Studiando le probabili formazioni di Germania Russia, spicca naturalmente il nome di Levin Oztunali: uno dei tanti giocatori di origine turca, al pari per esempio di Ilkay Gundogan e Mesut Ozil (ricorderete le polemiche della scorsa estate) ma anche di Sami Khedira. Oztunali, classe ’96, è nato ad Amburgo ed è sempre stato convocato nelle giovanili tedesche (21 apparizioni con l’Under 21, con cui ha vinto l’Europeo del 2017 giocando però appena 13 minuti), senza mai raggiungere la nazionale maggiore. Almeno fino a oggi, visto che Joachim Loew ha deciso di dargli una possibilità: si tratta di un esterno offensivo che gioca prevalentemente a destra, ma che può agire anche sull’altra corsia o alle spalle delle due punte. Cresciuto nell’Amburgo, nel 2013 è stato ceduto al Bayer Leverkusen che lo ha poi girato in prestito al Werder Brema; è però nel Mainz che si è affermato, ha iniziato la sua terza stagione con questa squadra e giovedì sera a Lipsia potrebbe avere la grande occasione di fare il suo esordio nella Germania. Per Loew un altro jolly offensivo, sulla scia dei tanti giocatori che possono ricoprire più posizioni sulla trequarti. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ATTACCO TEDESCO
Eccoci all’attacco nelle probabili formazioni di Germania Russia: dobbiamo dire che, probabilmente, i tanti problemi che la nazionale campione del mondo ha avuto nell’ultimo periodo fanno riferimento ad un reparto offensivo che al momento è privo di un grande cannoniere. Se Joachim Loew si è trovato a dover convocare Mario Gomez, significa che la Germania in questi anni non ha prodotto un cannoniere degno di tale nome: questo senza nulla togliere all’ex di Bayern Monaco e Fiorentina, che però oggi è lontano dai suoi anni migliori. Il nuovo corso è ripartito da Timo Werner, ma dopo la straripante stagione 2016-2017 (21 gol in Bundesliga) l’attaccante del Lipsia si è un po’ perso per strada. Segna ancora con regolarità (29 reti in 58 apparizioni nell’ultimo anno e mezzo) ma con la Germania è fermo alle 8 reti raggiunte nelle prime 14 presenze, il che significa che non mette la palla in porta da sette gare. Questo rappresenta un problema, soprattutto se la seconda alternativa per questa Germania Russia è il ventisettenne Mark Uth – dello Schalke 04 – che finora ha giocato una sola partita con i tedeschi. (agg. di Claudio Franceschini)
ZOBNIN, LA SORPRESA DEL MONDIALE
Stiamo parlando delle probabili formazioni di Germania Russia, e a centrocampo spicca nuovamente il nome di Roman Zobnin: ha 24 anni, e in estate è stato uno dei più sorprendenti al Mondiale che la Russia ha giocato in casa. Cresciuto nella Akademija Togliatti e in seguito passato ala Dinamo Mosca, si tratta di un centrocampista centrale che può disimpegnarsi da playmaker basso come da mezzala; grande dinamismo e lettura della posizione, con Gazinskiy ha formato una grande mediana che ha spinto i padroni di casa fino ai quarti di finale. Oggi Zobnin gioca nello Spartak Mosca, ma il suo utilizzo nell’amichevole è ancora da valutare perchè poco fa ha subito un infortunio; sia come sia, rappresenta il corso nuovo di una Russia che, sia pure con un po’ di fatica, ha saputo svoltare rispetto agli anni precedenti, rivalutando la rosa con l’inserimento di calciatori giovani e in crescita. Zobnin, che ha vinto il campionato russo con Massimo Carrera, spera adesso di rappresentare una colonna della nazionale che punta nuovamente a qualificarsi per gli Europei. (agg. di Claudio Franceschini)
OCCHIO IN DIFESA
Analizzando la difesa nelle probabili formazioni di Germania Russia, balza all’occhio ovviamente il nome di Roman Neustadter: un tedesco nato in Russia, che ha scelto di giocare con quest’ultima nazionale. Nato a Dnipropetrovsk nel 1988, quando la città ucraina era ancora sotto il controllo sovietico, Neustadter è figlio di un kazako (ma di etnia tedesca) e una russa; cresciuto in Germania con il Mainz, e passato poi da Borussia Monchengladbach e Schalke 04, il trentenne difensore è stato convocato dalla nazionale tedesca con cui ha giocato per Under 20 e Under 21; ha anche disputato due amichevoli con la nazionale maggiore, ma le regole FIFA specificano che finchè non si giocano partite ufficiali sia ancora possibile cambiare maglia. E’ quello che ha fatto Neustadter, che infatti nel 2016 è stato convocato dalla Russia per gli Europei e lo scorso ottobre, nel 2-0 alla Turchia in Nations League, ha anche trovato il primo gol con la sua nuova nazionale. Strano dirlo in questi termini, ma è esattamente così che stanno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E ORARIO
Presentiamo le probabili formazioni di Germania Russia, amichevole che si gioca a Lipsia – Red Bull Arena – alle ore 20:45 di giovedì 15 novembre e che è piuttosto importante per entrambe le squadre: tra pochi giorni le due nazionali saranno impegnate nella Nations League e, soprattutto, vanno alla ricerca di un amalgama giusto in vista del grande appuntamento, che scatterà il prossimo anno con la qualificazioni agli Europei. La Germania in particolare è sotto i riflettori: il cammino nella Lega A potrebbe facilmente concludersi con la retrocessione, che non sarebbe un dramma dal punto di vista sportivo ma certamente rappresenterebbe in maniera evidente il declino di un gruppo che solo quattro anni fa ha vinto il Mondiale. In ogni caso ora concentriamoci su questa amichevole, provando a indovinare le scelte dei due Commissari Tecnici nelle probabili formazioni di Germania Russia.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Germania Russia, amichevole internazionale, non è disponibile sui canali del nostro Paese e, di conseguenza, non potrete assistere a questa partita nemmeno con l’ausilio di una diretta streaming video; per tutte le informazioni utili sulle due nazionali che scendono in campo alla Red Bull Arena potrete comunque avvalervi degli account ufficiali che le federazioni mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
PROBABILI FORMAZIONI GERMANIA RUSSIA
LE SCELTE DI LOEW
Per le probabili formazioni di Germania Russia, Joachim Loew insiste sui soliti noti anche se c’è qualche volto nuovo; ad ogni modo da valutare se saranno i titolarissimi a scendere in campo giovedì o se invece lo faranno contro l’Olanda. Possiamo ipotizzare un 4-2-3-1 con Leno in porta, protetto da Rudiger e Kehrer con Kimmich e Hector a presidiare le corsie laterali; in mediana invece c’è l’imbarazzo della scelta, al fianco di Kroos potrebbe giocare Goretzka con una linea di trequarti nella quale Gnabry va a caccia di un posto come esterno, dovendo fare i conti con giocatori come Leroy Sané, Thomas Muller e naturalmente Marco Reus. Il talento del Borussia Dortmund è in competizione anche per la maglia di centrale con il gioiellino Havertz, affermatosi nel Bayer Leverkusen; per quanto riguarda il ruolo di prima punta, Werner potrebbe avere un’occasione sia giovedì che nella partita di Nations League.
I DUBBI DI CHERCHESOV
Stanislav Cherchesov prepara la sua Russia con il consueto 4-3-3: Golovin e uno tra Cheryshev (grande protagonista al Mondiale casalingo) possono accompagnare l’azione di Dzyuba, che sta facendo molto bene nello Zenit e che dovrebbe avere il ruolo di prima punta. A centrocampo le trame del gioco sono come sempre tenute da Zobnin, con Gazinskiy che può dargli una mano ma che dovrebbe agire da mezzala, lasciando a Kuzyaev l’altro versante del campo. Partirebbe così dalla panchina Dzagoev, penalizzato dal modulo ma con una possibilità (come Aleksey Miranchuk) se la Russia si dovesse disporre con il 4-2-3-1; in difesa, a protezione di Akinfeev, dovrebbero giocare Neustadter e Dzhikiya che è favorito su Semenov, sulle fasce laterali invece Mario Fernandes e Kudryashov sono i due giocatori che partono leggermente in vantaggio.
IL TABELLINO
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rudiger, Kehrer, Hector; Kroos, Goretzka; Reus, Havertz, L. Sané; Werner
Allenatore: Joachim Loew
RUSSIA (4-3-3): Akinfeev; Mario Fernandes, Neustadter, Dzhikiya, Kudryashov; Kuzyaev, Zobnin, Gazinskiy; Ionov, Dzyuba, Golovin
Allenatore: Stanislav Cherchesov