Emozioni forti a Pisa a conferma che nel calcio non ci sono logiche: la squadra di Gattuso conquista i tre punti, sovvertendo i pronostici e battendo il Novara. Monumentale Cardelli, che al 94′ salva il risultato con una paratissima sul tiro di Sansone. Travolgente l’esultanza di Gattuso dopo il triplice fischio. L’allenatore può essere soddisfatto per la grande prova di carattere della sua squadra, che ha rispecchiato del resto la grinta del tecnico. Il Novara, invece, deve arrendersi pur avendoci provato fino alla fine. La squadra di Boscaglia, però, si è svegliata troppo tardi per far male ad un Pisa che ha invece interpretato perfettamente il match. Non è cominciata nel migliore dei modi per loro la stagione: il Novara è, infatti, fermo ad un punto, quello conquistato alla prima giornata contro il Trapani. Urge un’inversione di rotta.
I cambi del Novara non producono l’effetto sperato e, dunque, il Pisa resta in vantaggio. La squadra padrone di casa ha effettuato il primo cambio al 64′, mandando in campo Montella al posto di Peralta. Il Novara ci prova al 66′ e al 73′, ma Troest e Galabinov mandano la palla fuori: il primo con un colpo di testa, l’altro con un tiro dai 16 metri. Golubovic, ammonito per una brutta entrata su Di Mariano, viene subito richiamato in panchina: al suo posto entra in campo Fautario. Il Novara cerca il pareggio con Sansone, ma la punizione dal limite, conquistata per un fallo di Lisuzzo (finora decisivo con il suo gol), viene ripetuta per l’intervento di Mannini, uscito dalla barriera: insidiosa la conclusione di Sansone, che però non inquadra la porta e fallisce così il tentativo di pareggiare la partita. Il Pisa, dunque, continua a condurre la partita in vantaggio di un gol.
Il Pisa torna in campo dopo l’intervallo con lo stesso piglio con cui ha approcciato la sfida contro il Novara nel primo tempo e, infatti, al 49′ Longhi ha l’occasione per segnare da pochi passi, ma Dickmann si rende protagonista di un grande anticipo. Buono lo spunto di Armeno, il cui cross per Galabinov però viene anticipato in corner. Il Novara, finora deludente, prova a mischiare le carte in tavola mandando in campo Adorjan e Di Mariano rispettivamente al posto di Viola e Corazza. Intanto Mudingayi comincia a prendere confidenza con il mondo Pisa: il centrocampista è stato avvistato in tribuna ad Empoli per assistere alla sfida. Domani, invece, sosterrà le visite mediche per la squadra di Gattuso. Intanto Cardelli interviene in due tempi per bloccare il tentativo di Casarini da calcio di punizione.
Costretto subito a inseguire, il Novara prova a pareggiare i conti con il Pisa, che però riesce a gestire il vantaggio nel primo tempo. Dopo la rete all’11’ di Lisuzzo, gli azzurri si rendono pericolosi con Troest su un’azione costruita da calcio d’angolo, ma la difesa del Pisa riesce a salvarsi. Troppo debole e centrale, invece, la conclusione al 18′ di Faragò, che ci ha provato in scivolata dal limite. Il Novara, dunque, spinge, ma il Pisa riesce a chiudersi bene. I padroni di casa si affacciano dalle parti di Da Costa al 21′: conclusione da 25 metri di Sanseverino, ma il portiere del Novara riesce a parare senza problemi. Più pericoloso al 29′ Sansone, il cui calcio di punizione viene deviato in corner. Lo stesso Sansone al 35′ salta tutti, ma viene arginato sul più bello. Il Novara sfiora il pareggio al 35′ con Faragò: il suo colpo di testa supera clamorosamente Cardelli, ma viene bloccato da Golubovic con un incredibile salvataggio sulla linea.
Esordio ufficiale in Serie B per il Pisa, visto che la sfida contro la Ternana del primo turno è stata rinviata a causa della delicata situazione societaria. E non poteva sognare miglior debutto Lisuzzo, che all’11’ ha sbloccato la partita. Un gol dell’ex punisce il Novara, che deve già inseguire. Il difensore del Pisa ha avuto la meglio in una mischia, approfittando della distrazione difensiva del Novara. Lisuzzo è, infatti, intervenuto dopo una ribattuta e ha messo la palla in rete con un colpo di testa da pochi passi. Sarà sicuramente soddisfatto per ora Gennaro Gattuso, che sta seguendo la partita dalla tribuna, visto che non può essere in panchina per squalifica. I delicati problemi societari non sembrano aver condizionato negativamente il Pisa, che ha approcciato benissimo la partita. Il Novara, invece, deve reagire per rimettere la partita quanto prima sui binari giusti. Serve una reazione.
Pisa-Novara: allo stadio Arena Garibaldi inizia finalmente lavventura della squadra toscana nella nuova Serie B. Dopo il rinvio della partita di Terni il Pisa, che ha completato il passaggio di proprietà, si ripresenta al campionato cadetto forte della promozione ottenuta sul campo lo scorso giugno, ma anche di una vicenda societaria che in estate ha fatto tribolare non poco e ha portato tante polemiche. Di fronte questa sera il Novara, che punta con forza alla promozione. Andiamo a vedere le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 20:30. 22 Cardelli; 24 Golubovic, 13 Crescenzi, 4 Lisuzzo, 3 Longhi; 2 Avogadri, 8 Verna, 27 Sanseverino, 7 Mannini; 20 Peralta, 23 Eusepi. A disp. 12 Giacobbe, 9 Cani, 11 Montella, 15 Del Fabro,17, Salvi, 30 Fautario. Allenatore: Riccio (Gattuso squalificato) 1 Da Costa; 24 Dickmann, 6 Scognamiglio, 2 Troest, 17 Armeno; 4 N. Viola; 5 Casarini; 8 Faragò 18 Sansone, 11 Corazza; 16 Galabinov. A disp. 31 Pacini, 9 Di Mariano, 14 Beye, 20 Kupisz, 23 Adorjan, 27 Calderoni, 28 Selasi, 30 Kock, 32 Lukanovic. Allenatore: Boscaglia.
Pisa-Novara: la stagione dei toscani era iniziata nel migliore dei modi, con la squadra capace di superare due turni di Coppa Italia con Gianluca Colonnello alla guida, eliminando prima il Brescia in trasferta, e poi riuscendo ad avere la meglio dopo i calci di rigore nel terzo turno ad eliminazione diretta della competizione disputato sul neutro di Gubbio contro la Salernitana. Se le trattative per la cessione del club saltassero, il Pisa rischierebbe di saltare dalla mappa della Tim Cup, oltre che da quella della Serie B. Tim Cup in cui anche il Novara è ancora in corsa, dopo la vittoria nel secondo turno contro la Juve Stabia e quella nel terzo turno ai tempi supplementari contro il Latina. Il 4-2-3-1 di Roberto Boscaglia sembra funzionare già in maniera soddisfacente, con l’ex tecnico di Trapani e Brescia che ha visto però il suo Novara soffrire di una fragilità difensiva che aveva a volte afflitto anche le sue ex squadre. La mancata vittoria contro il Trapani è stata sicuramente una delusione per come è maturato il pareggio siciliano, ma il Novara sembra avere senz’altro le carte in regola per essere protagonista anche in questo nuovo campionato di Serie B.
Pisa-Novara segna lesordio della formazione toscana in questo campionato di Serie B; dunque nelle formazioni della giornata non possiamo andare a rintracciare lindice IVG dei giocatori a disposizione di Gianluca Colonnello che faranno oggi il loro esordio e, davanti al loro pubblico, proveranno a dimenticare i problemi societari e aprire una stagione con una vittoria importante. Il sito ufficiale della Lega Serie B ci dice invece di un Novara che ha piazzato alcuni giocatori tra i migliori della scorsa settimana: in difesa Philippe Koch, il numero uno nel reparto piemontese con un indice di 19.1 che lo pone appena al di sotto della Top Ten di giornata. A centrocampo Paolo Faragò, ormai un punto fermo nella formazione del Novara – lo era con Marco Baroni, lo è con Roberto Boscaglia – ha avuto un indice IVG di 20.7 anche e soprattutto grazie al gol con cui aveva riportato in vantaggio la sua squadra contro il Trapani; per lo stesso motivo Andrej Galabinov spicca tra gli attaccanti, per la prima giornata secondo soltanto a Nené con un indice di 25.3.
Le due squadre in campo questa sera allArena Garibaldi, per la seconda giornata del campionato di Serie B, non si affrontano dalla stagione 2006-2007. Campionato di Lega Pro, girone A: il Pisa terzo in classifica avrebbe conquistato la sospirata promozione in Serie B, il Novara invece sarebbe giunto dodicesimo e si sarebbe salvato piuttosto agevolmente, anche se con un campionato deludente. Entrambe le partite si erano concluse sul risultato di 1-1, ed è curioso notare come anche nella stagione 2004-2005 le due formazioni si erano equamente divise la posta con un 2-2 allArena Garibaldi e uno 0-0 al Piola. Per trovare una vittoria da parte di una delle due formazioni bisogna tornare allaprile 2004: vittoria del Pisa per 1-0 sul campo del Novara, i piemontesi però avevano vinto landata per 2-0 nello stadio del Pisa.
, diretta dall’arbitro Ghersini, domenica 4 settembre 2016 alle ore 20.30 dovrebbe essere la sfida d’esordio nella Serie B 2016-2017 per i toscani contro il club piemontese, dopo il rinvio della sfida della prima giornata contro la Ternana. Il condizionale è d’obbligo visto che la situazione della formazione nerazzurra è più che mai drammatica, a causa della mancata cessione del club da parte del presidente Petroni al gruppo bancario di Dubai capitanato da Dana.
Questa sembrava la condizione imprescindibile per portare avanti la stagione da parte dei giocatori ed anche della dirigenza, col direttore generale Lucchesi ed il tecnico Gattuso che avevano stabilito come solo l’addio di Petroni potesse portare ad un loro ritorno. La situazione della squadra è estremamente difficile, con la FIGC inferocita e decisamente netta a stabilire il principio secondo il quale una mancata disputa della sfida contro il Novara porterà all’esclusione del club.
Una beffa per il calcio italiano ed anche per il Foggia che si era vista sbarrata la porta per il ritorno in cadetteria proprio dai toscani nella finale play off della Lega Pro dello scorso anno. Il Novara attende dopo aver archiviato il primo pari casalingo della stagione.
I piemontesi hanno giocato a tratti un ottimo calcio contro il Trapani, trovandosi per due volte in vantaggio grazie alle reti messe a segno da Galabinov e da Farago. Nel recupero è arrivato però il pareggio siciliano di Ferretti che ha fatto sfumare l’opportunità di partire con tre punti in questa nuova stagione per un Novara che affronta l’avventura con molte ambizioni, dopo la semifinale play off raggiunta nella passata stagione.
Per quanto riguarda le probabili formazioni del match, è sicuramente prematuro parlare di un possibile undici del Pisa schierato in campo dal vice di Gattuso, Colonnello. Molti giocatori nerazzurri potrebbero abbandonare il club se l’auspicata svolta societaria non si concretizzerà, e come detto l’eventualità dell’esclusione dal campionato non è affatto fantascienza, per quanto Federazione e Lega Calcio vorrebbero evitare questa soluzione estrema anche per una questione di prestigio del campionato. Se la partita si giocherà, il Novara dovrebbe scendere in campo con lo svizzero Da Costa a difesa della porta, mentre l’altro elvetico Koch sarà schierato in posizione di terzino destro e Calderoni in posizione di terzino sinistro. Al centro della retroguardia giocheranno il danese Troest e il senegalese Beye, con Bolzoni e Viola che saranno invece i vertici arretrati di centrocampo. Sansone, Corazza e Farago saranno di supporto all’unica punta di ruolo titolare, ovvero il bulgaro Galabinov.
Nonostante il fattore campo avverso, quote dei bookmaker sbilanciate a favore del Novara, anche sempre in virtù della difficile situazione societaria del Pisa. Vittoria esterna piemontese quotata 2.20 da Bwin.it, con Betclic che propone a 3.20 la quota del pareggio e Bet365 che offre a 3.75 la quota per la vittoria interna. Pisa-Novara, domenica 4 settembre 2016 alle ore 20.30, sarà trasmessa in diretta tv sul canale 253 del boquet satellitare (Sky Calcio 3 HD), con tutti gli abbonati alla pay tv satellitare che potranno seguire la sfida tramite pc, tablet o smartphone anche grazie alla diretta streaming video offerto dal sito skygo.sky.it.