Tra i giocatori che senza dubbio hanno più entusiasmato in campo ieri a San Siro nel match tra Milan e Sampdoria, per prestazione e carattere messo in campo è stato senza dubbio il blucerchiato Filip Djuricic, fautore del rigore finalizzato poi da Muriel e in grado di dare sempre fastidio alla formazione rossonera. Lo stesso trequartista serbo alla fine dellincontro con il Milan aveva dichiarato: io ho giocato bene oggi, ma anche tutta la squadra è stata fenomenale. Il risultato di oggi è davvero grande: noi siamo molto felice per i tre punti. Noi giochiamo sempre bene contro le grandi squadre, e oggi abbiamo fatto molto bene. Adesso noi andiamo contro il Bologna, dove puntiamo ai tre punti. I nostri tifosi sono i migliori: quando non giochiamo in casa non è sempre facile per noi. Sto vivendo una buona situazione, giochiamo in un grande campionato e sono molto felice.
Il Milan di Montella è stato battuto nel lunch match dalla Sampdoria nella 23^ giornata di Serie A: per i rossoneri insaccano la 3 sconfitta di fila che li ha fatti precipitare allottavo gradino della classifica del campionato. Un risultato pesante che ha attirato alcune critiche nei confronti della prestazione della formazione di Montella, che il tecnico rossonero ha però subito rispedito al mittente nella conferenza stampa del post match dove ha affermato: voglio pensare che sia un momento transitorio, anche se questo è il calcio ne ho viste di peggio: la sconfitta di oggi è immeritata. Complimenti alla Sampdoria, sono contento che una partita del genere labbia persa con loro per cui ho simpatia rispetto che unaltra squadra. Però penso che il risultato sia totalmente ingiusto. Montella ha infatti premiato i suoi per il gioco visto in campo, che però non ha portato anche in questo turno di campionato a un risultato positivo.
Nuova sconfitta per il Milan di Montella che in casa subisce l1 a 0 da parte della Sampdoria nella 23^ giornata del campionato di Serie A: la formazione rossonera complice diversi errori imperdonabili in difesa (con ben 3 terzini sono out per infortunio) e poca incisività in attacco incappa nel quarto insuccesso di seguito, scivolando nella classifica di campionato, mentre i blucerchiati si sono distinti per il buon gioco espresso. Il tecnico della Sampdoria Marciò Giampaolo ha però voluto difendere la prestazione dei suoi nella classifica conferenza stampa post gara, dichiarando che: ho riconosciuto le qualità del Milan nel palleggio, ci hanno costretto a fare una partita bassa, nella nostra metà campo, alla quale non siamo abituati. Il risultato ci gratifica per questo motivo. Nel contesto generale forse un pareggio sarebbe stato più giusto nei contenuti, ma la Sampdoria non ha rubato nulla: sarebbe stato ingiusta la nostra sconfitta subita allandata, ma il calcio è anche questo
Milan-Sampdoria termina con il risultato di 1-0 in favore dei blucerchiati per effetto del gol messo a segno da Luis Muriel al 69′, da calcio di rigore. La formazione ospite ha meritato la vittoria? Diamo subito un’occhiata alle statistiche. Il Milan ha realizzato complessivamente 20 tiri, di cui 6 verso lo specchio della porta difesa da Viviano, decisivo in almeno tre interventi. La Sampdoria, dall’altra parte, è stata più cinica: 7 tiri, 3 in porta e un gol all’attivo. Il possesso palla premia nettamente la squadra di Montella, con il 67,4% a fronte del 32,6% avversario. Stando ai numeri, il Milan avrebbe meritato il pareggio ma è anche vero che i rossoneri sono apparsi imprecisi sotto porta ma soprattutto prevedibili in fase di costruzione. Nel primo tempo l’occasione più grande è capitata alla Sampdoria: è il 25′ quando Deulofeu sbaglia un retropassaggio, consegna la sfera a Muriel che arriva al limite dell’area e apre per l’accorrente Linetty, chiamato a sostituire in extremis l’infortunato Barreto. Il giovane centrocampista blucerchiato si presenta davanti a Donnarumma ma viene ipnotizzato dal portierone rossonero. La reazione del Milan sta tutta in un doppio tentativo di Bertolacci: i due tiri del centrocampista ex Genoa vengo però disinnescati da un attento Viviano. Nella ripresa i ritmi si alzano e le squadre si allungano. Al 47′ Deulofeu controlla il pallone in area, prende la mira ma colpisce il palo da pochi passi. Poco dopo Pasalic tenta la battuta a rete dal limite ma, complice una deviazione, il suo tentativo termina sul fondo. Al 65′ Zapata si fa soffiare la sfera da Djuricic, che parte in contropiede. Il neo entrato appoggia per Quagliarella, che in area viene atterrato da Paletta. Guida concede il calcio di rigore per la formazione ospite: dagli undici metri Muriel spiazza Donnarumma. Nel finale il Diavolo prova a riacciuffare almeno il pareggio con Suso, Lapadula e Abate. In particolare, clamoroso il gol sbagliato da Lapadula, che sbaglia una rete fatta a tu per tu con Viviano. Nel finale Sosa viene espulso per doppia ammonizione mentre Djuricic sfiora il raddoppio. Al termine di 4′ di recupero, la Sampdoria può esultare. Il Milan sprofonda in un tunnel senza fine.
Al termine di Milan-Sampdoria ecco quanto dichiarato a Sky Sport dal man of the match, Luis Muriel: “Abbiamo sempre fatto il nostro gioco ma ci mancavano i risultati. Ora vogliamo continuare a vincere sia in casa che fuori, Giampaolo ci chiede di correre tanto e di continuare a mostrare la nostra identità. Il rigore? Cerco di prepararmi al meglio e guardo sempre il portiere prima di calciare”.
Questa invece l’analisi del tecnico dei rossoneri, Vincenzo Montella: “Il calcio è questo, cè molto rammarico per tutto quello che abbiamo creato. Sotto il piano dellimpegno e dei principi di gioco cè poco da rimproverare ai ragazzi, ma è ovvio che bisogna migliorare nella finalizzazione e anche nella scelta dellultimo passaggio. un risultato che ci penalizza – conclude Montella a Premium Sport – ma dobbiamo continuare a credere nelle nostre convinzioni e nei nostri principi di gioco”. (Federico Giuliani)