sembra chiaro che il gruppo voglia concedersi una giornata di riposo. Con ogni probabilità sarà uno dei battistrada a trovare la vittoria di tappa. La maglia rossa di Quintana dovrebbe così essere confermata. All’interno del gruppo di fuga, quello piazzato meglio in classifica è Rossetto, 65esimo con più di un’ora di distacco dal colombiano della Movistar.
E’ riuscita al chilometro 20 la prima fuga della tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il primo gruppo ad allungare è composto da 12 unità. Gli azzurri Valerio Conti (Lampre – Merida) e Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin ), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team) in questo momento hanno più di 10 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Nessun problema per Nairo Quintana e la Movistar: fra i fuggitivi quello meglio piazzato in classifica generale è Rossetto, 65esimo a oltre un’ora di ritardo dalla maglia rossa. E’ probabile che il gruppo quest’oggi si conceda una giornata di riposo.
E’ iniziata la tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Oggi in programma la frazione più lunga di questa edizione. Corridori chiamati a percorrere complessivamente 213,40 chilometri; partenza da Bilbao, arrivo previsto a Uradx Dantxarinea. Intanto è riuscita la prima fuga di giornata. Sono in 12 al comando, ovvero Valerio Conti (Lampre – Merida), Cesare Benedetti (Bora-Argon 18), Sergey Lagutin (Team Katusha), Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), Romain Cardis (Direct Energie), Gatis Smukulis (Astana Pro Team), Michael Gogl (Tinkoff), Tom Stamsnijder (Team Giant – Alpecin ), Stephane Rossetto (Cofidis, Solutions Crédits), Yves Lampaert (Etixx – Quickstep), Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Danilo Wyss (BMC Racing Team). Il gruppo maglia rossa insegue con 7 minuti di ritardo. Nessun problema per Nairo Quintana e la Movistar: fra i fuggitivi quello meglio piazzato in classifica generale è Rossetto, 65esimo a oltre un’ora di ritardo dalla maglia rossa.
E’ iniziata la tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. In questo momento si procede a grande velocità ma ancora nessun tentativo di fuga è riuscito. I corridori ci provano costantemente. Oggi in programma la frazione più lunga di questa edizione. Corridori chiamati a percorrere complessivamente 213,40 chilometri; partenza da Bilbao, arrivo previsto a Uradx Dantxarinea. Paesi Baschi solo Paesi Baschi oggi, per cui tratti molto nervosi e sconfinamento dovuto in Francia. Pur andando oltre il confine la frazione di oggi non prevede vette pireaniche. Ai 4 GPM in programma, tutti di terza categoria, vanno però aggiunti numerosi saliscendi e l’andamento tortuoso del finale che potrebbero causare vari grattacapi anche per gli uomini di classifica. Questo tipo di percorso non dovrebbe mettere in crisi i velocisti, per cui nella località di Urdax Dantxarinea, in Navarra, dovremmo assistere ad uno sprint forse a ranghi ristretti.
E’ iniziata la tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. In questo momento si procede a grande velocità ma senza nessuna evasione dal plotone. I tentativi però non mancano. Oggi è in programma la frazione più lunga di questa edizione. Corridori chiamati a percorrere ben 213,40 chilometri; partenza da Bilbao, arrivo previsto a Uradx Dantxarinea. Tutto il percorso sarà lungo i Paesi Baschi, per cui tratti molto nervosi e sconfinamento obbligato in Francia. Pur andando oltre il confine la frazione di oggi non prevede vette pireaniche. Ai 4 GPM in programma, tutti di terza categoria, vanno però aggiunti numerosi saliscendi e l’andamento tortuoso del finale che potrebbero causare vari grattacapi anche per i big della generale. Questo tipo di percorso non dovrebbe mettere in crisi i velocisti, per cui nella località di Urdax Dantxarinea, in Navarra, dovremmo assistere ad uno sprint forse a ranghi ristretti.
Tutto pronto per la partenza della tredicesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Parte da Bilbao la frazione più lunga di questa edizione. Oggi i corridori sono chiamati a percorrere ben 213,40 chilometri; l’arrivo è previsto a Uradx Dantxarinea. Tutto il percorso sarà lungo i Paesi Baschi, per cui tratti molto nervosi e sconfinamento obbligato in Francia. Pur andando oltre il confine la frazione di oggi non prevede vette pireaniche. Ai 4 GPM in programma, tutti di terza categoria, vanno aggiunti numerosi saliscendi e l’andamento tortuoso del finale che potrebbero causare vari grattacapi anche per i big della generale. Questo tipo di percorso non dovrebbe mettere in crisi i velocisti, per cui nella località di Urdax Dantxarinea, in Navarra, dovremmo assistere ad uno sprint forse a ranghi ristretti. Per quel che riguarda la situazione classifiche in maglia verde Valverde (Movistar), per il resto boom di Quintana (Movistar).
La Vuelta 2016 si ferma oggi nelle regioni autonome dei Paesi Baschi e della Navarra, dove gli organizzatori hanno stabilito il percorso della tredicesima tappa del giro di Spagna, che va da Bilbao fino a Urdax Dantxarinea. Un’altra tappa intermedia, in realtà la più lunga del circuito 2016 della Vuelta: un percorso difficile e complesso da analizzare quello in programma per oggi in cui è difficile fare un pronostico. Alcuni velocisti hanno già dimostrato di sapersela cavare molto bene anche nei percorsi misti e il percorso di oggi necessita sicuramente di un ottimo lavoro di squadra. Fabio Felline della Trek Segafredo e Kristian Sbaragli (Dimension Data) hanno dimostrato di avere le capacità e le forze necessarie per percorrere tutti i 213 km in programma e potrebbero essere i due nomi da tenere d’occhio. La tappa Bilbao-Urdax però potrebbe essere anche l’occasione di riscatto per Luis Leon Sanchez dell’Astana, il quale potrebbe tentare un allungo fin dalle prime battute per poi concludere la tappa in solitaria. Rimangono altrettanto fevoriti per la vittoria della tappa odierna anche Ben Hermans, Maxime Monfort e Jan Bakelants.
La Vuelta 2016 propone oggi, venerdì 2 settembre, la tredicesima tappa dell’edizione numero 71 del Giro di Spagna di ciclismo. L’appuntamento è con la Bilbao-Urdax Dantxarinea di 213,4 km. Si tratta della frazione più lunga di questa Vuelta: non particolarmente difficile e quindi forse non molto significativa per la classifica della Vuelta 2016, anche se pure questa volta – come praticamente ogni giorno – non mancheranno le insidie e le possibilità di attacchi sul tracciato vallonato: i pretendenti alla maglia rossa di Madrid ancora una volta non potranno dunque permettersi alcuna discussione.
La tappa si svolgerà nelle Comunità autonome (regioni) dei Paesi Baschi e della Navarra, nella Spagna nord-orientale a pochissima distanza dal confine francese, tanto che ci sarà uno sconfinamento in Francia prima di rientrare in Spagna per l’arrivo. Allora andiamo adesso ad esaminare più nel dettaglio il percorso di questa tappa così significativa. La partenza avrà luogo da Bilbao (dove ieri era collocato il traguardo) alle ore 12.00. Presto per le abitudini della Vuelta, ma d’altronde è anche la prima tappa oltre i 200 km dell’intero Giro di Spagna. Un breve sguardo all’altimetria ci farebbe cogliere il fatto che ci saranno da affrontare continui saliscendi: pochissima pianura, anche se nessuna delle salite da affrontare sarà particolarmente insidiosa, come indica il fatto che i quattro Gpm identificati lungo il percorso saranno tutti di terza categoria.
Li citiamo comunque tutti, più per dovere di cronaca che per l’effettiva importanza che potrebbero avere sulla corsa: il primo sarà l’Alto Monte Igueldo, il cui scollinamento sarà posto al km 99 della tappa. Poco dopo ci sarà lo sprint intermedio di giornata che sarà collocato a San Sebastian al km 110: sede della più celebre classica spagnola di un giorno, oggi sarà solo località di passaggio. Poco più avanti, in rapida successione saranno da affrontare l’Alto de Aritxulegi al km 130,5 e l’Alto Aguiña al km 139. L’ultimo Gpm di giornata sarà il Puerto Lizaieta al km 163,2 del tracciato: qui saremo al confine con la Francia, dove la corsa sconfinerà prima di rientrare in Spagna per l’arrivo di Urdax Dantxarinea, che sorge proprio a ridosso del confine franco-spagnolo. Negli ultimi 50 km dunque non ci saranno più Gpm, ma non mancheranno continui saliscendi che potrebbero essere decisivi per l’andamento della tappa. Difficile invece che si muovano i big, che presumibilmente penseranno già al tappone di domani.
La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa tredicesima tappa Bilbao-Urdax Dantxarinea, il collegamento sarà dalle ore 14.45 per seguire tutte le fasi salienti della frazione, e al termine della tappa (il cui arrivo è previsto indicativamente fra le ore 17.30 e le 17.50) ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.