DIRETTA VERONA UDINESE (0-1): FRIULANI VERSO LA SALVEZZA!
Negli ultimi 15 minuti, il match tra Hellas Verona e Udinese cala di intensità, con i friulani più preoccupati a difendere lesiguo ma vitale vantaggio e gli scaligeri incapaci di rendersi davvero pericolosi dalle parti di Bizzarri. Lallenatore dei friulani si gioca i cambi che prima non aveva effettuato (entrano Perica, Balic, e Maxi Lopez al posto di De Paul, Lasagna e Jankto) in modo da spezzare anche il ritmo della gara e far scorrere il cronometro: risultato raggiunto dato che di emozioni non ce ne sono più e così i padroni di casa incassano lennesimo KO di una annata disastrosa, congedandosi male dal proprio pubblico, mentre lUdinese conquista tre punti fondamentali dopo un periodo da incubo e si avvicina a grandi falcate verso una salvezza che nelle ultime due settimane era parsa in serio periocolo. (agg. di R. G. Flore)
CHANCE PER JANKTO!
Ripresa con meno emozioni al Bentegodi, dove lUdinese non riesce a chiudere il match contro gli scaligeri e gli uomini di Pecchia mostrano ancora una volta latavico problema a rendersi pericoloso in attacco, non impensierendo quasi mai Bizzarri. Il mister dellHellas, dopo Danzi, prova a giocarsi la carta Aarons (entrato in campo al 66 al posto di Souprayen) ma è Jankto ad andare vicino alla rete nuovamente al 69 con Jankto, la cui conclusione però finisce a lato. Qualche minuto dopo ci prova nuovamente De Paul (73) che vuole farsi perdonare lerrore commesso in precedenza e che avrebbe potuto mettere in ghiaccio la partita. Da segnalare, poco prima che la sfida entri nellultimo quarto dora di gioco, lingresso sempre per il Verona di Bearzotti per Vukotic e poi il giallo comminato a Romulo. Sullaltro versante, invece, Tudor non cambia nulla e mantiene ancora lundici iniziale e conservandosi magari qualche cambio per il finale di una gara che è ancora in bilico. (agg. di R. G. Flore)
DE PAUL SI DIVORA IL RADDOPPIO!
Il secondo tempo del match che si disputa allo stadio Bentegodi di Verona tra Hellas e Udinese si riapre con gli stessi effetti della prima frazione di gioco e vede ancora una volta i friulani più propositivi, alla ricerca di quel gol che metterebbe al sicuro la vittoria e probabilmente anche la salvezza e almeno allinizio i ritmi rimangono sostanzialmente bassi, cosa che non dispiace a Tudor. Al 48 la prima occasione da annotare sul tabellino: Cerci va su calcio piazzato da posizione interessante ma Bizzarri si oppone bene. Insomma, gli scaligeri sono rientrati dagli spogliatoi con un diverso piglio e creano qualche pericolo nellarea dei bianconeri soprattutto grazie a un paio di punizioni proprio di Cerci: lUdinese si sta abbassando troppo e si espone agli attacchi degli uomini di Pecchia, intenzionati a trovare almeno il punto del apri. Al minuto 57 però è De Paul ad avere sui piedi la palla che chiuderebbe la contesa: il numero 10 ospite non sfrutta al meglio un cross di Stryger Larsen e grazia Nicolas. Subito dopo, lHellas si gioca il primo cambio: fuori Zuculini e dento il baby Danzi; poco dopo è la volta di Behrami a finire sul taccuino dellarbitro (giallo per lui: era in diffida e salterà la prossima). (agg. di R. G. Flore)
VANTAGGIO BIANCONERO CON BARAK AL 20′!
Il predominio territoriale dei bianconeri si concretizza dopo 20 minuti in cui lHellas si difende bene ma non riesce mai a ripartire: a portare in vantaggio gli ospiti è il centrocampista Barak che torna al gol proprio nel match più importante e mette la gara in discesa per i friulani. Sugli sviluppi di un corner, Jankto mette la sfera in area e, dopo il mancato intervento di Lasagna, il ceco è lesto a battere Nicolas: 0-1 per lUdinese! Subita la rete, i gialloblu di casa dimostrano di aver subito il colpo e che anzi il raddoppio ospite sia nellaria. Al 25 comunque cè lavoro anche per Bizzarri su un calcio di punizione, mentre al minuto 28 arriva il primo provvedimento disciplinare di giornata: il direttore di gara ammonisce Fossati dellHellas che ferma fallosamente una pericolosa ripartenza di Lasagna. Al 31 è ancora il sudcoreano Lee, tra i migliori dei suoi, a permettere al Verona di affacciarsi in avanti ma lestremo difensore argentino dei friulani vigila sulla sua girata: sullaltro versante è invece ancora Barak a sfiorare il raddoppio ma sul suo tracciante (34) Nicolas è bravo a opporsi in angolo. Passano appena 60 secondi e Lee sfiora leurogol con un tiro al volo, ma graziando di fatto Bizzarri per quello che sarebbe stato il punto dell1-1. (agg. di R. G. Flore)
FRIULANI SUBITO PERICOLOSI!
Allo stadio Bentegodi di Verona va in scena un match che sarà giocato con opposti stati danimo da Hellas e Udinese: i gialloblu di Pecchia, oramai retrocessi, vogliono congedarsi con una vittoria (molto rara questanno) davanti al pubblico amico, mentre i friulani vogliono fare punti per non vivere lultima giornata col patema di una clamorosa retrocessione in Serie B. E non a caso a partire meglio sono proprio i bianconeri che vanno subito vicini al gol con De Paul (2), il cui diagonale sibila fuori di poco: passano solo 180 secondi e anche Lasagna sfiora lo 0-1 che costringe lo scaligero Nicolas al primo intervento del pomeriggio. I padroni di casa paiono notevolmente in difficoltà nei primi dieci minuti dal ritmo forsennato imposto dallundici di Tudor: il primo segnale di vita dellHellas arriva invece quando Cerci imbecca Lee, ma il suo tiro si spegne a lato della porta difesa da Bizzarri. (agg. di R. G. Flore)
FORMAZIONI UFFICIALI, SI COMINCIA!
Verona-Udinese sta finalmente per avere inizio, in prospettiva del derby triveneto studiamo qualche statistica che le due squadre hanno messo insieme: gli scaligeri hanno il penultimo attacco della Serie A (29 gol e 250 conclusioni). Udinese decisamente meglio, con 46 reti e 334 conclusioni verso lo specchio della porta avversaria. Nel possesso palla Verona e Udinese più vicine (45 per cento vs 47 per cento). Con 83 ammonizioni e 6 espulsioni l’Hellas Verona è nettamente più fallosa dei friulani, che vantano 70 gialli e 4 rossi. L’Hellas in casa ha all’attivo 5 vittorie, 1 pareggio e ben 12 sconfitte. L’Udinese risponde con un ruolino in trasferta di 5 vittorie 2 pareggi e 11 sconfitte. Ora è il momento di dare uno sguardo alle formazioni ufficiali e poi parola al campo, perchè Verona Udinese comincia! VERONA (4-3-3): Nicolas; A. Ferrari, Ant. Caracciolo, Vukovic, Souprayen; Romulo, Fossati, F. Zuculini; Lee, Cerci, Fares. Allenatore: Fabio Pecchia UDINESE (3-5-1-1): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir; Stryger Larsen, Barak, Behrami, Hallfredsson, Jankto; De Paul; Lasagna. Allenatore: Igor Tudor (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Verona Udinese viene trasmessa in diretta tv soltanto sulla televisione satellitare a pagamento: lappuntamento è con il canale Sky Calcio 4 (codice dacquisto 415728 per chi non avesse sottoscritto il pacchetto Calcio), e tutti gli abbonati potranno come sempre usufruire dellapplicazione Sky Go per attivare la visione della partita in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi. Inoltre per restare informati sul risultato delle altre partita del pomeriggio, cè il programma Diretta Gol Serie A (sul canale Sky Super Calcio) che trasmette in tempo reale highlights e gol da tutti i campi collegati, che si passeranno costantemente la linea.
I TESTA A TESTA
Ben lunga e datata la lista dei precedenti che unisce Verona e Udinese, i due club attesi oggi in campo al Bentegodi nella 37^ giornata della prima serie italiana. Classifica alla mano vediamo subito che le due formazioni hanno registrato ben 56 precedenti dal 1930 a oggi, raccolti tra campionato cadetto, Coppa Italia e Serie A. Ampliando la nostra analisi vediamo poi che nello scontro diretto il Verona ha trovato ben 18 affermazioni: sono stati 20 i successi dellUdinese, che nello scontro diretto ha segnato 95 reti, ma ne ha incassate ben 81 da parte dellHellas. Imponente fu il risultato ottenuto nellultimo testa a testa registrato tra i due club, oggi in campo al Bentegodi: nella 18^ giornata della Serie A 2017-2018 i friulani vinsero in casa con il risultato 4-0. Allora la partita venne quindi decisa da Barak (doppietta), Widmer e Lasagna. (agg Michela Colombo)
GLI ALLENATORI
Il Verona, matematicamente retrocesso in serie B dalla scorsa settimana, attende la visita dell’Udinese ad un passo dal baratro e che non vince da quattro mesi e mezzo, una striscia negativa con la quale si è clamorosamente complicata la vita dopo aver accarezzato l’ipotesi di lottare per un posto nelle coppe europee. Mister Fabio Pecchia, che ha puntato sul 4-3-3, non è riuscito a centrare l’obiettivo stagionale con gli scaligeri che hanno faticato tantissimo in una stagione da dimenticare. Per il tecnico di Formia, da quando guida il Verona, la media punti è di 1,32 in 84 gare. Sulla panchina friulana da poche settimane siede il croato Igor Tudor che ha conquistato un punto in due gare. L’ex calciatore della Juventus ha deciso di puntare sul 4-2-3-1 per provare a salvare l’Udinese che sta disputando una delle peggiori stagioni degli ultimi anni. (agg. Umberto Tessier)
L’ARBITRO
Verona-Udinese, derby del Nord-Est, sarà una partita diretta dallarbitro Gianpaolo Calvarese oggi pomeriggio allo stadio Marcantonio Bentegodi. Il fischietto appartenente alla sezione Aia di Teramo sarà affiancato dalla seguente squadra arbitrale: suoi assistenti di linea saranno Tasso e Ranghetti, mentre il quarto uomo sarà Serra, alla Var agirà il signor Doveri, con assistente Avar Mondin. Per Calvarese questa è la direzione numero 16 della stagione nel campionato di Serie A. In quindici precedenti partite il fischietto abruzzese ha estratto il cartellino giallo 54 volte, tre invece le espulsioni e altrettanti i calci di rigore che ha assegnato. Sia l’Hellas Verona che l’Udinese non hanno bei ricordi con Calvarese nel corso di questa stagione: lHellas infatti è stata sconfitta per 2-0 dalla Lazio, l’Udinese invece ha incassato una sconfitta per 4-2 a cospetto del Napoli. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Verona Udinese al Bentegodi sarà diretta dal signor Gianpaolo Calvarese; alle ore 15:00 di domenica 13 maggio le due squadre si affrontano nella 37^ giornata del campionato di Serie A 2017-2018. Il derby triveneto è sempre molto interessante, ma in questo contesto vale solo per gli ospiti: lUdinese infatti si è clamorosamente complicata la vita in chiave salvezza e non si può permettere passi falsi se vuole archiviare la pratica ed evitare una retrocessione clamorosa. Il Verona la discesa in Serie B lha conosciuta aritmeticamente otto giorni fa, perdendo a San Siro: agli scaligeri non resta altro che giocare con orgoglio le ultime due partite e provare se non altro a fare qualche punto in più.
RISULTATI E PRECEDENTI
LUdinese non vince da fine gennaio: le 11 sconfitte consecutive hanno portato allesonero di Massimo Oddo che pure aveva iniziato alla grande la sua avventura in panchina. Igor Tudor ha fermato lemorragia ma non ha ritrovato i tre punti, e poi ha perso male in casa contro lInter: pure, vincendo le ultime due partite (allultima giornata ci sarà il Bologna, altra squadra tranquilla) lUdinese sarà salva. Certo questo non è il campionato che la società avrebbe sperato, anche perchè rappresenta comunque un passo indietro rispetto a quanto fatto nelle ultime stagioni; il Verona è deluso dalla retrocessione, i picchi in questo torneo sono stati davvero pochi e non ha pagato la scelta di confermare la fiducia a Fabio Pecchia, anche se quantomeno ha mostrato la coerenza della dirigenza. Il tecnico non ha fatto malissimo, ma la squadra a disposizione non era troppo competitiva in certi reparti; la sensazione è che la telenovela Cassano abbia tolto qualcosa dal punto di vista psicologico, e la lunga indisponibilità di Cerci – laltro grande acquisto dellestate – non ha certo aiutato un ambiente che sognava in grande con i due veterani a dividersi lattacco.
PROBABILI FORMAZIONI VERONA UDINESE
Il Verona è sempre schierato con il 4-3-3: il dubbio riguarda il tridente offensivo, dove Verde potrebbe ritrovare una maglia da titolare e farebbe scalare Cerci da finto centravanti, in alternativa lex Torino andrà regolarmente a destra con Bruno Petkovic prima punta. A sinistra dovrebbe giocare Ryder Matos, in vantaggio sul giovane sudcoreano Lee; a centrocampo il diciannovenne Danzi punta unaltra maglia tra Romulo e Calvano che agiranno come mezzali, in difesa si rivede Vukovic che affiancherà Antonio Caracciolo mentre Alex Ferrari e Fares dovrebbero giocare ancora come terzini. Squalificato Fofana nellUdinese, dovrebbe tornare Jankto: il ceco si posizionerà come mezzala sinistra con Balic favorito su Barak dallaltra parte del campo, in mezzo giocherà Behrami con Widmer e Alì Adnan che saranno gli esterni – anche se Giuseppe Pezzella potrebbe essere mandato in campo dal primo minuto. Davanti ancora De Paul a supporto di Lasagna, questa almeno sembra essere la scelta di Tudor; non cambia la difesa con Bizzarri a occupare la porta e Danilo a comandare la linea a tre, completata da Stryger Larsen e Samir che – come Hallfredsson, Heurtaux e il già citato Matos – è un ex della partita.
QUOTE E PRONOSTICO
E nettamente favorita lUdinese, perchè la classifica parla chiaro e perchè le motivazioni fanno la differenza: dunque il segno 2 che identifica il successo dei friulani vale 1,55 contro il 6,00 che accompagna il successo del Verona (segno 1). Sempre lagenzia di scommesse Snai ci dice che in caso di pareggio il vostro guadagno sulla partita del Bentegodi sarebbe di 4,25 volte la cifra che avrete pensato di mettere sul piatto.