DIRETTA INGHILTERRA STATI UNITI (3-0): TRIS INGLESE PER L’ADDIO DI ROONEY
E’ appena terminato l’incontro tra Inghilterra e USA sul punteggio di 3 a 0. La squadra di Southgate riesce a stravincere meritatamente grazie alle reti messe a segno due volte nel giro di un minuto nel corso del primo tempo da Lingard (stupendo gol con tiro a giro) e Alexander-Arnold che hanno di fatto chiuso la disputa. Nella ripresa tantissime inevitabili sostituzioni e naturalmente l’ingresso più atteso quello di Rooney che stasera ha ufficialmente chiuso la sua esperienza con la maglia della nazionale come il miglior marcatore della nazionale inglese. Il numero 10 ha cercato di concludere con un gol che al 92′ Guzan gli ha negato con una parata sul tentativo del capitano di casa che alla fine ha salutato tutto il pubblico di Wembley per l’ultima volta. La terza e conclusiva rete è stata messa a segno dall’esordiente Wilson che al 77′ ha chiuso i conti con una deviazione volante sul cross di Delph. (agg. Guido Marco)
WILSON FIRMA IL TRIS
Quando siamo giunti all’80’ della sfida tra Inghilterra e Russia il risultato è ancora di 3 a 0, il tris è stato segnato da Wilson al 77′ quando sul cross di Delph ha anticipato il suo diretto avversario segnando con un tiro di prima intenzione che si è insaccato. In questa ripresa come facilmente entrambi i commissari tecnici hanno optato per effettuare diverse sostituzioni per dare la possibilità a molti giocatori di poter giocare con la propria nazionale assaporando così il clima internazionale. Il momento più emozionante ed atteso però è arrivato al 58′ quando Rooney ha fatto il suo ingresso in campo al posto di Lingard in quella che sarà la sua ultima apparizione con la maglia inglse. Il numero 10 naturalmente insignito della fascia di capitano ha provato a segnare al 71′ quando, dopo essersi ottimamente liberato del proprio avversario con una finta, ha calciato troppo debolmente dal limite dell’area trovando la parata sicura di Guzan. (agg. Guido Marco)
McCARTHY ENTRA AL POSTO DI PICKFORD
Il secondo tempo dell’incontro tra Inghilterra e USA è iniziato da circa 10 minuti ed il risultato è ora di 2 a 0. La ripresa si è aperta con un’unica sostituzione decisa dal ct inglese che ha lasciato negli spogliatoi il portiere Pickford inserendo il numero 12 McCarthy. La squadra di Southgate ha iniziato a ritmi decisamente più bassi anche se il giovanissimo Sancho crea sempre scompiglio nella retroguardia ospite ogni qual volta viene servito nei pressi dell’area avversaria. (agg. Guido Marco)
ALEXANDER-ARNOLD DOPO LINGARD
Si è appena concluso il primo tempo dell’incontro tra Inghilterra e USA sul punteggio di 2 a 0. I padroni di casa hanno sbloccato il punteggio al 26′ quando Alli ha appoggiato nei pressi del limite dell’area a Lingard che ha segnato con un gran tiro a giro che ha sorpreso il portiere statunitense insaccandosi sotto la traversa. Non passa nemmeno un minuto e al 27′ è Alexander-Arnold a firmare l’immediato raddoppio quando è stato smarcato sulla destra da Sancho segnando con un preciso diagonale che non ha lasciato scampo a Guzan. Eppure gli USA avevano sfiorato il gol al 24′ quando Pulisic, autolanciandosi con un passaggio, si è presentato a tu per tu con Pickford che gli ha bloccato il tiro tentato da distanza ravvicinata. La reazione degli ospiti dopo l’uno-due inglese, è arrivata al 37′ quando Weah ha provato a calciare con potenza da fuori area trovando però la pronta respinta coi pugni di Pickford. La squadra di Southgate ha poi sfiorato anche il tris al 39′ quando Wilson che, dopo aver controllato il pallone in area, ha tentato una girata rasoterra bloccata dall’attento Guzan. (agg. Guido Marco)
TRAVERSA DI ALLI
Al Wembley Stadium di Londra i padroni di casa dell’Inghilterra stanno affrontando gli USA in una gara amichevole e, dopo che sono stati giocati circa 10, il risultato è di 0 a 0. Gara storica per la nazionale dei tre leoni che stasera festeggerà l’addio alla leggenda Wayne Rooney che dovrebbe giocare uno scampolo di partita per ricevere il meritato saluto dei supporters inglesi che celebreranno un giocatore che ha il record di gol realizzati (53) ed è secondo per quanto riguarda le presenze (119) alle spalle di Shilton. Gli ospiti invece nelle ultime cinque partite disputate sono riusciti a conquistare solamente un successo di misura contro il Messico. Partono decisamente forte gli inglesi che riescono a conquistare un’impressionante serie di corner e proprio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Alli ha saltato più alto di tutti costringendo Guzan ad una straordinaria deviazione in tuffo con la quale ha mandato la palla sulla traversa prima di uscire. (agg. Guido Marco)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo finalmente giunti alla diretta di Inghilterra Stati Uniti: la nazionale dei tre leoni in Nations League ha fatto tutto sommato bene, anche se l’avvio è stato poco incoraggiante perchè a Wembley è arrivata la sconfitta contro la Spagna. Poi il pareggio in Croazia e, quando sembrava che le speranze fossero ormai esaurite, la nazionale di Gareth Southgate è andata a vincere al Villamarin di Siviglia con la doppietta di Raheem Sterling e la rete di Marcus Rashford. Un successo che ha rilanciato le ambizioni dell’Inghilterra, che adesso si prepara ad affrontare la nazionale statunitense sperando di trovare il ritmo e il carattere giusti in vista della partita che potrebbe essere decisiva; noi allora ci mettiamo comodi e leggiamo le formazioni ufficiali, perchè finalmente la diretta di Inghilterra Stati Uniti prende il via! INGHILTERRA (4-2-3-1): 1 Pickford; 2 Alexander-Arnold, 5 Keane, 6 Dunk, 3 Chilwell; 8 Winks, 4 Delph; 7 Sancho, 11 Dele Alli, 14 Lingard; 9 Wilson. STATI UNITI (4-2-3-1): 1 Guzan; 2 Yedlin, 3 Miazga, 6 Brooks, 19 Villafana; 8 McKennie, 20 Trapp; 10 Pulisic, 16 Green, 11 T. Weah; 7 Wood. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Inghilterra Stati Uniti non è disponibile nel nostro Paese; questo significa che non avrete a disposizione nemmeno una diretta streaming video per seguire questa amichevole, ma per consultare eventuali informazioni utili sulle due nazionali in campo potrete riferirvi alle pagine ufficiali che le due federazioni forniscono senza costi sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
I TESTA A TESTA
Se aspettando la diretta di Inghilterra Stati Uniti abbiamo parlato del miracolo di Belo Horizonte, adesso dobbiamo anche citare gli altri precedenti: c’è un’altra vittoria americana andata in scena in un’amichevole del giugno 1993, ed è finita 1-1 l’ultima sfida in assoluto (Mondiale 2010 nella fase a gironi). Per il resto, solo vittorie inglesi e scoppole pesanti per gli USA. La prima occasione per vendicare la sconfitta in Brasile, i tre leoni la ebbero tre anni più tardi in amichevole: incassarono tre gol ma ne segnarono sei. Spiccano poi i devastanti 10-0 e 8-1, sempre sul suolo statunitense; insomma, gli Stati Uniti hanno pagato a caro prezzo quella vittoria nel girone di Coppa Rimet, nello specifico incassando 29 gol nelle quattro amichevoli seguenti. I gol della vittoria del Foxboro Stadium avevano portato la firma di Tom Dooley e Alexi Lalas, visto anche nel Padova; nel giugno di otto anni fa invece il gol di Steven Gerrard dopo quattro minuti era stato pareggiato da Clint Dempsey, che a lungo ha giocato in Inghilterra diventando una sorta di idolo per i tifosi del Fulham, condotto anche alla finale di Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
IL FASCINO DI WEMBLEY
Ci avviciniamo sempre più alla diretta di Inghilterra Stati Uniti: si gioca come già detto a Wembley, ma il tempio della nazionale inglese non è lo stesso che fu inaugurato nel 1923. Il vecchio Wembley è andato in pensione nel 2000 per essere demolito tre anni più tardi: rimarrà sempre lo stadio dove l’Inghilterra ha vinto il Mondiale con il famosissimo 4-2 sulla Germania Ovest, come anche il teatro di cinque finali di Coppa dei Campioni tra cui il 2-1 del Milan sul Benfica, la sconfitta del Barcellona contro la Sampdoria ma anche, guardandola con occhi “british”, le vittorie di Manchester United (1968) e Liverpool (1978). Nel nuovo Wembley invece il Barcellona di Pep Guardiola e il Bayern Monaco di Jupp Heynckes hanno festeggiato la Champions League; il Messico ha vinto le Olimpiadi del 2012 superando il Brasile, e inoltre il nuovo impianto ospita ogni anno almeno una partita di football NFL. L’Inghilterra aspetta ancora di festeggiare qualcosa di importante in questo stadio, intanto vi disputa le più importanti partite internazionali; va anche ricordato che, mentre White Hart Lane è in ristrutturazione (cioè dalla scorsa stagione), il Tottenham è ospitato qui rimanendo in città. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PRECEDENTE
La storia di Inghilterra Stati Uniti, mentre ci prepariamo alla diretta della partita, conta alcuni precedenti ma nessuno sarà mai famoso come quello del 29 giugno 1950. Mondiale in Brasile, stadio Raimundo Sampaio di Belo Horizonte: gli inglesi all’epoca erano ancora convinti di essere superiori a tutti per aver inventato il calcio, tanto da non essersi degnati di partecipare alle edizioni precedenti di Coppa Rimet. Poi, finalmente, si decise che per testarsi realmente prima o poi ci si sarebbe dovuti andare; e così una nazionale guidata da Walter Winterbottom, che schierava anche quell’Alf Ramsey futuro campione del mondo come CT (nel 1966), arrivò in Sudamerica con la convinzione di vincere il titolo. Fu un disastro: c’era anche Stanley Matthews che però era una scelta di ripiego di Winterbottom (che voleva un’ala più difensiva), e infatti giocò solo l’ultima partita. Gli Stati Uniti vinsero con un gol di Joe Gaetjens: una nazionale quasi paragonabile a un dopolavoro contro i maestri del football. Fu chiamato “Il miracolo di Belo Horizonte”: l’Inghilterra tornò subito a casa. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
La diretta di Inghilterra Stati Uniti ci presenta una delle amichevoli internazionali in programma giovedì 15 novembre: si gioca a Wembley con calcio d’inizio alle ore 21:00 di casa nostra. Per i tre leoni una sfida comunque storica, contro quella che a tutti gli effetti si può considerare la più importante delle colonie inglesi, almeno come insieme di componimenti che hanno poi formato una nazione unica. Dal punto di vista prettamente sportivo, il contesto della partita non è dei più scintillanti ma servirà comunque all’Inghilterra per testare il proprio stato di forma in vista della Nations League, dove è ancora possibile la qualificazione alla semifinale; per gli Stati Uniti un’altra tappa in un percorso di crescita, provando a testare la reazione internazionale. Ora dunque ci concentriamo sulla diretta di Inghilterra Stati Uniti, al cui fischio iniziale mancano poche ore.
RISULTATI E PRECEDENTI
Inghilterra Stati Uniti arriva a pochi giorni dalla sfida che gli inglesi lanceranno direttamente alla Croazia: in palio non c’è solo il primo posto nel girone e la conseguente semifinale – che potrebbe essere storia chiusa entro stasera – ma anche e soprattutto la “salvezza”, perchè in caso di ultima posizione si andrebbe nella Lega B. Almeno dal punto di vista dell’immagine non sarebbe la cosa migliore per un’Inghilterra che in estate ha trovato uno dei risultati migliori della sua lunga storia, andando a prendersi il quarto posto al Mondiale; al netto di un eventuale flop in Nations League, vista la particolarità del torneo la cosa toglierebbe ben poco al percorso che Gareth Southgate ha iniziato qualche tempo fa. Doveva essere un semplice traghettatore, si è rivelato un Commissario Tecnico competente nello sfruttare la qualità a disposizione e nel creare un gruppo compatto che gioca bene e ha imparato a conoscersi. La semifinale in Russia potrebbe essere stato solo il primo passo verso la gloria, almeno è quello che si spera da queste parti.
PROBABILI FORMAZIONI INGHILTERRA STATI UNITI
Inghilterra Stati Uniti potrebbe essere per Southgate l’occasione per presentare qualche nuovo giocatore, tenendo comunque conto dell’imminente partita contro la Croazia: davanti a Pickford allora dovrebbe esserci spazio per Joe Gomez al fianco di Stones, con Trippier e Luke Shaw a presidiare le corsie laterali. A centrocampo si rivedrà Dele Alli – dall’inizio o a partita in corso – con Henderson in cabina di regia e probabilmente Barkley a fungere da mezzala di qualità e raccordo. Davanti, occasione per Jadon Sancho insieme a Rooney, convocato occasionalmente solo per questa partita; poi Sterling. Negli Stati Uniti invece linea con Cannon, Long, Carter-Vickers (di proprietà del Tottenham) e Robinson sugli esterni, mentre in mediana verrà schierato Trapp a protezione di questo pacchetto; Timothy Weah (figlio d’arte) e Pulisic aumentano il tasso tecnico sulle corsie offensive, con Acosta e Delgado che accompagneranno l’azione della prima punta Sargent (a meno che non giochi Wood).
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote che l’agenzia di scommesse Snai ha fornito per il pronostico su Inghilterra Stati Uniti identificano nei tre leoni la chiara favorita: è infatti netta la differenza tra il segno 1 per il successo dei padroni di casa e il segno 2 per il successo esterno. Nel primo caso siamo a 1,25 volte il valore della posta in palio, nel secondo arriviamo addirittura a 11,00; con il segno X che identifica il pareggio, il vostro guadagno con questo bookmaker sarebbe pari a 5,25 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.