E’ terminato il posticipo nella decima giornata di Serie A, ma il turno si concluderà solo lunedì sera con Lazio-Inter: intanto allo stadio San Paolo Napoli-Roma finisce 1-1 con i partenopei che riprendono la partita all’ultimo respiro. Secondo tempo ricco di emozioni, anche se forse il primo era stato più intenso: il Napoli ovviamente ha alzato il baricentro alla ricerca del pareggio, ma senza quel grande ordine che aveva mostrato in precedenza. E’ anche andato in rete due volte, ma in entrambi i casi Callejon e Mertens erano oltre la linea difensiva e dunque la bandierina del guardalinee si è alzata e ha portato l’arbitro ad annullare; alla ricerca del gol Carlo Ancelotti ha mandato in campo Malcuit (oltre al già citato Mertens), mentre Eusebio Di Francesco si è premunito con Florenzi e Fazio, togliendo un ottimo ma affaticato Manolas. Al 90’ però arriva il meritato pareggio: Lorenzo Insigne tiene in campo un pallone sulla sinistra e lo mette al centro, Callejon lo gira per l’accorrente Dries Mertens che di prima intenzione lo piazza sotto la traversa anticipando Olsen. A quel punto restano solo quattro minuti di recupero, e ovviamente il Napoli ci crede: la Roma è alle corde ma resiste, con questo pareggio il Napoli torna a -6 dalla Juventus e ora potrebbe essere agganciato dall’Inter.
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A
INTERVALLO AL SAN PAOLO
Bel primo tempo al San Paolo, dove nel posticipo di Serie A la Roma è in vantaggio sul Napoli ma in una partita che è in totale equilibrio. Si parte senza Var: il video rimane staccato per almeno 11 minuti e poi riparte, fortunatamente in questo lasso di tempo non ci sono episodi da rivedere. Appena dopo segna la Roma: Cengiz Under assiste Stephan El Shaarawy, la conclusione del Faraone incoccia sul palo alla destra di Ospina (che forse tocca) e supera la riga di porta prima che Koulibaly possa spazzare. Il gol però sembra essere un episodio casuale: da lì in avanti è un dominio per il Napoli, che sfiora il gol a ripetizione (Olsen bravo sul destro di Milik e il mancino di Hamsik, fortunato quando Manolas respinge la conclusione a botta sicura di Insigne) e impedisce ai giallorossi di uscire dalla propria metà campo. Quando lo fanno, gli ospiti sono pericolosissimi: grande palla di Under per Dzeko, Ospina rallenta il bosniaco e permette a Raul Albiol di piazzarsi sulla riga e salvare, di testa, il sinistro del numero 9 giallorosso. Nel finale di frazione Di Francesco perde De Rossi che chiede il cambio: entra Cristante, il capitano della Roma non riesce nemmeno a tornare negli spogliatoi con i compagni. Il secondo tempo regalerà le stesse emozioni del primo? Lo scopriremo tra poco… (agg. di Claudio Franceschini)
IL MILAN BATTE LA SAMPDORIA
Il Milan vince a San Siro nella decima giornata di Serie A, e si riscatta così dal doppio ko maturato in questo stadio: il 3-2 alla Sampdoria è spettacolare per il modo in cui è arrivato, una partita risolta da Suso con un sinistro a incrociare sul palo lungo. I rossoneri hanno avuto altre occasioni per incrementare il loro vantaggio, una clamorosa con Diego Laxalt che sotto porta ha mancato per due volte la deviazione vincente (colpendo anche il palo); i blucerchiati invece hanno peccato di scarsa lucidità entro i venti metri avversari, sono anche stati sfortunati (fuori Murru e Defrel per infortunio) ma non hanno dato la sensazione di essere brillanti come in altre occasioni, continuando a fornire prestazioni alterne tra casa e trasferta. Ora dunque è arrivato il momento di Napoli-Roma, la grande sfida del San Paolo: i partenopei hanno la possibilità di portarsi a 4 punti dalla Juventus, confermando il distacco che avevano all’inizio di questa giornata e tenendo a bada l’Inter, che giocherà domani sera contro la Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO A SAN SIRO
Splendido primo tempo a San Siro: nel primo posticipo di Serie A Milan e Sampdoria pareggiano per 2-2 e stanno dando spettacolo in una partita che al momento non ha un padrone. Partono meglio i rossoneri: Patrick Cutrone, schierato in coppia con Higuain nel 4-4-2 di Gennaro Gattuso, svetta sul cross di Suso e batte Audero per il vantaggio interno. Tuttavia la reazione della Sampdoria è veemente, e arriva dopo appena quattro minuti: dribbling e destro in diagonale dell’ex Riccardo Saponara, che pareggia la partita e poco dopo serve l’assist che Fabio Quagliarella, calciando male ma in maniera efficace di prima intenzione, trasforma nell’incredibile rete che vale il vantaggio blucerchiato. Messo alle corde, il Milan dimostra comunque di essere vivo: passano altri cinque minuti e Gonzalo Higuain timbra il quinto gol del suo campionato raccogliendo da Suso, allargandosi sul sinistro e scaricando in porta. Nel finale ancora Sampdoria pericolosa, ma per il momento le due squadre portano a casa un punto a testa: la speranza è che l’intensità e le emozioni rimangano queste, tra poco torneremo a vedere le due squadre in campo a San Siro. (agg. di Claudio Franceschini)
PRIMA VITTORIA PER IL FROSINONE
Le partite del pomeriggio nella decima giornata di Serie A sono terminate: primo successo per il Frosinone, che dunque lascia in solitaria il Chievo che cade a Cagliari, incassando la sesta sconfitta consecutiva e adesso staccato di 6 punti dai ciociari, che peraltro sono penultimi. Al Mazza decidono i gol di Raman Chibsah, Camillo Ciano e Andrea Pinamonti: quarta sconfitta nelle ultime cinque partite per la Spal, mentre il Frosinone potrebbe sbloccare il suo campionato con questo successo preziosissimo, anche e sopratutto in chiave salvezza; alla Sardegna Arena invece il grande ex Lucas Castro realizza uno splendido gol per il raddoppio del Cagliari, inutile il colpo di testa del solito Mariusz Stepinski che accorcia le distanze nel finale. Partita incredibile a Marassi: nel giro di sei minuti del secondo tempo succede di tutto. Kevin Lasagna pareggia con un colpo di testa su assist di De Paul, appena due minuti più tardi Cristian Romero realizza il nuovo vantaggio a favore del Genoa ma lo stesso Rodrigo De Paul fa 2-2. Non è finita: subito dopo Romero, che era già stato ammonito, riceve il secondo cartellino giallo e si fa espellere, lasciando in dieci uomini un Grifone che comunque resiste e porta a casa il secondo pareggio consecutivo, mentre l’Udinese interrompe se non altro la striscia di quattro sconfitte. Tra poco si torna in campo, precisamente a San Siro, per l’interessantissima Milan Sampdoria. (agg. di Claudio Franceschini)
FROSINONE IN VANTAGGIO A FERRARA
All’intervallo delle partite pomeridiane di Serie A si segna abbastanza: sono già tre i gol realizzati sui tre campi, per una doppia vittoria interna e quella al momento importantissima da parte del Frosinone sul campo della Spal, autore del gol Raman Chibsah. A sbloccare il pomeriggio è il Cagliari, con il solito Leonardo Pavoletti che svetta sull’angolo di Joao Pedro: gli isolani provano a volare in classifica, il Chievo al momento resta inchiodato a quota -1 e per Giampiero Ventura si tratterebbe della seconda sconfitta in altrettante partite. A Marassi invece decide un calcio di rigore, concesso per un fallo del giovane portiere Musso che oggi prende il posto di Scuffet: esecuzione impeccabile da parte di Romulo e Grifone che per il momento si porta nelle posizioni che qualificano per le coppe europee. Da vedere allora come termineranno queste sfide, al momento ancora in equilibrio; di sicuro la Spal rischia la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite, il Frosinone sarebbe alla prima vittoria in campionato mentre per Ivan Juric ci sarebbero 4 punti nelle due sfide come allenatore del Genoa. Dunque, torneremo a vivere le emozioni della Serie A tra pochi minuti. (agg. di Claudio Franceschini)
PAREGGIO NEL DERBY EMILIANO
Finisce 2-2 il derby d’Emilia: nel lunch match della decima giornata, Sassuolo e Bologna si prendono un punto a testa nella decima giornata di Serie A, confermando dunque quello che era il risultato del primo tempo ma riuscendo a segnare ancora un gol a testa nella ripresa. Il Bologna si era riportato in vantaggio al 56’ minuto grazie ad una rete di Ibrahima Mbaye ma, a cinque minuti dal 90’, il Sassuolo ha avuto a disposizione un calcio di rigore e Kevin Prince Boateng non ha sbagliato. Dunque viene confermato il calo della squadra neroverde, che non ritrova la vittoria ma se non altro muove la sua classifica, ottenendo un altro passo verso la salvezza; per il Bologna invece si tratta di un altro risultato positivo, la squadra di Filippo Inzaghi appare davvero trasformata rispetto al pessimo avvio di stagione. Ora però è tempo di dare la parola ai campi sui quali stanno per iniziare le altre partite: a Cagliari gara speciale per Rolando Maran contro la ex Chievo che, come il Frosinone impegnato sul campo della Spal, va a caccia della prima vittoria in questo campionato. A Marassi invece il Genoa proverà a dare continuità al bel pareggio contro la Juventus, ospitando un’Udinese che arriva da quattro sconfitte consecutive. Mettiamoci dunque comodi, perchè la domenica dedicata alla Serie A continua! (agg. dI Claudio Franceschini)
INTERVALLO AL MAPEI STADIUM
Siamo arrivati all’intervallo di Sassuolo Bologna, che ha aperto la domenica di Serie A: in questo momento le due squadre sono sul risultato di 1-1 e stanno ottenendo un punto a testa comunque positivo, perchè da una parte i neroverdi resterebbero lontani dalla zona calda della classifica e, dall’altra, i felsinei eviterebbero la sconfitta esterna confermando un momento positivo. Gol lampo da parte del Bologna, che al 2’ minuto ha trovato il vantaggio con Rodrigo Palacio; il Sassuolo però ha prontamente replicato e, al 17’, il difensore brasiliano Marlon, arrivato in estate dal Barcellona, ha trovato la prima rete personale nel nostro campionato. Da segnalare che la sfida del Mapei Stadium è abbastanza nervosa: sono già quattro i calciatori ammoniti, due per parte. Staremo adesso a vedere, dopo la consueta pausa, come le due squadre usciranno dagli spogliatoi e se ce ne sarà una in grado di arrivare alla vittoria, o se invece il risultato del derby d’Emilia resterà inchiodato sul pareggio. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA SASSUOLO BOLOGNA
Sta per iniziare la domenica dedicata alla decima giornata del Campionato della Serie A e, come abbiamo visto, sarà il match tra Sassuolo e Bologna ad aprire le danze: il fischio d’inizio infatti si dovrebbe sentire a breve al Mapei Stadium. La sfida è sicuramente di grande interesse, benché non si senta poi tanto il clima da Derby: di fatto tale scontro diretto tra club emiliani è ben recente visto che conta solo 8 testa a testa in occasioni ufficiali. Non per questo però la sfida è meno infuocata: basta vedere la classifica alla vigilia della decima giornata. Il club neroverde infatti per ora rientra nella top ten e pure con 14 punti a bilancio: i ragazzi di De Zerbi per oggi sono a caccia di riscatto visto pure gli ultimi tre risultati deludenti rimediati con Milan, Napoli e Sampdoria. Non meno motivati saranno gli uomini di Inzaghi che hanno ancor parecchio terreno da recuperare. Il club felsineo infatti non è partito benissimo in questa stagione di Serie A e per ora registra solo la 17^ piazza con appena 8 punti. I rossoblu però stanno mostrando ampi margini di crescita e un successo oggi potrebbe quindi anche risultare ben meritato. L’ultima parola però ovviamente l’avrà il campo: si parte!
LA CRISI DEL CHIEVO
Se le posizioni in vetta alla classifica della Serie A vedono il dominio delle big di questa stagione di campionato, non meno chiaro è quanto sta accadendo pure nel fondo della graduatoria, dove però le distanze appaiono già importanti alla vigilia della decima giornata di campionato. Ecco infatti che in fondo e con ancora una lunghezza da recuperare per pareggiare i conti vediamo ancora il Chievo: i clivensi infatti partivano già da meno 3 per decisione della lega Calcio Serie A, ma il club di Ventura è ancor fermo a meno 1. Per ora poi il cambio di panchina per ora non ha sortito gli effetti sperati e le cose in casa gialloblu comunicato a farsi ben preoccupanti: servirà un grande rilancio quindi fin dalla 10^ giornata e dal match contro il Cagliari ma l’impresa non sarà semplice, visto pure il grande momento dei sardi. Non se la passano poi meglio Frosinone e Empoli, anche se i toscani per ora hanno racimolato almeno 6 punti e trovato un successo, cosa che a Chievo e canarini ancora non è stato possibile. Chissà però che succederà però già oggi in campo!
IL PROGRAMMA DEL TURNO
Come al solito sarà la domenica, anzi questo 28 ottobre 2018, la giornata clou del primo campionato italiano: oggi quindi si accederanno la maggior parte delle partite previste in calendario nella 10^ giornata della Serie A. Il programma quindi è ovviamente ben fitto ma non dimentichiamo che in realtà questo turno si chiuderò solo domani sera con il posticipo del Lunedì atteso all’Olimpico tra Lazio e Inter, ovviamente ben atteso. Diamo quindi subito un occhio al calendario in attesa che i primi risultati diano un nuovo volto alla classifica. La giornata di oggi si aprirà subito con il lunch match delle ore 12.30 tra Sassuolo e Bologna, derby emiliano che però risulta forse poco sentito. Saranno quindi tre poi gli incontri della decima giornata che avranno luogo alle ore 15.00 e quindi le sfide Cagliari-Chievo, Genoa-Udinese e Spal-Frosinone. Il meglio del turno è però riservato alla sera: alle ore 18.00 infatti avrà luogo tra le mura dello Stadio San Siro la sfida tra Milan e Sampdoria. Il big match del turno sarà però quello previsto alle ore 20.30 al San Paolo con la partita tra Napoli e Roma.
IL BIG MATCH DELLA GIORNATA
Come abbiamo visto prima, la decima giornata della Serie A vede incontri di grande valore, benché in realtà già Juventus e Inter non saranno protagoniste: la Vecchia Signora rimane però sempre l’obiettivo da raggiungere per molti sia in termini di risultati che di classifiche visto che la squadra di Allegri rimane ben salda in vetta e pure con un tabellino eccezionale. Tornando però alle sfide di oggi poniamo ora la nostra attenzione sull’incontro atteso a Napoli tra il club azzurro e i giallorossi di Di Francesco. Pur non volendo considerare ora la storia dello scontro Napoli-Roma sono comunque tantissimi gli elementi che renderanno questa sfida un qualcosa di unico a partire dai protagonisti chiamati in causa, tra allenatori e giocatori. La classifica in questo senso ci aiuta ulteriormente: i campani infatti vogliono rimanere i primi avversari e spauracchio della Juventus nella corsa allo scudetto, mentre i giallorossi vogliono presto recuperare il terreno perduto per mettere in sicurezza, come obbiettivo minimo, un posto in Champions nella prossima stagione. Entrambe le squadre poi sono di ritorno proprio dalla massima competizione per club in Europa: il Napoli si è battuto valorosamente pareggiando per 2-2 con il Psg mentre la Roma ha avuto ragione dell’ostico Cska Mosca e pure con il risultato di 3-0. Lo scontro diretto di questa sera quindi si annuncia più che mai entusiasmante.
RISULTATI 10^ GIORNATA
RISULTATO FINALE Sassuolo-Bologna 2-2 – 2′ Palacio (B), 18′ Marlon (S), 56′ I. Mbaye (B), 85′ rig. K. Boateng (S)
RISULTATO FINALE Cagliari-Chievo 2-1 – 15′ Pavoletti (Ca), 59′ L. Castro (Ca), 79′ Stepinski (Ch)
RISULTATO FINALE Genoa-Udinese 2-2 – 32′ rig. Romulo (G), 65′ Lasagna (U), 67′ C. Romero (G), 70′ De Paul (U). Note: 74′ esp. C. Romero (G)
RISULTATO FINALE Spal-Frosinone 0-3 – 41′ Chibsah, 53′ Ciano, 89′ Pinamonti
RISULTATO FINALE Milan-Sampdoria 3-2 – 17′ Cutrone (M), 21′ Saponara (S), 31′ Quagliarella (S), 36′ Higuain (M), 63′ Suso (M)
RISULTATO FINALE Napoli-Roma 1-1 – 14′ El Shaarawy (R), 90′ Mertens (N)
CLASSIFICA SERIE A
Juventus 28
Napoli 22
Inter 19
Lazio* 18
Milan*, Roma, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo 15
Genoa*, Torino 14
Parma, Cagliari 13
Atalanta, Spal 12
Bologna, Udinese 9
Empoli 6
Frosinone 5
Chievo (-3) -1
* una partita in meno