Nella classifica della Vuelta 2016 nulla è cambiato oggi: come era prevedibile, Nairo Quintana resta in maglia rossa al termine di una diciottesima tappa che si è conclusa con uno sprint di gruppo a ranghi compatti. Di conseguenza tutti gli uomini che occupano le posizioni migliori nella classifica generale sono arrivati insieme sul traguardo di Gandia e il colombiano della Movistar continua ad avere 3’37” di vantaggio su Chris Froome, secondo in classifica, poi Esteban Chaves terzo con 3’57” di ritardo dal connazionale e Alberto Contador in quarta posizione a 4’02” da Quintana. D’altronde oggi era una prevedibile giornata di transizione, in cui l’unico obiettivo dei big era di non spendere troppe energie ed evitare rischi in vista del gran finale che emetterà tutti i verdetti dell’edizione numero 71 della Vuelta. Domani infatti ci sarà da affrontare una cronometro di 37 km a Calpe (l’unica crono individuale di questa Vuelta) mentre sabato ci sarà l’ultimo tappone di alta montagna con il duro arrivo in salita dell’Alto de Aitana. Quanto agli italiana, Davide Formolo resta in ottava posizione a 8’13”, nono Michele Scarponi a 8’28”.
Parlando di classifica della Vuelta 2016, spendiamo adesso qualche parola sulla graduatoria più particolare, la classifica combinata, che è una caratteristica della Vuelta visto che al Giro e al Tour non è presente. Di cosa si tratta? Per entrare nella classifica combinata bisogna comparire in tutte le altre tre classifiche (generale, a punti e Gpm): a quel punto si sommano le posizioni in ciascuna delle tre e chi ha il punteggio più basso è il leader della combinata. Ruolo che in questo momento è appannaggio proprio di Nairo Quintana, il leader della generale: la maglia rossa infatti è anche secondo nella classifica a punti e quinto fra gli scalatori, di conseguenza nella combinata ha 8 punti (1+2+5). Al secondo posto pure in questo caso troviamo Chris Froome a quota 18 punti (2+5+11), che indossa la maglia bianca che spetterebbe al primo della classifica combinata dal momento che ovviamente Quintana in corsa porta la più importante maglia rossa. Terzo posto nella combinata per la maglia a pois Kenny Elissonde con 32 punti (22+9+1), nella top ten troviamo anche due italiani cioè Gianluca Brambilla che è ottavo a quota 45 punti (24+12+9) e Fabio Felline che è decimo con 62 punti (31+3+28).
Per la classifica della Vuelta 2016 oggi dovrebbe essere una giornata abbastanza interlocutoria, eppure paradossalmente in una tappa sostanzialmente pianeggiante potrebbe accendersi il duello per il primato della classifica Gpm. Questo si deve al fatto che il francese Kenny Elissonde (Fdj) e il suo inseguitore, lo spagnolo Omar Fraile (Dimension Data), sono separati da soli tre punti: Elissonde indossa la maglia a pois a quota 56 punti, Fraile è secondo a quota 53. Dunque solamente tre lunghezze li dividono: oggi cè da affrontare un solo Gpm, il Puerto de Casa del Alto che è classificato di seconda categoria e dunque metterà in palio 5 punti per il vincitore. Di conseguenza, Fraile potrebbe operare il sorpasso e sfilare ad Elissonde la maglia a pois, anche se naturalmente per la classifica degli scalatori il giorno decisivo sarà sabato, quando nellultimo tappone ci saranno da affrontare ben cinque Gran Premi della Montagna, fra cui larrivo di categoria speciale. La matematica non esclude altre possibilità, a partire dallolandese Robert Gesink (Lotto NL-Jumbo) che è terzo a quota 34 punti, ma Elissonde e Fraile sono i grandi favoriti.
La classifica generale della Vuelta 2016 oggi non dovrebbe subire cambiamenti di rilievo. Potrebbe essere invece una giornata piuttosto importante per la classifica a punti, quella caratterizzata dalla maglia verde che da molti giorni è sulle spalle di Alejandro Valverde, il veterano della Movistar. Valverde è al comando di questa classifica con 93 punti, davanti al suo compagno di squadra Nairo Quintana che è secondo a quota 86 punti. Naturalmente Quintana non attaccherà Valverde, anche se potrebbe scavalcarlo in particolare se dovesse fare molti punti nel tappone di sabato. Chi invece potrebbe davvero provare ad insidiare Valverde è il nostro Fabio Felline (Trek-Segafredo), che attualmente occupa la terza posizione nella classifica a punti a quota 76. Fabio deve cercare di sfruttare al massimo le tappe di oggi e domenica se vorrà provare ad insidiare Valverde, anche se non sarà di certo una cosa facile. Possibilità invece ridottissime per tutti gli altri inseguitori, a partire dallaltro spagnolo Luis Leon Sanchez (Astana) che è quarto a quota 65 punti.
La Vuelta 2016 si appresta a vivere la sua diciottesima tappa, che per la classifica generale dovrebbe essere una giornata interlocutoria, una piccola tregua fra le emozioni di ieri e il gran finale dei prossimi giorni. Infatti è una tappa che potrebbe essere adatta ai velocisti oppure a una fuga da lontano. Intanto ricordiamo che in maglia rossa c’è sempre il colombiano Nairo Quintana della Movistar, che precede il britannico Chris Froome di 3’37” e l’altro colombiano Esteban Chaves che è terzo a 3’57”. Appena fuori dal podio abbiamo al quarto posto Alberto Contador, a 4’02” da Quintana e quindi a soli 5″ da Chaves. Il weekend sui Pirenei e anche la tappa di ieri sull’Alto Mas de la Costa hanno definito in modo più chiaro la classifica della Vuelta e dunque al momento Quintana sembra vicinissimo al successo finale mentre caso mai sembra vivissima la lotta per il podio, ma solo fra Froome, Chaves e Contador, visto che gli altri si sono decisamente staccati.
Abbiamo ancora negli occhi l’immagine delle durissime rampe finali della tappa di ieri, sulle quali i primi quattro della classifica sono rimasti assieme, staccando però gli altri uomini della top 10. Da Simon Yates – quinto a 6’03” – in poi la lotta per il podio sembra ormai irraggiungibile, salvo grossi scossoni fra la crono di venerdì e l’ultimo tappone di sabato. Il terreno per ribaltare la situazione dunque ci sarebbe ancora, tuttavia è chiaro che la lotta più appassionante è quella fra i tre uomini racchiusi in soli 25 secondi fra la piazza d’onore di Froome e il quarto posto di Contador, con Chaves in mezzo a questi due grandi campioni, attualmente terzo. Appare invece per loro molto più difficile pensare di poter insidiare Quintana: naturalmente la crono favorisce Froome rispetto al colombiano, ma il margine di vantaggio del capitano della Movistar è davvero ampio e quindi al ‘keniano bianco’ servirebbe anche una grande azione sabato oltre a un bel recupero venerdì.
Dopo il quartetto, la lotta è per le posizioni di rincalzo, comunque prestigiose in un grande giro. Non mancano le buone notizie per l’Italia: in assenza di Vincenzo Nibali e Fabio Aru le ambizioni per i ciclisti azzurri non potevano essere molto grandi, tuttavia abbiamo due rappresentanti nella top 10. Ci fa particolarmente piacere l’ottavo posto di Davide Formolo (Cannondale-Drapac) a 8’13” da Quintana e a un solo secondo dal settimo posto di Samuel Sanchez (Bmc). Per Formolo l’ostacolo più impegnativo sarà la cronometro, ma la sua Vuelta è senz’altro già molto positiva. Fa piacere anche il nono posto di Michele Scarponi (Astana): per lui un ritardo di 8’28” in questa Vuelta che sta correndo da capitano dopo il preziosissimo aiuto fornito a Nibali al Giro d’Italia. Scarponi ieri ha scavalcato David De La Cruz, passando così dal decimo al nono posto. L’obiettivo naturalmente è quello di chiudere fra i primi dieci.
In conclusione, ecco una breve panoramica sulle altre classifiche. Per quanto riguarda la maglia a pois dei Gran Premi della montagna, è sulle spalle del francese Kenny Elissonde della Fdj, uno dei migliori protagonisti di questa edizione della Vuelta, che dovrebbe lottare per il successo finale con lo spagnolo Omar Fraile – l’altro cacciatore di punti ad ogni Gpm che ieri si è rifatto sotto al francese. Il loro duello si deciderà nel tappone di sabato. Per il resto, nella classifica a punti troviamo ancora al primo posto Alejandro Valverde, che difende una buona leadership per coronare un 2016 che l’ha visto protagonista in tutti i grandi giri, mentre nella classifica combinata (una sommatoria delle tre precedenti) è primo Quintana e di conseguenza in questo caso la maglia dovrà essere indossata dal secondo nella graduatoria, che è il suo grande rivale Chrias Froome – dal momento che Nairo ovviamente indossa la maglia rossa. In piccolo, lo stesso duello della classifica generale…