Un bel pareggio ieri sera allo stadio Friuli, dove Udinese e Fiorentina si sono divise la posta al termine di un divertente 2-2 che ai bianconeri friulani lascia pure qualche rimpianto, dal momento che per ben due volte erano passati in vantaggio e altrettante sono stati raggiunti. Al termine della partita ha parlato anche il centrocampista greco Panagiotis Kone, intervistato per il canale tematico dell’Udinese. L’ex della partita (da gennaio a giugno ha vissuto sei mesi in prestito proprio alla Fiorentina) ha dichiarato che per lui l’Udinese ha giocato meglio rispetto a domenica contro il Chievo, tra l’altro contro un avversario molto forte. Kone ammette un pizzico di rimpianto, ma si è detto soddisfatto delal prestazione e delle poche occasioni concesse ai viola. Partite di questo genere fanno crescere un gruppo con tanti giovani e un nuovo allenatore, che dunque può avere ancora grandi margini di miglioramento. Infine Kone si è detto soddisfatto anche della sua prestazione a livello personale, anche per merito di Iachini, allenatore che conosceva già dai tempi del Brescia.
Pareggio divertente allo stadio Friuli, con l’Udinese due volte in vantaggio e due volte raggiunta dalla Fiorentina. Per l’allenatore dei friulani Beppe Iachini prevale la soddisfazione oppure i rimpianti? Ecco cosa ha affermato Iachini per la video intervista concessa al canale tematico ufficiale dell’Udinese: “Ai punti, per i tiri e per l’atteggiamento di tutta la squadra, abbiamo meritato. L’errore però è stato fare una sola fase, quella di non possesso, quando siamo andati in vantaggio. Strada facendo miglioreremo ancora, oggi abbiamo ripreso il percorso di lavoro e dobbiamo capire che quando si sblocca il risultato dobbiamo continuare a giocare le partite per chiuderle”. Della Fiorentina sottolinea i meriti tecnici individuali, mentre definisce “mezzo rigore” il pemnalty concesso ai viola, ma con un altro aspetto positivo, cioè avere provato a vincere la partita fino all’ultimo minuto.
Termina 2-2. La squadra di Paulo Sousa riesce ad acciuffare il pareggio per due volte grazie ai gol di Babacar e di Bernardeschi (rigore). Per lUdinese vantaggio siglato da Duvan Zapata e gol del momentaneo 2-1 siglato allo scadere del primo tempo da Danilo. Nel prossimo turno di Serie A bianconeri impegnati al Mapei Stadium di Reggio Emilia, contro il Sassuolo, mentre la Fiorentina nel posticipo della domenica sera ospiterà il Milan dellex Vincenzo Montella.
Beppe Iachini presenta i friulani con il 4-3-1-2. In porta Karnezis, linea difensiva composta da Heurtaux, Danilo, Felipe e Ali Adnan mentre a centrocampo troviamo Badu, Kums e Kone. In attacco De Paul a supporto della coppia Perica-Zapata. I viola rispondono con il 3-4-2-1. Tatarusanu protetto da De Maio, Gonzalo Rodriguez e Tomovic, mentre sulle fasce ci sono Bernandeschi e Milic. Zona nevralgica pattugliata da Carlos Sanchez e da Badelj, poco più avanti Borja Valero e Tello pronti a innescare Khouma el Babacar. Arbitra Mazzoleni di Bergamo. Ritmo compassato a inizio gara. La Fiorentina prova a fare possesso cercando di capire le intenzioni avversarie, Udinese che replica proponendo una solida fase difensiva. Pochi varchi, tante chiusure. I bianconeri ripartono bene notando che i tre difensori viola spesso si fanno sorprendere in ritardo nelle preventive. Così lUdinese ci prova. Adnan trova lo spazio per il cross, Tatarusanu smanaccia e Badu ha loccasione giusta per sbloccare il match. Il tiro che ne segue risulta però angolato e Tatarusanu fa muro. Poco dopo è linserimento di Kone a preoccupare i viola. Stop e cross morbido per il colpo di testa di Zapata che risulta però impreciso. La Fiorentina non riesce a combinare granchè palla al piede e i padroni di casa acquistano sicurezza. Al 26esimo una rapida azione avvolgente sorprende i viola e De Paul trova in area Zapata, il quale clamorosamente senza marcature ha tutto il tempo di controllare, mirare e fare centro. Poco dopo lasse De Paul Zapata sfiora il bis. Largentino lancia lex Napoli solo davanti a Tatarusanu ma questa volta il portiere esce bene respingendo il tiro. Gol sbagliato, gol subito. Tello sguscia via sulla destra, penetra in area e propone un servizio basso sul quale prima di tutti si catapulta Babacar. Colpo di tacco delizioso e risultato di nuovo in equilibrio. Si torna alla fase iniziale del match. Viola in possesso, Udinese in guardia. La difesa ospite continua però a scricchiolare e nel finale di tempo viene punita da Danilo. Il brasiliano è bravo a trasformare in oro un assist proveniente dalla parte opposto, ancora una volta offerto da De Paul. Spaccata e primo tempo che termina con i padroni di casa meritatamente in vantaggio.
Nessuno dei due allenatori effettua sostituzioni durante l’intervallo. In campo gli stessi 22 del primo tempo. I padroni di casa rischiano di complicarsi la vita subito con Alì Adnan. Un retropassaggio di petto un pò troppo debole chiama agli straordinari Karnezis, bravo ad anticipare Babacar. Poco dopo l’iracheno combina la frittata per davvero. Bernardeschi sguscia via sulla sinistra e crossa in area verso Babacar che non ci arriva ma viene trattenuto in maniera fallosa da Adnan. Gavillucci segnala il fallo e Mazzoleni indica il dischetto. Dagli 11 metri Bernardeschi spiazza Karnezis e riporta in pareggio i compagni. La gara si incattivisce. Milic interviene male e viene ammonito. Poco dopo ancora un fallo di Milic ma Mazzoleni lo grazia scatenando le proteste dei padroni di casa. Paulo Sousa nonostante il pareggio pare tutt’altro che soddisfatto. Prima sosituzione del portoghese: esce Tello, entra Kalinic. La Fiorentina si rende pericolosa al 61esimo. Borja Valero scodella dalla sinistra cercando un compagno in area da calcio di punizione. La difesa bianconera ribatte timidamente e Carlos Sanchez dal limite ci prova di piatto. Nessun problema per Karnezis che blocca. Poco dopo secondo ammonito tra le fila viola. Si tratta di Nenad Tomovic. Bernardeschi intanto spinge sulla fascia. Adnan non lo tiene e l’esterno crossa basso verso Kalinic ma Felipe spazza. Esce anche un deludente Borja Valero. Al suo posto entra Cristoforo. Anche Iachini effettua i primi due cambi. Escono Duvan Zapata e Perica, entrano Thereau e Penaranda. Mazzoleni invece grazia ancora Milic scatenando le proteste del pubblico e dei giocatori friulani. Il croato ferma Penaranda con una scivolata da dietro. Il secondo giallo sarebbe stato corretto. Paulo Sousa si gioca l’ultimo cambio inserendo Federico Chiesa al posto di Bernardeschi. De Maio invece interrompe con un fallo la cavalcata di Penaranda verso la porta viola. Ammonizione per l’ex genoano. Anche Beppe Iachini effettua l’ultima sostituzione a disposizione. Fuori Kone, dentro Jankto. Nel finale la stanchezza limita le azioni offensive delle due squadre. La Fiorentina insiste sulla fascia destra ma Chiesa non riesce a servire le punte viola. Gli ospiti ci provano da calcio d’angolo ma la difesa di casa ribatte avviando un interessante contropiede. De Paul trova palla sulla fascia destra, ottiene il fondo e prova a proporre un cross. La palla però non resta in campo e l’occasione sfuma. Nei minuti di recupero tanta pressione a centrocampo ma nessuna delle due squadre riesce a manovrare. Carlos Sanchez lancia lungo per Kalinic ma l’attaccante non riesce a controllare il passaggio fuori misura. Fiorentina e Udinese si dividono la posta in palio. (Francesco Davide Zaza)
Video non disponibile